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Autore: principessa1793    23/06/2014    7 recensioni
Sono trascorsi 25 anni dalla nascita degli ultimogeniti della famiglia Mendoza Pinzon e del primogenito di Mario Calderon. Quelli che allora erano bambini,ora sono donne ed uomini che si troveranno a vivere la loro vita lavorativa all'Ecomoda. Nasceranno nuovi legami e forti sentimenti. Se siete curiosi... date un'occhiata!
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Un imprevedibile futuro'
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[Pilar]
Bob è sempre stato l’uomo dei miei sogni e questi mesi con lui sono stati i più felici della mia vita. Non credevo si potesse amare tanto una persona prima di innamorarmi del mio Bob. Il nostro rapporto è forte e solido e infatti è riuscito a resistere all’uragano Hermes,che cerca in tutti i modi di sedurmi.
Vedo Bob avvicinarsi a me ed inginocchiarsi,porgendomi un astuccio di plastica. Attorno a noi c’è un silenzio dettato dalla curiosità di ascoltare il suo discorso per farmi una richiesta ormai palese. Sento le lacrime solcarmi il viso,mentre le gambe iniziano a tremarmi.
“ Pilar,amore mio,io volevo chiederti di diventare mia moglie davanti a tutti al cocktail di domani,ma non riesco a resistere. Tu sei diversa da tutte le donne che conosco e voglio trascorrere tutta la mia vita accanto a te,vuoi sposarmi?” mi chiede. Apre l’astuccio e vedo un anello stupendo. Riesco solo ad annuire con la testa. Si alza a mi abbraccia forte.
“Bacio bacio bacio!” sentiamo dire.
 
[Giulia]
Bob e Pilar si baciano con passione. È stato un momento così emozionante! Spero di vivere un’emozione simile al più presto. Dev’essere stupendo essere chiesta in moglie dall’uomo che si ama.
Sento una mano sfiorami la spalla. È Mario!
“ Pensare che potevamo essere noi due a sposarci!” mi dice. Lo sapevo che il confronto sarebbe arrivato prima o poi. È già stato rimandato molto e credo sia il momento di mettere le carte in tavola.
“ Mario,sai già come la penso! È finita tanto tempo fa!” gli dico.
“ Io dovrei parlarti!” mi dice.
“ Ti ascolto!” gli rispondo.
“ Possiamo allontanarci un attimo?” mi chiede. Annuisco e lo seguo senza fiatare. Speriamo che i miei non si facciano illusioni per il fatto che ci siamo allontanati dagli altri! Mio padre e zio Mario si vogliono bene come se avessero il medesimo sangue e so bene che i miei genitori pagherebbero qualsiasi cifra per farmi tornare con Mario,ma io non posso illudere lui e me stessa un’altra volta.
“Allora?” gli chiedo.
“ Io ti amo ancora e a volte mi chiedo perché ci siamo lasciati!” mi dice.
“ Mario perché io ti ho sempre voluto bene come si vuole bene a qualcuno con cui sei cresciuto e sono sicura che tu provi lo stesso per me! Noi siamo cresciuti insieme ed io non voglio rovinare i rapporti fra di noi,ma sia io che tu abbiamo bisogno di conoscere il vero amore!” gli dico.
“ E tu l’hai conosciuto?” mi domanda.
“ Non ancora,ma so che arriverà sia per me che per te!” gli dico.
“ E come fai a sapere che il grande amore non sono io?” mi domanda.
“ Perché vedo Pilar e Bob … Pilar era così emozionata quando mio fratello le ha chiesto di sposarlo,che riuscivo quasi a sentire i battiti incessanti del suo cuore ed è questo che voglio sentire anch’io! Io sono sicuro che da qualche parte nel mondo c’è l’uomo della mia vita e la donna della tua vita!” gli dico.
“ Sperando che non siano fidanzati fra di loro!” ironizza.
“ Mi sono mancate così tanto le tue battute! Tu non sai quanto sia bello scherzare con te e quanto ho temuto che,dopo la fine della nostra storia,tutto questo non sarebbe stato possibile!” gli dico. Mi abbraccia forte.
“Allora amici?” gli chiedo.
“ A malincuore,ma si!” mi risponde.
“ Mario,vedrai che un giorno mi ringrazierai e sono sicura che quando conoscerai la donna della tua vita,capirai che quello che credi di provare per me non è amore,ma solo un grande affetto,lo stesso che sento io per te!” gli dico.
 
[Marcella]
La Valencia Wedding Dress nelle mani dei Mendoza … mio fratello che non si è mai fidato di loro,adesso si ritrova senza il patrimonio della nostra famiglia! So bene che il fallimento dell’azienda è solo l’effetto collaterale del fatto che me ne sono andata e in parte mi sento in colpa per quello che è successo,ma non potevo fare altrimenti.
Quando Michel è morto,è come se una parte di me fosse morta con lui e nulla aveva senso,se non i miei figli:quando ero incinta di Jean Lou lui mi ha fatto promettere di non abbandonare i bambini,qualora gli fosse accaduto qualcosa ed ho mantenuto la mia promessa,anche se solo il cielo sa quante volte avrei voluto raggiungerlo e quante volte avrei voluto essere in quella macchina con lui quella sera per morire accanto al mio amore,all’amore che la vita mi ha fatto conoscere troppo tardi e che mi ha strappato troppo presto.
Solo a mio fratello e a Patrizia poteva passare per la testa di usare i loro figli come merce di scambio per non perdere il loro prestigio! Mi chiedo come i miei nipoti abbiano accettato delle condizioni così immorali solo per non perdere la loro vita agiata. La mia mente mi suggerisce subito che sono figli di Daniele e Patrizia e che non ci si può aspettare nulla di diverso da loro,ma io non posso credere che vogliano giocare con le vite e i sentimenti di quei ragazzi!
È vero che Betty e Armando in passato mi hanno fatto soffrire non poco,ma i loro figli non hanno niente a che vedere con i trascorsi che ci sono stati tra i Valencia e i Mendoza,oltre al fatto che poi io ho conosciuto l’uomo della mia vita e ho smesso di provare astio per Betty ed Armando. Spero tanto che i miei ragazzi riescano a convincere i loro cugini che non è giusto manipolare così gli altri,anche se ho forti dubbi in proposito.
 
[Mario jr.]
Il chiarimento con Giulia lo aspettavo da anni,ma adesso che c’è stato mi sento così deluso e forse anche un po’ stupido. Ho scambiato per amore quello che lei sentiva per me ed ho continuato ad alimentare il mio sentimento nella speranza che un giorno potessimo tornare insieme. Giulia è stata una persona importante nella mia vita e forse lei ha ragione quando dice che ci siamo lasciati suggestionare dal troppo affetto che nutrivamo l’uno per l’altra e che adesso è tempo che entrambi iniziamo a pensare al vero amore,quello che un giorno sconvolgerà le nostre vite.
Sento qualcuno discutere a telefono e mi nascondo ad ascoltare. È Bianca,che starà di sicuro discutendo con uno dei suoi fidanzati a cronometro. Il bello è che i ragazzi con cui si fidanza per soli 15 giorni,sono i più strambi della Colombia. Chissà chi diavolo è il fidanzato a tempo con cui sta discutendo.
“ Lo so … vorrà dire che andrò da sola al cocktail … ho capito che è una cosa importante per la salvaguardia dell’ambiente,ma non puoi venire al cocktail con la maglietta della lega ambiente … scusami tanto se sono la figlia di uno degli azionisti dell’Ecomoda,nonché la stilista della suddetta impresa! …” le sento dire. Me lo vedo il fidanzatino di Bianca con la maglia della lega per la protezione dell’ambiente e scoppio a ridere.
“ Scusa un attimo,ti richiamo dopo!” le sento dire. Si avvicina a me furente.
“ Si può sapere che ci fai lì nascosto?” mi domanda arrabbiata nera. Non riesco a trattenere le risate.
“ Niente,diciamo che ho ascoltato la tua telefonata con …com’è che si chiama il nuovo?” le domando.
“ Josh … si chiama Josh! E comunque non è nuovo,ma stiamo insieme da 14 giorni!” mi risponde.
“ Ah … bene … quindi domani lo liquidi!” le dico.
“ E se questa volta mi fossi innamorata sul serio?” mi domanda.
“ Buon per te … e dove farere la cerimonia di nozze alla sede dell’OIPA?” le domando,divertito.
“ Ah ah ah … sto morendo dalle risate! Comunque stai tranquillo perché quando mi sposerò,sarai il primo a saperlo!” mi risponde indispettita.
“ Allora inizio a prenotare un biglietto per la Svizzera!” le rispondo,ma mi tira uno schiaffetto sulla spalla.
 
[Bianca]
Lui e Giulia si sono allontanati quando Bob ha chiesto a mia sorella di sposarlo. Perché non capisce che sto male per lui? Riesce solo a prendermi in giro,senza comprendere che il mio è solo un modo per esorcizzare il dolore di non poter stare con lui.
Molti mi vedono come una ragazza superficiale perché ho i fidanzati a cronometro e perché appena scatta il quindicesimo giorno li mollo senza tanti complimenti,ma il mio è solo un modo per cercare di non soffrire,anche se so bene che così arreco solo dolore a quei ragazzi,che diventano inconsciamente le mie vittime ed io la loro carnefice.
“ Comunque mi hai fatto male!” mi dice,massaggiandosi la spalla.
“ Beh era il mio intento,altrimenti ti avrei fatto una carezza,non credi?” gli domando.
“ Da quando sei diventata così violenta?” mi domanda.
“ Da quando un cretino ha iniziato a prendermi in giro!” gli rispondo.
“ Beh sei tu che ti prendi in giro scegliendo tutti ragazzi strambi per poi lasciarli dopo due settimane!” mi dice. Se solo sapesse perché lo faccio.
“ E a te cosa interessa?” gli domando.
“ Niente,ma un giorno potresti imbatterti in un maniaco o in uno stalker e ti troveresti in un bel guaio!” mi dice.
“ In quel caso chiederò aiuto a Carlos!” gli rispondo.
“ Bianca,tu per me sei come una sorella e non vorrei trovarti a pezzettini in una discarica o peggio! Ti prego solo di stare attenta!” mi dice. Una sorella… una sorella che ti ama!
Devo togliermi dalla testa Mario,ma come posso fare? Adesso finiremo per lavorare nella stessa azienda e vederlo ogni giorno non mi aiuterà di certo.
 
[Susanna]
Domani è il gran giorno e non vedo l’ora! Domani inizierò il mio piano di conquista dei fratelli Mendoza.
Quando mi madre mi ha proposto il piano architettato con papà,non ero proprio entusiasta perché mio padre non ha mai adorato i Mendoza e diciamo che da come li descrive,neanche io ho molta stima di loro. Papà mi ha sempre raccontato che Armando Mendoza ha rischiato di far fallire il lavoro dei miei nonni e che lui e il signor Armando non sono mai andati poi tanto d’accordo. Mi ha anche detto che zia Marce stava per sposare il signor Armando e che poi lui l’ha lasciata a pochi giorni dal matrimonio perché si era innamorato della sua attuale moglie. Anche zia Marce deve aver sofferto molto a causa dei Mendoza e adesso io,mi ritrovo ad essere quasi gettata nel letto di quei due per non perdere gli agi a cui sono abituata!
Devo scoprire quali sono i loro punti deboli,il rapporto che c’è tra i due fratelli e soprattutto che strategia usare per diventare la moglie di uno dei due. Squilla il mio cellulare.
“Pronto!” rispondo.
“ Sorellina,come va?” mi domanda Giulio.
“ E come vuoi che vada? Sto pensando a domani! “ gli rispondo.
“ Anch’io! Secondo me dovrò usare la corazza domani sera!” mi dice.
“ Perché?” gli domando.
“ Perché Giulia Mendoza appena mi avvicinerò mi ammazzerà! Tu non sai come l’ho trattata in aeroporto! Le ho persino detto che sembrava una suora!” mi risponde.
“ Spero per te che non lo sia anche a letto,fratello,altrimenti non credo il vostro matrimonio durerà molto!” gli dico.
“ Ma a te non sembra un po’ assurdo quello che dobbiamo fare?” mi domanda.
“ Un po’. Considerando poi che nostro padre ha sempre detto peste e corna dei Mendoza e adesso ci invita ad imparentarci con loro!” gli rispondo.
“ Immagina i figli miei e tuoi! Avranno anche il sangue dei Mendoza,ci pensi?” mi domanda.
“ Parla per te! Io potrei anche farli con qualcun altro i figli!” gli rispondo.
“ Non scherzare,Susanna! Noi due dobbiamo sposare quei ragazzi il prima possibile e ti pregherei di non invaghirti di nessuno,tantomeno di uno dei due che devi conquistare!” mi dice.
“ E perché?” gli domando.
“ Perché nel patto con i nostri genitori non è previsto che ci innamoriamo delle nostre vittime,oltre al fatto che se ti innamori di uno dei due,finisce che non combini niente con l’altro!” mi risponde.
“ E se mi innamorassi di un ragazzo che non è un Mendoza?” gli domando.
“ Beh preparati ad affrontare l’ira funesta dei nostri genitori! Susanna,quella dell’amore è un’eventualità che ho considerato anch’io,ma io e te siamo vincolati ai Mendoza e non possiamo provare nulla per nessuno!” mi risponde.
 
[Pilar]
Esco dal bagno di casa Mendoza. Ho ancora il batticuore se mi guardo il solitario che mi ha regalato il mio Bob. Non vedo l’ora di arrivare all’altare e di pronunciare il fatidico si,che ci legherà per la vita.Mi ritrovo davanti Hermes.
Mi sposto di lato per passare,ma lui si piazza davanti a me.
“ Lasciami passare!” gli dico.
“ Posso farti le congratulazioni,cognata?” mi domanda.
“ Mi sembra che tu me l’abbia già fatte con gli altri o sbaglio?” gli chiedo.
“ Forse allora voglio farti le condoglianze … scegliere Bob come marito è la scelta peggiore che tu potessi fare!” mi dice.
“ Bob mi renderà felice e questo basta! E poi noi ci amiamo!” gli dico.
“ Immagino la vostra monotona e triste vita insieme!” mi dice.
“ Non ti passa per la testa che magari la vita con Roberto è quella che sogno da sempre?” gli chiedo.
“ Io invece credo che ti accontenti di Roberto solo perché hai paura di rischiare!” mi risponde.
“ Non sapevo fossi anche psicologo! E di rischiare cosa?” gli domando.
“ Hai paura che cedendo al mio fascino,potresti innamorarti di me!” mi risponde.
“ Questo non accadrà mai! Tu e Roberto siete così diversi!” gli dico.
“ Lo prendo come un complimento! Mio fratello è un mollaccione e tu invece sei così …adatta a me!” mi dice,mentre si avvicina a me.
“ Forse in un’altra vita,perché adesso io amo e sposo tuo fratello e sono contenta così!” gli rispondo.
“ Never say never!” mi dice,mentre mi posa un leggero bacio a fior di labbra. Gli tiro un ceffone.
“ Ti consiglio di non farlo più! Roberto forse non è disprezzabile come te,ma sa dare anche lui i cazzotti e non vorrei toccassero a te!” gli dico.  Si allontana da me.
E adesso come farò con Bob?
 
[Asia]
Non è possibile quello che ho visto! Pilar non può aver fatto quello che ha fatto! Ho visto Bob crescere e non posso credere che mia figlia,la bambina che ho cercato di educare alla fedeltà e alla lealtà,lo tradisca con Hermes!
“ Amore mio!” mi sento chiamare da mio marito. Lo trascino verso di me e gli intimo di star zitto.
“ Ma che succede?” mi sussurra.
“ Io credo che dovremmo parlare con Pilar!” gli rispondo.
“ Pensavo fossi contenta di Bob e Pilar!” mi dice.
“ Infatti e se vogliamo che questo matrimonio si celebri,dobbiamo parlare al più presto con nostra figlia,Nicola!” gli dico.
“ Capisco sempre meno!” mi risponde.
“ Ho visto Pilar baciare Hermes!” gli dico. Vedo che Pilar è andata via ed esco allo scoperto insieme a mio marito.
“ Dimmi che scherzi!” mi dice.
“ Ti sembra che io abbia la faccia di una che scherza?” gli domando.
“ MA È PAZZA? TU TI RENDI CONTO CHE POCHE ORE FA HA ACCETTATO DI SPOSARE BOB,IL MIO FIGLIOCCIO,IL FIGLIO DEI MIEI MIGLIORI AMICI E LEI FLIRTA AMABILMENTE CON L’ALTRO FIGLIO DEI MIEI AMICI?” grida.
“ Nicola,ti prego non urlare! Ci manca solo che ci sentano Betty,Armando o Bob! Stai calmo!” gli dico.
“Io non sto calmo proprio per niente! Nostra figlia sta per far succedere uno scandalo! Io non dico che deve sposare per forza Bob,ma se non lo ama deve essere chiara e lasciarlo!” mi dice.
“ Quindi tu sei d’accordo con la mia decisione di parlarle?” gli domando.
“ Vedi altre alternative?” mi dice.
“ E le parliamo questa sera?” gli chiedo.
“ No,questa sera lasciamola tornare a casa sua,ma domattina la convocheremo a casa e le faremo un bel discorsetto!” mi dice.
 
[Jean Lou]
Questo ritorno a Bogotà è stato movimentato più di quanto mi aspettassi! Zio Daniele poteva evitare di architettare quel piano!
Non riesco a smettere di pensare a quella ragazza dell’aeroporto,ai suoi occhi,ai suoi capelli e al fatto che presto sarà la moglie di Giulio! Non do per scontato che quella ragazza sia facile da conquistare,ma conosco bene la tenacia e la potenza della tecniche di seduzione di Giulio e so che ottiene sempre le donne che desidera.
“ Dove sei?” mi domanda mia sorella.
“ Qui,con te!” le rispondo.
“ Non è vero! Da quando siamo qui,hai parlato solo per ordinare!” mi fa notare.
“ E va bene ! Non mi va proprio giù il piano di zio Daniele e zia Patrizia che coinvolge i nostri cugini e i Mendoza!” le confesso.
“ E cosa vorresti fare?” mi domanda.
“ Non lo so. Vorrei fare tutto e niente,ma ho promesso anche a nostra madre che avrei impedito un tale sfacelo!” le rispondo.
“ Ma io ti conosco e non è solo per nostra madre che lo fai!” mi dice.
“Cherlotte,è una questione di giustizia!” le dico.
“ Gli parlerai?” mi domanda mia sorella,mentre il cameriere ci porta ciò che abbiamo ordinato.
“ Non ci sono molte altre alternative! Giulio deve sapere che in questo azzardo io non sarò dalla sua parte! Non posso permettere che quei ragazzi diventino strumento di vendetta di zio Daniele verso il signor Mendoza!” le dico.
“ Beh in fondo è così!” mi risponde Charlotte.
“ Charlotte,parliamoci chiaro: ci sono altre persone facoltose di Bogotà che zio Daniele poteva coinvolgere nel suo piano di distruzione,ma ha scelto i Mendoza e non solo perché compreranno la nostra azienda,ma perché zio Daniele sa che facendo soffrire i figli del signor Armando,colpirà lui e sua moglie!” le dico.
“ Tu lo sai che parlare con Susanna sarà tempo perso,vero?” mi domanda.
“ Infatti,io punto sulla coscienza di Giulio perché Giulio ha un cuore e io devo puntare su questo per boicottare la carneficina che stanno organizzando zio Daniele e zia Patrizia!” le dico.
“ Non credi di esagerare?” mi domanda.
“ No. Questo piano porterà molti feriti, compresi Giulio e Susanna! Quei due potrebbero conoscere l’amore durante questo piano e inevitabilmente soffrire!” le rispondo.
“ Pensi che potrebbero innamorarsi delle loro vittime?” mi  chiede.
“ Non lo so,ma potrebbero innamorarsi di altre persone e coinvolgere quindi anche loro in questo gioco al massacro! Diverrebbe davvero una carneficina e usciremmo tutti sconfitti!” le dico.
“ Tra gli sconfitti ti sei incluso o sbaglio?” mi domanda. Arrossisco.
“ Ho capito che ti piace Giulia Mendoza e credo che potresti avere buone possibilità di conquistarla,sempre che non ci riesca prima Giulio!” mi dice.
“ Pensi che valga meno di Giulio?” le domando.
“ No,tu sei l’uomo che tutte le donne sognano,ma se Giulio conquisterà la tua amata prima di te e la farà soffrire come solo lui sa fare,per te tutto si complica perché quella ragazza ne uscirà sfiduciata,disillusa e farla tornare a credere nell’amore sarà una battaglia lunga ed estenuante che non è detto abbia esiti positivi!” mi risponde.
 
[Giulia]
Io,Carmen,Bianca e Pilar entriamo in quella che da oggi sarà anche casa mia. È arredata con mobili in stile moderno ed è molto confortevole. Mi mancherà la casa dove sono cresciuta,ma ho 25 anni e ho bisogno della mia privacy,anche se mi sembra un azzardo parlare di privacy in una casa dove vivo con tre ragazze.
“ E di là è il bagno!” mi dice Bianca alla fine di un discorso che non ho praticamente ascoltato.
“ Grazie!” dico.
“ Beh adesso io e Pilar andiamo a metterci comode,voi intanto posate le vostre cose!” dice Bianca a me e Carmen. Io e Carmen ci avviamo verso le nostre camere.
“ Allora?” mi domanda Carmen.
“ Allora cosa?” le chiedo.
“ Con mio fratello? Vi ho visti sgattaiolare via per appartarvi!”mi dice.
“ A parte che io e Mario non ci siamo appartati e poi non credo ci sia molto da dire!” le rispondo.
“ Dovrò ancora considerarti mia cognata? Almeno questo puoi dirmelo!” mi dice.
“ A meno che tu non voglia fidanzarti con Nick o con Hermes,no. Io e Mario siamo e resteremo buoni amici. Era questo che eravamo andati a chiarire quando tu ci hai visti andare via!” le dico.
“ Comunque l’idea di fidanzarmi con Nick non è male!” mi dice.
“ Se ci riesci,buon per te!” le dico.
 
[Giulio]
“ Si,domani ti scorto io al cocktail!” dico a mia sorella,al culmine di una telefonata chilometrica. Dimentico sempre quanto è logorroica quando le telefono! Siamo al telefono da più di un’ora a parlare sempre degli stessi argomenti.
“ Quindi metterai la cravatta blu?” mi domanda.
“ Non lo so,Susy! “ le dico esasperato.
“ Allora potrei indicarti io cosa indossare!”mi dice.
“ No,lascia stare!” le rispondo.
“ Chiederai consiglio alla mamma?” mi domanda. Ci manca solo lei!
“ Magari potresti inviare una copia di quello che indosserai a zia Bea!” mi suggerisce. Ma perché tutte a me? Ci vuole solo zia Bea per riempirmi ancora di più a testa di chiacchiere!
“ Susy,mi sta scoppiando la testa e siccome vorrei arrivare integro a domani,preferisco chiudere qua questa telefonata!” le dico.
“ Allora ci aggiorniamo domani?” mi domanda.
“ Ok,ma non telefonarmi a prima mattina!” le rispondo.
“ Ma cosa dici? Domattina devo andare prima dal parrucchiere,dal massaggiatore,dall’estetista,poi a comprare il vestito e le scarpe!” mi dice. Mi mancava solo che mi elencasse tutti i suoi frivoli impegni!
“ Come ti pare,basta che non mi telefoni prima delle 11!” le dico.
“ Ok,a domani fratellone,bacetto!” mi dice. Chiudo la chiamata.
Domani dovrò entrare in scena con Giulia Mendoza e non so proprio da dove cominciare. Non perché ho poca esperienza con le donne o perché non mi attrae quella donna di carattere,ma una cosa è portarsi a letto una ragazza qualsiasi per liquidarla il mattino successivo e un’altra è far credere ad una donna di voler passare tutta la vita con lei e poi devo evitare di innamorarmi di Giulia o di qualsiasi altra ragazza.
 
[Barbara]
Domani a quest’ora sarò dai miei zii e dai miei cugini a Bogotà. I miei genitori mi hanno quasi ordinato di partire e li capisco. Io avrei fatto lo stesso al loro posto e credo abbiano ragione. Spero tanto di non combinare disastri anche alla sede centrale! La verità è che non sono buona a nulla e anche se dovessero mettermi a portare caffè,sono sicura che li verserei tutti per terra. Non ho ereditato nulla di mia nonna Margherita,della sua classe,della sua eleganza,tanto che a volte mi sembra di essere stata adottata! Mia madre e mia sorella Roberta sembrano delle attrici,aggraziate come delle dee ed io invece,come mi muovo faccio disastri ed anche nel mio incarico qui a Zurigo,sono riuscita a fare danni. Il mio ruolo era quello di controllare gli ordinativi prima di mandarli alle varie aziende e non sono stata in grado di fare neanche quello! Ho rovesciato del caffè sugli ordini e li ho riscritti a computer,ma non mi sono accorta che invece di 20000 metri di tessuto,avevo scritto 20 metri ed ho fatto tardare la produzione! Non riesco a togliermi dalla testa le facce dei miei genitori e dei miei fratelli,sento di averli delusi e di essere un’incapace buona a nulla!
 
[Betty]
Mi siedo nel mio letto accanto a mio marito. Oggi ci sono state così tante novità,che vorrei solo riposare un po’.
“ Amore mio,sei contenta?” mi domanda Armando.
“ Per l’arrivo di Barbara?” gli domando.
“ Si,ma anche per il matrimonio del nostro Bob!” dice Armando. È così orgoglioso dei suoi figli.
“ Si,quando vedo lui e Pilar,mi sembra di tornare indietro nel tempo. Mi ricordano molto noi due!” gli dico.
“ Solo che io non avevo un fratello che ti corteggiava!” mi risponde.
“ Già! È una questione che dobbiamo sistemare una volta per tutte!” gli rispondo. Squilla il telefono e prendo il cordless per rispondere.
“ Pronto” dico.
“ Mamma,sono Camilla!” mi dice il mio interlocutore.
“ Milla,come stai?” le chiedo.
“ Bene,io,Margherita, Jimmy e Rodolfo stiamo ottenendo buoni risultati anche quest’anno!” mi risponde. Menomale che le mie figlie hanno sposato degli uomini in gamba.
“ Sono contenta!” le rispondo.
“ Mamma,io e Margherita volevamo chiedervi di venire a Milano il prima possibile!” mi dice.
“ Perché? Milla,c’è qualcosa che non so?” le chiedo.
“ Ma no,è solo che … insomma con i bambini,avremmo bisogno di una mano e tu e papà siete i nonni!” mi dice.
“ Si,ma ci sono anche Freddy e Annamaria a darti una mano,sono anche i loro nipoti!” le dico.
“ Appunto! Non possono occuparsi loro di tutti i bambini!” mi risponde.
“ Non ti preoccupare,figliola! Domani io e tuo padre prenotiamo il primo aereo per Milano!” le rispondo.
“ Grazie,mamma! Salutami papà e anche i miei fratelli!” mi dice.
“ Dai un bacio a tutti!” le dico. Chiudo la chiamata.
“ Ho sentito parlare di un viaggio!” mi dice Armando.
“ Le nostre figlie hanno bisogno di noi come nonni e quindi domani ci toccherà ultimare le questioni che abbiamo in sospeso e prenotare il primo aereo per Milano!” gli spiego.
“ Ci toccherà avvertire Giulia! Mi dispiace lasciarla a fare da paciere tra Hermes e Bob!” mi risponde mio marito.
“Tranquillo. Ci saranno Mario,Sandra,Nicola e Asia a dare una mano ai ragazzi! Non li lasceremo allo sbando!” gli dico.
 
[Nicola]
Mi ritrovo disteso accanto a mia moglie. Non riesco a prendere sonno per quello che è successo oggi a casa di Armando e Betty. Io non sono mai stato uno stinco di santo prima di sposarmi,ma credevo di aver educato i miei figli a comportarsi correttamente con il prossimo e invece mi sento di aver sbagliato tutto: Carlos cambia più partners sessuali che mutande,Bianca lascia i fidanzati ogni 15 giorni e Pilar ha una storia con due fratelli,figli dei miei migliori amici.
“ Non riesci a dormire,vero?” mi domanda mia moglie,mentre accende la luce.
“ Mi sembra il minimo!” le rispondo.
“ Amore mio,non è colpa nostra!” mi dice,cercando di rincuorarmi.
“ E di chi? Le storie d’amore di Bianca,se così si possono chiamare,finiscono prima delle provviste che fa al supermercato e adesso scopriamo che Pilar ha una storia con Bob,che oggi ha accettato di sposare, e con Hermes,quello che a breve dovrebbe diventare suo cognato. Mi spieghi come dovrei interpretare questo loro modo di fare? È palese che abbiamo sbagliato qualcosa nella loro educazione!” le spiego.
“ No,non è così! Bianca ha solo 21 anni ed è normale che cerchi ancora la sua strada e sono sicura che quando troverà il ragazzo giusto,non lo lascerà per nulla al mondo!” mi dice.
“ E Pilar? Lei il ragazzo giusto l’aveva trovato! Perché lo tradisce con suo fratello?” le domando.
“ Non lo so! Forse è ancora troppo giovane per un impegno così duraturo come il matrimonio! In fondo ha solo 22 anni!” mi risponde,cercando di spezzare una lancia a favore di nostra figlia.
“ E il fatto che ha 22 anni l’autorizza a prendere in giro Bob? Ad andare a letto con quell’altro sconsiderato?” le domando.
“ A parte che non sappiamo fin dove si sono spinti …” dice,ma la interrompo.
“ E neanche voglio saperlo! Io so solo che se Pilar non la pianta con questo menage a trois,io ti giuro che la spedisco in un convento fino alla menopausa!” le dico.
 
[Pilar]
Non riesco a prender sonno. Oggi sono successe così tante cose che mi sento così spaesata. Presto sarò la moglie dell’uomo che amo,che oggi mi ha chiesto di sposarlo e poche ore dopo suo fratello mi ha baciato. Come farò a guardare ancora negli occhi il mio Bob?  Squilla il mio cellulare. Il display mostra la nostra foto scattata a Città del Messico.
“ Non dormi?” gli domando.
“ Pensavo a te!” mi risponde. Una lacrima mi sfiora la guancia.
“ Anch’io!” gli rispondo.
“ Sei triste? È successo qualcosa?” mi domanda. Mi conosce troppo bene.
“ No,sono la donna più felice del mondo grazie a te!” gli rispondo.
“ Anch’io e lo sarò ancora di più quando ci sposeremo!” mi dice. Non dirlo a me!
“ Non ci posso ancora credere che mi hai chiesto di sposarti!” gli dico.
“ Ed io non posso ancora credere che hai accettato!” mi risponde.
“ Perché? Io ti amo e tu dovresti saperlo!” gli dico.
“ Lo so e ti amo anch’io,ma è la prima volta che faccio un passo così importante e mi sono sentito un tantino nervoso!” mi risponde.
“ Non avevi mai chiesto ad una delle tue ex di sposarti?” gli domando.
“ No. Hermes è sempre arrivato prima a distruggere tutto,ma con te non ci è riuscito e non ci riuscirà perché tu sei diversa da tutte le altre ed è anche per questo che voglio trascorrere tutta la mia vita con te!” mi dice. Le lacrime scendono inesorabili. Come faccio a dirgli che suo fratello mi ha baciato?
“ Amore mio,ci sei ancora?” mi domanda.
“ Si,amore,sono qui!” gli rispondo.
“ Avrei tanto voluto festeggiare con te questa sera!” mi dice.
“ Lo so,ma mi è venuto un gran mal di testa! Dev’essere a causa dell’emozione!” gli rispondo.
“ Allora riposa,amore mio,e sogna il futuro radioso che ci attende! Ti amo!” mi dice.
“ Ti amo anch’io!” gli rispondo. Riesco a chiudere la chiamata prima di scoppiare a piangere.

Pilar racconterà a Roberto del bacio con Hermes? Come la prenderà il povero Bob? Nicola ed Asia cosa diranno alla loro adorata figlia? Lo scoprirete nel prossimo capitolo! Intanto spero mi direte cosa ne pensate di questo! A presto!
  
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