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Autore: Mensy    21/03/2014    0 recensioni
Harry Styles è il ragazzo più popolare nella scuola.
Ha qualcosa come un'infinità di amici e tutti lo amano.
Louis Tomlinson è il nerd della scuola, quello che si siede nella libreria della scuola per studiare.
Un giorno, un amico di Harry lo sfida a dare una sorta di 'restauro' al povero nerd e fare di lui, Louis Tomlinson, uno dei ragazzi più popolari della scuola.
Ma nell'obbligo non c'era la parte di .. innamorarsi del secchione.
QUESTA STORIA È UNA TRADUZIONE.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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beauty and the geek
CHAPTER 2

Questa storia è una traduzione.
La storia originale appartiene a 'bex_the_box", presente su wattpad.
La storia è a questo indirizzo: 'http://www.wattpad.com/13903142-beauty-and-the-geek-larry-stylinson-au-chapter-2'.
Tutti i diritti della storia vanno a lei.

Quando la conversazione finisce, salto giù dalla sedia e mi giro verso di lui per parlargli un'ultima volta.
"Iniziamo questo pomeriggio. Incontrami nel parcheggio cosi possiamo andare a fare shopping, ok?" Dico e, prima che possa rispondere, faccio qualche passo indietro ed esco dalla biblioteca.

Non so come, ma i resto della giornata passa davvero veloce.
Lo è stato cosi tanto, come se io volessi passare del tempo con Louis. Finalmente, comunque, è l'ora.
Vado velocemente verso la mia auto, la apro ed entro dentro. Guido per il parcheggio finché non trovo ciò che sto cercando: Louis Tomlinson con con testa piegata in un altro libro.

"Entra, perdente! Andiamo a fare compere!" Lo chiamo e lui chiude il libro per entrare in macchina.
"Veramente? Voglio dire.. citi mean girls?" Mi chiede mentre entra nella macchina.
"E' come io faccio le cose." Rispondo, prima di guidare verso i negozi. Come usciamo dalla macchina, dopo aver parcheggiato, lo guardo dall'altro al basso, per vedere come si è vestito. Porta dei jeans larghi che, davvero, non gli stano molto bene. Una polo rossa sopra a maniche corte che è chiusa alla fine dentro i pantaloni ed un top sopra abbottonato, e i suoi giganti occhiali ed il tutto mi fa pensare che, seriamente, sto facendo la cosa giusta. Devo restaurarlo.

Guardo di nuovo Louis, che esce dalla macchina e guarda di nuovo quel suo libro. Sogghigno mentre mi avvicino e, quando gli sono accanto, gli strappo il libro dalle mani e lo butto in macchina.
"Ehy!" dice, mentre il grosso libro fa gli ultimi saltelli sul sedile.
"Lezione numero 1: non andare in giro con gli occhi puntati sempre su un libro." Gli dico prima di guardare la porta e farlo passare attraverso, per entrare nel centro commerciale.
"Prima cosa. Hai bisogno di far andare bene quei capelli. Da questa parte, Louis." Lo guardo roteare li occhi, prima di seguirmi attraverso il salone per i capelli.
"Ehy Lou!" Mi rivolgo alla ragazza che lavora qua. Lei mi guarda e mi saluta prima di dare un'occhiata curiosa al ragazzo al mio fianco.
"Questo è Louis. Riesci a farlo, uhm.. presentabile?" Vedo Louis aprire la bocca per protestare quello che ho detto, ma continuo a parlare.
"Sto cercando di dargli un restauro. Stavo pensando.. un ciuffo, magari? Ricordi com'era quello di Zayn?" Le suggerisco.

Lei guarda un attimo Louis, prima di annuire.

"Siediti qua, Louis. Io sono Lou." si presente al ragazzo, puntando alla sedia girevole accanto a lei e forzandolo a sedere.
"Usa la tua magia, Lou." Le dico prima di prendere posto e sfogliare un giornale che trovo sul tavolino.
15 minuti dopo sento Lou pizzicarmi sulla spalla.
"Cosa ne pensi?" Chiede.
Alzo lo sguardo e vedo Louis, e sento la mascella cadermi.
I suoi capelli sono stati irati su in un ciuffo, che lo rende, sempre un po nerd, ma più hot. Specialmente nerd, per via ancora di quei grossi occhiali.
"E' fantastico, Lou." Dico, obbligandomi a fare uscire le parole. Semplicemente non posso levare gli occhi da Louis. Anche se in quei vestiti nerd, lui appare..hot. E sono io a parlare, un etero.

Capisco che Louis è imbarazzato dal mio sguardo, perché si guarda intorno e verso il giù, cosi mi rivolgo a Lou.
"Grazie, Lou. E' perfetto!" Dico prima di prendere Louis dal braccio e spingerlo fuori dal locale.

"Caspita, Harry. Piano." Dice, massaggiandosi il braccio quando lo lascio andare.
"Scusa. Da questa parte" gli indico puntando il dito ad un negozio di vestiti. "Dovremmo trovare qualcosa, qua."

Quando entriamo dentro, lancio a Louis un occhiata e lo spingo nei camerini. "Aspetta qua. Vado a prendere qualcosa." gli dico. Prendo un paio di magliette e qualche paio di jeans, poi glielo porto ai camerini.
"Prova questi." Dico, dandogli una maglietta bianca e dei pantaloni beige.
Li prende dalla mia mano e si chiude nel camerino.

Quando esce fuori, lo fa facendo una giravolta su se stesso per finire con le mani sui fianchi, come a dire 'Beh?'.
E devo dire che sta veramente bene.
La maglietta gli abbraccia perfettamente i piccoli bicipiti, mostrando un po di muscoli delle braccia e i pantaloni combaciano perfettamente.

"Mmh. Dammi i tuoi occhiali." Gli dico, tirando fuori la mia mano verso lui.
Mi guarda sofferente, ma li toglie e me li porge.
"Ok, ora sei perfetto. Prova anche questi."
Prendo un'altra magliettina bianca e dei pantaloni neri, e glieli porgo.
Di nuovo, entra ed esce in poco tempo.
"Posso fare una cosa." Gli dico, prima di girarmi e prendere velocemente l'articolo.
"Sul serio? Bretelle? Sono tipo.. per i vecchi, per tenersi i pantaloni su!" Dice. Rido un po prima di forzarlo a prendere le bretelle.

"Non preoccuparti. Ti staranno davvero bene." Gli dico. Posso giurare che sta arrossendo, ma probabilmente è la mia immaginazione.
Lui fissa le bretelle ai pantaloni. e si volta verso me.
"Perfetto!" Sorrido. Continuiamo cosi per un po e, davvero, mi sembra arrossire ad ogni cambio di vestiti.
Devo forzare la mia mascella a stare ferma ogni volta.
Io sono etero, per cui provo ad immaginare cosa farebbero le ragazze a scuola se lo vedessero ora.
Cadrebbero letteralmente ai suoi piedi.

Finalmente, abbiamo sei magliette differenti, sei colori di bretelle e sei diversi pantaloni.
"Ok, metti questo e questo a scuola, domani. Ok?" Dico, puntando alla maglia bianca e rossa a strisce e ai pantaloni e golfino neri.
"Non rimboccare maniche e niente, ok? Sono perfetti. Incontrami nel giardino prima di scuola e ti mostro come fare con il resto della scuola."
Gli dico, consegnandogli la pila di vestiti.

Lui annuisce.
"Hai bisogno di un passaggio?" gli chiedo, gentilmente.
"uhm, sarebbe stupendo. Grazie." Dice sorridendomi leggermente.
"Ok, andiamo."
Camminiamo nel parcheggio e ci dirigiamo alla macchina.
Saliamo sopra e accendo il motore, diretti a casa.
"Ricorda. Incontrami al giardino prima di scuola." Gli ripeto quando esce dalla macchina, con i vestiti in mano.
"Certo. Ci vediamo la." Dice prima di chiudere la porta dietro di lui.
Louis Tomlinson, sei a metà strada per arrivare ad essere uno dei ragazzi più popolari , a scuola.


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Ciao a tutti.
Secondo capitolo, che dire?
Mi piace tradurre questa storia, davvero,
Ho visto che ci sono un sacco di persone che l'hanno messa tra seguite, etc..
Me lo lasciate un commento? Vorrei davvero far sapere all'autrice cosa ne pensa.
Grazie mille anche se leggete soltanto, un bacio.



  
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