Dire addio
Osservò il corpo esanime
della Strega del Mare. Ursula era morta. Giaceva sul fondo dello
stagno, rivoli di sangue e sporco che le ricadevano ovunque.
Di Merlino neanche
l'ombra, sparito nel nulla.
È andato a morire
lontano.
Si
era sacrificato. Se n'era andato – l'aveva lasciato solo.
Anacleto
inspirò profondamente, distogliendo gli occhi dalla creatura
distrutta a qualche passo da lui. Merlino non avrebbe voluto vederlo
piangere: aveva passato una vita a ridere del e col
prossimo... Perché piangere per lui?
Perché
lo merita.
Ma
decise di non contrariarlo oltre: mentre un globo salato gli sfuggiva per infrangersi nell'acqua putrida, egli giurò che quella sarebbe
stata la sua ultima lacrima.
Parole:
110
Prompt
usato:
L'ultima lacrima
Personaggi:
Ursula – Anacleto
Spiegazione:
Merlino si è sacrificato per liberare il mondo dalla minaccia di
Ursula e ha scelto di morire lontano da tutti. Anacleto piange la sua
morte.
Angolo dell'autrice:
Di Anacleto ricordiamo tutti la risata spassionata e contagiosa,
quella che ci ha fatto amare La spada nella roccia. Ma in onore del
prompt che mi ha inevitabilmente riportato alla mente il carissimo –
e amatissimo, personalmente – Stefano Benni, ho voluto dare uno
spaccato angst al piccolo gufo. Ursula morta era troppo allettante,
in più.
Ringrazio
con tutto il cuore Euridice100 e Stria93 per aver
recensito, Nimel17, Euridice100, sosia, _BiAnKa_ e x_LucyW
per aver inserito la raccolta tra le seguite/ricordate/preferite!
Infine, grazie a tutti i lettori silenziosi!
Un
bacione a un saluto a tutti!
Julie_Julia