CAPITOLO 2 cosa ?! no non poteva essere vero quello che era successo ; eppure era la realtà ,: Harry era lì , davanti a me e gli avevo persino toccato la mano " scusami ora devo andare in classe .. senno la prof... " "ok ... bhe allora ci vediamo ...... " " ciao " lo salutai , il mio viso si colorò di rossore . Rioercorsi quel corridoio e entrai in classe; la professoressa mi ringraziò , quando le porsi i registri e lo stereo . tornai a sedermi al mio posto . io non ruscivo a realizzare che finalmente dopo tanto tempo avevo incontrato Harry , gli avevo detto come mi chiamavo !.la giornata passò in fretta e presto fu il momento di tornare a casa . Mia mamma non c' era ; era a lavoro , lei faceva la dottoressa e lavorava in un ospedale lontano da casa. mangiai ,e salii in camera per cambiarmi . siccome per la settimana non avevo tanti compiti guardai la tv , ripensai al fatto accaduto poche ore prima , ogni singolo istante mi tornò in mente , non riusciuvo a togliere dalla mia testa il modo in cui mi aveva guardata ,il modo in cui mi aveva salutata , tutto cio mi condusse al pensiero e alla certezza che fino ad allora , harry, non sapeva nemmeno della mia esistenza , o per lo meno del mio nome . il rumore che provenne da fuori mi fece abbandonare i pensieri e tornare sulla vita terrena ; mi affacciai dalla finestra e vidi ,LUI , quel ragagzzo che mi faceva letteramente impazzire .... pensai subito : ma che ci fa qua accanto alla mia casa ... ?!ricordai ciò che mi aveva detto mia mamma la mattina ... sorrisi , non mi sembrava reale. continuavo ad osservare quel ragazzo da dietro i vetri , cercando di non farmi vedere . lui stava usando il cellulare . ero come incantata . mandai un messaggio alla mia amica spiegandole il fatto ... la sua risposta .... bhe : -prendi la spazzatura ed esci a buttarla ! forza !! -così feci ,cercai in tutti i modi di fare l' indifferente non lo guardai , ma lui si , sentivo il suo sguardo fisso su di me . percorsi quei pochi metri di distanza tra i bidoni della spazzatura e il vialetto di casa mia , apri il coperchio del bidone e gettai i rifiuti . Tornai indietro . mi feci coraggio alzai la testa e lo guardai, con la mano spostai i capelli davanti al mio viso . i nostri occhi si incrociarono nuovamente . iniziai a risentire : le gambe tremare , le mani ghiacciate , la saliva scomparsa . Inaspetatamente sorrise e mi disse " ciao " " ciao" risposi io , affrettandomi rientrare a casa . " hei aspetta ! " mi voltai verso di lui " tu sei Noel vero ? a ragazza di questa mattina " " si " risposi sorridendo . ero sorpresa dal fatto che si era ricordato il mio nome . mi sembrava un angelo caduto dal cielo , senza ali . " abiti qui ? " " si " " bhe allora saremo vicini " sorrisi non riuscivo a parlare . ero sulla soglia di casa pronta ed aprire la porta quando lui venne verso di me e mi disse " come stai ?" " bene ...tu ? " " bene .. vuoi entrare ? " " emm ora non posso , devo aiutare mio padre con il trasloco ... " " ah .. ok " "Bhe ci vediamo allora .. ciao " velocemente mi diede un bacio sulla guancia . paralizzata dal fatto riuscii a rispondere solo con uno stupido ciao . chiusi la porta alle mie spalle . mi appoggiai alla porta e scivolai giu , non riuscendo a realizzare cio che era accaduto ,tutto cosi veloce .... rimasi li per pochi minuti e pandai a fare i compiti . guardai l ' orologio appeso alla parete della mia camera , erano le 6 ; mia mamma sarebbe tornata a momenti .io avevo terminato i compiti , così decisi di mettermi una felpa azzurra dell Abercrombie e di uscire un pò sul balcone . solo allora mi ricordai che Harry era li . sorrisi al pensiero di quanto sia buffo il destino :avevo cercato di conoscerlo in tutti i modi e quel giorno ... non solo lo avevo incontrato , ma ora abitava nella casa affianco alla mia . mi sedetti sul dondolo del mio balcone e guardai la sua casa . ad un tratto vidi un ragazzo a torso nudo coperto solamente da un asciugamano avvolto intorno alla vita nella camera che dava al balcone come la mia . intuii che era lui, guardò fuori dalla finestra ,posta accanto alla porta finestra . il mio viso si colorò di rosso , così mi affrettai a rientrare . il motore della macchina di mia mamma si fece sentire e dopo pochi minuti , lei entrò dalla porta " mamma ! " " ciao tesoro ! hai visto che Hanry è venuto ad abitare qui ? c'era il papà , presumo, fuori dalla porta ..." " si lo so .. prima stavano traslocando ..comunque si chiama Harry .. " " ah ... che vuoi da mangiare ? " " bho .. " " ah boh io non ce l 'ho .. !!" " ahahah dai non so fai tu .. " " riso ? " " okay ". prima di mangiare guardai un pò di tv . " amore è pronto .. " mi alzai dal comodo divano , e mi diressi in cucina . mi sedetti sulla sedia e iniziammo a mangiare . finito aiutai mia mamma a sparecchiare , e dopo ci mettemmo sul divano a vedere un film di Natale . oramai mancava neanche una settimana e io non stavo più nella pelle a sapere cosa mi regalavano quell ' anno . mia mamma come al solito si era addormentata . ad un tratto sentii delle grida , urla rumori forti provenire dalla casa di Harry ; cosi preoccupata salì al piano di sopra e mi affacciai nella finestra della mia camera che da quanto avevo capito dava a quella di Harry ... ma niente la luce della camera era spenta solo al piano di sotto era tutto illuminato . sentivo lui che gridava e anche un altra voce maschile . dei brividi percorsero il mio corpo . ad un tratto lo vidi entrare nella sua camera accendere la luce e sbattere la porta si buttò sul letto , mi sembrava che stesse piangendo . mentre vedevo quell angelo soffrire per non so cosa , suono' inaspettatamente il telefono di casa ; dopo poco sentì mia madre rispondere . continuavo a fissare Harry , mi veniva voglia di uscire o di accendere la luce. mia mamma apparì come per magia dietro di me " Noel , ascolta .... mi hanno chiamato , in ospedale c'è un urgenza grave , devo andare .. mi spiace .. " " tranquilla mamma vai pure .. ora io vado a dormire intanto . " " okey , se hai bisogno di qualcosa chiamami non esitare .. " " stai tranquilla ... buon lavoro " " grazie piccola .. dormi bene .. tanto domani non hai nemmeno scuola .. quando vai a dormire chiudi la porta di casa ... " " me lo ero pure scordato he domani non c'è scuola !! ... notte a domani " " notte a domai " , si avvicinò , mi baciò sulla fronte e uscii di casa . il motore della sua macchina si sentì sfrecciar via . ora ero sola ,potevo fare ciò che volevo , potevo dormire , o meno , domani non saremmo andati a scuola a causa dello sciopero .. i miei occhi erano sofferenti a vedere il ragazzo che amavo in quelle condizioni . così mi feci forza e accesi la luce della mia camera . , uscii sul balcone . feci finta di guardare le stelle e la luna presenti in cielo quella sera ,; mi strinsi sulle spalle a causa del vento freddo . la porta vetro della camera di Harry si aprì e anche lui uscì sul balcone . eravamo a pochi metri di distanza ma mai vicini come la mattina stessa . " ciao " mi salutò con voce piena di pianto e rabbia " ciao " sorrisi " come stai ? " " più o meno te ?" " non ne parliamo vha .. .. perchè più o meno ? " " em sono sola e ho un pò paura, ma per il resto va bene .. e te ?" " ahahahaha poi ti spiego , quando nessuno ci sente ... " abbassai lo sguardo " hei puoi uscire un pò ? " mi chiese " cosa ? ora ? " " si " " mi devo cambiare non ho voglia .. " " ahh... " " vieni qui , a casa mia .. tanto sono sola ... " " ma no dai figurati .. non voglio disturbarti .. avevo solo bisogno di un pò di compagnia ... " " ma no dai vieni ! non farti pregare.. " " ok ..allora arrivo tra 10 minuti " " entro perchè fa freddo .. " sorrise . entrai in camera e il mio cuore iniziò a battere fortemente se mi impegnavo sarei riuscita a sentire il rumore . controllai che la mia camera fosse tutto a posto , la stessa cosa per il bagno e per il resto della casa . appena sentii il campanello mi catapultai al piano di sotto .. aprrii la porta ehh.......