A volte l'amore è proprio sotto ai nostri occhi
Capitolo 9
-Comunque volevo parlarti… - disse Hermione a Fred, sempre con il braccio attorno alla sua spalla –Si tratta di Draco.
-Vedi, oggi mi ha scritto una lettera augurandomi di passare un buon capodanno. Ma non ne capisco il motivo. Cioè, ormai ha rotto con me, perché lo fa? Non che non mi faccia piacere, certo, ma vorrei solo capire.
-Forse tiene ancora a te. Sai, se tieni ad una persona non smetti di pensarla, anche se ci hai provato…
-Si ma, Fred, io sono confusa! –Hermione era disperata, tanto che le lacrime iniziarono a scorrerle lungo il viso senza preavviso.
-Ma perché piangi? Ogni volta che parli con me di lui piangi! Herm, dovresti farti due conti… se è lui che ti fa piangere allora dovresti fare qualcosa; se sono io, beh, scusa! – esclamò Fred, cercando di aiutare l’amica, ma anche cercando di tirarla su di morale.
-Che stupido che sei! – rispose Hermione ridendo, anche se le lacrime le scendevano ancora rigandole le guance. Poi, d’istinto, la ragazza lo abbracciò.
Fred ricambiò subito l’abbraccio, stringendola più forte. Non la voleva lasciare andare.
-Grazie. – mormorò Hermione quando si staccarono dall’abbraccio.
-E di cosa? – domandò Fred.
-Ci sei sempre quando ho bisogno, mi ascolti sempre. Grazie per tutto. Ti voglio bene Fred, non so cosa farei senza di te. – rispose Hermione.
Alle parole “Ti voglio bene” , il cuore di Fred si fermò per un momento. Era innamorato perso.
-Figurati… ti voglio bene anch’io Herm.
Dieci.
Nove.
Otto.
-Non vuoi andare assieme agli altri? – chiese Hermione, sentendo il conto alla rovescia.
-Dopo. Iniziamo l’anno nuovo in tranquillità –rispose Fred.
Sei.
Cinque.
Quattro.
Tre.
Due.
Fred si stava avvicinando sempre di più ad Hermione.
Uno.
I loro nasi si sfioravano.
-AUGURI HERMIONE! – esclamò una voce alle spalle della ragazza, e subito Fred si allontanò per andare a fare gli auguri a tutti.
-Auguri Ronald! – ricambiò la ragazza , abbracciando Ron.
-Ehi Fred! Fratello, auguri! – urlò Ron a Fred, che però non si girò, ma rispose soltanto un “Auguri” forzato.
Quel piccolo infame… come ha potuto?
Anno nuovo vita nuova… Ma chi
l’ha detta questa stupidata? Ah certo,
babbani! Solo loro possono pensare queste stupidate!
Ma io mi chiedo, non ha visto cosa stava per
succedere? O quel mostro
ha mangiato troppo e gli si è annebbiata la vista?
Me la pagherà quel ragazzino…
Fred stava mentalmente progettando di uccidere Ron, quando il suo gemello lo interruppe.
-Auguri Freddie! – esclamò George –Ehi, ma perché quel broncio?
Fred raccontò a George quello che era successo poco prima. George non sapeva cosa dire per consolare il fratello…
-Tranquillo, quando sarà ai Tiri Vispi gli farò fare il triplo di quello che dovrebbe fare, almeno ti vendichi! – disse George.
-Non dire cavolate, non servirebbe a niente… mi rassegnerò e vivrò triste per il resto della mia vita.
-Esagerato! Dai, pensa che tra meno di una settimana saremo ad Hogwarts! – George cercò ancora di tirarlo su di morale.
-Si, a lavorare! Senti, non sono dell’umore giusto… Adesso faccio gli auguri a mamma e papà e poi vado a letto. – disse Fred, afflitto.
***
Erano le undici meno un minuto, e Fred, George, Harry, Ginny e Hermione erano appena saliti sull’Espresso per Hogwarts.
Erano tutti riuniti in un solo scompartimento e il treno era appena partito.
Hermione notò che Fred era strano, quindi provò a parlarci assieme. Si sedette tra lui e George.
-Allora ragazzi, siete contenti di tornare ad Hogwarts? – chiese per rompere il ghiaccio.
-Certo, mi manca quella scuola… - rispose George.
-Bene! E tu Fred?
-Si, non vedo l’ora – rispose, sempre triste e sempre lasciando lo sguardo puntato sui suoi piedi.
-George posso parlarti un attimo? – chiese sottovoce Hermione. Lui annuì ed entrambi uscirono dallo scompartimento, chiudendo la porta alle loro spalle in modo che gli altri non sentissero.
-Si può sapere cosa succede a tuo fratello? È da qualche giorno che è triste, non mi parla più… ho fatto qualcosa di sbagliato per caso? – chiese Hermione preoccupata.
-No no tranquilla, tu non c’entri niente! – mentì – È colpa di Ron… devi capirlo, non è un bel periodo per lui e…
In quel momento Hermione vide Draco uscire dal vagone precendente.
-Permesso… - chiese, passando in mezzo tra George e Hermione.
-Weasley… Ciao Hermione… - salutò e se ne andò.
-Ciao… - Hermione rispose al saluto, ma senza guardarlo in faccia, non ne aveva il coraggio.
-Scusa ma… voi due non stavate assieme? – domandò George curioso
-Non sono affari tuoi… comunque ci siamo lasciati. – rispose.
-Ah, mi dispiace. Comunque tu non ti preoccupare troppo per Fred, dagli tempo qualche giorno vedrai che tornerà come prima.
Entrambi tornarono nello scompartimento.
Hi guys!
Lo so, cavoli, è da tantissimo tempo che non aggiorno, e mi vergogno davvero tanto...
Questo capitolo è un po' cortino, ma non ho avuto molto tempo, sono stata (e sono tutt'ora) molto presa dalla scuola, perciò davvero, SCUSATEMI TANTO, ma sappiate che io vi voglio bene lo stesso <3
Mi dispiace anche di non aver messo un'immagine sotto il titolo come al solito, ma non ho davvero tempo di trovarne una decente, più avanti rimedierò...
Non dirò che da ora in poi sarò più presente, perchè non ne sono molto sicura, ma una volta finita la scuola cercherò di aggiornare ogni settimana (:
Ora vado, sciaooooooooo
Ele:*