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Autore: Kestler    18/04/2014    0 recensioni
Una storia di due gemelle con un grande ma pericoloso destino, una famiglia e un regno da ricostruire. Un'unica passione, la danza, e un ostacolo da saltare.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Nonsense | Avvertimenti: Incompiuta
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Mentre Mairead si rigirava nel letto cercando di scacciare quei brutti pensieri, Synnove si alzò di soppiatto e, cercando di non farsi sentire dalla sorella, uscì dal dormitorio per andare a sgraffignare qualcosa da mangiare. Attraversò il lungo corridoio piastrellato di marmo e con le pareti di un bianco gelido a passo felpato, come un giaguaro pronto a catturare la sua preda, quando ad un tratto vide qualcosa che sarebbe potuta essere la scialuppa di salvataggio per lei e la sorella. Era infatti passata davanti alla finestra principale della sala buffet, quando aveva scorso un ragazzo più o meno della sua età, se non più grande, che guidava un carro di piante di cotone trainato da un cavallo, fermarsi davanti al portone di legno massiccio del collegio. Svelta era tornata in camera sua per svegliare la sorella ed escogitare un piano per “evadere”. Mairead era stata d’accordo da principio, e, colta dall’entusiasmo, aveva riempito due sacche con i ricambi necessari per il viaggio. -Il problema ora è- disse Synnove preoccupata- secondo te quello ci fa salire o no sul carro?-Beh, nell’ipotesi in cui non lo facesse potresti attivare la semitrasparenza!-rispose Mairead in tono sarcastico-Mairead, lo sai che non riesco a controllarla! E se anche ci riuscissi non mi sembra il modo adatto di convincere una persona! Ora però vedi di muoverti altrimenti quello se-ne-va!- E così le due gemelle riuscirono a scappare non si sa come e ad arrivare nel cortile. Il ragazzo stava attraversando il cancello, quando due ombre velocissime gli schizzarono davanti al punto tale da farlo cadere a terra e sbattere la testa contro una delle ruote del carro. -E se è morto? ODDIO!- -Synnove che c’è?- -Siamo delle ASSASSINEEEEEE!-gridò con voce stridula la ragazza- -Mi hai fatto prendere un colpo!-a questo punto avreste dovuto vedere la faccia di Mairead, uno sguardo tra “ora ti uccido” e “ma sei totalmente fusa?”- -Ahi che male!- il ragazzo si stava riprendendo dallo svenimento-Ma che diavolo…?- gettato per terra stava squadrando le ragazze da capo a piedi- Che cosa siete? Spietati killer? o forse spie omicide?- rivolgendosi alle gemelle sobbalzò dallo spavento e, poggiando tutto se stesso su uno dei bracci del carro, si rialzò.- -Noi siamo Mairead e Synnove- disse arrossendo la prima- -Aveva le gote rosso sangue, perché aveva notato la non minima bellezza del ragazzo: occhi di un azzurro cangiante, con le sfumature del giallo sembravano due splendidi lapislazzuli , capelli mossi, castano mogano e con una particolare ciocca bionda nella massa folta di capelli. Tra l’altro, poteva avere una sedicina d’anni, era alto circa un metro e settanta, e aveva un fisico bestiale, da vero atleta.- Si chiamava Dajn-come disse loro in seguito- e sulle prime non si fidò delle gemelle-gli avevano fatto prendere una botta in testa ovvio che non si fidava-ma poi iniziò a capire che avevano molto in comune, soprattutto con Mairead. -Vorremmo chiederti-disse Synnove spostando la sabbia e la ghiaia che aveva sotto i piedi- se ci potevamo unire alla tua “carovana”…- Fu il silenzio, poi un semplice sguardo del ragazzo fece capire alle due che era d’accordo. Partirono la notte stessa, accampandosi in una prateria molto lontana dal collegio . Mairead e Synnove dormivano beatamente sul carro di cotone mentre il povero Dajn slegava le fibbie del carro dal povero Fruff, il cavallo color delle nuvole in tempesta, e lo lasciava brucare nella prateria. -Bah!, vediamo se c’è un po’ di legna qui, almeno in questo modo accendo il fuoco e faccio riscaldare quelle due pazze scatenate. Ah! Finalmente un po’ di tepore! Ma ora come me la sbrigo con quelle? Idea! Avvicinerò il carro al fuco, non tanto da fargli prendere fuoco certamente, ma almeno da far riscaldare le gemelle. Ah! Giornata dura oggi! Andiamo a dormire Fruff! Domani me lo aspetto peggio di oggi!
  
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