Partecipa alla fanfiction challenge II:
Personaggi: Percy, Luna
Prompt: Tu sogni mai?
Cap.31 Il passato di Luna
Luna si
voltò vedendo qualcuno comparire nel fuoco del manico e
sorrise.
“Benvenuto”
saluto.
“Quindi
tu
saresti quella malata di mente che ha distrutto la famiglia che mio
fratello si
era costruito? Ci mancava una scassafamiglie”
ringhiò Percy. Luna lo guardò
uscire dal camino.
“Non
ho
distrutto nessuna famiglia e ti pregherei di non urlare. Ron sopra sta
dormendo, ha passato un brutto periodo” spiegò.
Gli sorrise e socchiuse gli
occhi. Percy digrignò i denti.
“Eppure
anche lui lo sa che sei pazza. Ed inoltre ho sentito dire che tuo
marito ti ha
lasciato perché maltrattavi i vostri figli,
visionaria” sibilò. Le iridi di
Luna divennero vitree e lei rabbrividì.
Luna si strinse
il laccio per capelli
decorato con delle piume colorate, facendosi la coda alta. Si
sollevò la lunga
gonna azzurra e si mise a correre verso il figlio.
“Lorcan,
no, ti prego”. Il figlio afferrò
un vaso e lo buttò a terra, scoppiando a ridere. Luna lo
raggiunse e lo afferrò
per un braccio, tirandolo verso di sé. L’altro
figlio la raggiunse con uno
schiantesimo. La donna gridò e andò a sbattere
contro la parete, cadde a faccia
in giù e gemette sentendo le ossa dolere.
“Lysander!”
gridò. I due fratelli si
misero uno di fianco all’altro e la indicarono, scoppiando a
ridere.
“Lunatica,
lunatica!” urlarono. Luna
tirò su con il naso, le iridi le divennero liquide e una
lacrima le rigò il
viso.
“Sono
vostra madre!” strillò. La
porta dell’altra stanza si aprì ed
entrò suo figlio.
“Non
credi di esagerare? I bambini
stanno solo giocando” la rimproverò. Luna
sgranò gli occhi sporgenti e
rabbrividì.
“Mi
hanno fatto male” biascicò.
Guardò i figli arrampicarsi sul genitore, sedendosi ognuno
su una spalla
diversa.
“Se tu
mangiassi di più, ti
ammaleresti meno e non saresti così deboluccia. Insomma,
sono solo bambini. Che
razza di madre sei?” domandò l’uomo. I
due piccoli biondi le fecero la
linguaccia.
Luna
tirò su
con il naso, strinse gli occhi e deglutì.
“Mi
ascolti?!” gridò Percy. Luna sorrise e
rialzò la testa.
“Tu
sogni
mai?” domandò. Percy corrugò la fronte
e sollevò un sopracciglio.
“Cosa
c’entra?”
domandò. Luna piegò di lato il capo e congiunse
le mani.
“Io e
Ron
abbiamo deciso di sognare che insieme potessimo entrambi ricominciare a
vivere”
spiegò.