La sua marionetta
[Kankuro]
Sembra che pianga sempre, Kankuro.
Due righe viola che scivolano gių dagli occhi. Ma č solo trucco.
Maschera le sue debolezze, Kankuro.
Non ha mai voluto far credere di essere vulnerabile.
Sguardo duro e appuntito.
Come i coltelli delle sue marionette. Pieni di veleno, quelli.
Pieno di tristezza, lui.
Era sempre stato un marionetta, anche lui. Di suo fratello.
Un nulla, nelle sue mani. Dure, come il suo sguardo.
Feroci, come il demone che era stato obbligato ad essere.
Disprezzato.
Sapeva che non era colpa sua.
E a volte, Kankuro, piangeva davvero.
Per lui, per Temari. Forse per se stesso.
Mascherato dal dolore. Oppresso dai quei fili invisibili.
[Kankuro]
Sembra che pianga sempre, Kankuro.
Due righe viola che scivolano gių dagli occhi. Ma č solo trucco.
Maschera le sue debolezze, Kankuro.
Non ha mai voluto far credere di essere vulnerabile.
Sguardo duro e appuntito.
Come i coltelli delle sue marionette. Pieni di veleno, quelli.
Pieno di tristezza, lui.
Era sempre stato un marionetta, anche lui. Di suo fratello.
Un nulla, nelle sue mani. Dure, come il suo sguardo.
Feroci, come il demone che era stato obbligato ad essere.
Disprezzato.
Sapeva che non era colpa sua.
E a volte, Kankuro, piangeva davvero.
Per lui, per Temari. Forse per se stesso.
Mascherato dal dolore. Oppresso dai quei fili invisibili.
[108 parole]