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Autore: gnomo fattone    27/08/2014    1 recensioni
Cosa succede se la band più famosa e più desiderata del mondo si ritrova a condividere la casa con quattro cantanti che hanno da poco vinto X Factor? Ci sarebbe il delirio più totale da parte delle directioner di tutto il mondo!!
"era bello come sempre ed era tutto mio, desiderato da milioni di ragazze in tutto il mondo ma solo ed esclusivamente mio, io sono Rose e questa è la mia storia...
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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Ti amo

Nemmeno mi ricordo l’ultima volta in cui la mia famiglia è stata così unita, sembra essere passato un secolo da allora, sono successe così tante cose, ma ora tutto va per il verso giusto, io ho realizzato il mio sogno, Nora sta bene e mia madre cercava in tutti i modi di riacquistare la nostra fiducia, quello che è successo alla nostra famiglia l’ha cambiata, ma forse ci ha cambiate tutte per sempre e non saremmo mai le persone di prima perché ora siamo più forti e più sicure di noi stesse. Tutto quello che volevamo era passare del tempo tra di noi e dato che Nora era uscita dall’ospedale mia madre aveva avuto l’idea di pranzare tutte e tre insieme alla McDonald’s.

«finalmente tutte e tre insieme come ai vecchi tempi, mi siete mancate scriccioli» disse mia madre mentre ci abbracciava entrambe «mamma siamo un po’ cresciute per essere chiamate in questo modo» rispose Nora mentre cercava di mangiare le sue patatine nonostante mia madre continuava a stringerla a sé «non mi importa per me rimarrete per sempre le mie bambine e nessuno al mondo vi farà mai più del male» quasi pianse nel dire quelle parole, sinceramente in tutto quello che era successo non mi ero ma messa nei panni di mia madre, non dev’essere stato facile per lei, vedere entrambe le sue figlie in pericolo dev’essere stato davvero terribile.

«Nora sei pronta per la festa di stasera?» quella mi guardò interrogativa «quale festa?» già ancora non glielo avevo detto «oggi verrai da me perché c’è una sorpresa per te e poi perché io e Mandy ti abbiamo organizzato una festa»

«Rose guarda che non era necessario»

«tesoro appena vedrai la sorpresa sarai molto ma molto felice» continuò mia madre «ma si può sapere che diavolo è questa sorpresa?» Nora moriva dalla curiosità «beh a dire la verità sono cinque» fulminai con gli occhi mia madre «mamma non dire niente». Stranamente per il resto del pranzo Nora non fece domande e di questo gliene fui grata anche perché non sapevo cosa dirle per paura che capisse qualcosa, ma comunque non mancava molto alla sua sorpresa infatti dopo mangiato io e Nora andammo a casa.

 

«wow è una casa stupenda» disse vedendo l’enorme villa davanti a lei «allora Nora prima di entrare devo dirti delle cose, dunque io Mandy, Katherine e Alexis facciamo parte di un reality che consiste nel vivere in queste casa con delle persone molto famose, so di chiederti tanto ma qualsiasi cosa vedi cerca di controllarti e soprattutto di non svenire» le parlavo come se dovesse far atterrare un aereo facendola agitare ancora di più «Rose mi stai mettendo in ansia ti prego fammi entrare» le presi la mano, aprii la porta e la condussi all’interno dell’abitazione, i cinque ragazzi erano proprio davanti a lei che le sorridevano e la salutavano sorridenti, Nora era immobile con gli occhi lucidi come se stesse per piangere, provò a dire qualcosa ma le mancava la voce, i ragazzi dunque non vedendo alcun tipo di reazione da parte sua andarono a turno a salutarla con dei baci sulla guancia e per ognuno di loro che si avvicinava Nora rimaneva abbracciata a lui per almeno un paio di minuti «oh mio dio, non ci posso credere questa è sicuramente la sorpresa più bella che potessi farmi Rose» disse scoppiando a piangere. Ero davvero contenta del fatto che Niall aveva messo da parte l’odio che provava nei miei confronti e aveva accolto Nora nel modo migliore possibile, dalle camere arrivarono anche Mandy, Alexis, Kat e Perrie che era rimasta da noi, Nora vedendola pianse ancora di più «ci sei anche tu» e corse ad abbracciarla «io ti adoro Perrie, mi sei sempre piaciuta e ho così tanta stima di te» «no sono io che ti adoro perché sei riuscita a superare un periodo davvero difficile, so quello che è successo, Rose me ne ha parlato e adesso è arrivato il momento di goderti la tua vita» quasi mi commossi sentendo quelle parole, non era difficile capire il motivo per cui Zayn la amasse così tanto, Perrie era una ragazza d’oro. Nel mentre che Nora era in salone in compagnia dei ragazzi e di Perrie, io Kat, Mandy e Alexis preparavamo le ultime cose rimaste per la festa che sarebbe dovuta iniziare entro le nove di sera.

Alle nove precise arrivarono gli invitati tutti amici dei ragazzi e io non ne conoscevo nemmeno uno, in pochissimo tempo la festa iniziò c’era la musica ad altissimo volume e persone che ballavano e bevevano per tutta la casa, non mi ero ancora abituata a questo tipo di feste ma ogni tanto ci stava, certo le persone presenti erano davvero scatenate ma forse non quanto Alexis che ballava in modo provocante con una bottiglia di vodka in mano, Liam era vicino agli alcolici che beveva in modo contenuto, almeno credo, Sophia non era potuta venire anche se non avevo capito il motivo, Louis sussurrava qualcosa all’orecchio di Eleanor che sorrise arrossendo, Zayn e Perrie ballavano abbracciati e sorridenti, erano davvero una coppia stupenda, Harry e Mandy si trovavano in un angolo nel corridoio intenti a baciarsi tanto per cambiare, ero molto felice per loro da quando stavano insieme Mandy non faceva altro che sorridere ed era davvero innamorata, speravo solo che andasse tutto bene tra loro due. Girandomi verso la direzione opposta vidi invece Charlotte che ballava attorno a Niall come una spogliarellista ma a dire la verità lui non sembrava tanto preso da lei anzi nemmeno la stava considerando, anche Nora non era certo rimasta da sola la vidi infatti parlare con un ragazzo che non avevo mai visto prima.

Morale della favola, io ero l’unica sola, ma lo sarei stata ancora per poco, ero intenta a osservare gli altri che si divertivano quando due mani mi strinsero i fianchi «ciao ti va di ballare o sei già occupata?» mi girai ritrovandomi davanti quel bellissimo sorriso incorniciato da un viso perfetto «Zac finalmente sei arrivato, ma non avevi detto che se ballavi rischiavi di far male a qualcuno?» misi le braccia intorno al suo collo per averlo più vicino a me «per te rischierei volentieri» le cose che mi diceva mi lasciavano sempre senza fiato e poi era così sincero, mi accarezzò il viso mentre mi guardava intensamente e poi mi baciò, i suoi baci erano qualcosa di indescrivibile non avrei mai potuto farne a meno «vieni ti voglio presentare mia sorella» gli presi la mano e lo condussi da Nora «oh ok».

«Nora lui è il mio ragazzo Zac» Nora smise per un attimo di parlare col ragazzo di prima e si presentò «molto piacere io sono Nora» «il piacere è tutto mio» rispose Zac porgendole la mano.

 

 

Mandy’s pov

In quel momento l’ossigeno non era indispensabile per me, ma i suoi baci si, le nostre labbra non si erano allontanate nemmeno per un secondo «sei così sexy con questo vestitino così corto, cos’hai sotto?» le sue mani accarezzarono le mie cosce salendo fino ai glutei per poi stringerli intensamente e per non sembrare una ninfomane feci di tutto per non saltargli addosso anche se con Harry non era per niente facile «questo devi scoprirlo da solo» dissi nel modo più sensuale possibile, Harry mi guardò sorridendomi malizioso «tesoro l’hai voluto tu» mi prese per mano e mi condusse nella camera degli ospiti chiudendosi la porta alle spalle dopo di che continuò a baciarmi il collo alzandomi il vestito sino a farlo arrivare ai fianchi ma io me lo tolsi nel modo più veloce possibile, non so perché in quel momento diventò parecchio ingombrante, Harry mi guardò maliziosamente bramando il mio corpo senza perdere tempo strinse i miei glutei con le sue mani calde e mi baciò il seno ormai nudo facendomi gemere mentre affondavo le dita nei suoi ricci, mi adagiò poi sul letto matrimoniale abbassandomi il perizoma in pizzo nero che mi aveva regalato lui stesso e mi procurò un indescrivibile piacere con la sua lingua ormai esperta, divaricai le gambe il più possibile in modo tale da godermi meglio quell’indescrivibile sensazione che stava mandando il mio cervello a farsi fottere, la muoveva talmente bene e veloce da mandarmi in estasi, stavo per impazzire quando poi si allontanò ed entrò dentro di me con le sue dita facendo dei movimenti sempre più veloci e decisi, gemetti rumorosamente sapendo che avrei potuto urlare quanto volevo perché tanto nessuno mi avrebbe sentita a causa della musica «urla quanto vuoi amore, tanto nessuno ti sente» disse quello mentre continuava a procurarmi piacere, nel frattempo le mie urla rimbombavano per tutta la stanza.

 

 

 

Rose’s pov

Io e Zac continuavamo a ballare in mezzo a tutte quelle persone sperando di non farci del male «sono una frana non so ballare» mi lamentai «non è vero sei bravissima» «si certo una ballerina nata» ironizzai «andiamo a bere qualcosa?» propose Zac acconsentii felice seguendolo mano nella mano, avrei fatto qualsiasi cosa pur di smettere di ballare «ho portato una bottiglia di vodka alla pesca, la devi provare è buonissima» disse riempendomi il bicchiere e porgendomelo «vuoi farmi ubriacare per caso?» la assaggiai un sorso alla volta e mi accorsi che era davvero buona «mmh mi piace» «hai visto, cosa ti ho detto?» mentre beveva il suo bicchiere il suo telefono che si trovava nella tasca dei jeans squillò, Zac lo estrasse prontamente e guardò il display «vado fuori a rispondere fuori altrimenti qui non sento niente» mi disse quasi come se volesse chiedermi il permesso «certo va pure» appena Zac uscì in veranda per rispondere al telefono raggiunsi Charlotte che si trovava da sola in cucina.

«devo chiederti una cosa, in questa casa sono spariti dei soldi, sei stata tu?» quella mi guardò in modo altezzoso «come scusa?» «ti ho chiesto se sei stata tu a prendere i soldi» la ragazza davanti a me continuò  guardarmi dalla testa ai piedi scuotendo le ciglia più volte «non pensavo fossi anche pazza oltre che una sfigata cronica, non so di che soldi stai parlando»

«ad Harry, Liam e Louis sono spariti magicamente dei soldi e sinceramente l’unica persona che mi viene in mente sei tu» continuai a guardarla con sguardo di sfida, doveva essere lei la colpevole, per forza!

«pensa ciò che vuoi Rose, io non ho rubato niente, se voglio rovinarti la vita trovo un altro modo, non so cos’altro dirti» era seria ma non potevo crederle anche perché non c’era altra soluzione, me ne andai dalla cucina raggiungendo le altre persone in salone ritrovandomi davanti Alexis che twerkava con la lingua fuori in perfetto stile Miley Cyrus, era parecchio ubriaca e proprio per questo bisognava tenerla sott’occhio, Zac era invece ancora al telefono, a quanto pare la conversazione era duratura, mentre parlava era parecchio serio aveva una mano dentro la tasca dei pantaloni e lo sguardo rivolto davanti a sé.

Andai a prendere un bicchiere sul tavolo posto alla mia destra e come mi girai vidi Harry che usciva da una delle camere e si dirigeva in cucina dove in quel momento si trovava Charlotte, il riccio si versò della vodka nel bicchiere e la bevette tutta d’un fiato quando poi si girò trovò Charlotte vicinissima a lui, la distanza tra loro era quasi inesistente, lei gli mise una mano sul petto sorridendogli maliziosamente e scendendo sempre più giù ma prima che arrivasse a toccare il punto da lei desiderato Harry la fermò e la spinse brutalmente per poi andare fuori a fumare lasciandola lì sola che lo osservava mentre andava via con espressione alterata perché non sopportava il fatto di essere stata respinta.

 

«ehi che fai?» Mandy mi si parò davanti sorridente, sicuramente non aveva visto la scena «ho appena assistito ad una scena davvero..» non sapevo nemmeno come definirla «che scena? Cosa è successo?» mi chiese dubbiosa versandosi da bere «se te lo dico però devi cercare di controllarti e non fare come fai di solito, ok?» Mandy mi guardò con espressione sempre più seria «va bene»

«Charlotte ci stava provando con Harry e gli ha messo le mani addosso in modo malizioso» il suo viso si irrigidì all’improvviso sbattette il bicchiere contro il tavolo quasi rompendolo e si avviò a passo spedito verso la finta bionda «no Mandy aspetta, cerca di ragionare» le corsi dietro ma quella presa ormai dalla sua sete di vendetta nemmeno mi ascoltava.

«come cazzo ti sei permessa di toccare il mio ragazzo eh brutta troia?» si avvicinò minacciosa e la spinse spostandola di almeno un metro «non provare ad alzarmi le mani»

«ti giuro che la prossima volta che ti azzardi anche solo ad avvicinarti a lui ti spacco il culo che nemmeno te ne accorgi» disse puntandole un dito contro dopo di che si girò con l’intenzione di andarsene, credevo che tutto si era concluso e feci un sospiro di sollievo ma Charlotte a quanto pare voleva morire «è inutile che fai la scenata di gelosia, perché se voglio lo prendo e me lo scopo il tuo bel fidanzatino» in un attimo si scatenò l’inferno, Mandy si girò e le si scaraventò addosso «BRUTTA PUTTANA IO TI AMAZZO, COME CAZZO TI PERMETTI? SEI SOLTANTO UNA TROIA!» Charlotte finì in terra e Mandy iniziò a prenderla a pugni in pieno viso, cercai di fermarla ma quando era incazzata possedeva una forza sovrannaturale. Proprio in quel momento entrarono Liam, Louis, Zayn e Niall che sicuramente avevano sentito le urla «ma che cosa state facendo? Siete impazzite?» disse Liam sconvolto guardandoci entrambe, Mandy si staccò da Charlotte che corse poi tra le braccia di Niall che la coccolò come se fosse un gattino appena salvato da un incendio «cosa? No è lei che ha iniziato!» cercai di difendermi «Rose sinceramente non me lo aspettavo da te, mi avete deluso tutte e due» continuò Louis «ma non lo capite che è tutta una finta? Vi sta ingannando tutti quanti, è un falsa lo sta facendo apposta» non poteva succedere, non poteva mettermi contro i ragazzi, tutto ma non questo, notai Zayn che mi guardava scuotendo la testa in segno di disapprovazione «ti prego Zayn, almeno tu credimi» lo implorai mentre dai miei occhi fuoriuscirono delle lacrime «io mi baso su quello che ho visto Rose» rispose, in quel momento mi sentii come se una lama mi avesse trafitto il cuore, non volevo perdere anche colui che consideravo il mio migliore amico «io non vi ho fatto niente siete voi che avete iniziato a picchiarmi senza motivo» disse Charlotte procurandosi delle lacrime finte «non è vero sta mentendo, Mandy non avrebbe mai reagito così se lei non l’avesse provocata»

«lascia stare Rose, sono quattro idioti messi in piedi e non ho paura a dirvelo in faccia, e detto sinceramente non mi sono pentita di quello che ho fatto, anzi se fosse per me lo rifarei altre mille volte» disse per poi uscire dalla cucina.

Come uscì Mandy entrò Zac che si guardò attorno interrogativo notando la strana situazione corsi tra le sue braccia in lacrime «ehi cosa è successo amore?» mi chiese preoccupato «non so nemmeno come diavolo ho fatto a innamorarmi di te, mi fai davvero schifo, ogni volta che ti guardo provo soltanto disprezzo nei tuoi confronti» ringhiò Niall «ehi come ti permetti di parlarle così idiota, rimangiati subito quello che hai detto altrimenti ti spacco la faccia chiaro?» non avevo mai visto Zac così arrabbiato, era rigido peggio di un pezzo di legno e nei suoi occhi vedevo la presenza un unico sentimento, l’odio, la sua espressione quasi mi spaventava. «credi che ho paura di te?» lo stuzzicò Niall «beh dovresti» non prevedevo un lieto fine e l’espressione di Zac non prometteva niente di buono così cercai di fare qualcosa per evitare che si scatenasse un’altra rissa, mi misi davanti a Zac guardandolo intensamente nei suoi occhi color nocciola e gli presi il viso tra le mani «andiamo via di qui, ti prego» Zac che fino a quel momento aveva continuato ad osservare Niall con odio puro rivolse lo sguardo ai miei occhi ritrovando subito la dolcezza che lo caratterizzava, mi prese la mano e andammo via da quell’inferno.

 

 

Mandy’s pov

«Harry ma tu dov’eri?» lo raggiunsi in veranda che riponeva la sigaretta ormai finita nel posacenere «qui a fumare perché?» «non sai niente di quello che è successo?» mi guardò interrogativo e si avvicinò tenendo le mani nelle tasche dei suoi jeans «perché cosa è successo?»

«un casino, Charlotte mi ha provocato io l’ho colpita, i ragazzi hanno visto la scena e se la sono presi a morte con me e Rose, non ci credono e continuavano a dirci che li abbiamo delusi e che non se lo aspettavano, quella stronza l’ha fatto apposta è stato orribile Harry ci guardavano come fossimo delle criminali» mi sentivo malissimo per quello che era successo e i miei occhi divennero improvvisamente lucidi «Rose come sta?» lo guardai sconvolta «grazie mille» feci per andarmene ma mi prese per il polso e mi fermò «no scusa volevo dire come stai tu?» «sto troppo male e sicuramente anche Rose» «quella è una puttanella del cazzo dobbiamo fermarla, dobbiamo fare qualcosa» disse attirarmi a sé e stampandomi un bacio sulle labbra.

 

 

 

Rose’s pov

Io e Zac ci eravamo allontanati da tutto e da tutti e ci trovavamo nell’immenso giardino della casa, non lo sfruttavamo mai eppure era stupendo, avevo bisogno di stare con lui e nessun’altro, sinceramente quando avevo saputo del reality non mi sarei mai aspettata una cosa del genere, certo che il destino era davvero strano da quando sono arrivata in questa casa è successo praticamente di tutto e chissà cos’altro ancora doveva accadere.

«ehi basta piangere, ogni lacrima che scende dai tuoi occhi è come una lama che trafigge il mio cuore, io se ne avessi la possibilità ti darei qualsiasi cosa pur di vederti sorridere ma l’unica cosa che posso offrirti è tutto il mio amore, tutto l’amore che provo per te, ed è davvero tanto» rimasi per l’ennesima volta senza fiato a causa delle cose che mi diceva «io Zac non voglio né borse firmate, né gioielli e né vestiti di marca, non li voglio, l’unica cosa che desidero è averti al mio fianco perché ti amo» era quello che pensavo, lo amavo da morire, Zac mi guardò serio e notai che i suoi occhi divennero improvvisamente lucidi, rivolse lo sguardo verso il basso per evitare di guardarmi negli occhi «Zac stai bene?» cercai di catturare il suo sguardo «è la verità, io ti amo» si era commosso era chiaro, questo spiegava la lacrima che scendeva lungo la sua guancia destra, ed era anche per questo motivo che lo amavo così tanto, mi abbracciò e mi sussurrò «si sto bene non ti preoccupare e anche io ti amo, non scordarlo mai Rose»










Ehiii come state?? Beh in questo capitolo succede veramente di tutto e alla fine Charlotte ha vinto, è riuscita a mettere tutti i ragazzi contro Rose (anzi non proprio tutti hihihi) un vero e proprio casino nessuno le crede e non sa più che fare e intanto Niall si comporta sempre peggio nei suoi confronti (a volte mi dispiace per lui, non sa che in seguito alle brutte azioni ci sono delle brutte conseguenze) infatti Zac senza nemmeno pensarci difende la sua donna. Poi c'è la parte un pò più tranquilla e romantica dove Rose dice a Zac di amarlo, già che scena commovente.. Spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento e volevo dirvi che se magari leggendo c'è una scena che vi sembra assurda o senza senso non preoccupatevi perchè c'è una spiegazione per tutto.. Ciaooo bella gente!!!

 

  
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