Svoltato l’angolo, il sangue mi si gelò nelle vene nel momento in cui mi sentii afferrare da dietro e una mano coprirmi la bocca.
[…]
Fui spinta in un angolo e cadendo a terra mi
provocai un taglio alla tempia destra.
Appena riuscii a mettermi seduta, invece di
incrociare lo sguardo con l’ex Mangiamorte, ancora ridacchiante, fui abbagliata
da un flash.
Capitolo 2
Severus si alzò per l’ennesima volta dalla
poltrona e si diresse in cucina, dove la finestra dava sul vialetto d’entrata.
“Perché diavolo non arriva? Questa volta ha
superato il limite! Sono quaranta minuti che aspetto e la cena è fredda!” pensò
innervosito.
- Papà?-
- Sì, Damian? -
-La mamma sta ancora lavorando?- Chiese il
piccolo.
- Vedrai che adesso arriva -
Ma non fece in tempo a finire la frase che sentì
il crepitio tipico del fuoco quando arrivava qualcuno con la metropolvere.
Invece di una persona, dalle fiamme verdi era sbucata una busta.
-Papà cos’è?-
Non riusciva a rispondergli, era come
pietrificato: dentro quella busta malandata c’era la foto di Morgan legata e
tenuta prigioniera da qualche parte; sul retro una scritta agghiacciante:
Voglio
vedere come muore la moglie di un traditore!
Impallidì e per un istante non riuscì a muoversi,
poco dopo si riscosse improvvisamente, prese in braccio suo figlio; come se
tenendolo stretto potesse placare il bisogno di tenersi aggrappato alla realtà,
e presa la polvere magica entrò nel camino ed esclamò:
- Hogwarts !-
Non perse tempo a ripulirsi dalla cenere e salì di
corsa le scale di pietra che portavano dalla preside McGranitt.
Damian era spaventato dal comportamento del padre
e calde lacrime scendevano dai suoi occhi grigi mentre chiamava sommessamente
la mamma.
Severus non bussò nemmeno e spalancò la porta
dell’ufficio.
- Severus, che bella sorpresa…Che succede? Sei
pallido, stai male? -
Scosse la testa e appoggiato a terra il bambino
disse:
- Minerva…ho bisogno che tu tenga qui Damian, non
conosco un altro posto più sicuro per lui…Puoi tenerlo? Io…Io devo andare ora -
Stava farfugliando e la donna notò come il suo sguardo vagava febbrile per la
stanza, come in cerca di qualcosa. La McGranitt a quel punto si spaventò, non
aveva mai visto Severus così.
- Cosa è successo?-
Severus prese un respiro, e lanciò un’occhiata al
bambino che, finalmente calmo, stava chiacchierando con il cappello parlante.
Minerva capì che non voleva parlare in presenza di Damian e uscirono dalla
stanza.
- Ora raccontami! -
- Hanno preso Morgan! -
- Chi?-
- Non ne sono sicuro! Credo sia Walker, un
Mangiamorte con la fissa delle fotografie! Pensavo fosse ad Azkaban ma a quanto
pare mi sbagliavo! Era tardi ma pensavo che lei stesse ancora lavorando, lo fa
spesso, invece sarei dovuto andare là e…-
- Severus non dire sciocchezze, sei sconvolto!
Adesso calmati e andiamo insieme all’ospedale a controllare che non sia solo
uno scherzo di cattivo gusto! -
Severus acconsentì. Giunti all’ospedale salirono
rapidamente al piano in cui era addetta Morgan e accompagnati da un collega
giunsero al suo ufficio e poi nella stanza del paziente; entrambi i luoghi
erano vuoti e le paure di Severus furono confermate.
Si passò nervosamente una mano tra i capelli e si
sedette su una sedia dell’atrio per cercare di raggruppare uno stralcio di
razionalità.
Passò di lì Paul l’inserviente che stava per
tornare a casa.
-Ah signor Snape! Quanto
è cara sua moglie! Ci siamo salutati poco fa, ma le porga nuovamente i miei
saluti se non le dispiace! -
Severus scattò in piedi.
- Lei l’ ha vista? Dov’è andata?-
- Certo! Stava andando a casa, voleva farle una
sorpresa ma non mi ha voluto dire di cosa si trattasse! -
Detto questo l’anziano salutò i presenti e si
avviò all’uscita lasciando dietro di sé un perplesso Severus. Era davvero solo
uno scherzo?
- Severus, non disperare, vedrai che entro
domattina l’avremo trovata sana e salva! -
- Ma Minerva! Potrebbe essere ovunque! -
- E’ vero ma la nostra Morgan è una ragazza in gamba e poi credo di sapere cosa
fare per ritrovarla al più presto -
All’espressione interrogativa di Severus, la maga
lo fissò negli occhi con sguardo risoluto e aggiunse:
- Convocherò l’Ordine della Fenice -
Note:
Ecco il secondo capitolo! Come vi sembra che stia procedendo? Ringrazio fra_snape che mi lascia sempre qualche parola di incoraggiamento che fa sempre bene a chi prova a scrivere qualcosa nella speranza che sia decente, perciò datemi un contentino ogni tanto anche voi altri lettori e ditemi cosa ne pensate! :P
Un abbraccio,
Morgan