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Autore: pavndistelle    12/04/2014    3 recensioni
Lui è stanco.
Lui è perso.
Lui sta morendo dentro e piano piano anche fuori.
Lui non vuole aiuto.
Sta morendo..ma poi arriva lei..
Lei è un sogno.
Lei è un miracolo.
Lei è un ANGELO.
Ma..lei non è umana.
E' troppo perfetta per esserlo.
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo due.

Mi alzai lentamente dalla vasca, zuppo d’acqua e ne uscì andando a chiudere la porta a chiave, tolsi la maglietta bagnata e mi guardai allo specchio, avevo ragione, quei segni cerano ancora, ma le mie braccia erano ancora pulite, non c’era nulla. Posai il mio sguardo sulla lametta che era sul lavandino ed era sporca di sangue.
Ma com’è possibile?” pensai schudendo di poco le labbra e sentendomi molto confuso.

-Ohw è possibile e come Niall- sentii di nuovo quella voce femminile, tremai.

Tranquillo, non ti farò del male,dopotutto ti ho salvato la vita- continuò e così mi girai attorno ma non c’era nessuno.

-Chi sei?- sussurrai con voce tremante.

-Hete,sono Hete-

-Hete..dove sei..e soprattutto come fai a conoscermi?- chiesi guardandomi ancora intorno ma non vedendo nessuno.

-Sono sempre con te Niall, sono ovunque tu vada, ti sono sempre accanto- rabbrividì

-Non so..sono pazzo ve..vero? Qui non c’è nessuno ma i..io ti sento lo stesso- balbettai quasi.

-No, non sei pazzo Niall, io sono sempre qui con te anche se tu non mi vedi o mi senti, io ci sono piccolino- sentii di nuovo qualcosa di caldo posarsi sulla mia guancia.

-Hete- sussurrai –chi sei? E perché mi hai salvato?- stavolta sentii soffiarmi sulla pelle, ma non ricevetti nessuna risposta. –Hete..Hete- nulla, ancora nulla.

Stavo decisamente diventando pazzo, mi passai le mani sul viso e mi asciugai in fretta sistemando il bagno e nascondendo la lametta, indossai dei boxer puliti e mi andai a mettere a letto. Come misi testa sul cuscino così crollai sfinito.

-Niall, Niall sono io, sono Hete- una ragazza magrolina e poco più bassa di me si stava avvicinando sorridente, aveva gli occhi chiari, azzurri, come il cielo, i capelli mossi, lunghi castano chiaro, delle labbra perfette, il nasino piccolino all’insù, le gote rosee e una carnaggione molto chiara, come la mia.
Era perfetta non avevo mai visto una ragazza più bella di lei. Aveva un sorriso spettacolare, poteva quasi illuminarmi.

-Hete- sorrisi dolcemente –ma tu chi sei?-

-Ma come chi sono Niall, sono il tuo angelo custode- si fiondò tra le mie braccia e mi strinse a se, aspirai il suo profumo, era buonissimo e i suoi capelli mi accarezzavano il viso, erano morbidissimi, la strinsi forte a me.

-Sei troppo bella per essere vera- sussurrai tra i suoi capelli morbidi e profumati.

-Infatti sono un angelo, sono il tuo angelo, la tua protrettrice, ma sono qui Niall, adesso sono qui, avevi bisogno di qualcuno e chi meglio di me? Ti conosco dal primo giorno che sei nato e ti ho seguito sino ad ora. Io vivo dentro di te Niall,io so tutto, sento tutto ciò che pensi, tutto ciò che provi- mi accarezzava i capelli.
La sua voce era bellissima, dolce e al suono di quelle parole mi tranquillizzai completamente e sorrisi.

-Non andrai via vero?- chiesi quasi impaurito.

-Non potrei mai separarmi da te, il mio compito è stare con te e proteggerti da tutto- le mie paure, le mie ansie sconparvero tutte, ero felice.
Ero davvero felice, potevo esserlo anche senza morire. Avevo un angelo custode. Allora gli angli esistono e io non potevo desiderare un angelo migliore.

Ma poi il nulla. Hete era scomparsa, ero solo, non la stringevo più tra le mie braccia, era tutto buio e quel buio mi stava soffocando.
-Hete..Hete- prima sussurrai in lacrime –Hete..Hete avevi promesso che non saresti andata via.. Hete- urlavo e singhiozzavo disperato fino a quando non mi svegliai.

-Hete- urlai alzandomi di mezzo busto e respirando affannosamente, ero tutto sudato e Liam mi guardava preoccupato.

-Niall che ti prende? Mi stai seriamente facendo preoccupare, chi è Hete amico?- si sedette affianco a me,indossavo di nuovo una maglietta che io non avevo messo, mi accarezzava la schiena per tranquillizzarmi e quando ritornai a respirare regolarmente lo guardai.

-Sto bene adesso, ho fatto un’incubo, credo sia colpa della febbre- mi passai le mani sul viso per asciugarmi le goccioline di sudore che ricadevano sul mio viso.

-Adesso ti chiamo un medico e lo faccio venire qui, così stiamo tutti più tranquilli. Hai fame? Ti preparo qualcosa da mangiare?- disse alzandosi e afferrando il suo I-Phone dalla tasca dei suoi jeans e digitò il numero del medico.

-No grazie Lee ho lo stomaco sottosopra, magari più tardi mangio qualcosa, ho solo bisogno di bere- nonostante non volessi disturbare nessuno amavo il lato paterno di Liam, si preoccupava per tutti e si comportava sempre come un papà.

-Ti porto subito dell’acqua fresca- mi sorrise e scomparve dietro la porta.

Mi stesi nuovamente e sbuffai.
Mi sentivo troppo strano, non riuscivo a capire se ciò che mi stava succedendo fosse realtà o frutto della mia immaginazione. Ero confuso.
A interrompere i miei pensieri fu Liam che arrivò con una bottiglia d’acqua fresca e accanto a lui c’era un uomo, un po’ anziano con i capelli brizzolati e la barba altrettanto molto corta, portava degli occhiali da vista sulla testa e una valigetta di cuoio nera nella mano sinistra.

-Ecco l’acqua Niall e lui è il dottor Smith che adesso ti visiterà- mi sorrise Liam.

Dieci minuti dopo il dottore andò via, avevo la febbre molto alta ma con l’antibiotico e la tachipirina in un paio di giorni sarebbe dovuta andare via. Liam mi lasciò riposare, ma dopo quell’incubo non riuscì più ad addormentarmi. Mi giravo e rigiravo nel letto ponendomi centinaia di domande a cui non sapevo rispondere. “Esisteva davvero Hete? Chi era? E se ero impazzito completamente? E se fossi da ricovero o addirittura da manicomio? Gli angeli esistono? Hete è il mio angelo?” pensando poi finalmente mi addormentai.
Dormii tranquillo senza sognare nulla e mi svegliai in prima serata per il mio stomaco che brontolava. 

Spazio lettrice:
Ehi people! Ecco qui il secondo capitolo, cosa ve ne sembra ? Niall ha la febbre alta, povero piccolo, ma il dottore gli ha dato delle medicine e ha detto che si riprenderà, così forse non avrà più incubi e allucinazioni su Hete, il suo presunto angelo custode. E Liam che si comporta da papino ? Lo trovo dolcissimo. Vi ringrrazio di cuore per le 3 recensioni al primo capitolo, per le 4 seguite1 preferita e 1 ricordata. Davvero grazie mille. Mi raccomando recensite fatemi sapere se vi piace, datemi dei consigli per migliorarmi o altro ancora. Ripeto che potete inviarmi messaggi privati, potete consigliarmi le vostre storie, io le leggo tutte infatti ne approfitto per ricordare due storie molto belle che sto leggendo che sono: You and I di Giulissa e Lightning di RiccioLilli. Un bacio dolcezze e vi lascio la foto di questa famosa Hete comparsa in un sogno di Niall. 
givemelove_niall 



 
  
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