LA VERA FAMIGLIA MALFOY

 

cap. 1= In prigione

 

Lucius Malfoy era rinchiuso ad Azkaban dall'inizio dell'estate.

 

Era stato catturato nel reparto misteri del ministero inglese della magia, così aveva passato una tra le più calde estati del '900 tra le chimere, orrendi esseri fisicamente composti da più animali, che a causa delle loro deformità divennero in tempi remoti assetati di sangue e carne che si divertono un mondo a torturare i loro prigionieri.

 

Le chimere sostituivano i dissennatori, ormai ufficialmente dalla parte dell'Oscuro Signore.

 

Nonostante fosse un Serpeverde di nome e di fatto, Lucius Malfoy non era riuscito a resistere agli interrogatori svolti dalle chimere con i soliti metodi di tortura.

 

*E' un vero peccato- pensava Lucius Malfoy- che le chimere non siano dalla parte dell'Oscuro signore*

 

Ma in fin dei conti per lui era un bene, aveva i suoi pensieri felici.... anche lui aveva passato dei bei momenti.... difficile crederlo, ma era così. 

 

Pensava proprio a quei momenti quando una chimera gli portò una lettera di suo figlio Draco.

 

La lettera diceva:

 

Salve padre,

spero che tu stia bene.

Quest'anno per difesa contro le arti oscure non indovinerai mai chi ci ha mandato il vecchio barbagianni.... una donna: Selene Lennox!

Sconcertante non trovi?... una donna...all'inizio noi di Serpeverde facevamo di tutto per tentare di farla impazzire, poi però abbiamo scoperto

che insegna molto bene e cose molto interessanti che nessun'altro ci avrebbe mai insegnato: per esempio come uccidere un dissennatore, difesa anti-maledizioni senza perdono ed io sono il più bravo!

Adesso pendiamo tutti dalle sue labbra, anche perché oltre che intelligente è anche una bella donna!

Ha una bambina di quattro anni, si chiama Anita. Ha corti capelli castano scuro, come la madre, la carnagione è perlacea, molto simile alla mia...è una bambina molto sveglia, anche molto di più di molti miei coetanei....

Saresti molto fiero di me.

Rinnovo i miei saluti, sperando in un tuo tempestivo ritorno a Malfoy Manor

Draco.

 

*Incredibile come mio figlio sia così distante da me...mi da ancora del 'lei '  in molte, forse troppe, occasioni.*pensava Malfoy rileggendo la lettera di suo figlio.

 

*Il vecchio ha preso una donna per insegnare DADA, ridicolo!* ghignò mentalmente il bel Malfoy.

 

*Un momento! Selene Lennox?*

 

Lui conosceva una donna il cui nome era Selene Lennox!

 

*No, non può essere Lei....Lei è una babbana, la mia Selene E' una babbana!*

 

I bei ricordi con Selene riaffiorarono nuovamente nella mente di Lucius.

 

I lunghi capelli scuri e setosi di Selene che gli solleticavano il collo alla mattina dopo aver fatto l'amore, i suoi occhi scuri molto espressivi, il suo respiro caldo, il suo costante profumo di cocco, il suo corpo morbido e caldo, le sue labbra lievemente carnose, le sue parole dolci dopo aver fatto l'amore, il suo modo di fare così, come spiegare? Forse così dolce e deciso, sottomesso e prepotente, così suo!

 

La conobbe quando aveva ventiquattro anni e lei venti, due anni dopo era nato Draco e lui l'aveva fatta soffrire immensamente.

 

Ricordava tutto come se fosse successo in quel momento....

 

Qualche giorno prima Narcissa gli aveva detto di essere incinta di tre mesi.

Nonostante lui amasse -nel vero senso della parola- Selene, lei non era una strega e lui non poteva permettersi un matrimonio contro il volere della sua famiglia. Così, quel lontano e terribile giorno, prese coraggio e glielo disse.

 

"Tra sei mesi sarò padre."

 

Il silenzio che era calato nel bel salotto con il tavolo in legno di betulla intagliato fu per lui assordante e l'espressione di Selene era una pugnalata al cuore, ma lui sapeva che non era nulla in confronto al dolore che le aveva fatto provare.

 

Nonostante questo lei rimase al suo fianco.

 

Lucius, quando nacque Draco glielo portò, voleva dimostrarle che tra loro nulla era cambiato, che quel bambino non avrebbe cambiato nulla per lui.

 

Ma lei sapeva che tutto sarebbe cambiato tra loro:"Lucius come puoi anche solo pensare che un figlio non ti cambi la vita?

Tanto per iniziare: passerai ancora tutte le notti qui con me?" gli aveva chiesto con volto rassegnato e la tipica voce che una madre usa con un figlio.

 

Lui, come un povero babbeo, non aveva risposto, si era limitato a fissarla.

Intanto, nella sua mente e nel suo cuore, la consapevolezza della veridicità delle parole di Selene si faceva furtivamente strada.

 

Selene era speciale.

Se non fosse stato per lei il crudele mangiamorte Lucius Malfoy non avrebbe mai saputo cosa significasse amare.

 

Ma quasi cinque anni prima lei lo aveva lasciato.

Lucius aveva trovato un biglietto in camera da letto, una camera in cui riaffioravano piacevolissimi ricordi, che recitava:"Non posso più amarti così."

 

La sensazione che provò fu tremenda: il cuore strappato lentamente, ma inesorabilmente dal petto.

 

L'aveva cercata disperatamente, come un pazzo, per tanto tempo: i suoi investigatori la stavano cercando ancora!

 

Aveva ragione, come sempre in fin dei conti, lui non la poteva sposare e Lei meritava completamente un uomo, non un uomo a metà.

 

Selene aveva sempre ragione.

 

Lucius sorrise allegramente al ricordo della sua Selene, nonostante la sua situazione, nonostante la sua prigionia, nonostante il suo dolore, il ricordo del suo amore cancellava tutto il resto.

 

Ma se invece la Selene Lennox insegnante e la sua Selene fossero la stessa persona?

 

Doveva scoprirlo!