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Autore: JonyLo    11/01/2015    0 recensioni
capitolo 1
Erano le dieci di sera quando mia madre rincasò con papà dalla loro uscita del venerdì sera.
Ero sdraita nel mio letto a guardare la tv quando sentì chiudere la porta principale. Aprirono la porta di camera mia.
Papà:"ciao Loren, sveglia?", vidi mamma più eccitata del solito.
io:"hey, si dimmi."
Iniziò papà con voce calma ed un enorme sorriso in volto:"tua madre ha.." venne interrotto da mamma:" ho trovato un lavoro"
Urlava falice mentre la mia espressione era impassibile.
Notarono la mia poca partecipazione al loro argomento.
Papà sbottò di colpo leggermente irritato:" visto che saremo a casa solo nei weekend anche una sera durante la settimana, ci pare poco prudente lasciarti a casa da sola"
Mi piaceva stare a casa da sola, con mamma non facevo niente che iniziava i suoi discorsi noiosi. Ero felice, da sola a casa, libera da quei discorsi tra mamma e figlia.
io:"farò brava, se volete, per sicurezza chiedo a Summer di trascorrere qualche notte qui con me così non vi preoccupate", ero felice e dalla mia voce e dal mio sorriso si poteva capire.
Papà:"tesoro hai solo 17anni, sei ancora piccola, perché andrai a Londra, da
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Cross-over, Lime | Avvertimenti: Incompiuta
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Capitolo 2 Mi svegliai verso le 9 di mattina, intravidi mamma e papà sul balcone mentre andavo verso la cucina attraversando il salotto illuminato dal sole. Presi un biscotto dal piatto sopra il tavolo e dello yogurt dal frigo. Mi sedetti e cinque minuti dopo arrivarono i genitori. papà:"tesoro hai fatto il letto?", strano sentirselo dire da lui, era sempre quello che diceva:"massiiii tanto ci ritornerai la sera". stranita gli risposi:" vado ora". mi alzai e mi diressi in camera, sul comedino, accanto al telecomando, aveva lasciato un biglietto con su scritto -Per Lo.- Lo lessi: - Tesoro mio, mi dispiace che tu ti allontani da noi, non potevo spievare davanto a tua madre la vera ragione per cui devi cambiare luogo. Il fatto é che da tempo in caserma arrivano lettere di minacce nei confronti delle famiglie, se tua madre lo sapesse si preoccuperebbe sempre per me. Non voglio che stiate a casa da sole e ho chiesto a dei amici un occupazione per mamma e per te credo sia meglio che vada a Londra. Papà x.- Merda, pensavo solo a questo, merda. E io che mi ero comportata da stupida la sera prima. Sistemai il letto e scesi nella camera che chiamavo "magazzino" dove mettevamo tutto ciò che era superfluo, presi una valigia blu scusa con delle strisce rosse. Salita un camera la misi sopra il letto, aprì l'armadio e scelsi alcuni vestiti. Pensavo a come mi sarei dovuta vestire a scuola, avrei avuto l'uniforme, subito mi ricordai di accendere il computer per vedere le foto che mi aveva inviato Summer durante la sua gita in Italia. Non mi aveva spedito ancora nessuna foto. Chiusi il portatile e lo lasciai sopra la scrivania, chiusi la valigia con pochi vestiti e la riposi sotto il letto, presi la lettera di papà, la piegai, aprì il portafoglio e la inseri in una taschina. Dopo pranzo ricevetti un sms di Lucy: "vieni con noi al centro per fare shopping? rifornimento per l'autunno ;)" Aveva ragione, ottobre era alle porte e dovevo pure dire agli amici di Londra. Le risposi con un "arrivo piccola" sapevo si sarebbe messa a ridere alla lettura del mio sms. Dissi ai miei del appuntamento von le amiche, li salutai con un "ciao"e mi diressi verso la porta quando papà mi chiamò:"Loren aspetta, tieni questi e compra qualcosa che ti servirà." A sentire quelle parole e guardare mio padre con delle banconote in mano mi faceva venire le lacrime ma non dovevo piangere, finsi un sorriso, li presi e lo ringraziai. Dopo 10minuti di camminata vidi Lucy, Anne e Dan che mi aspettavano. Gli salutai e ci incamminammo verso il centro commerciale. Dopo due ore di spese ci fermammo in un bar dove ordinare da bere e raccontare ai ragazzi della mia partenza. Cercai le parle giuste ma non esistono parole per dire che sarei stata via quasi 2 anni. iniziai con:" allora ragazzi, ...vado a Londra per un anno e un po." Dan sbottò:" cosa?" Anne:"perché?" Lucy:"... sicura?" lei sembrava comprendermi, erano tutti e tre così dolci con me. Dissi loro che non potevo rimanere per dei problemi e capirono che non potevo aggiungere altro. Verso le 4 tornai a casa con due borse di carta, salì in camera le misi direttamente nella valigia. Lunedì andai a scuola prima del solito per incontrare Sum, aspettai fino al suonno della campanella ma lei non venne, entrata nella sua classe vidi il suo banco vuoto, andai nella mia e appena mi sedetti il cellulare vibrò,Sum:-troppo stanca per scuola oggi, sono pigra, che ci posso fare? :P - Questo significava che avevo poco tempo da trascorrere con lei e mi dispiaceva. Come risposta le scrissi:- stasera puoi venire a stare da me?- speravo in un si però doveva andare dagli zii, potevo solo dirglielo per messaggio a sto punto. Mentre le stavo scrivendo mi arrivò una altro suo sms:- scusa batteria 1%, nn ci possiami sentire, domani mattina ti dico tutto di persona ;) - Speravo leggesse il mio ultimo sms dive le dicevi che martedì mattina sarei dovuta partire. La giornata scolastica su concluse con il mio saluto a tutta la classe, le lacrime minacciavano di bagnarmi il volto, non tanto per la mananza dei compagni quanto per quella di Sum.
  
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