~~Stella Alpina: Coraggio
Ormai avevo 17 anni, ero cresciuta.
Avevo deciso di affrontare Margareth ed Eric; avevo deciso di offrirmi volontaria allo U.K. Hospital, per trasformare i visi afflitti di quei bimbi in splendidi sorrisi spensierati e sinceri.
-Vi devo parlare!- dissi
Nessuno mi degnò di uno sguardo anche se erano tutti quanti lì. Claire, la quale sapeva già tutto, continuava a “lanciarmi” occhiate nascoste per incoraggiarmi.
-Mi offro volontaria per l’associazione “Smile & Co” da oggi in avanti!-  dissi fin troppo sicura di me. Ancora niente. Non volava neanche una mosca, c’era soltanto il suono della televisione. Mi diressi verso l’aggeggio, la spensi e mi ci misi davanti dato che i signori Jonson erano imbambolati a guardarla.
-ADESSO MI ASCOLTATE OK? E’ da 12 anni che cerco di esprimermi, che cerco di farmi ascoltare e che cerco di rendervi orgogliosi di me, ma mai nessuno di voi, apparte Claire, mi ha mai incoraggiata a realizzare i miei sogni! Caspita…vedevo gli altri ragazzini giocare spensierati, mentre io passavo gli interi pomeriggi a piangere e a disperarmi, perché voi mi ripetevate che non ero e, che non sono tutt’ora, abbastanza. Sapete cosa? ORA BASTA!- Erano rimasti a bocca aperta e senza parole, fino a che Eric mi prese per un polso, strattonandomi fuori di casa, facendolo divenire viola…avevo un male terribile.
Perfetto…ero anche stata cacciata di casa.
Questo non mi impedì affatto di andare comunque all’ospedale.
Arrivai all’entrata e mi diressi verso il Box-Informazioni.
-Salve, io sono Diana Crow…-
Non mi fece finire neanche parlare che mi porse un camice colorato e mi disse: -Terzo piano, gira a destra, di nuovo a destra poi a sinistra, va dritta ed è arrivata. Basta solo che segua le frecce colorate sul pavimento!-
No, ma fantastico! Dov’è che dovevo girare la prima volta già? Bello schifo…
Trovai il bagno al secondo piano. Mi ci fiondai dentro. Cercai di medicarmi (con l’acqua) come potevo.
Guardai la mia immagine riflessa nello specchi dinanzi a me. Come mi ero ridotta…occhiaie profonde e calcate a causa di notti insonni per il terrore verso i Jonson, lividi sparsi dappertutto per le varie manate che mi ero presa da loro e il mio morale a pezzi. Forse avevano ragione, è come se non esistessi, io sono il nulla, non servo a niente…
Delle lacrime silenziose attraversano il mio viso.
-Signorina si sente bene?- chiese premurosa una voce. Poi continuò –signorina che cos’ha?-
Mi sfiorò solo il polso per vedere se “fossi stata ancora in quel pianeta” , ma mi fece solo saltare in aria per il dolore.
-Mi perdoni io non volevo! La medico immediatamente!-
Alzai lo sguardo e vidi due occhioni preoccupati di un verde splendente, contornati da dei ciuffi dei capelli ricci e ribelli.
Nascosi il braccio dietro la mia schiena, mi asciugai le lacrime e risposi:- N-non si preoccupi, va tutto bene…n-non è niente…-
-Evidentemente signorina…?- rimase in sospeso non sapendo il mio nome, allora risposi prontamente: -Diana-
Allora riprese la frase:- non va tutto bene, su si faccia vedere quel polso, la prego!- mi stava pregando? Per che cosa poi?
Diedi il mio consenso per farmi vedere il grosso ematoma.
-Comunque piacere! Io sono Harry, Harry Styles-
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WHAT A TEAM!!!!!
Ce l'ho fatta ad aggiornare WOOOAAAAA!!
Vi prego, vi scongiuro, mi servono PARERI e CONSIGLI per questa nuova storia! Suuuuuuu siate CLEMENTI con me!!! ( *fa la faccina con gli occhioni dolci e supplica* ) Ahah! Dai tornando serie...RAGAZZEEEE UN PO' DI BRIOOOOOOO! Sono contenta però che ci sono molte lettrici, anche se silenziose, ma lettrici!
Vi ringrazio in anticipo per il parere che lascierete attraverso una recensione! Un ABBRACCIO a tutte! Al prossimo capitolo!! ------> symy <3
P.S
NON MI IGNORATE!!!!!!!!!!!!!!!!!!
P.P.S.S.
-10
P.P.P.S.S.S.
STO SCLERANDOOOOO!
P.P.P.P.S.S.S.S.
OK la smetto... :D