Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Morgan Snape    23/10/2008    2 recensioni
Quante cose possiamo fare con una macchina fotografica? Con una foto possiamo bloccare il tempo, immortalare un istante di felicità, un paesaggio, un evento importante. Significa cogliere l'attimo e trattenerlo per sempre. ... E se con essa si potesse fermare una vita? --------- Da qualche anno Severus e Morgan sono una famiglia, e come tutte le famiglie devono far fronte ai problemi di ogni giorno. Ma la loro esistenza normale, con i suoi alti e bassi sta per essere stravolta da un flash. Buona lettura!
Genere: Azione, Thriller, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Severus Piton
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'in ritardo'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Non sapeva da quanto fosse seduta scompostamente su quel pavimento polveroso; il tempo sembrava essersi fermato

Non sapeva da quanto fosse seduta scompostamente su quel pavimento polveroso; il tempo sembrava essersi fermato.

 

- Ben…Ascoltami: se mi lasci andare ti prometto che non succederà nulla, tornerà tutto come prima, non dirò niente, lo giuro! Però ora lasciami tornare a casa…Ho una famiglia che…-

 

Mi interruppe scoppiando in una delle sue risate sguaiate che avevo imparato subito ad odiare.

 

- Famiglia? Tu la chiami famiglia? Tuo marito è uno sporco traditore, la pagherà…eccome se la pagherà! Ahahah! -

 

E poiché tra le risate cercava di scattare altre foto, approfittai del momento in cui cercava di focalizzare il suo nuovo obiettivo per scattare in piedi nonostante le mani legate. Fu una mossa stupida perché non feci in tempo a raggiungere la porta che lui mi prese per i capelli e dopo avermi girato mi tirò un pugno in pieno viso.

Ancora scioccata e dolorante, venni di nuovo spinta a terra e ricoperta di insulti e mi resi a malapena conto del mio labbro sanguinante mentre i miei occhi erano abbagliati da altri, maledetti flash.

 

°°° Nel frattempo °°°

 

 

Alcuni membri dell’Ordine della Fenice, tra cui la famiglia Wesley -tranne Molly che faceva compagnia al piccolo Demian rimasto ad Hogwarts-  Hermione, Harry, Neville e Luna, discutevano insieme a Severus e Minerva per cercare di stipulare un piano e trovare Morgan.

 

Erano nel bel mezzo del discorso, quando dal camino sbucò una nuova busta. Nella stanza scese il silenzio mentre Severus con mano malferma scartava l’involucro.

 

Questa volta dovette sedersi, poiché aveva cominciato a girargli la testa e allungò la foto a Minerva che alla vista delle condizioni di Morgan ansimò preoccupata. Severus era immerso nei suoi pensieri; non riusciva a smettere di pensare che le ultime parole che aveva scambiato con Morgan erano state così fredde, il bacio che le aveva dato prima di andare al lavoro così vuoto e meccanico, dato più per abitudine che per una vera dimostrazione di sentimenti…Quanti momenti persi, quante parole non dette! E se ne rendeva conto solo adesso che rischiava di perderla sul serio.

 

- Posso vedere la foto?- Chiese Luna Lovegood con la solita aria sognante.

 

- Luna! Ti sembra una cosa da chiedere? - Disse sgomenta Ginny.

 

Luna la ignorò e osservando attentamente l’immagine stupì tutti con le sue parole.

 

- E’ ancora lì -

 

Severus si voltò a guardarla.

 

- Lì dove?-

 

- Ne sono sicura, è ancora al San Mungo! Non vedete in fondo a sinistra? C’è un vecchio materasso pieno di Puzzogrilli e sulla fodera si vede lo stemma dell’ospedale! -

 

Severus si alzò di scatto e raggiunta la stravagante ragazza l’abbracciò. Stava già lanciando la metropolvere nelle fiamme ma Minerva lo fermò ricordandogli che dovevano restare uniti.

 

- Aspettare? Minerva non puoi chiedermelo! La ucciderà! -

 

- Severus abbi fiducia in noi, pazienta ancora un’ora, dobbiamo dividerci in squadre e creare un piano -

 

- Al diavolo il piano! Io vado a prenderla! -

 

- Ho detto di no Severus! Non costringermi a schiantarti! Non sappiamo quanto sia pericoloso né se è solo o in compagnia di altri Mangiamorte. Devi aspettare! -

 

Severus si arrese e aspettò. Se ciò avrebbe significato poter stringere di nuovo Morgan tra le braccia, allora avrebbe trovato la forza di attendere ancora un po’. Dopo circa un’ora il piano fu stabilito e si avviarono al San Mungo.

 

Entrati in ospedale, tuttavia, il portinaio li disse che dovevano chiedere il permesso al direttore prima di poter setacciare liberamente il luogo.

 

Così Minerva e Severus andarono dal dirigente, il quale però non concesse il permesso.

 

- Che cosa?! C’è mia moglie qui da qualche parte! Uno dei vostri medimaghi! Dobbiamo trovarla! -

 

- Mi dispiace ma per quanto ne sappiamo la signora Piton è tornata a casa più di sei ore fa. Inoltre se non siete del Ministero della Magia e non avete un mandato non posso permettervi di fare quello che vi pare nella mia struttura! -

 

Severus lanciò un urlo di rabbia e scaraventò a terra gli oggetti presenti sulla scrivania.

 

- Severus! Per la barba di Merlino datti una calmata, andiamo! -

 

Ed uscirono indignati dall’ufficio.

 

Quando raggiunsero nuovamente Spinner’s End era quasi l’alba.

 

- Siamo svegli da tutto il giorno, andate a riposare qualche ora, ci inventeremo qualcosa e recupereremo Morgan al più presto. Severus sei distrutto, vai a dormire un po’. Sappiamo che è viva quindi non fare pazzie e fai come ti dico. -

 

- Va bene Minerva, a più tardi -

 

Uscita la McGranitt, Severus si appoggiò con la testa alla porta e chiuse gli occhi. Sembrava che volesse dormire lì, in piedi accasciato all’entrata,  ma appena udì il rumore sordo che segnalava la smaterializzazione della maga, aprì gli occhi e con uno scatto prese il mantello dall’appendiabiti.

A quel punto nessuno avrebbe potuto fermarlo; avrebbe ucciso quel bastardo da solo e salvato la sua donna.

 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Morgan Snape