Fanfic su artisti musicali > Big Time Rush
Segui la storia  |       
Autore: mitchie Justice    27/07/2014    2 recensioni
le cose proibiti piacciono...è come se fosse una maledizione. Se non puoi avere qualcosa, sarà quello che più desidererai...e così capita a volte anche con l`amore.
4 ragazzi.
una sola ragazza.
Colpi bassi e sleali, ma d`altronde in amore tutto è lecito.
Buona lettura! In attesa delle vostre recensioni!
Genere: Comico, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                                                          Image and video hosting by TinyPic


Quando tornai a casa, mia madre era già al letto. Menomale! Non volevo raccontare della serata disastrosa. Che dovevo fare ? Volevo tanto parlare con James, mi sarebbe bastato anche solo la sua risata contagiosa. Avevo bisogno di lui, adesso, subito. E, invece, non sarebbe accorso, non stavolta. Clara, prima di tutto, ed è giusto, non potrei biasimarlo. Avrei voluto chiamare Logan e domandargli scusa, ma c 'era il rischio che non rispondesse nemmeno. Mi fiondai nel letto tutta vestita, la notte porta consigli? Beh,era ora che lo facesse. Mi svegliai presto e lasciai la casa,prima che mia madre scendesse,non volevo subire nessuno interrogatorio. Quando arrivai a scuola, ad attendermi impaziente c 'era la Schmidt.
"Ieri non stavi bene e credo anche di sapere perché. Mi dispiace che vi siate lasciati! " Spalancai gli occhi dalla sorpresa. Avevamo litigato, ma stavamo ancora insieme,poco ma sicuro.
 "Sto ancora con Logan, è stato una stupida disputa! Nulla di più! "
"Eppure va in giro con quella nuova!"
" Deve trattarsi di Camille! "

"Quindi conosci pure il nome della zoccola? "
" Non c 'è nulla tra i due !" Avevo giusto finito di parlare, quando ci passarono davanti sorridendo; Logan non si fermò nemmeno a salutarmi.
 "Ne sei proprio sicura? "
"Certo! Se non hai prove,evita di parlare!" Ero fuori di me, non perché mi preoccupassi per Logan e Camille, non mi avrebbero mai fatto del male; mi fidavo di loro. L`unico vero problema era il fatto che mi stesse evitando. Entrarono in classe e lei si sedette accanto a lui. Non mi sentii minacciata. Lui stava con me. Mi concentrai sulla lezione e un po' meno su quei due che se la ridevano di gusto. Quando giunse
l 'intervallo, rimasi al mio posto, nella speranza che Logan venisse a chiarire, ma niente. Mi passò davanti con Camille e se ne andarono, avrei sperato che almeno lei si voltasse a salutare, ma per entrambi ero decisamente invisibile. Stavo provando a mettere l 'animo in pace, quando mi arrivò un messaggio di Clara.
Volevi delle prove? Vieni in teatro!  Mi alzai e la raggiunsi in breve tempo, tanto non ne avrebbe avuto.
"Forse è meglio che tu non entri! " Aveva dei ripensamenti? Beh, io no ! Ero curiosissima,quindi, entrai. Non l 'avessi mai fatto. Mi sentii mancare, non sapevo come reagire. Andare lì ad insultarli? Sparire? Non ero preparata.
 "Scusate l 'interruzione!" Venne in mio auto Clara.
"Mi dispiace! " esclamò subito Camille.
"Sei patetica. Si vede lontano un miglio che ci godi, almeno che non ti stesse violentando!" Clara ci stava andando giù pesante.
 "E Logan dimmi, per te era solo sesso, vero? Sei disgustoso! " Uscii dal teatro, ben decisa a nascondermi da tutti. Perché ero così stupida? Perché non ci avevo visto chiaro da subito?
"Kate, aspetta! " urlò Logan, correndomi incontro.
"Avrei voluto dirtelo prima..."
"Quindi non è la prima volta? Da quanto va avanti? "

"Possiamo prenderci una pausa di riflessione!"
"Per riflettere su cosa ? È finita, non sono così scema! "
"Allora possiamo rimanere amici? "

"Il cane è morto, ma possiamo tenerlo! " Era un modo cordiale di rifiutare,andai a raggiungere Carlos,mi serviva qualcuno che parlasse poco.
"Kate, aspetta! " stavolta a richiamarmi, era stata Clara.
"Che c 'è? Avevi ragione ed io avevo torto! Ma ora lasciami in pace! " Non volevo la sua compassione, non la volevo da nessuno. "Carlos, potresti portare lontano da qui? "
"Ok"
Lo seguii sino alla macchina,non mi chiese spiegazioni e io non domandai dove stessimo andando. Tutti i due eravamo soddisfatti. Il viaggio stava andando per le lunghe, quindi, mi addormentai. Forse nella speranza che al mio risveglio, tutto sarebbe tornato ok . Che questa mattinata fosse  solo un terribile incubo. "Siamo arrivati! " disse, svegliandomi. Davanti a me, vi era una casa bellissima e se la vista non mi ingannava, più in là potevo scorgere il mare.
"Dove mi hai portato? "
"San Francisco!"
rispose, aprendo la casa, lo seguii silenziosa. Era una casa enorme, con accesso diretto al mare.
"Vorrei tuffarmi,ma non ho un costume! "
"Vai,così! Poi ti presto qualcosa! "
bastò a convincermi, lo seguii e prima di gettarmi, gli afferrai la mano. Prendemmo a riempirci d 'acqua, ci divertimmo un sacco; mi afferrò e mi spinse a sé, eravamo vicinissimi. Troppo vicini. Mi guardò negli occhi, e poi mi baciò. Qualcosa di veloce e casto. Ne fui piacevolmente sorpresa, uscimmo dall' acqua, senza dire nulla. Il mio telefono era pieno di chiamate e messaggi, ne risposi solo a Uno di mia madre.
Sto bene,mamma. Sapevo che a lei,sarebbe bastato. Quella sera cenammo sulla spiaggia, poi su invito di Carlos, mi sdraiai accanto a lui, e guardammo le stelle. Ne approfittò, per intrecciare le nostre mani, non le ritirai, mi piacevano così. Mi voltai verso di lui,e lo guardai negli occhi, non gli avevo mai dato importanza ,eppure, in quel momento lo trovai molto carino,mi strinsi ancora di più a lui, e come se avesse intuito, mi baciò. Non so cosa significasse e,poco mi importava in quel momento.
 
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Big Time Rush / Vai alla pagina dell'autore: mitchie Justice