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Autore: keepcalmandlarryon    29/04/2014    2 recensioni
Harry Styles e Louis Tomlinson sono due padri single che portano i loro bambini a giocare a Kensington Gardens.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 9 




La relazione fra Harry e Louis si rafforzava di giorno in giorno. Erano passati vari mesi dal loro primo appuntamento, forse quattro, nessuno dei due stava tenendo il conto. Preferivano in questo modo, rendeva tutto più tranquillo. Ma Harry non vedeva Louis da una settimana ormai, certo, si erano scambiati messaggi e avevano parlato al telefono, ma non si vedevano da sabato mattina al parco. Louis era stato impegnato al lavoro, quando tornava a casa, dava da mangiare a Lucia, le faceva il bagno e ripeteva le stesse cose su se stesso e poi parlava al telefono con Harry.

Quando arrivò venerdì Harry non riuscì più ad aspettare il sabato mattina per vedere Louis. Sapeva che il suo fidanzato aveva avuto una settimana dura, e si sentiva ancora in debito per quando Louis aveva guardato Theo per permettere a Harry di dormire. Così dopo aver sentito la voce esausta di Louis la sera prima, sapeva che doveva fare qualcosa. Harry preparò un paio di muffins e sistemò una borsa con le cose per dormire di Theo, portando anche una maglietta pulita e un paio di mutande per se stesso, solo in caso. Poi avvolse Theo in una coperta per proteggerlo dal freddo di Ottobre e uscì diretto verso casa di Louis.

 Louis spalancò la bocca quando vide Harry e Theo davanti alla porta di casa sua. L’incontenibile sentimento d’amore colpì Louis non appena vide i due Styles davanti alla sua porta - i due a cui si era affezionato moltissimo negli ultimi mesi.

“Haz!” li accolse, facendo apparire un sorriso mentre faceva entrare i due nel suo appartamento, chiudendo la porta dietro di lui. Louis posò un bacio sulla guancia di Harry, per poi avvicinarsi a prendere Theo. Non lo vedeva da sabato mattina e se Louis doveva essere completamente sincero, diventava sempre più affezionato al piccolo di Harry, nonostante i due avessero stabilito che si sarebbero concentrati sui propri figli.

“Come stai Lou?” chiese Harry mentre posava la borsa del piccolo in un angolo della
stanza per poi seguire Louis in cucina.

“Esausto, suppongo. Ho lavorato molto fino a tardi e Lucia non si sente molto bene... è stata una lunga settimana. Sono felice che tu sia qui.” Finì Louis con un sorriso rivolto a Harry, prima che i suoi occhi si posarono di nuovo verso Theo.

“Anche io “ concordò Harry, posando una scatola di muffins sul tavolo verso il suo fidanzato.  “Ho portato dei muffins” aggiunse, senza riuscire  togliere il sorriso che aveva stampato in faccia.

“Davvero? Che tipo?” chiese Louis esaltato, con gli occhi sgranati.

“Banana con gocce di cioccolato” rispose Harry con un sorriso.

Il sorriso di Louis combaciò con quello di Harry mentre si avvicinava al suo fidanzato. “I miei preferiti” disse fra i ricci di Harry, mentre avvicinandosi  avvolgeva in un abbraccio il più piccolo, “sei il migliore” sussurrò.

Dopo cena (Harry ordinò dal cinese), fecero il bagno a Lucia e Theo insieme, che ora era capace di stare seduto con la schiena dritta e di gattonare, e quindi poteva fare il bagno con Lucia . Tutti quanti ridevano e si schizzavano con l’acqua e quando arrivò il momento di farli uscire dalla vasca, la stanza era piena d’acqua e schiuma, e Harry era grato di essersi portato un cambio  di maglietta, perché era tutto bagnato.  Il bagno era servito per fare unire ancora di più Theo e Lucia e aveva permesso a Harry e Louis di far capire cosa significasse essere genitori insieme per la prima volta.

 Dopo il bagno, misero i due bambini a letto nella stanza di Lucia, senza pensarci un attimo . In questi giorni era già consolidato il fatto che Harry – e di conseguenza Theo – avrebbero dormito da Louis. Harry gli cantò delle canzoni per farli addormentare e Louis nel frattempo si fece una veloce doccia per rilassarsi un po’.

Quando Louis finì la doccia, si infilò un paio di boxer e andò in soggiorno, dove trovò Harry rannicchiato sul divano, un piatto pieno di muffins e due tazze fumanti. Louis sorrise- poteva decisamente abituarsi a tutto ciò.  Nonostante amasse molto Harry come persona, amava anche il sentimento di famiglia che portava lo stare accanto a Harry e Theo. Spesso si sentiva solo, essendo single, ma sicuramente avere Harry non l’avrebbe più fatto sentire in quel modo. Harry si spostò lateralmente sul divano, in modo che Louis si potesse appoggiare sul suo petto, con la testa sulla sua spalla. Avvolse entrambi con una coperta e porse il tè a Louis, preparato proprio come piaceva a lui.

“Grazie tesoro.” disse Louis dolcemente prima di prenderne un sorso e sporgersi per prendere un muffin.

Gradirono il loro spuntino e la compagnia di entrambi, prima che Louis ruppe il silenzio.

“Mi potrei abituare a tutto questo, sai.”

“Cosa intendi?” chiese Harry, che non capiva bene cosa intendesse Louis.

“Io.. okay. Metterò tutte le carte sul tavolo, Harry. Non voglio che tu dica niente prima che ho finito di parlare, così puoi riflettere un po’ su quello che ho da dire, okay?” disse Louis, prendendo fiato mentre Harry annuiva. Louis si sistemò meglio sul divano, mettendosi di fronte  a Harry e stringendogli la mano.

“Certe volte.. mi sento cosi solo. Non molte persone capiscono, sai? Ho Lucia, e la amo da impazzire ma non è la stessa cosa della compagnia di un adulto, comunque. Questi ultimi mesi, Harry, sono stati ..” Louis si interruppe, la voce che cominciava a spezzarsi a causa delle mille emozioni che stava provando, “sono stati fantastici. Quello che sto cercando di dire è che, tu e Theo, insieme a Lucia, siete diventati la mia famiglia.” Louis si fermò di nuovo, questa volta però alzando lo sguardo per guardare ad Harry. I suoi occhi verdi erano spalancati e gli stringeva forte le mani. Louis aveva tenuto dentro di se per così tanto tempo il suo amore nei confronti di Harry e ora era il momento di farlo uscire. Sapeva cosa voleva dire, ma le parole non riuscivano ad uscire dalla sua bocca, era pietrificato.

“Continua, Lou” lo incoraggiò Harry, ed era proprio quello che Louis aveva bisogno di sentire. Incastrò le loro mani, senza togliere lo sguardo dai suoi occhi.

“Harry, io .. io ti amo, come non ho mai amato nessuno prima d’ora. E amo Theo proprio come amo Lucia.” Louis l’aveva finalmente detto, guardando Harry intensamente mentre gli proclamava il suo amore. Ma la faccia di Harry non cambiò molto, a parte la sua bocca, che si spalancò. Harry non poteva credere alle sue orecchie e neanche alle sue parole. Louis aveva appena dichiarato il suo amore, non solo nei confronti di Harry ma anche per suo figlio, cosa che Harry non si aspettava da quando era diventato un padre single. Ci aveva sempre sperato così tanto che non pensava  potesse mai accadere proprio a lui. I sentimenti che provava Harry erano indescrivibili, come gioia e amore tutti uniti fra di loro.

“Dì qualcosa” lo pregò Louis dopo aver osservato Harry per quelli che gli sembrarono infiniti minuti, mentre non sentiva altro che il silenzio.

“P-potrei dire che ti amo anche io, ma sembra cosi inadeguato” ammise Harry, che si sentiva come se nessun altra cosa potesse essere misurabile alla dichiarazione di Louis.

“Se lo intendi veramente, allora è perfetto” rispose Louis, gli occhi ancora fissi su quelli di Harry.

“Be, lo intendo veramente, Lou. Ti amo anche io. E amo anche l’idea di creare una famiglia con te .. noi siamo già una famiglia.” Harry marcò l’ultima parola, cercando di convincersi che questa conversazione non fosse frutto della sua immaginazione. Un attimo dopo si stavano baciando, le loro labbra si scontravano, il bacio si riempì di così tanta passione da sembrare violento. Louis era senza fiato quando , contro la sua volontà , si staccò da Harry, solo per guardarlo fritto negli occhi.

“Sai cosa fanno le famiglie?” chiese dolcemente, sperando che non stesse superando certi confini.

“Cosa?” chiese Harry cautamente, di nuovo non sicuro di dove Louis volesse andare a parare,

Louis prese un altro respiro, sapendo che era troppo tardi per ritirarsi ormai. “Vivono insieme, Harry.” Disse, quasi in un sussurro.

“Tu vuoi.. vuoi vivere insieme a me?” chiese Harry, sorpreso.

“Tu non lo vuoi?” rispose Louis, e Harry non poté che pensare, si, è proprio quello che voglio.

“Dove però?” chiese Harry, senza preoccuparsi di rispondere a Louis.

“Be, avevo pensato qui.” Cominciò Louis, non voleva sembrare egoista, ma aveva i suoi buoni motivi, “cioè, è più vicino al mio lavoro ed è un po’ più grande. Ma il tuo appartamento va bene lo stesso, se preferisci. E poi magari in futuro potremmo .. potremmo prendere un posto nuovo.” Finì Louis, rendendosi conto che la conversazione era diventata molto più seria di quanto si aspettavano, quando Harry e Theo erano venuti con una scatola di muffin qualche ora prima.
Ma ad Harry non importava, non era particolarmente affezionato al suo appartamento. Aveva più senso che vivessero più vicini al lavoro di Louis, visto che era l’unico ad avere un vero lavoro. Ad Harry non importava dove vivessero, voleva solo stare con Louis.

“E cosa facciamo con Lucia e Theo?” chiese Harry, anche se sapeva che avrebbero trovato una soluzione.

“Possono dividere la stanza di Lucia, proprio come stasera” rispose Louis,”non è una soluzione permanente, è solo l’inizio.” Aggiunse sorridendo timidamente.

“Hai pensato veramente a tutto, non è vero, Lou?” chiese Harry sorridendo, prendendolo un po’ in giro.

“Cosa succede se l’ho fatto?” rispose Louis scherzando, riposizionandosi sul petto di Harry. Si mise comodo per un altro po’ di ore, con il suo fidanzato che lo amava, essendo consapevole che si sarebbero dovuti alzare eventualmente per andare a letto. Ma prima di farlo continuarono a parlare, per poi restare in silenzio, sostituendo le parole con respiri e carezze, i loro sospiri erano proclamazioni di amore proprio come i loro gemiti di piacere che scappavano dalle loro bocche.











 

Spazio Autrice


Ciao a tutti!
Avete ufficialmente il mio permesso di odiarmi, perchè non ho aggiornato da sei mesi più o meno dovrei seriamente andare a sotterrarmi da qualche parte.
Ma finalmente sono tornata e continuerò questa storia con un ritmo decisamentre più veloce, anche perchè ormai non rimangono molti capitoli!
Comunque, mi piace molto questo capitolo, ci sono molte rivelazioni e io penso che entrambi siano adorabili ç_ç
Se qualcuno legge ancora questa ff mi farebbe molto piacere sapere cosa ne pensiate di questo capitolo lasciandomi anche un piccolo commentino :3

Per ultima cosa volevo linkarvi questa piccola os che ho scritto nel mio account principale http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2426396&i=1 (magari fatemi sapere anche là cosa ne pensate !)

Detto ciò vi saluto e a presto!

Un bacio :*
  
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