Passarono 3 mesi,ed io li avevo passati tutti con Harry.Arrivò il giorno di inizio scuola.Quella mattina mi svegliai alle 6:30...un po' prima del solito,ma era il giorno di inizio scuola!!! Mia mamma aveva preso una camera d'albergo solo per una notte per potermi accompagnare all'entrata...dopotutto ero al college e non l'avrei più rivista fino alle vacanze di Natale. Scelsi di mettermi una maglietta a maniche corte,dato che faceva molto caldo di settembre e pergiunta in Inghilterra, che mi arrivava più o meno a metà coscia con sotto un paio di leggings neri strappati. Misi un po' di ombretto oro e una riga di eyeliner nero,un po' di blush color pesca e un soffio di burrocacao trasparente. Sciolsi i miei capelli ricci che mi arrivavano circa a metà schiena,presi lo zaino ed uscì con mia mamma diretta al college. le mie valigie erano già arrivate ed ero certa che fossi messa in camera con Sam. Quando arrivammo mia mamma mi portò in presidenza,dove la preside mi consegnò le chiavi della mia camera. Mi dette inoltre gli orari delle mie lezioni,così presi le chiavi e dopo aver rigraziato la preside mi diressi con mia mamma in quella che doveva essere la mia stanza. Mi ritrovai in una camera con due letti,ogniuno aveva una piazza e mezza, e con due armadi uno per ogni letto. Ogni letto aveva le coperte di un bellissimo colore turchese,il mio preferito. Le pareti avevano lo stesso colore delle coperte,solo un po' più chiaro e verdogonlo. Il pavimento era in parlchè di castagno,molto chiaro e contrastava benissimo con le pareti. In fondo alla stanza c'era una bellissima finestra fatta a balconcino,con delle tende di cotone quasi trasparenti,dalle quali trasparivano dei raggi di sole,il che rendeva la stanza ancora più calda e accogliente di quanto già non fosse. Cominciai a sistemare le mie cose in uno dei due armadi presenti ed aspettai che anche Sam arrivasse. Dopo 5 minuti sentii la serratura della porta girare,mi affacciai e vidi Sam che mi disse di sbrigarmi perchè dopo meno di 15 minuti avevamo l'ora di Disegno. Così decisi di finire di sistemare quando avrei finito le lezioni e ci avviammo nel corridoio dove c'erano gli armadietti e scelsimo il nostro,dietro una colonna. C'era molto chiasso ed ad un certo punto sentii un silenzio di tomba e le porte di entrata che si chiudevano. Mi appoggiai alla colonna dietro il mio armadietto e guardai in direzione delle porte che si erano appena chiuse. Vidi 5 ragazzi che camminavano a passo sicuro verso di noi. Riconobbi Harry che era l'ultimo del gruppo. insieme a lui c'erano altri 4 ragazzi: uno che aveva i capelli corvini e due occhi color occiola,uno che aveva i capelli biondissimi e gli occhi color cielo,un altro che era moro ed aveva gli occhi marroni,e l'ultimo che aveva i capelli marroni chiaro e gli occhi di un blu indescrivibile. Il ragazzo con i capelli corvini e il moro scrutarono tutti e quando arrivarono a me mi fissarono. Il moro fece un cenno all'altro con la testa e si diressero nella mia direzione. Perchè tutti i bulli mi dovevano capitare sempre a me?? Guardai Sam,evidentemente preoccupata e feci per prendere i libri,ma qualcosa mi afferrò il polso. D'istinto mi girai ed incontrai gli occhi nocciola del ragazzo. - ma guarda un po'...Louis,te che tene intendi di ragazze,hai mai visto tanta bellezza in una cosa sola?- mi spinse verso gli armadietti mentre mi teneva stretto il mio polso e  mi faceva male. Perchè cavolo Harry non faceva nulla?! Ah già,la regola del "io non ho una ragazza,te non hai una ragazza"! Poi mi squadrò da testa a piedi e mi spinse ancora di più verso gli armadietti.Non voleva mollare il mio povero polso che stava implorando così presi tutta la forza che avevo in corpo e strattonai il mio polso dicendo -non ti provare mai più a fare così!- dissi massaggiandomi la parte dolorante. -aggressiva la ragazza!- esclamò il biondino. -non ti azzardare a fare mai più quello che hai appena fatto! potresti farti molto,molto male...- disse avvicinandosi a me tanto da poter appiccicare il suo busto al mio e fece scorrere la sua mano lungo la mia schiena,fino ad arrivare ai miei fianchi. Mi vennero i brividi e li sentii percorrere lungo la mia schiena. Spiai Harry,che era rosso paonazzo e capii che stava tentando di frenare un istinto omicida che gli stava nascendo dentro. Per fortuna arrivò la campanella che mi salvò ed entrai nella classe dell'ora di disegno e lì conobbi una ragazzina molto simpatica,Summer Horan. Mi sedetti accanto a lei insieme a Sam. -ciao,io sono Summer Horan. Piacere di conoscierti.- disse lei. -Piacere,io sono Hannah McFly,lei è la mia migliore amica Samanta Smith,ma per gli amici siamo Han e Sam-dissi io. -da dove venite?- chiese lei. -noi siamo di Holmes Chapel,un piccolo paesino nella contea del Cheshire,te?- - io sono Irlandese,ma mi sono trasferita con mio fratello da mio padre quando i miei si sono separati quì vicino...- cominciammo a parlare e lei mi raccontò di avere un fratello Niall,che aveva i suoi stessi capelli biondissimi e i suoi stessi occhi azzurri. In effetti nel gruppetto di prima avevo visto un ragazzino che somigliava molto alla descrizione che Summer mi aveva fornito. A quanto pare tutti e 5 erano entrati in un giro di droga e alcol,ma sapevo che Harry non lo avrebbe mai fatto. L'ora passò velocissima e così anche le altre due ore prima della ricreazione. Quando la campanella che segnava la ricreazione suonò mi diressi al mio armadietto con Sam e Summer e vidi di nuovo quei 5 ragazzi che mi aspettavano proprio dove prima era successo. -mi dite cosa state facendo qui?!?!?!- esclamò Summer appena vide il fratello. -fatti i cazzi tuoi!!!- rispose lui. -no!!!io non mi faccio i cazzi miei!!!sono tua sorella,per giunta più grande, e voglio sapere cosa state combinando fra tutti!!! pensate che lei non mi abbia raccontato nulla!? so benissimo che benvenuto a scuola le avete dato!!! possibile che non vogliate altro che andare a letto con tutte le ragazze di questa scuola?!?!!?!!?!? e poi si dice che siete maturi e responsabili!!!maturi e responsabili un CACCHIO!!!! ecco!!!siete tutti delli stronzi ecco che siete!!!- vidi il moro e il biondino che stavano per morire dal ridere,mentre gli altri tre rimasero impassibili. -abbiamo un conto in sospeso...-disse l'altro moro. Quando gli altri due finirono di ridere si raggrupparono e cominciarono a parlottare tra di loro. Non capivo bene che cosa stessero dicendo. Non persi tempo e subito cambiai i libri nel mio armadietto e mi diressi in bagno chiedendo alle ragazze se anche loro volevano venire ma ricevetti un secco come risposta. Così mi incominciai a dirigere in bagno e quando cominciai a camminare vidi che altre due figure con passo deciso si stavano dirigendo verso di me. Cominciai ad allungare il passo,fino a quasi correre,mentre vedevo le due figure farsi sempre più vicne. Il mio cuore sembrava volesse uscire dalla cassa toracica,mentre nel cervello si affollavano un sacco di domande,a cui non seppi dare risposta. ormai mancavano pochi metri alla porta del bagno e non cela facevo più:dovevo andare lì dentro. Quando stavo per toccare la maniglia della porta sobbalzai nell'udire due voci provenire da dietro la mia schiena,mentre una mano si era posata sulla mia spalla. -scusa Zayn per prima...comunque io sono Louis e lui è Niall.- disse lui mentre io mi stavo girando. Lo guardai per un secondo che mi parve interminabile negli occhi poi senza parlare mi girai e feci per aprire la porta come avrei fatto prima,ma l'altro ragazzo mi precedette dicendo -aspetta,forse tu non lo sai,ma Zayn ottiene sempre ciò che vuole...- io rimasi paralizzata e con voce tremante,quasi un respiro chiesi -e cos'è che vuole?-. Non aggiunsi altro e passarono circa 10 secondi prima che i due ragazzi si decidessero a parlare e quando parlarono mi sentii come se tutto e tutti si fossero rivolti contro di me,come se il mondo mi volesse morta. -te.-dissero insieme. Non ci pensai due volte spinsi la porta del bagno ed entrai. Mi appoggiai con la schiena al muro e scivoliai fino a sedermi. Mi portai le gambe al petto e cominciai a respirare profondamente,per regolare il battito del mio cuore,che stava decisamente accellerando. Quando mi calmai andai al lavandino e mi lavai le mani. Presi un respiro molto,molto profondo ed uscii per dirigermi in classe. Avevo deciso che nel pomeriggio sarei andata in biblioteca per studiare e stare un po' in santa pace. Perlomeno lì quei cinque non mi avrebbero infastidito. Entrai in classe,e mi sedetti accanto a Sam e Summer.Anche quelle tre ore passarono molto velocemente e arrivò anche l'ora di pranzo. Così mi diressi alla mensa con le ragazze.-almeno se ci sono quei cinque io sono con le altre- pensai - e poi con Summer che è sorella del biondino non succederà nulla- conclusi. Presimo da mangiare e ci sedemmo ad un tavolo abbastanza isolato dal resto dei tavoli. Cominciammo a mangiare e parlammo del più e del meno. Quando finimmo di mangiare suonò la campanella che segnava la fine della pausa pranzo. Così io presi i miei libri e dopo aver salutato le ragazze mi diressi in biblioteca. Non appena mi incamminai ricevetti un messaggio da Sam dove era scritto . Mi fermai un momento,per poi girarmi e guardai nel punto dove prima c'erano le mie amiche, ma non trovai nessuno. Così mi rigirai e continuai a camminare. Quando arrivai alla biblioteca,mi sedetti in fondo,all'ultimo banco e cominciai a studiare il libro di storia della moda...non c'era nessuno esclusa la bibliotecaria ed alcune persone che lavoravano lì. Aprii il mio libro e cominciai a studiare,ma senza concentrazione. Non facevo altro che pensare a cosa era successo quella mattina -perchè proprio a me?! che cosa ho fatto di male?-pensai. Ero ancora sospesa nei miei pensieri quando qualcuno si sedette nella panca davanti a me. All'inizio non capii chi fosse perchè non lo guardavo, ma quando parlò dicendo un semplice -ehy- capii subito chi fosse. Lo spiai con la coda dell'occhio e vidi che era prorpio chi pensavo che fosse. Era LUI. io non risposi,ma poi vedendo che mi stava fissando chiusi il libro e lo appoggiai al tavolo. Lo guardai per un secondo che mi sembrava fossero ben dieci minuti e poi a bassa voce chiesi semplicemente -cosa vuoi?- lui mi guardò,poi alzò un sopracciglio e con aria beffarda disse -pansavo l'avessi capito-. Dopo quella risposta decisi di continuare il mio giochetto,facendo finta di non sapere nulla e dissi -no,non l'ho capito...se vuoi puoi spiegarmelo...- feci un sorriso e misi una punta d'acidità nella voce. Passammo circa dieci minuti a fissarci e siccome non mi voleva rispondere decisi di parlare.
-come ti chiami?-dissi
-Zayn Malik,te?
-Hannah McFly. Scusami ma adesso devo tornare in camera dalle ragazze. Ciao.-risposi accennando un falso sorriso. Presi la mia roba e dopo averla riposta nel mio armadietto cominciai a camminare per nadare in camera mia. Non appena girai l'angolo però mi scontrai con qualcuno e con i suoi occhi verdi smeraldo. HARRY. feci finta di niente e lo sorpassai.
-Han...perdonami per prima...-disse a bassa voce e facendomi fermare.
-Sono vere quelle storie sulla tua gang?- chiesi io. Potevo chiederlo tranquillamente ad alta voce,tanto in  giro non c'era nessuno. 
-Hann,mi dispiace,ma non posso dire nulla su quelle storie. Se gli altri lo venissero a sapere sarei un uomo morto...-. Mi girai di scatto e lo guardai negli occhi poi dissi
-Ma H...tra me,te e Sam non ci sono mai stati segreti...come puoi farmi questo se io sono anche la tua ragazza?!?!?! Mi dispiace H,ma non  può continuare,o almeno così!- Stavo quasi per scoppiare a piangere davanti ad Harry,ma respinsi dentro le lacrime e scappai in camera. Quando entrai in camera sbettei la porta,andai in bagno e cominciai a piangere come non facevo da tempo. Visto che Sam non c'era,ed era da Summer, potei sfogarmi liberamente,senza che nessuno mi consolasse.
POV'S ZAYN
Stavo tornando in camera,quando passai per il dormitorio femminile. Sentii una persona piangere dalla prima porta a destra. Guardai il cartello appeso fuori dalla porta dove c'era scritto il nome delle ragazze che c'erano dentro: Hannah McFly e Samantha Smith. Così bussai semplicemente alla porta e una voce singhiozzante,che riconobbi fu quella di Hannah,disse 
-C-c-chi è?-
-Ehy,Hannah,sono Zayn,fammi entrare...-
-C-c-c-cosa vuoi?-
-Voglio sapere che cosa succede...-Non rispose,sentii solo la serratura della porta girarsi e vidi che dietro la porta che si era appena aperta si trovava una ragazza dagli occhi lucidi e rossi. Non fece in tempo ad aprire la porta che già era tra le mie braccia che stava piangendo. Io non esitai un momento e la abbracciai,accarezzandole i capelli per tranquillizzarla. Le dissi di farmi entrare e di mettersi a sedere sul letto,e continuai ad abbracciarla. -Oddio...è così piccola tra le mie braccia,ma così forte fuori...lei non è come tutte le altre ragazze...lei è diversa,speciale...non è come tutte le ragazze che vogliono solo fare sesso e ubriacarsi...anzi no,lei non ci pensa affatto,non è una troia come le altre,è una ragazza per bene...solo che non so se mi vorrà dopo che le ho fatto quella scena stamattina...-pensai. Quando si calmò chiesi -cosa è successo,adesso raccontami tutto...- non ci pensò un secondo che disse
-ti devo dire una cosa...hai presente Harry?- anuii
-ecco...io e lui eravamo in classe al liceo insieme e ci conosciamo da quando siamo piccoli...così l'ultimo giorno di liceo lui mi ha chiesto se volevo essere la sua ragazza...poi lo stesso giorno mi ha anche raccontato che ci sarebbe stato il vostro gruppo,in cui non ammettevate che gli altri componenti avessero ragazze,poi Summer mi ha raccontato che su di voi giravano un sacco di storie di droga e alcol,e così dopo la parte che mi hai fatto stamattina mi sono impaurita e la stessa cosa è successa quando ti sei presentato davanti a me in biblioteca...poi dopo essere uscita dalla biblioteca sono andata a mettere i libri nel mio armadietto e mi sono scontrata con Harry,gli ho chiesto se le storie su di voi fossero vere e lui mi ha detto che non poteva parlare,così visto che tra me e lui non ci sono mai stati segreti mi sono arrabbiata e gli ho detto che così non poteva funzionare,sono scappata e lui non mi ha nemmeno fermata...-disse tutto d'un fiato -oddio...le devo dire che mi sono innamorato di lei...non voglio che soffra ancora- pensai.
-mi dispiace tanto...però vedi,il fatto che Harry faccia così non vuol dire che non ti ama..vuole solo proteggierti...e poi a proposito di stamattina,mi dispiace...ero abituato a fare così con tutte le ragazze carine che vedevo e non pensavo di essermi davvero innamorato dalla prima volta che ti ho vista...- le accarezzai la guancia e la guardai negli occhi.
POV'S HANNAH
-mi dispiace tanto...però vedi,il fatto che Harry faccia così non vuol dire che non ti ama..vuole solo proteggierti...e poi a proposito di stamattina,mi dispiace...ero abituato a fare così con tutte le ragazze carine che vedevo e non pensavo di essermi davvero innamorato dalla prima volta che ti ho vista...-disse così,mi accarezzò la guancia e mi guardò dritto negli occhi. pochi centimetri separavano il nostro viso. Ero ipnotizzata da quegli occhi color cioccolato che ti facevano sciogliere non appena ti ci scontravi...ci stavamo avvicinando sempre di più...-michia,ma che sto facendo?-pensai-sto per baciare il mio "aggressore" se così lo si può definire...- a quel pensiero sussultai. -Che succede?- chiese lui. - No,Zayn,no!Non possiamo farlo...ti rendi conto che sto tradendo il mio migliore amico da sempre con un perfetto sconosciuto?!Non posso farlo!!!- ero veramente uscita fuori di me. Lui mi guardò storto mentre io mi stavo massaggiando le tempie,ed un dolore alla testa mi perseguitava continuamente nei momenti sbagliati,quelli in cui se hai un piccolo dolore alla testa stai per scoppiare. Ed io lo stavo per fare.
-Vattene Zayn...- mi alzai di scatto ed andai ad aprire la porta.
-No!!! Io non mene vado finchè non ti calmi!!!- disse lui. Allora io lo presi per un braccio e cercai di spingerlo fuori dalla porta a forza,ma invano.