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Autore: Justhislips    23/04/2014    0 recensioni
Era distrutta. La vita si era divertita ad annientarla .
Lentamente.
Aveva perso tutto.
Lui.
Aveva tutto.
Soldi, fama eppure mancava qualcosa.
La sua vita per quanto fantastica gli sembrava monotona.
Il destino però aveva già messo le carte in tavola, aspettava il momento giusto per tirare i dadi.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Allison non riusciva a smettere di correre, non aveva nessun'idea di dove stesse andando. Vedere Liam dopo così tanto tempo era stato decisamente troppo. Tutti i ricordi spiacevoli, tutto il dolore che s'impegnava a reprimere dalla morte dei suoi genitori, era tornato a farsi sentire come un bambino che fa i capricci. lei era stanca di essere forte , per una volta avrebbe voluto concedersi il lusso di piangere ma anche questa volta non se lo permise. Non aveva nessun'intenzione di tornare a casa dove sicuramente l'aspettava il fiume di domande di Louise. Decisa a non tornare a casa proseguì sulla strada asfaltata che portava a Picadilly. Non poteva credere che il destino fosse stato così crudele da farla capitare dritta fra le braccia di suo fratello.


Louise era tornata a casa da un pezzo e pure della sua amica non c'era traccia . All'inizio decise di non preoccuparsi troppo, probabilmente era in giro a schiarirsi le idee. A mezzanotte però aveva perso la speranza e preoccupata decise di chiamare l'unica persona che forse era in grado di aiutarla. "Pronto" rispose la voce dall'altro capo del telefono "Pronto, ehm sono io Louise mi spiace disturbarti ma Allison non é ancora tornata ed io-" la voce le si spezzò alla fine della frase. "Dove abitate ?" "North Audley street , il palazzo di fronte a Starbucks","dieci minuti e sono da te"e chiuse la chiamata. 'Dove cazzo sei ' pensò Louise ,ancora intenta a pensare ai possibili posti in cui avrebbe potuto trovarsi la sua amica ,venne riscossa dal rumore di un clacson. Una lussuosa auto nera si era fermata davanti al portone di casa e non appena si abbassò il finestrino Louise poté tirare un sospiro di sollievo. "Harry grazie di essere venuto non sapevo chi altri chiamare " borbottò la bionda. Il ragazzo le rivolse un sorriso accattivante e le fece segno di entrare nell'auto. "Non ti preoccupare e poi si tratta della sorella di uno dei miei migliori amici" "Grazie" ripeté la bionda riacquistando il suo tono sicuro.
"Per fortuna che ti ho lasciato il mio numero non trovi ?" "Giá , per fortuna".


I ragazzi erano rimasti stupiti dall'uscita frettolosa di Harry , aveva detto che aveva un appuntamento importante ed era uscito di corsa dalla casa. Liam entrò perplesso nella stanza "Quel cretino ha dimenticato il telefono a casa, di nuovo" i ragazzi scoppiarono in una risata che diceva 'é sempre il solito'. Fattosi prendere dalle risate non si accorse di aver aperto uno dei messaggi e convinto di sfottere un po' l'amico inizio a leggere " Sentite qua ragazzi, Hey Harry volevo solo sapere se é tutto ok ti ho chiamato piú di un'ora fa e ancora non sei qui " il ragazzo s'interruppe a causa delle risate degli altri "Hazza ha colpito ancora " gridò Louis. Liam accennò un sorriso poi zittì gli altri con un gesto della mano e prosegui "mi spiace disturbarti quindi lascia stare vado da sola a cercare Allison , Louise". Nella stanza calò un silenzio imbarazzato "Louise non è la ragazza che oggi ha accompagnato qui tua sorella ?" Chiese titubante Niall. Liam non aveva forza per parlare e si limitò ad annuire leggermente, poi sorprendendo tutti tirò un pugno sul tavolo" Dove cazzo si é cacciata alle due di notte quella scema!" "Hey , calmati Non c'é bisogno di preoccuparsi in questo modo, probabilmente é in giro a divertirsi con qualche ragazzo" disse svogliatamente Zayn . "Non dirmi di stare calmo, se fosse successa la stessa cosa con Safaa avresti reagito come me e lo sai" ringhiò Liam "No ,non sarebbe successo perchè io so dove si trova mia sorella, tu sai almeno dove abita ?" sbraitò di rimando Zayn "Adesso basta! Liam non ascoltare Zayn, é chiaramente ubriaco stasera sai che non é un bel periodo" disse Louis" ora tranquillizzati e aspetta che ritorni Harry se entro domani non é tornata contattiamo la polizia ok ?" terminò con un sorriso incerto. Liam annuì e si buttò sconsolato sul divano. Lo seguirono a ruota anche Louis e Niall, il moro invece afferrò il pacchetto di sigarette e uscì di casa sbattendo violentemente la porta.

Zayn non voleva dire quelle cose, Liam era il suo migliore amico eppure in quel periodo aveva una rabbia dentro che non riusciva a spiegarsi, anzi si , sapeva da cosa fosse causata quella rabbia, da lei. Lo aveva preso in giro e lui le aveva affidato tutto se stesso, sbaglio che non avrebbe piú commesso si disse. Quella sera era particolarmente fredda e si stupì d'intravedere una ragazza in pantaloncini e maglietta seduta su una delle tante panchine di Hyde Park . Si avvicinò incuriosito a quella sagoma minuta e quando fu abbastanza vicino da poter cogliere ogni minimo dettaglio, la riconobbe. Si prese qualche secondo per osservarla , i lunghi capelli castani le incorniciavano il viso arrivando a sfiorarle il bacino , il corpo sinuoso e magro era adagiato in una posa scomposta, le ginocchia piegate al petto ed il mento appoggiato su di esse. le lunghe ciglia sfioravano dolcemente gli zigomi e quando i suoi occhi si alzarono pigramente a scrutarlo, fu pervaso da un senso di sconforto, perso in quelle iridi verdi.La ragazza non lo riconobbe ma Zayn le si avvicinò lo stesso " Cosa ci fai qui ?" le chiese. Lei lo guardò con sguardo perso, solo ora che erano così vicini il ragazzo si accorse delle pupille dilatate. "Cristo ! cos'hai ingerito ?" non ottennė risposta , la ragazza continuava a guardarlo come domandandosi cosa ci facesse lei lì. Senza troppi inviti il ragazzo la sollevò dalla panchina, stupendosi di quanto fosse stato facile sollevarla. Non appena Zayn se la sistemò tra le braccia, la ragazza si rannicchiò contro il suo corpo, infilando la testa nell'incavo del collo del moro. Il ragazzo non ci fece caso, era talmente fatta che probabilmente non si era nemmeno resa conto di non essere più seduta sulla panchina. Zayn tirò fuori il cellulare e dopo due squilli la voce stanca e tirata di Liam rispose. "L'ho trovata" disse soltanto ed attaccò. 
Quando ormai stava percorrendo le scale di casa 'Direction' la ragazza sussurrò qualcosa con una nota di dolore che lo fece rabbrividire. "Salvami" gli aveva mormorato "Salvami ti prego".

Allison cercò di aprire gli occhi ma era come se le palpebre fossero state incollate, dopo vari tentativi riuscì ad aprirli.Quando focalizzò dove si trovava venne scossa da un brivido di panico quando notò di essere su un enorme letto matrimoniale. Il colpo più forte però le venne inferto quando si accorse di essere circondata da un braccio muscoloso apparentemente sconosciuto. Si girò verso il secondo inquilino del letto e con stupore e sollievo si accorse che si trattava di suo fratello. Sentendosi pervadere da una seconda ondata di sonno si accoccolò maggiormente contro il suo petto e si addormentò. Il suo secondo risveglio fu più traumatico del primo la testa le doleva terribilmente e sentiva un vociare insistente attorno a lei. Quando aprì gli occhi altre sei paia erano puntate su di lei. "Razza di cretina" sbotto quella che non senza fatica riconobbe essere Louise. "Sparire così e drogarti come una puttana, ma ti sembra il caso!" la ragazza si tirò a sedere, non ricordava niente , solo che era andata in un pub dove aveva preso una birra mentre cercava di schiarirsi le idee. Poi il vuoto. "Non mi sono drogata" borbottò infastidita "Sono andata in un Pub e mi sono presa una birra niente di più" Liam la guardò con disapprovazione "Quando Zayn ti ha portato a casa eri in uno stato penoso, non prendermi per il culo" "Ti ho detto che non ho preso niente oltre ad una birra non ricordo altro" rispose stizzita, mettendo su una della facce offese che faceva sempre quand'era piccola, quelle a cui Liam non resisteva mai . Come per confermare la regola il ragazzo scoppiò a ridere "Ally dovresti vederti quando fai quella faccia" la ragazza accennò un sorriso e senza pensarci troppo si slanciò verso il fratello abbracciandolo con forza. Nonostante tutto le era mancato! "Tutto bene quel che finisce bene " esclamò il ragazzo biondo che le sorrideva amabilmente "Piacere Niall" "Oh bhe suppongo che a questo punto voi sappiate giá il mio nome". "Louis" fece un altro ragazzo, "Harry " proseguì il ragazzo che le aveva aperto la porta il giorno precedente. "Ben tornata Principessa" disse sarcasticamente il ragazzo moro appoggiato allo stipite della porta. "Dai Zayn non incominciare " sorrise Liam in direzione del moro. 'Zayn ' pensò quel viso e quella voce le sembravano famigliari, quando finalmente si decise a guardarlo venne scossa da brividi, quegli occhi erano due pozze color miele tanto profonde quanto indifferenti. Si riscosse velocemente da quei pensieri stupidi e guardò la sua migliore amica con un' espressione di scuse "Scusa L ,non volevo farti preoccupare " la bionda le si butto addosso senza preamboli "Brutta cretina non farlo mai più "sibilò "Si si ok , adesso basta o mi verrà il diabete". I ragazzi sorrisero davanti a quella scena , Allison si era completamente dimenticata della loro presenza così scese dal letto imbarazzata , pronta ad andarsene. "Scusate il disturbo, fatemi sapere per il servizio fotografico e sarò puntuale". Prima che potesse incamminarsi verso la porta, il biondo che doveva corrispondere al nome di Niall le disse"ha intenzione di uscire così?" la ragazza si guardò indossava una maglia di suo fratello che le copriva
A mala pena fin sopra le ginocchia. In un raro momento d'imbarazzo le guance della ragazza si colorarono di rosso. "Oh" mormorò , il panico l'assalì , chi era stato a cambiarla? Intuendo la direzione dei pensieri dell'amica Louise disse " Ti ho aiutato io i vestiti erano in condizioni pietose" la mora le sorrise riconoscente. Louise le porse dei vestiti e le indicò la porta del bagno. Mentre vi si dirigeva notò lo sguardo del moro posarsi sfacciatamente sulle sue gambe. Sorrise lievemente chiudendosi la porta alle spalle. 


Allison era andata a lavarsi e cambiarsi ed intanto lui ne aveva approfittato per scusarsi con Liam per le parole che gli aveva rivolto la sera precedente. Il ragazzo lo aveva consolato dicendogli che non se l'era presa e poi si era diretto a parlare con Louis e Niall contento di aver chiarito con la sorella. Harry era occupato a parlare con la biondina e pareva esser preso più dal davanzale della ragazza che dall'attuale conversazione. Decise di raggiungere gli altri e si accorse che stavano parlando di Allison "Non ha mai fatto uso di droghe devono averle messo qualcosa nel bicchiere" stava dicendo Liam convinto, gli altri due annuirono "Adesso che hai intenzione di fare ?" chiese Louis " Lei é ancora arrabbiata e ferita ci vorrà del tempo prima che mi perdoni ma stavolta c'è almeno la possibilità che lo faccia " "Testarda e orgogliosa eh ?" rise Niall "non sai quanto " sorrise Liam , "É una sfida continua starle vicino" 

Zayn sorrise , amava le sfide.

YourSmileMakesMeStrong Ti ringrazio 😘 ora vado a dare un'occhiata ✌️ Hope you like it
  
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