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Autore: Giudy_cullen    23/04/2014    2 recensioni
Nome: Isabella, per gli amici Bella
Cognome: Swan
Anni:17
Città: Forks
Segni particolari:nessuno
Hobby:lettura, canto,musica
Carattere:timido,introverso,chiuso.
Questo è l’esatto riassunto della mia persona
è la mia prima storia (e questo dice molto...) se vi ho incuriosito passateXD
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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Il viaggio in macchina duro poco tempo e più pensavo a quello che era successo più pensavo che stessi sognando..
Una volta arrivati Edward come un perfetto gentiluomo mi aprì la portiera e mi fece accomodare in casa …
< Amore vuoi qualcosa ? >
< Come mi hai chiamato? >
< Amore … ti ci dovrai abituare so essere molto romantico e sdolcinato a volte  che ti salirà il diabete.. >
< Questa sembra più una minaccia che un avvertimento >
< Oohh ma è così> disse facendo quel sorriso come dire … sghembo.
Non potei fermarmi e gli corsi incontro saltandogli addosso e facendogli rovesciare il succo di frutta che stava per offrimi.
< Guarda cosa hai combinato…ora devo andarmi a fare una doccia .. O mio Dio ho succo pure nei miei adorati capelli … questa me la paghi > disse in tono spaventose .
Quando mi girai a guardarlo stava cercando qualcosa dentro la dispensa.
Dalla mia prospettiva potevo ammirare il suo profilo.
Era stupendo,  e la concentrazione gli faceva formare una piccola riga in mezzo alle sopraciglia che avrei voluto distendere con le mie labbra.
Un < Eccola!! >  di Edward mi fece ritornare alla realtà e nel frattempo lo vidi avvicinarsi con un barattolo in mano con su scritto in neretto “Farina Bianca”.
A quel punto non  mi rimase che correre e dirgli
< No.. Ti-ti prego non farlo tua madr- >
Allora già correre su una superficie piana per me comportava seri problemi figuriamoci in un appartamento con mobile e tappeti.
Proprio quest’ultimo fu il traditore che mi fece ritrovare a gambe all’aria.
Ma non poteva finire lì e non ,troppo facile.
Edward che correva a duecento all’ora,
 preso all’improvviso dalla mia caduta cadde sopra di me rovesciandomi tutta la farina  addosso ….
< Bella ti sei fatta male? > mi chiese a due centimetri dal viso in modo più serio possibile ma non riuscendoci e infatti scoppiò a ridere tempo due secondi …
< O ma grazie del tuo interessamento davvero!?!?!?! >
Dissi mettendo un broncio grande come una casa.
< hahahaha amor-hahaha-sei troppo hahaha troppo buffa hahah >
< Heii basta sfottere.. >
< Dai..non fare così… lo sai che ti amo ? >
< SI ma mi piace sentirtelo dire > dissi con dolcezza
< Ti amo > disse e mi baciò con una passione che mi fece rabbrividire …sentivo caldo e freddo nello stesso tempo.
In quello stesso istante la porta si aprì ed entro un Alice che disse solamente < Ciao piccioncini …. Ah una cosa Finalmenteee >
A parole non si possono descrivere le variazione di rosso che passarono per il mio viso…
Edward non fu da meno e infatti si volatilizzo con la scusa di andarsi a cambiare.
Appena Edward scomparve Alice venne come una furia e portandomi di peso in camera sua e prendendomi in ostaggio fino alle 3 del mattino facendomi raccontare da come era iniziata fino a che lei non ci ha visto.



"Angolo della pazza"

Ciao a tutti intatnto volevo scusarmi con voi per il disguido di ieri sera...avevo dimenticato
come si utilizza questo cavolo di programma...vi giuro ci vuole una laurea.

Chiarito questo vorrei scusarmi per il forte ritardo ma questo non è uno dei miei momenti migliori...diciamo così .
ringrazio tutte le persone che entreranno a leggere  e chi vuole può sempre lasciarmi un parere..
un bacione a tutti Giudy
   
 
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