CAPITOLO 31
Mi svegliai dopo qualche ora. L'aereo era atterrato e tutti stavano scendendo. Milano.


HARRY POV

Era mattina, tra due giorni io e Alai facciamo due mesi. È la prima ragazza a cui mi affeziono davvero. Per questo voglio fare qualcosa di carino per quella sera. Mi alzai di buon umore e subito mi diressi verso la stanza della mia ragazza per darle il buon giorno come facevo ogni mattina.
Arrivai vicino alla porta bussai e la porta si aprì. Entrai e la trovai vuota. Girai la testa a destra e a sinistra. L'armadio era aperto e vuoto. La valigia non c'era più sotto al letto. E sul letto c'era un foglio. Mi avvicinai lentamente, avevo paura.
Presi in mano il foglio, lo aprii e iniziai a leggere. Mentre leggevo le lacrime iniziavano a percorrere il mio viso. Non ci potevo credere.
N:" Ei amico andiamo a man... Dove sono le ragazze?"
H:" Se ne è andata." Dissi in un sussurro.
N:" cosa??"
H:" Se ne è andata, mi ha lasciato."
Niall venne da me e mi abbracció, io non ci potevo credere.
L:" Ragazzi che succede??"
N:" Se ne sono andate"
Anche Liam venne da me così come gli altri ragazzi.
Dopo un'ora eravamo ancora li, in quella camera...
H:" Ragazzi... Devo davvero avere qualcosa che non va"
L:" No non dirlo neanche per scherzo Harry."
H:" Si hai ragione" Dissi alzandomi.
H:" È lei una stupida è lei a perderci." Dissi così, ma non lo pensavo affatto, l'unico idiota che ci perdeva qua ero io. Non avrei mai trovato un'altra ragazza come lei. Mai. Me ne andai. Decisi di chiamarla per chiederle spiegazioni, ma c'era la segreteria telefonica... Che cosa è successo piccola Al ... Non può essere finito tutto così da una sera all'altra. Non può.


ALAI POV

Erano due giorni che ero a Milano. Avevo lasciato il telefono a New York e avevo cambiato numero. Così che solo josh potesse contattarmi. Stavo davvero male. Non pensavo che sarebbe stata così dura. Sapevo che non sarebbe stato facile. Ma mai avrei pensato che mi sarei ridotta così. Non avevo toccato cibo da quando ero tornata. Tutto quello che facevo era dormire e guardare la televisione.
Mia mamma era davvero preoccupata. Ma sapeva che mi serviva tempo, quindi si limitata a a starmi accanto. Così come faceva Alice. Che decise di rimanere a Milano mentre i suoi genitori si godevano un periodo di vacanza al mare.
Le domande che mi ponevo tutto il giorno erano; cosa starà facendo Harry? Come starà Harry? Con chi sarà Harry? Mi avrà già dimenticata? Le mie giornate ruotavano intorno a queste domande. Che cosa squallida. Sapevo benissimo che avrei dovuto reagire. Ma oggi non era giornata. Forse domani, o chissà quando.


LIAM POV

Vedere Harry così mi faceva stare davvero male, sapere tutto e non poter dire niente era davvero sfiancante, per fortuna c'era Josh con cui potevo liberarmi.
J:" Ei Liam"
Io:" Josh" Dissi facendo un cenno con la testa.
J:" Harry sta davvero male... Sono passati due giorni e non è ancora uscito dalla stanza."
Era vero, se ne stava tutto il giorno a rigirarsi quel foglietto tra le mani.
Io:" Se questo è il prezzo da pagare io non ci sto."
J:" per cosa Liam?"
Io:" Se questo è il prezzo da pagare per garantire un futuro alla band io non ci sto."
J:" Hai ragione... Ma gli altri?"
Io:" Gli altri la penseranno di sicuro come me non credi?"
J:" Si ma se anche fosse? Alai non te lo lascerà fare."
Io:" Potresti chiamarla stasera per favore?? Almeno per chiederglielo. Io non ce la faccio a vedere Harry così"
J:" Va bene. Ora andiamo dagli altri"
Io:" D'accordo"
Andammo dagli altri. La tentazione di raccontare tutto era tanta. Ma non potevo. Non so come Alai abbia fatto ad affrontare tutto da sola per così tanto tempo.
È davvero una ragazza forte.


JOSH POV
Mi ero allontato dagli altri e chiamai Alai.
A* Josh...*
Io* sorellina come va?*
A* perché mi hai chiamata?*
Io* Liam vuole raccontare tutto, dice che il prezzo da pagare per il futuro della band è troppo alto. Non ce la fa a vedere Harry cosi*
A* Sta tanto male?*
Io* Pensa a quanto stai male tu, e prova a farti un'idea*
A* comunque no... Non può dire nulla. Non si tratta solo di loro. Ma dei milioni di fan che hanno. Molti vanno avanti solo per loro. Non possono finire. Se mi hai chiamato solo per questo stai sprecando soldi. Ciao.*
Disse così chiudendo la chiamata. Da un lato ha ragione... Ma d'altro canto i ragazzi non si scioglieranno. Semplicemente non avranno più un contratto.
Scrollai la testa e tornai dagli altri.
Io:" Ei Liam vieni un attimo"
L:" Allora?"
Io :" nulla da fare, dice che ci sono di mezzo troppe cose"
Gli spiegai tutto quello che mi aveva detto Alai.
L:" ... ha ragione, ma noi non ci scioglieremmo mica."
Io:" Quello che penso anche io. Ma lei mi ha attaccato in faccia. Sta soffrendo tanto quanto Harry e deve essere difficile parlare di questo. Quindi aspetto a richiamarla. O magari capirà e richiamerà lei."
L:" d'accordo"
Io:" vado da Harry adesso"
L:" ok a dopo"
Detto questo mi diressi in camera. E lui era li sdraiato sul letto con quel dannato pezzo di carta tra le mani.
Io:" Ei amico..."
Lui non rispose. Decisi di andare li vicino al letto.
Dopo un po parló.
H:" Sai cosa è successo? Sai se ho fatto qualcosa? Sembrava che andasse tutto bene."
Io:" non so nulla Harry... Ha sorpreso anche me... Credimi"
H:" è che non trovo un motivo valido per il quale se ne sia andata, lasciandomi."
Io:" non lo so Harry, magari ora con le prove e tutto il resto pensava di essere d'intralcio"
H:" No se così fosse me ne avrebbe parlato, la conosco. Era già successo."
Io:" a..."
H:" non capisco il motivo di questo biglietto. Faceva prima ad andarsene senza dire nulla."
Io:" cosa c'è scritto sul biglietto?" Lo sapevo perfettamente... Ma dovevo chiederlo comunque.
H:"...."
Io:" Harry" dissi mettendogli una mano sulla spalla.
H: << Caro Harry, quando leggerai questo messaggio io sarò già su un aereo per tornare a Milano. Penso che queste relazione non possa avere un futuro. Vivi la tua vita e io vivrò la mia. Quindi me ne vado. Addio Harry.>> "Oggi avremmo fatto due mesi, e invece di avere lei accanto ho un suo ricordo in mano"




SPAZIO MEEEE
Be che dire... Commentate e fatemi sapere che ve ne pare. Grazie a tutti quello che seguono la mia storia. Adiossss