Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: xGottaBeLou    17/09/2014    1 recensioni
A quattro ragazze con poteri speciali viene dato il compito di proteggere un gruppo di ragazzi dagli Hunters, cacciatori di specie soprannaturali, i quali non si fermerebbero d'avanti a nessuno per arrivare al loro fine.
Ma queste ragazze sanno il fatto loro.
Loro sono Saviors.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Quattro ragazze, dal colore dei capelli davvero bizzarri, si trovavano fuori un capannone, sotto l'insolita pioggia estiva, nascoste nel buio del boschetto che circondava la vecchia e malmessa struttura. Tutte e quattro stavano tenendo d'occhio sia il capanno che il verde circostante, cercando, tra la pioggia e la nebbia, qualsiasi cosa di sospetto. 

 

- Sono tutti dentro? - chiese Faye, una ragazza dai lunghi capelli rosso mogano intrecciati, quasi scocciata. - Che c'è ?! - chiese allo stesso modo, sentendosi lo sguardo delle altre addosso. 

 

- Sembrano troppo idioti per essere voi-sapete-co... - cercò di spiegarsi, ma non fece in tempo a finire la frase che Tris, la ragazza dai capelli grigi/azzurri , le tappò la bocca con la mano, guardandola con rimprovero. Invece Cassie, la ragazza dai capelli di un normale marrone, ma con le punte di un acceso verde, le guardava ridacchiando.

 

Melissa, la ragazza dai capelli turchesi, legati in una crocchia, stava guardando, a distanza di sicurezza, attraverso la piccola finestra. Quando un piccola luce dietro di lei la fece voltare. 

 

- Faye ! Ma sei stupida?! - disse stringendo i denti. - Vuoi farci scoprire?! Spegni immediatamente quella fiammella! - ordinò. La fiammella non proveniva da un accendino. Ma dalla sua mano, che stava fluttuando sopra il suo palmo.

 

Troppo tardi. Un urlo, poco virile, si levò dall'interno. 

 

- Non sono stata io!! - si giustificò, con una alzata di spalle, spegnendo con uno schiocco la fiammella. Le ragazze si misero all'entrata, in posizione di difesa, pronte in qualsiasi momento ad entrare. Tris era pronta a girare la maniglia, quando dall'interno non sentirono più niente, si bloccò.

 

Sentivano i ragazzi all'interno parlare. Erano in tre, ma ne mancava ancora uno. Si divisero e si spostarono verso le due finestre più grandi del capannone, da li avrebbero potuto tener meglio sotto controllo la situazione e poter intervenire in caso di bisogno. 

 

- Che fifoni, cosa sono quelle facce? Sembra abbiate visto un mostro. - disse un ragazzo biondo con dei ricci che gli cadevano sulla fronte. - Ci hai spaventati, Idiota! - disse un'altro biondino, ma più chiaro rispetto al primo. Guardando bene nella stanza, le ragazze si resero conto che finalmente, i ragazzi erano tutti dentro. 

 

Per loro sarebbe stato molto più semplice proteggerli.

 

Continuarono a sentire la conversazione, cercando di capire chi era il loro protetto. 

 

Il protetto di Tris era il biondino, il ragazzo con gli occhi azzurri e un piercing al labbro, Logan.

 

Faye doveva proteggere il riccio da gli occhi dorati. James.

 

Melissa aveva come protetto un ragazzo dalla carnagione più scura rispetto agli altri presenti e con i capelli neri. Quello doveva essere Calum.

 

Invece, Cassie aveva un ragazzo dai capelli di un rosso acceso, anche lui aveva un piercing, ma al sopracciglio destro, e occhi verde chiaro. In lui riconobbe quello che doveva essere Mitchell. 

Ci fu un fulmine che illuminò la stanza e subito dopo si sentì un rumore provenire da dietro gli alberi, Faye si girò subito in direzione del rumore mentre le altre sembravano non aver sentito niente. 

-Abbiamo compagnia qui fuori- disse Faye a denti stretti. -Anche loro dentro- disse Cassie senza distogliere lo sguardo dalla finestra.-Dobbiamo fare qualcosa- disse Melissa bisbigliando - e dobbiamo pure sbrigarci- continuò osservando i ragazzi avvicinarsi al pericolo. Faye tornò vicino alla ragazze -okay, Tris adesso sei fondamentale- disse mostrandole uno dei suoi sorrisi da "ho avuto un'idea". 

-Okay, hai avuto un'idea, dimmi solo cosa devo fare- disse Tris visibilmente emozionata. Formarono un cerchio per non farsi sentire - devi teletrasportare con te Cassie dentro, io e Mel pensiamo a quelli qui fuori-disse Faye. -Non mostratevi finchè non sarà necessario- raccomandò Melissa, da dentro il capannone iniziarono a sentirsi dei rumori, segno che la battaglia era cominciata. -Andate, vi raggiungiamo il prima possibile!- disse Faye spezzando il cerchio mentre Tris e Cassie si teletrasportavano dentro il capannone.

Restarono solo Melissa e Faye fuori ad osservare il bosco -e ora?- chiese Melissa. -Oh dai puoi arrivarci anche tu- le rispose Faye, Melissa la guardò aspettando una risposta saltellando sul posto per l'agitazione. -Sta ferma! Mi fai venire l'ansia, pensa piuttosto ad usare il tuo potere della lettura nel pensiero per localizzarli e poi li arrostiamo- disse Faye tutto d'un fiato. -Okay, ma magari la parte dell'arrostire qualcuno la rivediamo- disse iniziando a concentrarsi ad occhi chiusi -Faye...- disse piano Melissa sempre ad occhi chiusi -Mel...- rispose Faye -Credo siano dietro di noi...in questo momento, e ti assicuro che i loro pensieri non sono tutti unicorni e zucchero filato- disse aprendo gli occhi girandosi a guardarla negli occhi. Si girarono con la guardia alzata e videro due Hunters decisamente il doppio di loro. Le due ragazze si guardarono con assenso e diedero inizio allo scontro. Melissa usò la sua capacità di controllare l'acqua per congelare la pioggia sui due Hunters, cosa che, li fece arrabbiare parecchio e li fece partire alla carica. Faye calciò in alto cercando di colpire la gola dell'avversario ma lui le bloccò il piede a mezz'aria girandolo, costringendola così a girare su se stessa. L'hunter tenne il piede della ragazza decisamente troppo basso, così lei ne approfittò e calciò all'indietro colpendolo nel basso ventre riuscendo a liberarsi dalla presa dell'uomo che, ancora piegato in due dal dolore non si accorse che la ragazza avanzava con i pugni alti che si inflissero  con violenza sul volto dell'uomo. 

All'Accademia viene insegnato agli alunni i modi migliori per uccidere un Hunter da usare solo in casi estremi, così Faye dovette limitare solo a stordirlo per un po', sferrò un'altro calcio alto mirando alla tempia dell'uomo che, si afflosciò subito al suolo.

Quando si girò vide Melissa alle strette, il secondo uomo le stava stringendo le mani al collo. Faye cercò di pensare in fretta, vicino al capannone vide un'asse di legno robusta, si concentrò su essa e subito dopo la vide alzarsi da terra per poi andare a colpire con forza la nuca dell'hunter, il quale allentò la presa sul collo di Melissa e si accasciò ai piedi della ragazza. -Stai bene?- chiese Faye alla ragazza piegata in due con le mani sulle ginocchia intenta a prendere fiato -si...grazie- disse Melissa raddrizzandosi sul posto -andiamo- disse dirigendosi verso il capannone seguita da Faye.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: xGottaBeLou