Il Tempio di Giada Blu
Prologo
- Si passò una mano sul braccio, o meglio, su quello che era rimasto del suo braccio sinistro.
- Ogni tanto nelle sere d’inverno un dolore acuto e profondo percorreva quell’arto maciullato fino ad arrivare al suo cuore.
- Non ci faceva mai molto caso.
- Aveva imparato a considerare quel dolore come una cosa positiva.
- Serviva a ricordargli chi era, cosa voleva, cosa si aspettava dal futuro.
- Sorrise mentre il suo sguardo vagava lungo l’orizzonte, alla ricerca di qualcosa [qualcuno] che sapeva essere lontano da quel luogo.
- La Red Force traballava sotto l’impeto delle onde e il sole calava lentamente all’orizzonte.
- Una brezza leggera investì Shanks, mentre alle sue spalle un uomo dai lunghi capelli neri, leggermente brizzolati e una cicatrice sul volto, si avvicinava silenzioso.
- - Che hai? - chiese Ben con la sua solita flemma.
- - Nh, parlavo col mare. - sussurrò il capitano.
- - E che ti ha detto?-
- - Una nuova era è iniziata. –
Questa fic nasce come progetto alcuni anni fa. All'epoca però ero troppo
immatura e non ero pronta a gestirla.
Spero di riuscire a realizzare quello che ho in mente e di mantenermi
all'altezza delle aspettative [soprattutto mie].
A Axia, perchè è il tuo compleanno e perchè indubbiamente con le
tue storie hai inciso profondamente la mia persona. Ti adoro Den, lo sai.
A Shaina, perchè è la mia sorellona e le sue storie mi hanno fatto
diventare una zonamista convinta. Chia, adoro anche te.
A Ino e Aradia, perchè è con loro che questa storia è nata, è
per loro che è nata anche se ora la continuerò per tutti.
A tutte le ragazze del Midori Mikan.
A causa di mancanza di connessione, potrò aggiornare irregolarmente e
solamente nei fine settimana. Abbiate fede, andò avanti.
Il primo capitolo è più che altro una Drabble, ma non saranno sempre così.
Questo è solo il prologo.