Storia
riveduta e corretta dell'originale pubblicata in data 30 /08/2010
nell'account all'epoca nominato Siria Lilian Black. La storia mi
appartiene, i personaggi fanno capo a J.K.Rowling. Seguono le
recensioni ricevute in merito alla prima stesura.
Buonanotte Fratellino
"Ciao Prongs, ti avanza per caso un letto?"
È strano vederti così spaesato di fronte al portone di casa mia, con un'espressione sicura e imperturbabile sul volto, velata da un pizzico di imbarazzo, e i capelli, sempre perfetti, scompigliati dal forte vento.
Persino i vestiti che indossi sono quanto di più lontano sono abituato a conoscere. Sei coperto di terra dalla testa ai piedi come chi, incurante delle intemperie, ha attraversato a piedi l'intera Inghilterra Probabilmente in un'altra situazione sarei scoppiato a ridere vedendo il un Black ridotto in quella maniera, ma questa volta mi limito a sorridere facendoti entrare.
Non c'è nemmeno bisogno che io domandi ai miei genitori il permesso di farti restare; basta uno sguardo e corrono ad abbracciarti contro la tua volontà, offrendoti tutto il calore e la simpatia tipica di casa Potter.
Sarà che oramai ti conosco meglio di me stesso, ma non posso far a meno di domandarmi come possano mia madre e mio padre non notare l'imbarazzo, il disagio e la sorpresa dipinti sul tuo volto, mentre cortesemente ti riempono di attenzioni. Ed è forse per questo che ti senti così strano, perché per te non c'è mai stato calore e amore a casa Black.
Sei sempre stato solo, tranne, forse, a Hogwarts.
Nonostante i momenti bui, i Marauder non ti hanno mai lasciato solo.
E anche adesso, quando la tua famiglia non ha esitato un momento a dimenticare la tua esistenza, i Maruders sono con te.
"Andate a letto ragazzi. È tardi e tu, Sirius, sarai stanco dopo tutta la strada che hai fatto..."
È forse la prima volta che i miei mi vedono abbandonare il salotto appena dieci minuti prima della mezzanotte. Non sono mai andato a letto prima dell'una, nemmeno ad Hogwarts, e Remus lo sa bene. Le sue dolci grida mi hanno sempre strappato troppo presto dalle braccia di Morfeo.
Senza dire una parola ti precedo attraversando l'intera casa, fino a giungere nella mia stanza.
Ho taciuto, forse perché ho visto l'ironia e la gentilezza svanire a poco a poco dal tuo volto e quel dolore a lungo tenuto nascosto sotto una buona dose di esuberanza tornare in superficie e adombrare i tuoi occhi grigi.
"Buonanotte Pad's"
Sussurro appena poco prima di spegnere la luce, osservando l'ultima goccia di dolore rimasta, tornare in superficie.
"Buonanotte fratellino..."
Ed è forse per quella svista che dopo averti sentito rigirare nel letto per alcuni minuti avverto leggeri i tuoi singhiozzi.
Probabilmente avrai detestato a morte la tua famiglia, fratello, ma non lui.
Non Regulus.
Perché è proprio la sua mancanza a farti piangere rinunciando a quel tuo stupido orgoglio e so che nonostante tutto non ti perdonerai mai di averlo lasciato crescere tra quelle mura.
Come scritto in capo alla storia, questa è una versione riveduta e corretta di una shot che pubblicai nel lontano 2010...
Detesto l'uso del presente, ma mi è sembrato incoerente modificare proprio ciò che avevo adorato allora durante la stesura. Per il resto, salvo qualche virgola e qualche verbo fuori posto, è esattamente come l'avevo lasciata.
A voi la parola, non sono molto loquace oggi.
Siria.
Recensioni alla storia Buonanotte
Fratellino
(capitolo 1 : //)
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