Anime & Manga > Pokemon
Segui la storia  |       
Autore: Dragon_Flame    31/03/2014    3 recensioni
Chris e Darya. Lui Allenatore, lei Domadraghi. Due realtà diverse, due persone diverse, che non si conoscono.
Poi c'è l'Ordine, un'organizzazione criminale che mira alla devastazione di Hoenn.
E c'è Rocco, il Campione, che si vede costretto a prendere in mano le redini del gioco per riportare la pace e l'armonia nella sua terra.
E c'è Vera, il suo amore mai rivelato, dall'altra parte, nelle terre occupate dai suoi nemici, che ha bisogno del suo aiuto.
E ci sono due sorelle, ciascuna col suo terribile segreto.
E ci sono due Team scioltisi anni prima che si riaffacciano alla vita con intenzioni poco chiare, indefinibili.
Due persone, Chris e Darya, così complementari, così discordanti fra loro, dovranno mettere le mani nella matassa per risolvere quest'intricata situazione e ripristinare l'equilibrio in Hoenn.
E chissà cosa succederà, se si metteranno in mezzo anche i Leggendari.
---
[AU! War][Presenza di OC][ RoccoxVera | Accenni VeraxBrendon | IvanxMax | AlicexAdriano ][Possibile OOC ]
Aggiornamenti molto irregolari.
Genere: Avventura, Guerra, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Altri, Max, Nuovo personaggio, Rocco Petri, Vera
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Videogioco
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prologo


Il calore molesto del fuoco distruttore bruciava la pelle del ragazzo. La foschia fumogena che annebbiava l'aria impregnava i suoi polmoni, facendolo respirare difficoltosamente. I suoi occhi erano rossi e irritati dal fumo, facendogli vedere a fatica. Intorno a lui c'erano solo fiamme e le ceneri di Forestopoli.
Una solitaria figuretta sottile e vestita di un fino abito bianco correva a perdifiato via dalla città, le chiome dorate che frustavano l'aria intorno a sé nella fuga precipitosa. Gli occhi verdi del ragazzo si soffermarono per un breve istante su di essa, stupiti dal fatto che la popolazione stava fuggendo verso tutt'altra zona. Poi le fiamme cominciarono a divorare il passaggio attraverso il quale la giovane fuggiasca era passata, nascondendone la vista.
Ceneri e braci ardenti nevicavano dal cielo, vividi frammenti di rami bruciati e piante devastate dal fuoco. La cortina fumogena che sprigionavano anneriva l'aria, rendendola irrespirabile.
Chris si guardò attorno incredulo e annientato, osservando con rassegnazione le rigogliose pletore arboree che ospitavano la verde città nel nord di Hoenn. Non rimanevano che tronchi secchi e contorti, neri come pece e coperti di brace scintillante che divoravano e scavavano la corteccia. Le piante non ancora intaccate dalle lingue di fuoco erano pericolosamente vicine a quelle che ardevano vivacemente.
Il moro sentiva sulle spalle il peso della sconfitta: avevano perso. Anche Forestopoli era caduta nelle mani del nemico. Non potevano permettersi di fallire nuovamente, oppure l'intera Hoenn sarebbe caduta nella spirale della tirannia, dilaniata dalla minaccia che aveva penetrato i suoi confini e che stava portando devastazione nei suoi territori.
Stupidamente, Chris pensò che forse non tutto era perduto a Forestopoli: poteva spegnere le fiamme con l'aiuto del suo fedele Gyarados. Non poteva permettersi di fallire ancora. Doveva salvare quella città. Non poteva lasciarla in balia del nemico.
Stava estraendo la sua Poké Ball, quando una voce sottile ma decisa si levò al di sopra del crepitio delle fiamme.
"Christopher, non fare sciocchezze! Vieni via di lì, ormai è troppo tardi per salvare Forestopoli!"
La voce si intervallava tra singhiozzi e respiri profondi. Una graziosa giovane di non più di vent'anni lo stava osservando, facendogli nervosamente cenno di muoversi di lì. Il pallido volto era distorto in un'espressione di disperazione e dolore. Due lucide scie di sale correvano giù dagli angoli dei begli occhi lavanda della ragazza, brillando tenuamente al chiarore del fuoco. Era Alice, la Capopalestra.
"Christopher, ti prego: fuggi via di lì! Fra poco sarà troppo tardi per andarcene. Sìamo rimasti solo tu e noi Capopalestra nella città. Dobbiamo abbandonarla adesso, altrimenti le truppe d'invasione ci cattureranno!" insistette la giovane, arrivando a strattonarlo per il braccio.
"Come puoi dire questo?! Forestopoli è la tua casa, la tua città! E la stai abbandonando a se stessa?" replicò Chris senza muoversi di un millimetro. La Capopalestra era troppo piccola e minuta per competere con la mole più elevata e robusta del ventunenne.
"Pensi che per me non sia una sofferenza? Hanno appena distrutto la mia casa!" Ora Alice piangeva sommessamente, chinando la testolina violetta e posandola pesantemente contro la spalla del compagno di lotta. Grosse, amare lacrime correvano lungo le sue gote pallide. "Però dobbiamo seguire gli ordini di Rocco. Abbiamo portato in salvo tutti gli abitanti della città e i Pokémon della Foresta. Non possiamo rimanere a domare il fuoco che divora le abitazioni. Fra poco arriveranno gli uomini del Conquistatore e potrebbero catturarci. Noi abbiamo il dovere di difendere Hoenn, lo ricordi? Non servirai a nulla se ti fai catturare! Forza, andiamo via."
Con la morte nel cuore e seppur riluttante, Chris si rese conto che Alice e Rocco avevano ragione.
"Va bene, andiamo" sussurrò arrendendosi.
"Seguimi. Ci dobbiamo trovare tutti sulla strada per Alghepoli. Su, corri!"
Alice e Christopher sparirono presto dalla città ormai distrutta, sfrecciando nella rigogliosa foresta che di lì a poco sarebbe stata divorata dal fuoco.


La corsa procedeva inarrestabile, sfiancante. Alice e Christopher stavano fuggendo più velocemente possibile da Forestopoli.
Davanti a loro c'era gente che correva forsennata e spaventata; alcuni erano pure leggermente ustionati.
Non c'era traccia della ragazza. Chris se ne accorse perché tra tutti i fuggitivi nessuno aveva dei capelli così lunghi e splendidi. Erano lisci e biondi come un raggio di sole e avrebbero risaltato assai sulle teste nere e castane appartenenti alle figure che correvano davanti a lui.
L'incendio stava divorando lentamente tutta la Foresta. Fumi impuri e ardenti annerivano l'aria e il cielo. Le fiamme crepitanti si levavano sempre più alte ad ogni folata di vento, cancellando ogni cosa.
Era questo che succedeva a ogni cosa o persona che si trovava disgraziatamente sulla strada in espansione continua del Nuovo Ordine del Caos: essere cancellate dalla faccia di Hoenn.
Ma la battaglia è appena cominciata, pensò Christopher mentre sfrecciava tra gli alberi. E noi la vinceremo.


***

Angolo dell'autrice:
Salve a tutti e buon pomeriggio. Quasi sicuramente nessuno arriverà a leggere fino in fondo a questo nuovo schifo che propongo al pubblico che mi segue (se qualcuno c'è), ma se ci dovesse essere qualche fortunato sopravvissuto, gli faccio i miei complimenti per essere giunto indenne, o quasi, fino a qui.
La storia è ambientata a Hoenn, in un tempo di guerra immaginario, e vi sono stati inseriti dei miei OC. Appariranno i Team Idro e Magma e i personaggi del videogioco, ma anche i membri di una nuova organizzazione criminale che ho partorito io dalla mia mente contorta e malsana.
Spero che il prologo vi sia piaciuto e mi auguro che mi seguirete in tanti (anche se sarà già una fortuna se qualcuno cacherà di striscio questa storiella >.>'' ).
Se ci sono errori, segnalatemelo. Grazie.
Mi aspetto recensioni, sappiatelo. (?) xD
Per il resto, non ho altro da aggiungere.
Buon pomeriggio e buon inizio settimana a tutti. A presto!

Flame
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: Dragon_Flame