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Autore: Elisewin_vive    09/08/2008    3 recensioni
La mia prima raccolta di drabble sugli amori e sulle coppie di Hogwarts, dedicata alle coppie che più amo di HP, ovvero le Coppie Canon Harry/Ginny, Ron/Hermione, James/Lily e a tutte le altre Canon, oltre alle coppie Neville/Luna e Sirius/Mary Mcdonald che adoro semplicemente, e alle coppie della New Generation.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
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***

Amavo vedere i tuoi occhi azzurri, limpidi e tersi come il cielo dopo l’arcobaleno che segue il temporale, aprirsi la mattina. Amavo vedere i tuoi begli occhi chiudersi la sera, anche se per me era un piccolo lutto doverci rinunciare fino al giorno dopo. Amavo la tua bocca color pesca, il tuo naso aquilino, i tuoi capelli rosso carota… era così che ti chiamavo, Carota, quando eravamo soli… sembrava ti desse così fastidio quando lo dicevano i gemelli, eppure quando ti chiamavo io così sorridevi... Amavo persino le tue lentiggini, piccolissime e scure sulla pelle chiara del tuo così bel viso. Amavo anche solo il fatto di poterlo ammirare da lontano… Fino a quel giorno.

Il giorno in cui ho potuto ammirarlo da vicino, beh… Posso dire che era… meraviglioso.

Quel giorno le nostre labbra si unirono più e più volte, la prima nel bagno delle ragazze, mentre la battaglia infuriava tra le mura di Hogwarts, l’ultima davanti al nostro migliore amico.

Sì, l’ultima, non la seconda, perché dopo il nostro primo meraviglioso bacio, mi hai presa in braccio, hai mormorato: - Wingardium Leviosa! - alle zanne di Basilisco, che si sono elevate a mezz’aria dietro di noi, e mi hai portata nel dormitorio maschile.

Mi vergogno ad ammetterlo, ma mentre tuo fratello Fred, Lupin, Tonks, Piton e Colin Canon, combattevano fuori insieme a tutti gli altri, per una battaglia che loro cinque alla fine avrebbero scoperto di aver perso, noi due… eravamo nel tuo letto. Al sicuro.

E facevamo l’amore.

Ed è stato meraviglioso, beato oblio, puro paradiso, infinita felicità… come baciarti. E ora potevo guardarti negli occhi, quegli occhi così azzurri, così profondi, così… meravigliosi. E ora potevo stare tra le tue braccia, al sicuro, e tutto il resto fuori sembrava lontano… perché ero tra le tue braccia, così forti e… meravigliose.

So di aver detto l’aggettivo meraviglioso sei volte, questa compresa, e mi stupisce il fatto che anche in questi momenti si risvegli in me il mio spirito Hermionesco, ma tutto ciò che è rivolto a te è meraviglioso. Sì, perché tu eri meraviglioso e sei meraviglioso.

Ecco, siamo a nove. Basta, spirito Hermionesco!

E poi ricordo mi hai chiesto: - Herm… Beh… Tu come chiameresti un bambino? Sì, insomma, intendo un tuo figlio? – ed eri arrossito.

A quelle parole ti ho guardato sbalordita e imbarazzata, intenerita dalla tua domanda così dolce, e ti ho risposto: - Lo chiamerei… Hugo… Sì, lo chiamerei Hugo! E tu? E come chiameresti una femmina? Io Rose! –

E tu, Ron, guardandomi negli occhi, hai sorriso e hai risposto: - Beh… Se dovessimo mai avere un figlio insieme bisognerebbe trovarci d’accordo sul nome… Hugo… Sì, mi piace… Anche Rose, mi piace… - alle sue parole arrossii, e nonostante il riflesso del fuoco del camino sul mio volto, il rossore si notò benissimo.

- Ronald Bilius Weasley! Non dirmi queste cose così… dolci. Potrei… sciogliermi, sai. Perché… a me piacerebbe moltissimo avere un bambino con te! Perché, sì, insomma, io… -

- Tu? –

- Beh, io… io ti… io ti amo! Io ti AMO! – urlai e tu, molto dolcemente mi poggiasti un indice sulle labbra e sussurrasti, scarlatto: - Anch’io ti AMO. E tanto! – e mi baciasti. Poi, dopo essere rimasti abbracciati ed esserci guardati negli occhi per un po’, ci vestimmo e scendemmo in Sala Comune, prendemmo le zanne di Basilisco abbandonate ai piedi della scalinata e ci precipitammo fuori in corridoio.

Tutto il resto è un ricordo doloroso e sfocato, come guardato da un miope senza occhiali…

Ricordo solo ci siamo baciati di nuovo, per quello che sarebbe stato il nostro bellissimo ma amaro ultimo bacio, di fronte ad Harry…

Poi siamo entrati nella Stanza delle Necessità, abbiamo trovato e distrutto il diadema, o per meglio dire, l’Ardemonio di Tiger l’ha distrutto, e Tiger è morto per il suo stesso incantesimo… Siamo usciti per un soffio, poi Fred… Beh, lo sai, l’hai visto anche tu… Non ce l’ha fatta.

Hai detto di voler uccidere i Mangiamorte e poi… e poi hai detto di voler morire. E non volevo sentirti, non volevo ascoltarti, ascoltarti pronunciare quelle parole che se si fossero realizzate avrebbero causato l’inizio della mia pazzia.

Poi siamo andati alla Stamberga Strillante, Voldemort ha ucciso Piton, che abbiamo scoperto essere buono, rimasto fedele a Silente, fedele all’Ordine, fedele a noi…

Harry si è consegnato, è stato ucciso, ma non è morto, perché dentro di lui c’era un ottavo Horcrux, che è stato distrutto dallo stesso Voldemort nel momento in cui ha cercato di ucciderlo di nuovo…

Ma tutto ciò che è successo dopo, la morte di Bellatrix, e quella di Voldemort sono di scarso valore per me, perché ricordo solo un lampo di luce verde abbagliante. E il tuo corpo steso a terra.

---

Sai, sono già passati quattro anni precisi da quel giorno, eppure non riesco ancora a darmi pace… E quelle poche volte che riesco a dormire, sogno te, a terra, privo di vita, e il sorriso sprezzante dipinto sul volto della Lestrange, la bacchetta ancora in mano.

Beh, Bellatrix è stata uccisa da tua madre, poco dopo, mentre Harry, che adesso è a capo dell’Ufficio Auror, ha catturato Rodolphus Lestrange proprio stamattina.

Aveva detto che voleva catturarlo solo lui, e così è stato. Si sente in colpa da morire per te e lo so benissimo, anche se non l’ha mai detto e non vuole mai parlare di te.

Anch’io sono diventata Auror, anche se collaboro con il neo-fondato Ufficio per i Diritti dei Folletti e degli Elfi Domestici.

Sai, sono cambiate molte cose da quel giorno…

Harry e Ginny si sono sposati, e ora Ginny è incinta di un bambino che si chiamerà James Sirius…

Bill e Fleur hanno avuto una bimba l’anno dopo quel giorno, anniversario della tua morte, e l’hanno chiamata Victoire… un nome appropriato per loro ma non per me, visto che quel giorno ho perso.

George si è sposato con Angelina Johnson, e hanno avuto appena da un mese un bimbo che hanno chiamato Fred mentre Percy si è sposato con Audrey, una ragazza proprio simpatica, e hanno chiamato la loro figlia Molly.

Luna ha sposato un certo Rolf, nipote del famoso Newt Scamandro, ma che tu sicuramente non conosci perché è lo scrittore del libro “Gli Animali Fantastici: Dove trovarli”, uno dei libri che detestavi di più in assoluto, e hanno avuto due gemellini, Lorcan e Lisander.

Neville si è sposato con Hannah Abbot, quella ragazza piccola, bionda e simpatica di Tassorosso, che faceva anche parte dell’ES, e adesso insegna Erbologia ad Hogwarts.

Adesso ti chiederai: - Hanno dato tutti nomi della famiglia ai propri figli… James Sirius, Fred, Molly… e io? A chi l’hanno dato il mio nome? –

Ma non hanno potuto dare il tuo nome a nessuno dei loro figli, perché li ho preceduti io. Sì, perché anche io ho avuto dei figli e ho chiamato mio figlio come te… anzi, una figlia e un figlio. Ma non pensare che io stia con un altro uomo, no, non pensare che ti abbia dimenticato perché non lo farò mai, e nonostante il fatto che so che tu avresti voluto che io mi mettessi con un altro uomo non lo farò. Ma allora, ti chiederai, come posso aver avuto due bambini?

Vuoi sapere la risposta? La vuoi veramente sapere?

Beh, quel giorno, il giorno della tua morte, sai cos’è successo nel dormitorio…

E sono rimasta incinta di due gemelli.

Il primo gemello che è nato, anzi dovrei dire la prima gemella, è una femmina, e l’ho chiamata Rose, come piaceva a te, come piaceva a noi. Il secondo gemello, invece, era un maschio, e ho voluto chiamarlo Hugo Ronald, in tuo onore. In onore del padre. In onore dell’uomo che ho tanto amato, che amo e che amerò sempre.

Vuoi sapere un’altra cosa? Ho talmente parlato di te ai nostri figli che la prima parola che Rose ha detto è stata: - Mamma, dov’è Papà Ron? – beh, a soli tredici mesi la nostra bambina ha parlato, e invece Hugo, tre mesi dopo, ti ha chiamato – Papà Ron! Dove tei? –. E’ molto intelligente, la piccola Rosie, e ha i tuoi capelli e i miei occhi, mentre Hugo è molto simpatico, ha i tuoi occhi e i miei capelli. Hanno tre anni e tre mesi, adesso, e tua madre ogni volta che li vede piange, perché dice che gli vieni in mente tu, e io non posso fare a meno di piangere con lei…

Pensa che la colpa sia sua, sai, se è successo quello che è successo ed è anche per quello che ha voluto catturare Rodolphus da solo, e nonostante abbia perso un braccio che sta ricrescendo lento non si è lamentato neanche una volta. Pensa che la colpa sia sua, e perciò quando può cerca di non stare tanto in famiglia, ma di rifugiarsi nella camera di Ginny, che ormai è diventata la camera di Ginny e di Harry, visto che viviamo tutti insieme alla Tana, tranne ovviamente Bill e Fleur che sono rimasti a Villa Conchiglia, e George che vive sopra i Tiri Vispi Weasley insieme ad Angelina, a Fred jr e a Charlie, che gli dà una mano al negozio e che è diventato suo socio al posto di Fred.

Al funerale tuo e di Fred, Harry è scoppiato a piangere sulla spalla di Ginny, anche lei in lacrime stretta a lui, ma non ha mai più citato il tuo nome fino ad adesso. Persino quando ha detto di voler essere l’unico a catturare Rodolphus Lestrange non ti ha nominato, ma ti ha chiamato “Lui” e ogni volta che vede i nostri figli, e in particolare Hugo, che ha i tuoi lineamenti e i tuoi occhi celesti, dice: - Sai, piccolino, che assomigli a “Lui”? – Non gli riesce proprio, ad Harry, dire il tuo nome. Non ha ancora accettato il fatto che tu non ci sia più, ad aiutarlo, a fare le tue battutine sciocche, e a ridere con lui… Perché forse sei stato, sei e sarai l’unico vero fratello che abbia mai avuto.

Sai, anch’io al funerale tuo e di Fred sono scoppiata in lacrime e tua madre, che mi era di fianco, mi ha consolata e io ho consolato lei. E adesso io e lei stiamo sempre insieme e con i piccoli, e il solo fatto di essere l’una accanto all’altra, sapendo di morire dentro dello stesso dolore, dolore che per lei è moltiplicato all’infinito per la perdita di due figli, dolore che per me è enorme già solo per Fred, mentre per te è infinito, solo questo fatto ci fa stare meglio…

Sai, ho pianto tanto al funerale, in silenzio, impotente e insignificante… Ho pianto tanto, ma non solo al tuo funerale… Ho pianto nel dormitorio del castello, dopo la battaglia, quando siamo tutti andati a dormire, io piangevo… Ho pianto quando siamo tornati alla Tana, ho pianto quando sono nati i gemelli… piango quando mangio, quando dormo, quando dovrei dormire, piango quando mi alzo, piango quando vado a dormire, piango quando vedo i gemelli, quando vedo su Rosie i tuoi capelli rosso carota, piango quando vedo in Hugo i tuoi occhi azzurro cielo…

Ripenso ai tuoi capelli e ai tuoi occhi ogni istante della mia giornata, in ogni giorno della mia vita… Ripenso al giorno in cui li hai chiusi… e odio quel giorno. Quattro volte ho dovuto sopportare quel giorno… quattro volte lo aspettavo con dolore, in attesa che passasse in fretta…

Perché amavo tutto di te. Amavo vedere i tuoi occhi azzurri, limpidi e tersi come il cielo dopo l’arcobaleno che segue il temporale, aprirsi la mattina. Amavo vedere i tuoi begli occhi chiudersi la sera, anche se per me era un piccolo lutto doverci rinunciare fino al giorno dopo, tranne quel giorno. Amavo tutto di te, anche il chiudersi dei tuoi occhi, tranne quel giorno.

***

Annuncio che per 15 giorni (le mie adorate vacanze in montagna) non potrò né scrivere né tanto meno postare, perciò ci sentiamo quando torno e prometto che mi sforzerò di scrivere e postare più spesso. Un bacio!! Vvb!! Carlotta.

Vorresi spiegare che questa one-shot è stata postata in questa raccolta di drabble perché all’inizio è stata ideata come drabble, solo che mi ha trascinata talmente tanto da diventare una one-shot.

Dedico questa drabble a Mione1194, la mia carissima Dile, a Jelly e a MaKiCo, la mia cara beta.

Ringrazio cavallinobianco91, DRACHINA, SlytherinPrincess e Stelle 4ever (la mia Carlottina Omonima Adorata) che hanno aggiunto la ff alle loro preferite.

Ringrazio:

Jelly, che è stata la prima a recensire la ff: Mi fa piacere che tu sia una Drunk come me, e spero di averti accontentato con questa drabble/one-shot…

Stelle 4ever: Amore mio!! Sai che non potevo resistere alla tentazione di fare Draco stempiato!! Hihihihi!! E sai perché?? Perché sono CATTIVAAAAAA!! Haaaaaaaaa (risata malefica di me e di Mais, con gli ululati del gufo malefico maggiore e minore)!! Leggi questa one-shot e magari riuscirò a convertirti ad amare le ff Drunk e non le Dramione!! 1 bacione… mi manchi tanto!! Tatrdb by CG

MaKiCo: Amore!! Allora la ff ti piace?? Evvai!! Letta questa drabble?? Te piaz?? Tadb bu Carloth

CallieAM: Quando aggiorni la tua raccolta?? Allora ti piace?? So che le coppie non ti piacevano ma la coppia di questa drabble dovrebbe piacerti… dimmi, allora!! Tvb by Carlotta

DRACHINA: Grazie mille dei complimenti!! Leggi anche questa drabble e dimmi se ti piace!! 1 bacio!! ;-) . Carlotta

Mione1194: Amo!! Ma davvero ho uno strano accento?? Non me ne sono mai accorta e non me l’hanno mai detto!! Non ti preoccupare per le tue amiche… sono simpatiche!! Hai visto?? Questa è una drabble Drunk ma ho ucciso il tuo amato Ronnino… mi disp… Vado a leggere la tua nuova drabble… 1 bacio!! Tadb by Carlotta

Mi raccomando, ditemi se vi è piaciuta!! 1 bacio!! Vvb. Carlotta.

   
 
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