BUON ANNO NUOVO!

Oggi, non ho ancora capito come, sono riuscita a trovare un po' di tempo per rispondere a Sanzina, che mi commenta ogni volta: mi fa molto piacere che ti piaccia, i tuoi commenti mi spronano a continuare a scriverla! Sono pienamente d'accordo con te riguardo a Narcissa -io vorrei essere lei solo per farmi Lucius*_*!-! Per quanto riguarda Selene lo scoprirai....a proposito ti volevo chiedere chi, secondo te, ha garantito per Lucius? Spero sinceramente che questo capitolo ti gusti, quanto gusta a me!

Come al solito il cap. è diviso in due parti: la prima parte tratta della permanenza di Lucius da Selene; la seconda tratta della notizia sulla Gazzetta e delle varie reazioni ad Hogwarts.

Buona Lettura!

LA VERA FAMIGLIA MALFOY

cap. 5= Linguaccia

"Ti adoro mio amore, mio mangiamorte" disse sensualmente Selene voltando il capo verso l'uomo sdraiato al suo fianco, poggiando il suo capo sul suo petto e disegnandovi figure curvilinee, mentre lui, Lucius Malfoy la stringeva teneramente a se con fare protettivo.

Erano passati diversi mesi da quando Selene lo aveva curato, ma lui poco dopo era tornato a trovarla con la scusa più stupida che una donna avesse mai sentito....

Dopo essere guarito, Selene lo aveva accompagnato fuori su una cosa che i babbani chiamano sedia a rotelle, che solitamente veniva usata da chi aveva problemi fisici e non poteva camminare, come Lucius, che era stato colpito in piena schiena ed a causa di una vertebra schiacciata non poteva affaticarsi. Dopo parecchio tempo a letto Selene aveva trovato più salutare per Lucius stare un po' di tempo all'aria aperta e così lui era stato costretto a comportarsi come un babbano per parecchio tempo.

Aveva chiesto a Selene dove avesse messo le sue cose e lei gli disse, con una naturalità sconcertante che aveva lavato i vestiti e che aveva messo il ' bastoncino ' sul comodino vicino a lui e poi aveva aggiunto:"Cosa tu ci faccia con quel bastoncino non lo voglio sapere, sei d'accordo spero." poi gli aveva fatto una linguaccia ed era uscita dalla camera da letto.

Si, proprio così!  Lucius Malfoy si era beccato una linguaccia(!) da una babbana!

Dopo di che, lei lo aveva aiutato a sedersi sulla sedia a rotelle e l'aveva portato in giardino, da lì aveva potuto vedere la casetta che lo aveva ospitato per due settimane.

Era una casetta a tre piani: un seminterrato, dove Selene conservava le erbe e fungeva da negozio erboristico; un piano terra, dove c'erano tutte le stanze e quindi la vera e propria casa e poi il secondo piano, che in realtà era una soffitta in cui Selene faceva seccare le erbe e le preparava. La casetta era semplice e bianca, con il tetto di un bel verde brillante, che faceva mimetizzare la casa con il giardino intorno. Il giardino era qualcosa di splendido: una stradina ordinata di ghiaia indicava la via per il negozio, non un ciuffo d'erba ne turbava la linearità, era circondata da aiuole dai mille colori e fiori, dalle rose ai gelsomini profumati, dai tulipani alle margherite che crescevano spontanee per tutto il giardino. Molte piante ornavano il giardino, alcune erano alte e scure, altre basse e dalle foglie rossicce; queste procurarono uno strano senso d'inquietudine nel bel Malfoy, come se quelle alte piante che circondavano la casa e la separavano dai campi dei contadini, lo osservassero e tenessero d'occhio. Ad aumentare il suo senso d'inquietudine, fu però lo steccato bianco che circondava la casa.

Era strano come però la presenza di Selene mitigasse l'effetto di tutto questo e lo rendesse così armonioso da poterlo definire un posto magico.

Così dopo essere guarito non aveva potuto fare a meno di tornare celando inizialmente la sua presenza a Selene, per poterla osservare in tutta tranquillità, poi però l'esigenza di un dialogo con quella creatura, così stravagante per essere una babbana, si era fatta più pressante che mai, fino a che, con la scusa di comprare delle erbe, non si era fatto avanti....

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Il giorno successivo alla spedizione della lettera di Lucius al direttore della Gazzetta del Profeta fu un giorno piuttosto movimentato ad Hogwarts....

A colazione arrivò come ogni giorno la posta e con essa anche la Gazzetta. Molti studenti la leggevano e furono proprio alcuni di questi ad iniziare a sbraitare:

"Come è possibile che sia stato liberato?!"

"Perché i genitori di Malfoy sono divorziati?"

"Perché noi non lo sapevamo?"

"Chi è più importante del primo Ministro della magia, per averlo costretto a liberare Malfoy?"

In generale tutti guardavano Draco Malfoy: chi con occhi omicida carichi di odio, chi con sguardi esterrefatti, chi con apprensione per una ipotetica reazione da parte di Draco, che incurante di tutto stava imboccando la piccola Anita al tavolo degli Slytherin.

Gli insegnanti erano allarmati ed alcuni -Severus Piton ed Albus Silente- osservavano la professoressa Lennox, che incurante del putiferio venutosi a creare continuò a mangiare ed a osservare la sua bambina, che sorridente si lasciava imboccare da Draco.