Anime & Manga > Capitan Harlock
Segui la storia  |       
Autore: LeighCheri    02/12/2014    3 recensioni
Non che sia proprio stufo di questa pochade, per carità, fare il filibustire ha pure un suo perchè, cioè, sempre meglio che fare l'impiegato del catasto sulla Colonia di Dullog (sigh) e in ultima analisi sempre meglio che lavorare. Però non so... a volte..
Genere: Commedia, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Movieverse, Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
E' stato il genio di Mamie, con la sua pazzesca "Non mi pagano abbastanza", ad accendere la scintilla nel mio piccì. Perchè io il Capitano me lo voglio immaginare così. Nè maledetto nè tormentato ma solo regalmente, mortalmente scocciato. Alle prese con i suoi 190 centimetri di dimensione artistica.



Dura, la vita in clausura, col Gringo che conosce una legge sola: la sua¹.
Qui tutti pretendono da me e da questa bagnarola sferragliante l'impossibile. Siamo vecchi tutt'e due. Io forse un po' meno. O comunque mi mantengo decisamente meglio, via.
La mia vecchia carcassa fa ancora scintille per essere ultracentenaria, però non esagerate, eccheccavolo.
Capitano di qua, Capitano di là, Capitano di sopra e di sotto,  non c'è un attimo che mi lascino in pace. Che mi avete preso, per una specie di Babbo Natale cyberpunk? E poi. Senza di te cosa faremo, Capitano?
Intanto fammi toccare i cabbasisi che vabbè che sono immortale ma non si sa mai. Uno.
Due: ciccione piagnone che non sei altro (dio ti conservi Yattaran), mi chiedi cosa farete senza di me?... Cento anni su questo scomodissimo seggiolone di legno a salvarvi le terga da mille pestilenze e ancora non avete imparato manco l'abbiccì del bucaniere?
Abbiamo la nave spaziale corsara più cazzuta dell'universo mondo e tu ancora non sai manco dov'è la retromarcia?
(a proposito, ma ce l'abbiamo la retromarcia? nota a margine: chiedere a Meeme)
Vabbè, questioni di lana caprina, qua il punto è un altro.
Non che sia proprio stufo di questa pochade, per carità, fare il filibustire ha pure un suo perchè, cioè, sempre meglio che fare l'impiegato del catasto sulla Colonia di Dullog (sigh) e in ultima analisi sempre meglio che lavorare. Però non so... a volte... voglio dire, hai visto una galassia le hai viste tutte. Un pò come la... topa, ecco. Dopo 50, 60, 70 anni ti stufi solo a sentirne parlare (dio vi assista ragazze mie).
Boh, sarà 'sto restyling gotico barra steampunk che mi hanno fatto in CG che mi immalinconisce, sarà che qua dentro è più buio di una catacomba (Meeme, me lo spieghi a che cavolo ci serve quella vagonata di dark matter se non possiamo manco tenere tutte le luci accese?), sarà che là fuori non c'è un accidente di niente, stelle e asteroidi, stelle e astronavi, stelle e pulviscolo, stelle e...ccheppalle!...
E pure 'sto pennuto che mi sfarfalla attorno come un condor che pare non aspetti altro pure lui che di sbranare le mie misere carni (oddio, misere, insomma..sono sempre un gran bel tocco di manzo). Almeno ciavessi un bel falco come il Capitano Navarre, che ne so, o che dico un'austera maestosa aquila dall'occhio baluginante come il mio, o un ombroso corvo... Ecco, un corvo nero, come la buonanima di Brandon Lee.
Mica male... non ciavevo pensato mai, vedi? (nota a margine: suggerire agli autori)
Schiarisce la voce, si mette di trequarti, fa lo sguardo n° 26 o del "mascalzoneincazzatomapuronellanima" e declama:
Non può piovere per sempre....lo senti come appoggia bene?².. Altro che quelle fanfaronate sull'attimo eterno e gne gne gne.
Forse mi hanno solo sbagliato il copione, chissà. O il guardaroba. (va', mi mandano in giro bardato come un cavallo del palio).
O forse è solo uno di quei maledetti (troppi) giorni che mi piglia storto va' a sapere perchè. La solitudine profonda del leader?  Forse. Il lucido nichilismo dell'eroe duro e puro? Anche. L'annoiato mal de vivre dell'immortale? Poesse.
Sta di fatto che io qua o mi trovo un'alternativa o mi suicido coi rigatoni di Masu-san, nel cui condimento esiste l'unica sostanza chimica in grado di schiattare un highlander.
Magari potrei imparare a suonare uno strumento. Che so il pianoforte, o il violino....sarà abbastanza maudit, il violino? Si, lo so so che c'è già quella gattamoscia che suona l'arpa, ma vuoi mettere il rude Capitano che esegue 'Il Trillo del Diavolo' fra le oscure paratìe della sua nave maledetta?
E andiamo....
Oppure mi registro su una chat. O su Facebook.
Uff...Dio, che strazio.
- Nave di classe Tiered in avvicinamento. Ha lanciato aerei navalizzati...si stanno avvicinando rapidamente zerovirgolaquattro velocità paranominale...
Dagli altoparlanti interni dell'Arcadia ascolta le comunicazioni radio di bordo. Fuori la battaglia impazza, dentro il Capitano sguazza nello spleen.
...Parachè? Ma che dice questo? Gesù, ma chi l'ha scritta la sceneggiatura Groucho Marx? Eccitazione quantica, mesoni diafasici...adesso ci manca un bel razzomissile con circuiti di mille valvole e poi ci siamo proprio tutti. Minchia, signor Capitano!
...Fatti un altro goccetto di Lambrusco che è meglio.
(essì, Lambrusco: giovane, fresco, frizzantino, pure i vini invecchiati stancano)
- Capitano, abbiamo bisogno di te al timone!
Yuki gracchia nella radio di bordo, fra le cannonate positroniche.
E che non lo sapevo? Figurati...
Si alza con languida mollezza; ha sempre quello sguardo, quell'aria disfatta e distante, come se fosse sempre appena uscito dal letto di qualcuno invece che da cento anni di battaglie galattiche. E vabè. Stende la mano verso il mantello con poca voglia e molta nausea, ormai. Poi si ferma.
Ci pensa.
Si osserva nello specchio rococò.
Ci ripensa.
Fuori, ancora cannonate fotoniche come se piovesse.
Ma ora deve fare una scelta: pillola rossa o pillola azzurra?....
La proiezione mentale del suo sé digitale.... Se non sei uno di noi, sei uno di loro.³
- Capitano? Mi senti? Abbiamo bisogno di te in plancia!
Il Capitano alza lo sguardo, sempre lo stesso sguardo, ma con una luce nuova dentro, un lampo fugace e vivo di una vita nuova. La sua voce tuona verso l'interfono, ed è una fredda mano di ferro inguantata nel velluto caldo, quella voce.
- Svegliati Yama, segui il Coniglio Bianco!
Poi si muove. (era ora, aggiungeremmo)
Yama guarda Yuki che guarda Yama con lo stesso punto interrogativo nel mezzo. Il Coniglio Bianco? Pensano che il capo s'è bevuto il cervello insieme all'ultima boule di Chateau Lafite. Non osano muovere un dito. Prima o poi Egli si degnerà di presentarsi in plancia di comando. E poi conigli bianchi fuori, oggettivamente, non se ne vedono. Cannoni assai, conigli proprio no.
L'Arcadia trema e vibra e scricchiola sotto le bordate ostili, la ciurma trema e prega e tìtuba sotto al peso di quell'ultima frase del Capitano. Eco di passi in lontanaza. Si computano rapidamente: son tutti lì, dev'essere per forza Lui. Sta per sciogliersi qualche sospiro di sollievo quando la figura in penombra comincia a profilarsi più nitidamente malgrado la penuria (!) di lampadine a bordo. Yattaran riconosce lo svolazzo familiare che si allarga a ventaglio intorno alla figura in controluce e si rassicura, ma Yuki che non ha bisogno di occhiali nè da vicino nè da lontano, spalanca la bocca come se le cedesse di botto la mandibola.
Ed Egli s'avanza a passo marziale in un'aura verde cromo (via' sta fumazza nera!), in un fruscìo elegante e virile di lana pettinata (e basta pure 'sto cuoio incartapecorito), le suole dei motor boots come un metronomo caricato a pathos ed eros che martella il cuore di femmine e non. All'anca sinuosa più non s'appende la leggendaria Gravity Saber, mentre il guanto della mano destra avvolge solido il calcio di un UZI Defender 9 mm parabellum. E il suo viso....
I bagliori delle cannonate a babordo dardeggiano fugacemente ad illuminare quel volto marmoreo, limpido, fieramente alto. Mezz'etto di linetti doma le brune chiome all'indietro e due enigmatiche lenti nere specchiate rifulgono nel buio cosmico come stelle mattutine (via, basta pure la benda bisunta!).
- Cap..C..Capitano....
E rifacci con 'sto Capitano!... Mi chiamo... Mi chiamo Neo!....
Vaccamiseria...Era una vita che sognavo di fare Matrix.
Yuki, dodge this!*


¹ citazione/parafrasi da Gringo - Luciano Ligabue ©  1994 WEA
² battuta Il Corvo  e citazione del mitico  Angelo Infanti alias Manuel Fantoni  - Borotalco
³ vabbè, d'ora in avanti le citazioni son tuttte dalla matrice - The Matrix - 1999 Warner Bros.

*lett.: dodge this! - schiva questo!  battuta pronunciata da Trinity in una scena del film The Matrix


-Tutti i personaggi ed i testi citati sono di proprietà degli autori ed editori-



   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Capitan Harlock / Vai alla pagina dell'autore: LeighCheri