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Autore: Lunaevenere    16/05/2014    4 recensioni
[I Dalton]
Eccoci catapultati in una storia completamente assurda dove due narratrici diventano le mogli dei due Dalton: joe(Giò) ed Everell.
Consiglio della narratrici: se vedete i Dalton, non potete assolutamente perdervi, la prima fanfiction su di loro.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Angolo della narratrici:                
Bentornati, mi sono accorta che ci sono molti che guardano il primo episodio, ma senza recensioni! Non vi preoccupate perché non mi sono offesa.
Joina: Abbiamo dei caratteri diversi per questo siamo diventate le mogli di quei due, anche se Averella non è stupida e io non sono come Joe.                          

Averella : si che lo sei.                             
Joina: non è vero, be… ma solo ogni tanto!         
Joe: pss…William, Jack, Everell  potrebbero aiutarci a fuggire e al quel punto saremo liberi come l’aria! E poi ci sbarazzeremo di quelle due pazze furiose!        

Joina: Ti ho sentito, sai? E poi non ti aiuterò mai, ma soltanto se non divorzierai come quella volta nel letto, in quel sogno, che pensavi di averlo fatto…                 

Joe: Già, ma tu come lo sai?                         
Joina: Ti ho visto che stavi ridendo e quindi non ho pensato ad altro che a questo… … stavo dicendo che lo farò soltanto se non farai questo, ma solo perché mi dispiace di tutte quelle volte che i tuoi piani sono falliti.

Averella: come?               

Joina: Eh, miseramente!                             

Joe: è un ricatto?                                    
Joina: Sì, lo è!

Botolo(Rantanplan): Ci sono le apette.             
Joe: Non toccarmi!!!                              
Joina: oh, che carino, chi è questo cagnolino?

Rantanplan: Deve essere nuova da queste parti.
Joina: Comunque, ci potete lasciare da soli? perché dobbiamo pensare un nuovo piano.

Joe: che cosa? Perché non vai a cucinare, dato che sei mia moglie. 

Joina(tirandogli le orecchie): E no, te lo puoi scordare, io ti aiuto a progettare il piano e poi c’è già il cuoco.      
Mentre progettano:                                 
Cuoco del penitenziario: è pronta la zuppaaa!
Averell: c’ è la zuppa, buona la zuppa!        
Averella: Be… almeno c’è lo leviamo di torno!       
William: Intanto che loro progettano, che ne dite di giocare  a  carte?               
Jack: Non mi sembra  una pessima idea.    
Averella: Neanche a me.                             
William(Mentre giocano): ma se lo odi, perché non ti divorzi? Insomma, tu sembri più intelligente di lui.
Averella: molto più intelligente. Comunque, tu che lo sei, non dovresti sapere  che non si può fare?    
William: A questo punto avrei una domanda da porti          (posando le carte sul tavolo): Ma perché te lo sei sposato, allora?                                                  

Averella: Cavolo, non me lo fare ricordare, MI HANNO INCASTRATO!!!     

Jack: Ehilà? Piccioncini? È il vostro turno.    
William:  Che cosa, ma che cosa stai dicendo? Se non fossi  mio fratello, ti strangolerei.                    
Averella: Sono arrabbiata anch’io. Ma, scusa, tu da quando sei diventato come Joe?
Jack: I fratelli più grandi sono tutti uguali.     
Averella: Ma Joe è più basso.              
William: Ehm, ragazzi, potreste finirla di parlare di me?Averella e Jack: oh, scusa.                        
Averell: Ah, che buona, la zuppa!           
Averella: oh no, è tornato, non potevi rimanere lì per sempre?        
Averell: non potevo, non volevo stare lontano da te, amoruccio.                             
William e Jake cominciano a ridere.                   
Joe: Finitela di ridere, abbiamo finito il piano!            
Joina: Non fare così, con i tuoi fratelli, sennò un giorno resterai solo.      
Joe: Questa era l’idea!                               
Joina: Non intendevo questo!Comunque… stavolta è disegnato da me, perché lui è una schiappa in disegno; senza offesa tesoro, ma dovresti fare un corso.    
Joe: questa è un’offesa!                      
William: Allora… ci dite il piano?                       
Joe e Joina: Certo! Il piano è………pss pssss psss pssssss pss poi dovremo fare psss e salire pss pssss, capito?Averell: Scusa Joe, ma io ho sentito solo: pssss pss psssss.                       

Joe lo guarda con occhi rossi(infuriati), poi guarda Averella.
Averella: Ho capito……vieni con me, prima che finisca male, Averell.                                                   

Averell: Evviva, andiamo a prendere un gelato!        
Averella: Noooooo...                                
Joe: Allora avete capito tutto? Aspetteremo questa notte!                                     
Joina: Non avere fretta, c’è tutto il tempo che vuoi(come se lo volesse prenderlo in giro)
Joe: Tu mi farai impazzire!

Ad un tratto si spalancò la porta della cella   
Peabody: E chi sono queste belle signore.                   
Joina ed Averella arrosiscono: Oh, lei deve essere il direttore del penitenziario, molto piacere.   
Peabody: E voi siete…                          
Joina: Lei è Averella, io sono Joina(facendo arrabbiare Joe).                                   
Joe: Ehi!, lei è mia moglie!                  
Joina: Ahimè, è vero, purtroppo sono sposata con lui, ma ogni tanto, se lei vuole, possiamo incontrarci e, ehm…chiacchierare.                                       

Peabody: Quando vuole lei. Bè allora, ciao e ehm… a rincontrarci.  

Quando chiuse la porta                                
Joe: Si può sapere cosa stavi facendo prima?    
Joina: Geloso?                             
Joe: Io non sono geloso!                          
Joina: Sì invece, e poi, volevo solo farmelo amico e adularlo, così mi ascolta, ed è più semplice fuggire.
William: Intelligente la ragazza, eh?             
Joina: Signora! Ma grazie per il complimento.     
Ad un tratto si spalanca la porta di nuovo.         
Joe: Chi rompe adesso?                              
Pit: C’è una lettera per voi.                        
Joina: la prendo io…eh, è la suocera! Dice che domani arriva!     
Joe e Averella: Oh no!       
Joina ed Averell: Oh sì!                       

Angolo delle autrice:
Soltanto una cosa vi volevo dire: Vi siete accorti che Joe è l’odiato della mamma, mentre Averell è l’amato? Bene, e allora è per questo che credo che farò l’inverso: Averella è l’odiata, Joina è l’amata.

A presto.

 

   
 
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