17.
è passato un giorno, mi sono piazzato su un'ampia terrazza per starmene tranquillo anche se da distante nell'ombra Tamina mi osserva.
mi sono bevuto 20 sacche di sangue e ora sto fissando la gamba imponendogli di muoversi, ma nulla. sta stronza non ne vuole sapere.
idea malsana, estraggo il kunai e mi infilzo il polpaccio, la gamba ha uno spasmo e il dolore mi percuote
F: almeno funzioni ancora maledetta stronza
mi levo la felpa restando a torso nudo, mi tolgo le bende dal braccio che è ancora lacerato, meno di prima ma non è del tutto guarito. che palle !!!
io ci provo!! infilo le unghie nella spalla destra e e apro il sigillo, un'aura nera mi ricopre e mi sento da dio.
a fianco di Tamina è arrivata anche Inna, che si è portata le mani alla bocca per non urlare, non si può mai avere un po di privacy.
il mio braccio inizia a guarire rapidamente, la gamba anche e riesco a muoverla cosa possibile sono grazie alla grande quantità di sangue che ho appena ingerito.
uno spasmo mi percorre tutto il corpo e mi ritrovo inginocchiato a tossire sangue. forse era meglio berne trenta di sacche, in ogni caso devo calmarmi!! mi siedo e inizio a respirare a fondo tenendo gli occhi chiusi.
rimuovo anche il secondo sigillo e l'aura nera si fa più forte. sento una crescita infinita della mia forza, potrei spaccare il mondo in questo momento ma continuando a concentrarmi riesco a tenere a freno tutto questo potere, che pian piano cala e io torno a sembrare la stessa persona di sempre, nonostante i miei occhi ora siano rossi con la pupilla bianca non più interamente bianchi come una volta.
inizio a fare una serie di esercizi molto lentamente una specie di arte marziale, e pian piano aumento la velocità colpi, affondi parate, schivate e salti.
ogni osso del mio corpo scricchiola in malo modo ma fa nulla e io continuo per molte ore, alla fine mi fermo e guardando il cielo chiudo i sigilli sulle spalle. se ho fatto tutto come si deve dovrei ottenere buoni risultati, in ogni caso mi è tornata una sete incredibile.
T: come va??
F: ho male ovunque, i miei movimenti sono molto lenti, ma riesco nuovamente a fare cio che voglio. Ovviamente servirà un po' per tornare al massimo della forma, ma come vedi cammino e le ferite si sono chiuse, è un inizio
T: però avrai delle ripercussioni
F: ne ho già... col tempo guariranno tutte
T: non credevo che fosse cosi deleterio quello che hai fatto
F: praticamente è come se mi fossi intossicato da solo, è il prezzo da pagare. in ogni caso ho saputo che c'e una fantastica vasca, voglio proprio provarla. Mi fai un favore??
T: a fare il bagno con te non ci vengo!!
F: non è quello, di a Jacopo di contattare il suo nuovo galoppino. voglio che quando partiamo venga qui con un po di uomini e porti via tutto ciò che c'è di utile in questo posto e che non si dimentichi il teschio: il mio trofeo!!
T: ci penso io...
finalmente sono nella vasca e mi godo l'acqua calda. con la storia che ero tutto rotto non ero ancora riuscito a farmi un bel bagno, sento un rumore alle mie spalle girandomi di scatto mi trovo davanti a me Inna che mi sorride e io non posso fare a meno di fissarla
I: cosa c'è??
F: sei davvero stupenda
I: lo dici solo perchè non indosso nulla
anche.... l'afferro per la vita e la stringo a me, sentendo il suo morbido corpo contro il mio, il suo calore, le sue forme schiacciate sul mio petto
F: lo sei sempre, ma così in particolar modo
Inna inclina la testa lasciando il collo ben scoperto e io accetto quel chiaro invito affondando i canini
I: adoro quando mi mordi,
mi spinge indietro e si siede nella vasca inginocchiandosi sopra di me e inizia a baciarmi.
qualche ora dopo usciamo dal quello che è difficile considerare un bagno date le dimensione. sembra più un appartamento e ridacchiando tra noi ce ne torniamo in soggiorno. io con solo una paio di bermuda e Inna con degli slip a vita bassa rosa e una canottierina bianca che lascia gran poco all'immaginazione visto quanto è aderente, non che la cosa mi crei fastidi anzi...
K: vedo che vi siete messi comodi, senza un minimo di pudore
fisso Kymi e Tamina, una indossa slip a vita bassa neri e un reggiseno nero piu trasparente che altro, mentre l'altra una vestaglietta di seta color panna che arriva a meta coscia, con sotto nulla e io sarei quello senza pudore... ok!!
F: a bhe detto da voi...
T: ma si dai non frega a nessuno. i vestiti erano tutti da lavare e mentre aspettiamo che si asciughino va bene cosi, o a qualcuno crea imbarazzo?
F: figuriamoci....
I: per niente
K: Jacopo?? alt dove sono Jacopo e Runa??
F: o stanno a demolire un letto o a svuotare la cantina
T: o sono a demolire la cantina mentre la svuotano
F: in che senso??
T: fidati ho sentito strani rumori che venivano da la sotto e stanotte avro gli incubi al solo pensiero di quei due.... bbrrr che brutta cosa
F: ahahah
non ho mai capito se l'essere un po maniaci è una cosa naturale per noi vampiri, o siamo proprio noi, io e la mia casata.
K: ok, non intendo scendere in quella cantina.
F: credo di essere l'unico vampiro che dorme... ma ho bisogno davvero di riposarmi, quindi fate piano
detto questo mi lascio cadere pesantemente sul divano
T: si vede che il tuo corpo ne ha bisogno
pian piano tutto si fa buio.
apro gli occhi e cosi a occhio sono passate parecchie ore. cerco di capire dove sono e mi trovo con la testa appoggiata alla spalla di Kymi che probabilmente si era seduta in parte a me, a sinistra Inna anche lei in uno stato di dormiveglia che mi abbraccia, con la canottiera più alzata che altro tenendo coperto ben poco e Tamina con la testa sulle gambe di Kymi e le gambe che penzolano fuori dal poggia braccio del divano e che si sta leggendo un libro. direi che anche se facevamo tutti i fighi avevamo tutti bisogno di riposo
K: ciao dormiglione
F: ciao che spalla comoda hai... quanto ho dormito??
Tamina appoggia in terra il libro , qualche ora... e non sei il solo!! anche quella è più di la che di qua
mi giro verso Inna che sentendoci parlare apre gli occhi per sbuffare
I: non stavo proprio dormendo, era più un riposare gli occhi
K: se non stavi dormendo mi spieghi come hai fatto a non accorgerti che la canottiera ti si è tirata tutta su, lasciano in mostra quelle bellezze
Inna si guarda, e si ricopre senza pero farci troppo caso, come se non gliene fregasse poi gran che.
I: ma sei fissata te!! mai stata al mare?? mai preso il sole in topless??
K: a dir la verità si! è fantastico vedere l'effetto che fai ai maschi umani, in più era un ottimo modo per adescare prede, portarsele in un punto tranquillo e farsi delle belle bevute!!
T: confermo, grazie alle sue tette ci siamo bevuti litri e litri di sangue con il minimo sforzo!!
io invece il sangue me lo devo sempre faticare, la fanno facile loro.
F: pensa te cosa mi tocca sentire!!!
K: dai dai, che le apprezzi pure te!! non fare il superiore adesso
F: io apprezzo tutto ciò che è bello. Che sia ora di partire??
T: direi che dobbiamo iniziare a prepararci
F: Jacopo??
T: e salito prima, in ogni caso Runa ci ha lasciato qui i nostri vestiti. Gentilmente gli ha dato una ripulita, mentre noi oziavamo
F: ottimo!!!
Inna si alza, si leva la canottiera con totale disinvoltura davanti a tutti che rimangono un attimo a fissargli le forme per poi infilarsi la maglietta e i pantaloncini. qui mi sa che non è ancora chiaro che è tutta roba mia, che si fissino le loro Kymi e Tamina!!!
K: mi sfidi??
cosi dicendo Kymi si slaccia il reggiseno e lo lancia in aria, guarda qui bella tutta roba naturale di prima qualità
F: dai vestiti egocentrica!!!
Kymi indossa la felpa e i pantaloncino, mentre io e Tamina senza fare tante scene con un minimo di pudore iniziamo a prepararci anche noi
K: hei amore non dimentichi nulla?
T: no cosa??
Kimy alza la mano mettendo in mostra la parte sotto di un intimo in pizzo nero...
T: dammele stupida!! e voi giratevi!! Ok, sono pronta
da non so bene dove, vedo che compaiono Jacopo e runa
K: la cantina come è messa??
Runa: emm non bene... sai ci ha preso piuttosto bene, poi c'era cosi tanto alcol...
K: oddio smettila non voglio scendere in dettagli
F: io si che cacchio!!
Jacopo: ma va tranquillo, abbiamo giusto sfondato una parete nulla di più.
F: scusa??
Jacopo: e si sai come è...
ecco basta che uno dorme una volta dopo secoli in cui è sempre stato sveglio e succedono mille e più cose, non ho parole
I: direi che è il caso di andare...
F: concordo, in ogni modo, non so che andatura potrò tenere, quindi non esagerate. Forza andiamo!!!
nella speranza che questa volta non ci sarà troppo da faticare...