CAPITOLO DUE.

ODDIO,quello era Louis? è davvero carino,oddio no sto arrossendo,meglio che ritorno in me. quello affianco doveva essere Harry,beh,Chiara non ha tutti i torti.. e quello rimasto,dopo Zayn,è Liam,anche lui niente male.
Ci avviciniamo e salutiamo tutti e io mi presento,che voce che ha quel ragazzo..Louis..
''che fate oggi pomeriggio?'' domanda nicole torturando con i denti la cannuccia dell'estathe.
''Perché non usciamo tutti? almeno per fare amicizia di più con Emily'' propone Chiara.
Tutti annuiscono,ma poi parla il fratello di Chiara,Liam.
''No ragazzi,ho visto il meteo,piove,pensiamo ad altro.''
ok,vai Emily buttati. no aspetta che sto dicendo? ma si dai,rischiamo.
''Volete venire da me? ho una casa enorme e vi presento pure mio fratello''
no ok,ma cosa avevo detto?
si guardarono come per vedere se andava bene e tutti annuirono,ma di colpo il riccio chiede,Harry.
''E i tuoi genitori vogliono?''
Abbassai la testa,feci un finto sorriso e la rialzai
''Sono morti...non voglio impietosirvi ora,ma più avanti vi racconterò''
''oddio scusa,mi dispiace tantissimo,non volevo domandarti scusa scusa scusa.'' si scusava Harry,poverino mi faceva pena se facevo l'offesa.
''tranquillo,ma evitiamo di parlarne..io torno a casa alle 17:00,vi va bene a quell'ora??''
''perché dove vai prima?'' chiese Nicole,che curiosa ahahaha.
''Faccio ginnastica artistica da quando aveva 3 anni'' dissi tutta orgogliosa di me.
''wow abbiamo una ballerina!'' esclamò Chiara,risi leggermente,mi erano tutti simpatici,pultroppo però la campanella suonò,avevo lezione di geografia adesso,esattamente con Louis e Harry.
mi dirigo verso il mio armadietto,ovvio non prima di aver salutato Chiara e Nicole. mentre mi incamminavo per il corridoio sento una voce chiamarmi.
''Emilyy''
mi giro,oddio louis,perché sono immobilizzata? ok Emily,basta,non diventare rossa che fai solo figuraccie.
''io e Harry ti occupiamo il posto vicino a noi,ti va bene?''
annuisco sorridendo. Louis ritorna dentro sorridendo anche lui. non lo visto sorridere da vicino,ma perchè mi paralizzava così? meglio che non ci penso,prendo il libro dell'armadietto e entro in classe,sono in mezzo tra Louis e Harry.
entra il professore e inizia la lezione.
A fine lezione ci fa compilare una scheda su ciò che aveva spiegato. Harry non aveva capito proprio niente.
''oh ragazzi,ma quindi la sicilia sta qui?'' chiede Harry.
''idiota,quella è la sardegna.'' gli risponde Louis. scoppio a ridere.
''allora sta qui?''
''Harry,quella è puglia'' gli rispondo io stavolta, ridendo. Harry si sbatte la testa sul tavolo,io e luois ci scambiamo uno sguardo e ridiamo.
''chissà invece dove si trova l'intelligenza di Harry'' dice louis,ridiamo tutti e 3, e consegniamo il compito e finalmente finisce la lezione.
le altre 2 ore della giornata passarono in fretta,salutai i ragazzi veloce e vado da Nicole e Chiara.
''ragazze quanto è bello.'' sbava Chiara guardando Harry.
''un topo con una parrucca.'' ribatte Nicole e io lei ridiamo,mentre Chiara ancora guarda.
le saluto anche loro con un bacio sulla guancia e me ne ritorno a casa.
apro la porta,mio fratello è a lavoro,chissà come se la passa.

-PV.LOUIS-

quella ragazza ha qualcosa che mi attrae,è così..misteriosa.
''Guardate,Louis si è incantato.'' dice Zayn
''Lou,chi pensi? a la ragazza nuova?'' chiede Harry sfacciatamente e cominciarono a partire gli 'uuuh' 'eeeh'. nervi.
''Fottetevi,è carina,ma si,ok,pensavo a lei,la vedo tanto..misteriosa,mi incuriosisce''
''Non è neanche brutta,braVO Lou!'' mi incoraggia Liam con un colpo sulla spalla
''non facciamoci film,si vede che non gli interesso,ora vado a farmi una doccia,Liam poi ti chiamo almeno Chiara ci dice dove sta Emily,a dopo''.

-PV.EMILY-

Niall entra in casa. corro ad abbracciarlo forte.
''come è andata?'' mi chiede speransoso.
''benissimo,ho fatto amicizia con un gruppo e alle 17:00 vengono da noi,se faccio tardi gli apri tu? ti voglio bene anche io,ora vado che se no faccio tardi in palestra,ciau fratellino.'' lo saluto con un bacio sulla guancia,prendo il borsone,non lo lascio parlare che esco di casa.
dopo qualche metro eccoci alla palestra. quanto è grande e bella. vado negli spogliatogli a mettermi il body e mi presento alla nuova insegnante
''io sono Emily,quella nuova.''
''piacere tesoro,io sono Ally,comincia a fare riscaldamento con le altre per 10 minuti poi fai quei esercizi li in alto,io vi osservo e vi valuto''
annuì e comincia a riscaldarmi e a esercitarmi,mi sentivo così libera,slanciata,come il vento,mi lanciavo da un anello all'altro ed era come se volavo,si ero libera.
l'ora e mezza passa subito disgraziatamente,saluto la mia insegnante e vado a lavarmi,tra poco sarebbero venuti tutti da me non ci credo,ero così felice.
Appena uscì dalla doccia non mi resi conto che si notavano i tagli dalle braccia e una ragazza riccia rossa mi si avvicinò
''Hei,ma ti tagli?''
abbassai lo sguardo,entrai nel panico totale,mi tenevo la asciugamano che avvolgeva il mio corpo fino al ginocchio,cosa le dovevo rispondere? aiuto. rialzai lo sguardo e non le dissi niente e mi vestì. mi asciugo i capelli,prendo il borsone e mi dirigo verso casa a testa bassa,non so quanto avrei resistito a tutto,ma non finì qui..eccola,non aspettavo altro..la solita telefonata con il privato. rispondo.
"ma chi sei cazzo?!?" ecco che si risentono le risate.
"smettila e dimmi chi sei, io non ce la faccio più,ricevo insulti su ask e mi dice che sei la stessa persona che mi chiama con il privato,perfavore basta,se sei un ragazzo d'italia basta,io ora sto a Londra fammi vivere serena perfavore.."
si sente di colpo una voce con il google traduttore,scemi non erano,se parlavano sapevano benissimo che potevo denunciarli.
"io ti perseguiterò sempre,non meriti di stare in questo mondo,codarda sei pure scappata,posso venirti a menare quando voglio lo sai?"
a queste parole chiusi il cellulare e mi buttai a terra a piangere,volevo solo vivere tranquilla,no essere perseguitata,ho soffero di bullismo fino la terza superiore,adesso che mi sono trasferita continuano a molestarmi,minacciandomi pure..ma perché?
continuavo a stare seduta sulla ringhiera del marciapiede tenendomi le maniche della felpa strette,ma a chi importa di me? se mi buttassi per strada e mi lasciassi investire? stavo per farlo,davvero,avevo fatto un passo,ma una voce da lontano mi fermò. mi bloccai a sentire quella bellissima vote,molto famgiliare,ma non capivo chi era,mi vennero i brividi anche,ma perché
"Hey Emilyy!" mi giro di scatto e...







*spazio autrice:
Ragazze! io spero che vi piace questa storia..e scusate se ho messo troppo tempo a fare il secondo capitolo,ma ci metto tutto 
il mio impegno e spero che riuscite a riconoscerlo questo. ripeto,se volete criticare qualcosa,fatelo pure mi aiuterete
a migliorare,basta che siano critiche mature! scusate per gli errori,ma faccio del mio meglio. grazie a tutti *