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Autore: lauren23    08/05/2014    0 recensioni
Trama.
A 16 anni nessuno crede più in niente.
Non crede nel amore, nel amicizia, nella fortuna, ma sopratutto
in se stessa.
Clarisse ha 16 anni, e non crede nel esistenza della felicità vera e propria.
La felicità che si ottiene quando fai nuove amicizie, quando il tuo cantante preferito
ti dedica un assolo, questa è felicità, ma se Clarisse ha avuto tutto questo, cosa le manca per essere felice?
Le manca l'amore.
Ma si sta ancora domandando..
''Ma l'amore vero esiste, si o no? ''
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-ogni parte sono di due pagine, perché non sono capitoli, ma
solo giorni o momenti differenti. -
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nelle ore di geometria non mi interroga mai. Non mi chiama mai alla lavagna e ai compiti mi mette sempre A+, questa cosa può essere bella fino ad un certo punto, ma poi ti stanchi di essere giudicata da tutti, ed essere chiamata ''figlia del professore'' che poi, cavolo, non è mio padre. Stamattina, Lucie, un altra mia ex amica, mi ha detto che sono un ''giocattolo difettoso''. Ieri, Staphanie, anche lei una del nostro vecchio gruppo mi ha detto ''Misericordia! Ma cosa avevamo in testa quando fingevamo di essere tua amica, cosa? Santi Numi''. FINGEVAMO? Oh sì certo, non bastava che ogni Santo giorno mi dicessero di andarmene perché davo fastidio, ma anche quelle poche volte in cui mi dicevano di restare, loro fingevano. NON NE POSSO PIU'. Il liceo è anche peggio della scuola media, almeno lì eravamo piccoli e non capivamo nulla, ma qui, cavolo, sono tutti così tremendamente orribili... Tranne Jo però, lui è diverso. Ieri mattina, ohw, ieri mattina, quel 3 novembre, e chi se lo dimentica più. Ero sul pullman, la mia fermata è la prima, e subito dopo c'è quella di Jo. Salgo, mi siedo da sola, e dopo 4 minuti ci fermiamo e sale lui, con quel sorriso stampato in faccia. ''E' occupato?'' mi dice mentre fa un sorriso. ''Nono, scusami'' levo lo zaino dal sedile. ''Ohw, nessun problema.. grazie mille.''. E mi sorride. ''Figurati'' dico mentre mi giro verso il finestrino per ridere. Mentre l'autista prendeva i ragazzi per poi portarli a scuola, decido di prendere il quaderno di spagnolo per ripetere prima dell'interrogazione. Jo mi fissa e mi dice ''Wow, che bello, fai spagnolo?''. ''Ohw sì, da 3 anni, come corso aggiuntivo''. ''Che bello, mi sarebbe piaciuto, ma ormai'' ride. E rido anch'io. ''Comunque piacere Jo''. Mi tende la mano. Io non ci credevo, stava succedendo a me? ''Io sono Clarisse, piacere'', e unisco la mia mano con la sua.. Quante volte ho desiderato che quelle 3 parole uscissero dalla sua bocca, quante? ''Bel nome, è così.. profondo''. ''Grazie, lo dirò a mia madre''. Ricordate quando nella prima pagina avevo detto che il mio nome era noioso? Dimenticatelo, lo amo! ''Prego!''-ride Arrivati a scuola mi saluta e mi dici ''Ci si vede in giro Clar''. Ci si vede in giro? Dio mio, lui è meglio di una canzone dei the script, di un libro di J.K Rowling, o di Nicholas Sparks, meglio dei blog di tumblr, meglio delle frasi dei the fray meglio delle ''amiche'' che ti parlano dietro meglio di qualsiasi cosa.
  
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