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Autore: _Kurea_    04/09/2014    2 recensioni
Salve a tutti!!! :)
Questa e` la mia prima storia su One Piece, quindi siate clementi ;)
Rovistando in casa ho trovato degli appunti di una fanfiction scritta da me quando avevo credo 10 anni :3, e ho deciso di riscrivere la storia basandomi di questi famosi appunti XD
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La storia tratta di una ragazza di nome Fumiko , detta anche "La Serpe Blu", che insieme alla sua ciurma, parte alla ricerca dei pirati di Migiwara divenuto il nuovo Re dei Pirati, per batterlo e diventare cosi la "Regina dei Pirati", questo e`quello che sappiamo ma in realta` lei...
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Spero di avervi incuriosito ;)
Non sono brava a scrivere le introduzioni -_-
Buona lettura :3
Genere: Avventura, Azione, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Boa, Hancock, Monkey, D., Dragon, Monkey, D., Rufy, Nuovo, personaggio, Shanks, il, rosso
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1- Seconda Parte

Madre e figlia si avviarono verso il ponte mano nella mano e scesero dalla nave. Il Capitano di questa si avvicino` ad Hancock –“Boa Hancock, sono lieto che uno dei sette alleati della Marina ci aiuti, la ringrazio molto. Ma ora dobbiamo andare alla riunione, che si terra` tra non molto in una delle sedi dell’isola.”- La principessa rispose tranquillamente con un “Si, ricevuto”-poi si accascio` vicino alla piccola, le appoggio` le mani sulle spalle e disse-“Fumiko, ora la mamma deve andare… Tu rimani qui con i due Marines e non ti allontanare per nessuna ragione da loro e dalla nave, intesi?-“Ok…”-rispose la bambina -“Ma dopo andiamo al parco? Vero?”-chiese poi-“Certamente!”-rispose serena la madre facendole l’occhiolino-“Evvai! Che bello! Sentito Blue! Andremo al parco giochi!”-esulto` la bambina che ricomincio` a saltellare qua` e la`-“Allora ci vediamo piccola, fa la brava!”-disse poi la Kujia allontanandosi dalla nave seguita da un gruppo di marines e il capitano-“Ok, Ciao!”-rispose allegra la bambina salutando la madre con la mano.

Passarono delle ore e la piccola Fumiko decise di uscire dalla stanza in cui era stata costretta a restare cercando di sgattagliolare dalla porta, senza far alcun rumore. Niente da fare. Ogni volta che cercava di scappare i marines di guardia erano sempre pronti a riportarla in camera, dopo una bella ramanzina. Si sentiva incatenata alla nave, voleva uscire, voleva rivedere la madre e andare con lei al parco. “Ma quanto tempo ci vuole… Io voglio andare al parco!” perso` piu` volte la piccola, non era la prima volta che la madre la portava con lei durante il lavoro ma, questa volta, non riusciva sopportare quell’attesa! Alla fine decise di usare il suo potere che, simile a quella della madre, le permetteva di trasformare in statua qualunque persona fosse vicino a lei, le bastava colpire  l’interessato con una delle sue freccie, e la persona interessata si trasformava in una statua di pietra. Pur avendo questo potere non sapeva bene come usarlo e la madre piu` volte l’aveva avvertita dei pericoli. Ma non fece caso ai consigli della madre e provo`: si bacia il dito delicatamente creando un cuore di plasma celeste, tira con le dita la parte centrale del cuore allungandolo e lascia. Due freccie di plasma celesti escono dal cuore e i due marines vengono colpiti trasformandosi in pietra. La bambina approfittando dell’occasione esce dalla nave insieme a Blue e insieme andarono alla ricerca della piratessa.

La bambina corse fino ad entrare nel centro della citta` ,urlo piu` volte il nome della madre, nessuna risposa. Era circondata di persone che non conosceva, pirati e marines. Aveva paura. Voleva tornare dalla madre al piu` presto, le lacrime scesero velocemente sul suo viso, comincio` a correre, non sapeva piu` dove andare. Si  era persa. Non era piu` in citta, si trovava in una foresta di alberi altissimi, non ricordava piu` la strada, continuo` a correre e fini` per sbattere contro una persona, alzo` gli occhi e vide un ragazzo piu` o meno alto con i capelli neri, dei pantaloni di jeans, una camicia nera aperta e dei sandali ai piedi, ma la cosa che fece incuriosire la piccola fu` una cicatrice a forma di X sul suo petto e in particolare il cappello di paglia che aveva in testa. Il ragazzo la squadro` da capo a piedi come aveva fatto lei, la bambina aveva un abitino azzurro che le arrivava fino alle ginocchia con le maniche a sbuffo, portava anche lei dei sandali ma di colore blu e una collanina d’argento con appeso un ciondolo a forma di cuore anche esso d’argento, ma la cosa che fece invece sorprendere il ragazzo fu` un bracciale che portava al braccio sinistro la piccola: era un serpente di pietra che si mordeva la coda formando un cerchio che avvolgeva l’esile polso della bambina e al posto dell’occhio il serpente aveva una perla blu scuro. Il ragazzo fisso` quel bracciale, non poteva crederci,sembrava sconvolto-“S-sei tu…”- fece un passo indietro e cadde, inciampando su di una radice. Si alzo` e noto` che sul viso della bambina le lacrime erano sparite lasciando posto ad uno splendido sorriso. “Sei divertente!”- affermo` la piccola. Il ragazzo si alzo` e si tolse la polvere di dosso -“Si hai ragione!”-poi comincio` a ridere ed anche Fumiko divertita lo fece, poi continuo`-“Piacere, io sono Luffy! E diventero` il re dei Pirati! E tu?”-“Io, sono Fumiko. Piacere! E questo e` il mio amichetto Blue!”-rispose felice la piccola-“Fumiko? Che bel nome!”-disse poi Luffy-“Grazie!”-rispose Fumiko.” Anche Blue e` un bel nome!”-affermo` Luffy avvicinandosi al serpente che affiancava la bambina. “Perche` sei qui?”-chiese poi il pirata alla bambina-“Bhe` vedi…. M-mi sono persa…”-affermo` la bambina che ricomincio` a piangere-“Non piangere! Non ti preoccupare, ci sono io qui! E ti aiutero` a tornare! Ok? ”-disse il ragazzo asciugando le lacrime alla piccola che annui` energicamente. Cosi` i due cominciarono a camminare nella speranza di riuscire a trovare un’uscita-“E tu? Perche sei qui?”-chiese poi curiosa la bambina rivolgendosi al ragazzo accanto a lei-“ Stavo cercando i miei amici, ma evidentemente anche io mi sono perso.”-disse scoraggiato Luffy con un gocciolone sulla fronte. Nel frattempo la bambina non faceva altro che osservare il suo cappello di paglia e gli chiese un po` imbarazzata-“P-potrei, anche io avere quel cappello?”-indicondolo, il ragazzo la guardo` e s sfoggio` uno splendito sorriso-“ Certo che puoi!”-rispose, poi continuo`-“Pero` non posso darti questo, non e` mio, me lo hanno prestato… Ma se vuoi ti posso dare un altro di cappello simile a questo, che ne dici?”-“Si! Che bello! Pero` lo voglio con il nastro blu!”-rispose Fumiko-“OK! Allora la prossima volta che ci vedremo ti daro` un cappello di paglia cosi` ma con il nastro blu! Affare fatto?”-“Si! Affare fatto!”-rispose entusiasta Fumiko. I due continarono a camminare finche non videro la citta`, corsero davanti e uscirono finalmente da quella fitta foresta. In lontananza si poteva riconoscere la figura di Hancock insieme an due marines-“Fumiko! Fumiko! Dove sei finita? Fumiko”-urlava disperata la kujia, cercando la figlia.

-“Eh? Hancock?”-penso` Luffy, voltandosi nella direzione da dove venivano le urla.”Finalmente! Mamma! Mamma! Sono qui!”-urlo` la piccola, cercando di farsi sentire dalla madre, poi si giro` sorridente verso Luffy e vedendolo preoccupato chiese-“C’e` qualcosa che non va?”-“N-no, n-non ti preoccupare… Ora devo andare.”-rispose il ragazzo-“Gia` vai?”-disse triste Fumiko-“Si, mi spiace. Ma devo andare dai miei amici, mi staranno aspettando…”-“Ok! Allora ci vediamo Luffy! “-disse infine Fumiko salutando con la mano il suo nuovo amico che stava gia ` andando via-“Ci vidiamo Fumiko! Ti  prometto che ti porto il cappello! OK?”-rispose l’altro salutandola con la mano-“OK!”-rispose infine energica la piccola, vedendo la figura del ragazzo allontanarsi sempre di piu` fino a scomparire del tutto. Alla fine madre e figlia si riunirono. Hancock abbraccio` subito la figlia con le lacrime agli occhi, stessa cosa fece Fumiko. –“Fumiko… Dove ti eri cacciata! Quante volte ti ho detto di non lasciare la nave…”-disse Hancock tra un singhiozzo e l’altro-“Scusa, mamma…  Ti prometto che non lo faccio piu`”-rispose la figlia in lacrime stringendo ancora piu` forte la madre.”Dai su, andiamo.”-disse infine Hancock rivolgendosi alla figlia che annui`. Ed entrambe si avviarono alla nave sempre mano nella mano.
-“Sai mamma”-
-“Si piccola”-
-“Quando mi sono persa, una persona mi ha aiutato a tornare.”-
-“Ah si? E chi era?”-
-“In realta` non so chi sia, ma sono sicura che ci rincontreremo!”-
 
 
Gia`, fu` quello il nostro primo incontro…
-“Capitano! Capitano! Si svegli!”-
Ora ricordo…
-“Fu-chan, svegliati! Dobbiamo andare!”-
A quell’epoca non sapevo chi fossi…
O chi saresti diventato…
-“Oi! Fumiko! Svegliati!”-
Cosa? Mi stanno chiamando…
Quindi e` stato solo un sogno?
No.
Io…
Ricordo di averti visto,
di averti parlato…
Io…
Mi ricordo di te… Padre.
 
 
Angolino personale :3
Salve a tutti! Spero che questo gigantesco capitolo vi sia piaciuto! <3
Scusate come sempre gli errori e il modo di scrivere >.<
In realta` nel capitolo avevo aggiunto anche i pensieri di Luffy, ma essendo un sogno, anzi, un ricordo dovevo parlare solo dal punto di vista di Fumiko. Ma se volete scrivero` un extra dedicato ai pensieri di Luffy :)
Ringrazio particolarmente Keyra-chan per aver recensito lo scorso capitolo e per aver messo la mia storia tra le ricordate e le seguite <3
Grazie ancora, e ci vediamo al prossimo capitolo (che credo pubblichero' sabato o domemica, forse T.T).
Bye~
_Kurea_
 
 
 
 

 
  
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