Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: laverde    14/07/2008    1 recensioni
Lui sta da sempre con Lei. Ma un giorno sopraggiunge un'Altra... e gli sconvolgerà la vita. Non sarà per niente una cosa semplice. Basta poco, pochissimo, a turbare un equilibrio, anche il più solido.
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ino Yamanaka, Kiba Inuzuka
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-Dividetevi in due file, una per sacco!-

Mentre sensei Sarutobi spiegava l'esercizio, Kiba, ordinatamente disposto nella fila, saltellava sul posto come da norma, ma con una rabbia che normalmente non provava.

I colpi che scaricava sui sacchi erano una valvola di sfogo per la sua disperazione e la sua rabbia.

Stupiti? Scettici?

Kiba stava male. Era un periodo pazzesco per lui: viveva dei momenti di totale felicità che si alternavano ad altri momenti di profonda frustrazione e disgusto verso sé stesso.

Non riusciva più a negare a sé stesso quello che realmente provava, non riusciva più a concentrarsi unicamente sul godimento di ciò che di bello gli capitava.

Ogni volta che Hinata lo abbracciava, il cuore di Kiba si rattrappiva come uva passa al pensiero che, anche magari solo pochi minuti prima, al posto suo c'era Ino.

La sua amica bionda era visibilmente pazza di lui, avrebbe fatto di tutto pur di averlo, e si accontentava di quel poco che lui riusciva a darle. Lei non gli creava particolari crucci: conosceva benissimo la situazione e i sentimenti di Kiba. Era comprensiva ed assolutamente adorabile.

Ma Hinata... Lei era completamente ignara, cornuta e innocente. Non sopportava il pensiero di starle facendo questo, non si meritava questo trattamento.

Si odiava: non credeva di essere capace di tanta bassezza e meschinità, eppure era riuscito a stupirsi, purtroppo. Non aveva la forza di chiudere con Ino, lei lo faceva stare bene quando era in sua compagnia, e riusciva a concentrarsi solo su di lei senza pensare al rimorso verso Hinata, si sentiva sereno, si divertiva, si lasciava andare. Lei aveva un carattere talmente forte che lui non doveva preoccuparsi di non essere troppo duro, o troppo aggressivo o impositivo. Hinata era una ragazza dolce e mansueta, e si lasciava guidare da lui. Ino invece no. Questo lato di lei lo attraeva irresistibilmente.

Talmente preso da questi pensieri, perse poco alla volta il controllo delle sue membra, colpendo il sacco con scoordinazione e piegando erroneamente il polso.

-Ah!! Caazzo....-

-Che c'è Inuzuka?- chiese un compagno di squadra, sporgendosi al di sopra della sua spalla.

-Niente, niente... ho solo fatto un errore da dilettante col pugno...-

-Ahahah, sei un po' sulle nuvole?-

-Già...- ammise Kiba, con un sorriso amaro.

Quel sorriso non sfuggì a Shikamaru, in coda dietro l'altro sacco, che lo scrutava da ormai qualche minuto, avendo notato le sue movenze insolitamente scoordinate e rabbiose. Aveva capito subito che c'era qualcosa che non andava, ed era sicuro di sapere cosa. Dopo la malaugurata visione negli spogliatoi, appena due giorni prima, Shikamaru doveva lottare ferocemente con sé stesso per non odiare Kiba e giudicarlo in maniera lapidaria. Era difficile non farsi una pessima opinione di lui: tradiva la sua ragazza, che era un angelo, e soprattutto se la faceva con la sua Ino! Come se Hinata non fosse sufficiente! Lo trovava insopportabile.

Tuttavia, considerato questo suo visibile disagio, era presumibile che in realtà Kiba non fosse affatto felice, e che quella situazione lo facesse star male.

Shikamaru è sempre stato uno che badava solo ai fatti suoi, e non era sua tendenza ficcare il naso ed intervenire senza essere desiderato. Decise di aspettare, ancora.


1 messaggio ricevuto.

FronteSpaziosa

Esci stasera? C'è il compleanno di Temari, ci ha invitate tutte!

Maiale Biondo

Non lo so... per la verità avevo altri progetti

FronteSpaziosa

Eddai...non è da te rifiutare un'uscita... Ci sono pure Ten e Hinata, e tante altre ragazze che mi dicono simpatiche!

Maiale Biondo

No, davvero...mi disp, ho già preso un impegno. Manderò gli auguri a Tem e la ringrazierò. Saluta tutte!

FronteSpaziosa

Nono,wewe,frena: si tratta di un ragazzo?

Maiale Biondo

Scusa devo spegnere il cell, mi finisce la batteria! ciaooo


Tirando un lungo sospiro, Ino si lanciò distesa sul letto. Hinata quella sera era via con le ragazze. Non riuscì a trattenere un sorriso entusiasta.


1 messaggio ricevuto

Ino

Sei in casa?

Kiba<3

Si, appena rientrato da allenamento. Perchè?


Dopo aver premuto invio, Kiba appoggiò il cellulare sul tavolino, in attesa di una risposta.

Viveva in un piccolo monolocale di circa 20 mq a pochi minuti dalla scuola, composto di un divano letto a una piazza e mezza posto sotto un'ampia finestra, un minuscolo cucinino, un tavolino con due sedie, un televisore appeso al soffitto, una gran quantità di mensole e un piccolissimo bagno. Tutte le altre cose erano sparse per la stanza. Era il suo nido e gli piaceva: l'anno prima sua madre si era risposata, e lui aveva preferito andare a vivere da solo, anche in vista di una futura frequenza dell'università.

Da poco rientrato, fresco di doccia dopo degli spossanti allenamenti, si era tolto la pesante felpa, rimanendo con la t-shirt: le ridotte dimensioni di quell'appartamento lo rendevano più caldo della media. Si cambiò i jeans con dei comodi pantaloni della tuta, accese la tv e si stese sul letto.

Il volume altissimo della suoneria del suo cellulare lo fece nuovamente sobbalzare.


Ino

din dooooooon!


Kiba alzò perplesso un sopracciglio leggendo quel messaggio: era mica impazzita, Ino? Boh, forse aveva voglia di scherzare. Appoggiò il cellulare sul tavolino e tornò pericolosamente vicino all'assopimento.

-Ahh!- di nuovo quel cellulare! Ma che cavolo voleva Ino a quell'ora?


Ino

Hey baby... ho detto din don!


-Ma che caz...- Kiba si mise una mano sulla testa, poi capì. Ino era forse fuori dalla sua porta? Ma non gli sembrava di averle mai detto dove abitava...

Si diresse a passo svelto verso la porta e l'aprì, trovandosi davanti Ino, sorridente, bellissima in jeans slim scuri e felpa rosa, e con una busta in mano.

-Ciao Kiba!-

-Ciao... ma perchè non hai suonato?!-

-Non funziona, il tuo stupido campanello...!-

-Ah...- Kiba ricordò, -Hai ragione...-

-Ho provato anche a bussare ma non facevo molto rumore, tu non mi sentivi... Certo che sei poco sveglio eh?-

-E secondo te io dovevo capire cosa vuol dire din don su un sms?!-

-Una campana, di solito, o qualcosa di simile!-

-Ma era fuori contesto... uff..- Kiba sbadigliò -Ho un sonno...! L'allenamento mi ha massacrato...-

-So io come tirarti su!-

-Eddai Ino...-

-Ma cos'hai capito!- esclamò lei, dandole un pugno nella pancia -Ti ho portato da mangiare!-

Kiba aprì il pacchetto che Ino gli stava porgendo, e vide che dentro c'erano due grossi hamburger comprati in un fast food, e altrettante buste di patatine fritte ancora calde e croccanti.

-Hey... grazie!-

-Di niente. Ci facciamo compagnia, siamo tutti e due soli soletti questa sera!-


Mangiarono i loro pasti sul letto, chiacchierando e guardando un po' di televisione.

-Ino, come hai saputo dove abito?-

-Ho chiesto in segreteria a scuola.-

-Ah...- Kiba sembrò perplesso -E la privacy?-

-Si vede che qui non vige!- rispose Ino, stringendosi nelle spalle e intingendo una patatina nella maionese che Kiba aveva preso dal proprio frigo.

Kiba si mise una mano sulla fronte, enfatico: -In che mondo...!-

Ino ridacchiò, portando la patatina che aveva preparato per sé alla bocca di Kiba, lasciando che la mangiasse lui. Gli sorrise dolcemente.

-Avevo una voglia di vedere casa tua...!-

-Ah, davvero?- fece Kiba, alzando un sopracciglio con espressione interrogativa.

-Si... con te dentro, però...-

-Ovviamente...-

-Volevo stare con te. Temari mi aveva invitato al suo compleanno, ma quando ho saputo che ci sarebbe stata anche Hinata ho rifiutato l'invito con una scusa... ed eccomi qui. Questa è la realtà. Sono perfida, e meschina, vero?-

Kiba la guardò per qualche istante, negli occhi: erano azzurri, bellissimi e, soprattutto, privi di qualsiasi malizia. Lei non voleva mettere i piedi in testa ad Hinata, né sabotare nessuno. Voleva solo lui, il resto non contava.

Sospirò: -Vorrei pensare questo di te. Perchè non ci riesco...? Non ce la faccio ad odiarti del tutto.-

-Per fortuna!- ridacchiò Ino, tentando di sdrammatizzare la piega seria che avevano preso le parole dell'amico.

-Ino, lo sai che noi due siamo solo amici, vero?-

La ragazza ringhiò, battendosi i pugni sulle cosce: -Si, cazzo, si! Lo so! Eppure non mi rifiuti, mai una volta, mai! Ci stai sempre! Tu non lo sai, ma--

Kiba le mise una mano davanti al viso, alzando il tono della voce: -Ehi, ehi! Non dire quello che pensi di dire! Io amo Hinata, solo lei!-

-E allora cosa fai con me?-

-Non lo so...- Kiba si prese la testa tra le mani, la voce rotta, -Non so, ma non riesco ad allontanarti... ma... ma i miei sentimenti sono questi. Non cambieranno.-

-Come lo sai? Dammi una possibilità! Lascia lei, e vieni da me! Non te ne pentirai, e già lo sai, questo!-

Kiba scattò in piedi, gli occhi lampeggianti d'ira: -Ok, signorina. Fuori!-

Ino sussultò, arrossendo: -No...!-

-Si, si!- le afferrò un braccio e la trascinò via dal letto in direzione della porta, -Questo è il segno: deve finire, basta. Fuori dalla mia vita, una volta per tutte!-

-Nooo!- Ino scoppiò a piangere, reagendo con tutta la sua forza alla stretta di Kiba -Non mandarmi via!-

-Esci!-

Ino gridò più forte, lasciandosi cadere all'indietro, Kiba mollò la presa e la lasciò cadere sul parquet, e fece un passo indietro, sconvolto dalla reazione della ragazza, che ora si stava asciugando le lacrime coi polsini della felpa.

-Ma sei pazza?-

-No!- esclamò lei, la voce spezzata dal pianto, mentre si alzava in piedi ancora un po' tremante, e correva verso di lui. Si tuffò nel suo petto, singhiozzando: -Ti prego, non allontanarmi... perdonami se sono stata arrogante. Io voglio solo stare con te... non lasciare Hinata, mi accontenterò del poco tempo che mi riservi, ma ti prego... permettimi di stare con te, come facciamo in questo periodo...-

-Ino...-

La ragazza alzò il viso e lo fissò profondamente: -Hey, non montarti la testa.-

Kiba la fissò altrettanto intensamente, e... scoppiò a ridere.

-Bwahahahahah! Oddio...!-

Ino gli diede un pugno sul petto, esclamando: -Oh! Che hai? Non prendermi in giro! Ti ammazzo!-

Kiba abbassò lo sguardo, imbarazzato: moriva dalla voglia di abbracciarla. Esitò un po', ma lo fece. La abbracciò fortissimo, sussurrando: -Mi sconvolgi, Ino. Perchè lo fai? Cos'ho fatto di male per meritarmi tutto questo?-

La ragazza capì e sorrise, trattenendo a fatica altre lacrime, ed appoggiò la fronte contro il petto di Kiba, e disse: -Non lo so. Io so solo che sono felice come solo ho sognato di poter essere...-

-Ti accontenti di poco, un coglione vigliacco come me...-

-Lo so... Ma io ti amo.-


Kiba si voltò sull'altro fianco, scostando un po' la tenda e guardando le stelle. Non riusciva a dormire. Faceva caldo in quell'appartamento, sebbene fosse praticamente nudo sotto le coperte, eccetto i boxer. Saranno state le dimensioni ridotte dell'appartamento. Oppure il suo cuore, che pompava sangue ad una velocità smodata lungo tutto il suo corpo, e che sembrava stesse per scoppiare da un momento all'altro.

Il fiato caldo di Ino, addormentata, a pochi centimetri dalla sua schiena, lo faceva rabbrividire. Sentiva le cosce nude della ragazza, che strusciavano lievemente contro le sue, e i suoi lunghi capelli, ora sciolti, lo sfioravano sulle spalle.

Ogni respiro, ogni movimento, ogni struscio, era una condanna. Colpevole, colpevole, sempre più colpevole.

Non poteva continuare, non poteva proprio, non era giusto. Doveva lasciare una delle due, e sapeva già chi.

Ino era fantastica, con lei stava benissimo ma, per quanto si sforzasse, non riusciva proprio ad immaginare la sua vita senza Hinata.

Doveva chiudere con Ino ma prima, per togliersi quel peso, voleva confessare tutto a Hinata, e tentare di recuperare parte della sua credibilità.


Ohh, ecco forse una svolta, il nostro Kiba sembrerebbe aver finalmente toccato il fondo, e voglia dare una scossa a questa situazione. Ce la farà? Quale sarà la reazione di Hinata? Ed Ino... se ne starà solo a guardare?

Un paio di ringraziamenti :)


Ramiza: XD mi piacciono un sacco i tuoi commenti, sembri veramente indignata! Bè è un buon segno, vuol dire che la mia fic sta colpendo nel segno! Allora, Kiba in questo capitolo sicuramente ti ha fatto arrabbiare ancora di più, ma dal prossimo capitolo la musica cambierà... ce ne saranno delle belle. Grazie mille di leggere la mia fic, davvero! Alla prossima!


InoYamanaka89: ehh... Shika purtroppo è diventato il mio punchingball personale, temo...! Cercherò di non essere troppo cattiva :P grazie del commento, alla prossima!

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: laverde