Tutto
sotto
controllo
Un
mese dopo.
<<
Mamma ti ho già detto che non posso >>
dico.
<<
Ma per quale motivo? >> insiste.
<<
Sono con Derek stasera, non so cosa abbia in
mente >> rispondo.
<<
Allora adesso, vieni a pranzo >> dice.
<<
Sto studiando mamma, magari un’altra volta
>> rispondo.
<<
Allora domani, domani a pranzo, non hai
scuse >> dice.
Non
posso ancora dirle di no.
<<
Va bene, domani verrò >> rispondo.
<<
Perfetto, porta anche Derek e le ragazze ok?
>> chiede.
<<
Certo, come vuoi >> rispondo.
<<
Così dirò a tuo padre di preparare il
barbecue e poi… >> dice frenetica.
<<
Non organizzare chissà cosa, siamo in
famiglia >> la interrompo.
<<
Tranquilla, tutto sotto controllo >>
risponde.
<<
A domani >> dico.
<<
Divertiti stasera tesoro, ciao >> dice
riattaccando.
<<
Era tua madre? >> chiede Cloe.
<<
Già, non si era capito >> rispondo
scherzosa.
<<
È apprensiva >> dice.
<<
Anche troppo, da quando siamo a New York,
lei sembra cambiata, non so, è diversa >>
rispondo.
<<
Vero, a Millville era più cupa a triste,
adesso è raggiante >> interviene Cathy.
<<
Questo è l’effetto di New York >>
dice
Cloe contenta.
<<
Alice? >> chiedo.
<<
È con Will, mi sa che quei due… >>
risponde Cathy.
<<
Stanno bene insieme >> dice Cloe.
<<
Ho sempre saputo come sarebbe andata a
finire >> dico.
<<
Meglio tornare a studiare >> dice
Cathy.
<<
Giusto >> risponde Cloe.
<<
Ah, quasi dimenticavo, domani siete invitate
a pranzo dai miei >> dico.
<<
Arrosto? >> chiede scherzosa Cathy.
<<
No, barbecue, la specialità di mio padre e
in fondo anche mia >> rispondo.
<<
Verremo volentieri >> dice Cloe.
<<
Già, più tardi lo diremo anche ad Alice, se
non ha impegni con Will… >> dice Cathy
scherzosa.
<<
Invitate anche lui, almeno conoscerà i miei
>> rispondo.
<<
Allora penso proprio che ci sarà anche Alice!
>> dice scherzosa Cloe.
E
dopo una bella risata, la concentrazione è andata.
Rileggo la stessa frase almeno dieci vote, ma non riesco a farmela
entrare in
testa. Non è facile riprendere a studiare dopo
un’estate come quella che è
appena passata. Tra Luck, Derek e di nuovo Luck e infine Derek non
è stato
facile, ma alla fine tutto è andato per il meglio. Per
fortuna.
<<
Lila è arrivato Derek >> urla Cloe al
citofono.
<<
Digli che scendo subito >> rispondo.
Pronta.
Prendo
l’ascensore ed eccolo lì. Lo vedo attraverso
la porta a vetri, in sella alla sua amata moto, pronto ad aspettarmi.
Non sai
quanto ti ho aspettato io!
<<
C’è l’hai fatta finalmente
>> dice
scherzoso.
<<
Non hai aspettato molto >> rispondo.
<<
Tipico di Lila >> dice.
<<
Cosa? >> chiedo.
<<
Il ritardo >> risponde scherzoso.
<<
Pacchetto completo tesoro, Lila più ritardo
>> dico sarcastica.
<<
Non chiedo di meglio >> risponde
baciandomi.
<<
Allora dove mi porti? >> chiedo.
<<
Non so, dove vuoi andare? >> risponde.
<<
Aspetta, aspetta novità assoluta, Derek
Foster che non ha organizzato il suo tempo? Questa mi è
nuova >> dico
sorpresa.
<<
Infatti, so benissimo dove portarti, volevo
solo sapere cosa avevi in mente >> risponde scherzoso.
Mi
consegna il casco e… via, parte di scatto. Tipico
di Derek.
Arriviamo
davanti alla villa del padre di Der. Perché
siamo qui?
<<
Perché questo sguardo indagatorio? >>
chiede.
<<
Perché siamo qui? >> rispondo.
<<
Non hai risposto alla mia domanda >>
dice.
<<
Neanche tu >> rispondo.
<<
Bene, prima tu >> dice.
<<
Prima io cosa? >> chiedo.
<<
Perché hai questo sguardo? >>
risponde.
<<
Perché non dovrei averlo, non pensavo che
volessi tornare qui >> dico.
<<
Neanch’io lo pensavo, però sono cambiate un
po’ di cose negli ultimi giorni >> risponde.
Ok,
adesso il mio sguardo si fa ancora più
indagatorio.
<<
Perché non mi hai detto niente? >>
chiedo.
<<
Perché non era ancora sicuro >>
risponde.
<<
E adesso lo è? >> insisto.
<<
Forse >> risponde.
Mi
prende per mano e mi guida verso l’interno della
casa. Ad accogliermi ci sono due persone.
Wow!
Non pensavo proprio loro.
<<
Salve Lila >> dice il padre di Der.
<<
Buonasera signor Foster >> rispondo.
<<
Ciao Lila >> dice la madre di Der
abbracciandomi.
Come
possono questi due restare nella stessa stanza?
<<
Buonasera, signora Fos…ehm Mary >>
rispondo.
Stavo
per chiamarla signora Foster. Che brutta figura
avrei fatto!
<<
Prego, accomodiamoci in salotto >>
dice il signor Foster facendoci strada.
Io
e Der restiamo indietro, ne approfitto per
chiedere spiegazioni.
<<
Ma cosa… >> dico.
<<
Tutto sotto controllo >> risponde
baciandomi la fronte.
Non
capisco. Tutti hanno tutto sotto controllo mentre
io resto nell’ombra, all’oscuro di tutto.
Perché?
Ci
sediamo io e Der da una parte e loro due
dall’altra. Siamo in due divani, uno difronte
all’altro. Sembra un
interrogatorio!
Qualcuno
può spiegarmi che succede?
<<
Vuoi qualcosa da bere, non so… >> mi
dice il signor Foster.
<<
No grazie, va bene così >> rispondo.
<<
Dai papà arriva al dunque >> dice Der.
Ecco,
arriviamo al dunque.
<<
Meglio che parli io >> dice Mary.
<<
Ecco, forse è meglio >> risponde il
signor Foster.
<<
Penso tu sia a conoscenza della nostra
storia >> dice Mary.
<<
Sì, Derek mi ha detto qualcosa >>
rispondo.
<<
Conoscendolo ti avrà detto tutto per filo e
per segno >> dice Mary.
Gli
sorrido, in effetti è vero.
<<
Tu hai aiutato la nostra famiglia a tornare
unita come una volta è per questo che volevamo dirtelo di
persona >>
continua Mary.
Unita?
Deve
essere importante.
<<
Mary e Derek tornano a vivere qui con me >>
dice il signor Foster.
Da
non crederci.
<<
Davvero? È una splendida notizia, sono
felice per voi >> rispondo sorpresa.
<<
Già, chi lo avrebbe mai detto >> dice
Mary.
<<
Non lo avrei mai creduto possibile >>
dice Der.
<<
Mi fa davvero piacere per voi, e soprattutto
per Der >> rispondo.
<<
Sì, lui è quello che ha sofferto di
più in tutta
questa storia >> dice Mary.
<<
È tutta colpa mia, io… >> dice il
signor Foster.
<<
Ormai abbiamo chiarito papà, è acqua passata
>> lo interrompe Der.
Wow,
sembra impossibile che queste parole escano
proprio dalla bocca del mio orgoglioso e rancoroso Der!
<<
No Derek non mi perdonerò mai di averti
allontanato da tua madre per così tanto tempo…
>> risponde il padre di
Der.
<<
Non parliamone più, pensiamo al presente
adesso >> dice Mary.
<<
Quindi siete tornati insieme? >>
chiedo.
<<
Un passo alla volta, per adesso viviamo
tutti qui, poi si vedrà >> risponde Mary.
<<
Invece voi due sì che state insieme >>
dice il signor Foster.
Der
mi stringe la mano. È contento, lo vedo.
<<
Benvenuta in famiglia >> mi dice Mary.
<<
Già, benvenuta nella nostra famiglia Lila
>> continua il signor Foster.
<<
Grazie, ne sono contenta >> rispondo.
Si
alzano e mi vengono incontro per abbracciarmi.
Come sono simpatici e pensare che sono i miei futuri suoceri.
Non
sono poi così male come dicono i suoceri!
<<
Perché non venite a pranzo domani a casa dei
miei genitori, così vi potrete conoscere >>
dico.
<<
Certo, molto volentieri >> risponde
Mary.
<<
Vorrà dire che disdirò qualche impegno
>> dice il signor Foster.
<<
Bene, allora domani a pranzo, Derek sa dove
portarvi >> dico contenta.
<<
Restate a cena o avete qualche impegno?
>> chiede Mary.
Der
mi guarda e gli faccio cenno di restare. Non
posso negargli una cena con tutta la sua famiglia riunita attorno allo
stesso
tavolo.
______________________
<<
Mamma ti ho già detto che è una cosa
informale, giusto per conoscervi >> dico.
<<
Sono persone raffinate tesoro, non possiamo
dargli da mangiare la carne arrostita da tuo padre >>
risponde mamma
apparecchiando la tavola.
<<
Invece sì mamma, non facciamoci vedere per
quello che non siamo, sono persone simpatiche e alla mano e non gli
dispiacerà
un bel barbecue >> dico.
<<
Ascolta tua figlia tesoro, e poi cos’hai
contro il mio barbecue? >> dice scherzoso papà.
<<
Infatti, saranno qui tra poco, mi raccomando
niente rievocazioni del passato eh? >> dico.
<<
Tranquilla, tutto sotto controllo >>
dice Sam preparando il giardino.
Ecco
i primi ospiti. Cathy, Cloe, Alice e Will. È
ufficiale, stanno insieme. Un’altra che si aggiudica un
Foster, sono felice per
loro.
<<
La porta >> urla Sam dal giardino.
<<
Carl, sistemati e togliti quel grembiule
>> dice la mamma sistemandolo.
<<
Buongiorno >> dice papà stringendo la
mano del signor Foster.
<<
Ah, buongiorno, lei deve essere il padre di
Lila, le somiglia molto >> risponde il signor Foster.
<<
Salve io sono Mary >> dice verso la
mamma.
<<
Piacere mio, prego accomodatevi >>
risponde mamma.
Derek
è l’ultimo.
<<
Buongiorno signor Montgomery >> dice
Der.
<<
Buongiorno a te Derek, sono felice di
rivederti >> risponde papà.
<<
Ciao Derek >> dice mamma baciandolo.
Ti
prego, non mettermi in imbarazzo mamma!
Si
dirigono verso il giardino tutti insieme mentre io
e Der restiamo indietro.
<<
Sembra vadano d’accordo >> dico.
<<
Già, i futuri consuoceri >> risponde.
<<
È bello che siate qui ed è bello che vi
siate riappacificati >> dico.
<<
Tutto merito tuo >> risponde.
<<
Non è vero, io ti ho solo aiutato a seguire
la strada giusta >> dico.
<<
Hai fatto molto di più per me, lo sai bene
>> risponde.
<<
Perché non mi avevi detto che erano tornati
insieme? >> chiedo.
<<
Ma non lo sono, io e mamma vivremo con mio
padre, come una normale famiglia. Magari un giorno tutto
tornerà come prima
>> risponde.
<<
Ha lasciato quella ragazza, come si
chiamava? >> chiedo.
<<
Blair, sì, appena è tornata mamma,
papà è
cambiato non saprei dirti come, ma è così
>> risponde.
<<
Meglio così >> dico.
<<
Dai raggiungiamo gli altri, prima che si
raccontino qualcosa d’imbarazzante su di noi da piccoli
>> dice Der
scherzoso.
<<
Sbrighiamoci allora >> rispondo.
Tutto
è così perfetto, quasi surreale. Non so come
possa aver avuto tanta fortuna in vita mia. Io, la vecchia balenotta
dai
capelli rossi. Finalmente la vera Lila è emersa.
Questa
sono io.
<<
La porta >> urla Sam.
E
chi può essere?
<<
Aspetti qualcun altro? >> mi chiede
mamma.
<<
Non mi sembra, vado io >> rispondo.
Corro
in salotto e apro la porta.
Non
pensavo di rivederlo in vita mia.
<<
Ehi >> dice con tono confidenziale.
<<
Ehi >> rispondo sorpresa.
<<
Posso entrare? >> chiede.
<<
Ehm… >> rispondo.
<<
Chi è? >> urla Der dal giardino.
<<
Ehm… il postino >> rispondo.
Il
postino.
Salve
a tutte!! E con questo capitolo
ha fine questa storia di “Sheila”. Ho preferito
lasciare alla vostra
immaginazione sapere chi possa aver bussato alla porta, magari qualcuno
del
passato o forse del futuro chi lo sa! Comunque da questo punto
avrà inizio il
sequel a cui sto già lavorando. Spero di sapere cosa ne
pensate su questo
capitolo o in generale su tutta la storia!! Grazie sempre a chi
aggiunge la mia
storia ai preferiti/seguiti/ricordati e ai lettori silenziosi che
passano a
leggere!
Baci
fairy21