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Autore: nihaltali99    10/04/2014    4 recensioni
Sofia è una ragazza come tante, ma a differenza di quelle nasconde un segreto: è stata una draconiana; ovvero che dentro di lei abitava un drago. Ma dopo l'ultima battaglia credeva di aver perso ogni legame con lui, fino a quando una mattina si ritrova il neo caratteristico dei draconiani pulsare vivo come non mai e come per magia vede comparire una strana pietra azzurra con incisa sopra una "N". Da quel momento inizierà un nuovo viaggio per la salvezza di un mondo che fino a poco tempo prima non sospettava esistesse.
Genere: Avventura, Fantasy, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sofia, Thuban, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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I draconiani si guardarono intorno confusi "Be' allora entriamo?" chiese Sofia agli altri, d'altronde non sarebbe stato certo un pericolo entrare lì dentro, li vide ammutolire "D'accordo, lo prenderò come un si" concluse efece per entrare "Aspetta!" la fermò Lidja "Sento qualcosa...c'è una barriera...ma è debole" disse la ragazza allungando una mano verso il vuoto, all'improvviso la sua mano si scontro con una strana barriera azzurrina che però riuscì a perforare senza problemi, gli amici la guardarono estereffatti, un po' per l'apparizione della debolissima barriera, un po' perché Lidja stava piangendo "Tutto bene? Cosa è successo?" le chiese Sofia abbracciandola "Ehm...si scusami è che sono entrata in contatto con la fonte della barriera...è un albero, ma non è sempre stato così" rivelo la giovane, la rossa la guardò senza capire "Che vuoi dire?" Lidja fece un sorriso triste "Era una ragazza, si chiamava Talia, non riesco a capirne il motivo, ma lei e i suoi amici volevano rifugiarsi qui, in questo campo, ma lei non lo ha mai raggiunto" Ewan le si avvicinò incuriosito mettendole una mano sulla spalla "Come non lo ha mai raggiunto?" Lidja si fece coraggio "E' morta...per permettere ai suoi amici di salvarsi...poi suo padre l'ha trasformata in un albero che emette una barriera per proteggere quelli come loro, ma adesso l'albero è malato e la barriera non funziona più" Ewan la guardò confuso "Che intendi per quelli come loro?" disse facendo le virgolette in aria "Che cosa sono?" la ragazza scosse la testa "Non lo so Ewan, non riesco a capirlo" i draconiani si guardarono preoccupati, Cosa avrebbero affrontato questa volta? Fabio fece le spallucce "Forza allora, andiamo a scoprirlo" disse il ragazzo ed entrò precedendo il gruppo.
Al campo era pieno di ragazzi e ragazze indaffarati, talmente occupati che neanche si resero conto che dei potenziali nemici stavano tranquillamente passeggiando tra loro. "Be' dai per ora tutto bene!" Fabio sorrise, ma gli altri non erano molto convinti "Speriamo" sussurrò Sofia e Fabio le diede un timido bacio sulla guancia per rassicurarla. Proseguirono, ma per sua sfortuna Fabio andò a sbattere contro un ragazzo "Scusami" balbetto', ora che lo guardava meglio si accorse che non era un ragazzo, ma aveva al posto delle gambe, le zampe posteriori di una capra e sulla testa un paio di grosse corna di un caprone, Fabio e i draconiani erano veramente scossi "U..un..sat...un satiro!?" esclamò Fabio, il satiro si voltò "Hai qualche problema!?" chiese irritato "No no no figurati!" disse il ragazzo riprendendo il controllo e con il suo solito sorriso spavaldo "Sarà meglio!...ora che vi guardo meglio...non siete di queste parti vero? Perché non vi ho mai visti qui" chiese il satiro passandosi una mano tra i folti capelli biondi "Avevi detto che sarebbe andato tutto bene" gemette Sofia sottovoce "Shh" le fece Fabio, il satiro si stava innervosendo "Allora!?" tirò fuori una spada "Chi siete?" Lidja si fece avanti, non sapeva che fare, vide un ragazzo dall'aria familiare "Ehm...noi siamo...siamo suoi amici!" esclamò indicando il ragazzo e sperando che bastasse, Ewan si sbatte' una mano sulla fronte "Che ti è venuto in mente!?" sussurrò "Ah si!? Siete suoi amici!? Allora non vi dispiacera' se ve lo chiamo?" il satiro li squadro' con occhio critico "No, certo!" disse sforzandosi di sorridere Chloe. Il ragazzo si avvicinò "Questi ragazzi affermano di essere tuoi amici...li conosci?" gli domandò il satiro, più lo guardava più Lidja credeva di conoscerlo, i capelli corti castani e quei meravigliosi occhi azzurri, no, non erano azzurri, erano dello stesso colore dell'oceano, profondi e unici, solo una persona li aveva così, il ragazzo scosse la testa "Io veramente..." Lidja lo interruppe incredula "Percy?" lui si riscosse "Lidja?" la ragazza gli buttò le braccia al collo e lo strinse a se "Non posso crederci! È una vita che non ci vediamo!" esclamò lei felicissima, Percy ricambio' la stretta "Già! Mi sei mancata parecchio!" Lidja si sentì toccare una spalla "Ehm ehm...Lidja...non mi presenti il tuo amico?" Ewan era rosso come un peperone e aveva i pugni serrati, la ragazza sorrise "Sì certo! È un mio vecchio amico! L'ho conosciuto qualche anno fa per uno scambio interculturale con la scuola!" Ewan non ricambio' il sorriso "Un amico eh!?" Lidja lo guardo' confusa "Si, un amico" Percy cercò di rassicurarlo intuendo che dovesse essere il suo ragazzo "Si siamo stati molto amici, stavamo insieme, ma poi con tutto quello che mi è successo e visto che lei era partita...abbiamo perso i contatti" Ewan schiumava di rabbia "Ah siete stati insieme!?...Perché non me l'hai mai detto" dietro di loro, nonostante il cielo fosse limpido, si formò un fulmine e si senti il rumore di un tuono, il neo sulla fronte del ragazzo brillo' per qualche secondo "Ma cosa!?" disse Percy confuso, Chloe strinse le mani del fratello "Sta calmo!" gli sussurrò, il ragazzo continuò a guardare Percy in cagnesco "Ehm...comunque tranquillo Icneute, sono con me" disse il ragazzo al satiro che fece le spallucce "Basta che non facciano danni!" disse e se ne andò "Be' ecco...vi posso portare per il campo se volete, ma..." abbassò la voce "Dovete dirmi la verità...chi siete o meglio cosa siete?" Lidja ridacchio' "Ma che stai dicendo Percy? Siamo umani, che razza di domande fai!?" Percy sorrise comprensivo "Guardate che qui siamo tutti diversi! Non dovete avere paura" Lidja tornò seria "Diversi in che modo?" chiese e il ragazzo sorrise "Qui tutti noi siamo mezzosangue, semidei...io ad esempio sono figlio di Poseidone, dio del mare" i draconiani lo guardarono stupeffatti, se loro fossero stati semplici umani gli avrebbero riso in faccia, ma loro possedevano ognuno lo spirito di un drago, di conseguenza tutto era possibile "Dai avanti! Ho visto cos' ha fatto il tuo amico! Quel lampo era opera sua" disse Percy, Ewan lo guardo' sorpreso "Come hai fatto a...!?" Percy sorrise "Non ci vuole un genio, il tuo neo viola si è illuminato non appena è apparso il fulmine" Ewan abbassò la testa "D'accordo, glielo diciamo?" chiese rivolto al gruppo "Ormai non abbiamo alternativa" disse Karl, poi si rivolse a Sofia "Sta a te capo!" disse e le fece un occhiolino "Percy, noi non siamo semidei..." prese fiato, era difficile dire una cosa del genere ad un perfetto sconosciuto, ma date le circostanze e il fatto che Lidja lo reputava suo amico, trovò il coraggio e lo disse "Siamo draconiani"
Dopo aver finito il racconto, Sofia si sentì più leggera, in quel momento si avvicinarono un ragazzo di colore, o meglio un satiro ed una ragazza pallidissima, dai vividi occhi azzurri ed i capelli biondi, la ragazza li guardo' storto "Chi sono i tuoi amici Percy?" chiese "Be' lei è Lidja una mia vecchia amica e loro sono..." la ragazza incrocio' le braccia, Lidja vide l'amico in imbarazzo così presentò lei la combriccola "Piacere...io sono Annabeth e lui e Grover" disse la bionda "Hey io mi ricordo di te! Percy non parlava d'altro da quando te ne eri andata" disse ridendo il satiro e l'amico arrossi' violentemente "Grover smettila! Ero un ragazzino!" Sofia rise "Lidja ma non mi avevi detto che era stata una storia così importante!" la ragazza arrossi' "Be' ecco...mi sarà sfuggito" Ewan guardò Percy con uno sguardo di fuoco e stessa cosa fece Annabeth con Lidja, Grover si accorse che la situazione stava diventando pesante e si intromise "Hey! Ma perché non li portiamo in giro per il campo!? A proposito voi di chi siete figli?" i draconiani si guardarono imbarazzati "Non sono semidei" sussurrò Percy e sconvolse i due amici "E come pensi di nasconderli a Chirone!? Il campo è già in crisi così com'è" disse Annabeth, sentirono una voce alle loro spalle "Cosa dovete nascondermi?" era stato un centauro a parlare "Chirone! Ehm...no niente! È che sono venuti nuovi semidei e volevamo presentarteli!" disse la bionda con l'aria più innocente possibile "Va bene presentameli" disse il capo del campo, Percy si fece avanti "Oh be' lei è Lidja, figlia di..." guardò Annabeth "Atena, dea della saggezza" la ragazza lo guardò infuriata, Atena era sua madre non di quella smorfiosa, ma a Percy non veniva in mente altro e Lidja gli aveva detto di saper usare la telecinesi e altre cose che riguardavano la mente, continuò "Lei, Chloe e suo fratello Ewan, sono figli di..." loro controllavano gli agenti atmosferici come Zeus, ma era uno dei tre "pezzi grossi" e di certo non poteva dire una bugia del genere, così disse "Eolo, dio del vento" si avvicinava almeno "Sofia è figlia di Chloris, dea della primavera...mentre Karl è figlio di Chione, dea della neve" ora toccava a Fabio, lui controllava il fuoco, ma a Percy non veniva in mente nessuna divinità che potesse corrispondere, ricordo' del suo incontro con Ade, c'era fuoco, soltanto fuoco, dappertutto "Lui è Fabio, figlio di Ade" solo dopo capi' l'enormita' di ciò che aveva detto "Percy cosa hai fatto!?" lo rimprovero' sotto voce Annabeth "Wow! Figlio di uno delle divinità principali, allora non sei il solo mio caro Percy! Perfetto direi! Complimenti ragazzo!" disse Chirone dando una pacca sulla spalla a Fabio, il ragazzo era vagamente confuso "Che ho fatto!?" si chiese.

NOTE DELL'AUTRICE:
Ciao ciao ciao! ^-^ eccomi qua! Lo so non è granché come capitolo! Però spero vi piaccia lo stesso! :) comunque avviso che per chi non avesse letto Percy Jackson, i cosiddetti "Pezzi grossi" sono le tre divinità fondamentali, Ade, Zeus e Poseidone, e ai semidei nati da essi sono sempre legati destini importanti, come Talia (figlia di Zeus) e Percy (figlio di Poseidone), comunque io ho visto i due film, ma purtroppo non ho letto i libri. Ho voluto inserire i draconiani nel momento in cui nel film "il mare dei mostri" il campo si sta preparando a difendersi senza la barriera e si cerca una cura per l'albero! ;)
Bacioni e alla prossima! ;)
  
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