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Autore: PusheenCat    25/02/2015    2 recensioni
Una canzone degli Evanescence, un personaggio.
Per raccontare di emozioni mai rivelate, di pensieri mai formulati, di parole non pronunciate e di lacrime che tanto si avrebbe voluto versare, senza riuscirci.
1.Loki|New way to bleed : "Ricordi presero forma nella mente di Loki all’udire tali parole. Memorie lasciate in un angolo a prendere polvere, nonostante la loro importanza."
2.Sif|Made of Stone : "Perché c’è stato qualcosa all’interno di me, quando le tue labbra e quelle della mortale si sono incontrate, che per un secondo ha vacillato."
3.Odino|My Immortal: "[...]Rancore. Ciò che normalmente un figlio non dovrebbe provare per il proprio padre. E, fai notare a te stesso, ciò che neanche un padre dovrebbe provare verso il proprio figlio. [...]"
4.Sigyn|Lost In Paradise: "Non avrebbe mai immaginato che quando sarebbe stata più grande avrebbe portato qualcun altro in quel posto."
Genere: Angst, Introspettivo, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Loki, Sif, Sigyn, Thor, Un po' tutti
Note: Missing Moments, Movieverse | Avvertimenti: Spoiler!
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Run away, run away
One day we won't feel this pain anymore
Take it all away
Shadows of you
‘Cause they won't let me go
(Evanescence, Lost in Paradise)


Sigyn osservava le onde che si formavano quando i sassi toccavano le gelide acque del lago.
Era il suo “posto speciale” fin da quando era bambina, un piccolo spazio in cui per un po’ poteva rilassarsi e stare lontana dai forti rumori del cuore della città.
“Quel pezzo di terra è soltanto di mia proprietà.” soleva dire ai suoi genitori quando essi le chiedevano il motivo per cui non invitava anche le sue amiche
Non avrebbe mai immaginato che quando sarebbe stata più grande avrebbe portato qualcun altro in quel posto.
Un qualcun altro dagli occhi dello stesso colore dell’erba che stringeva disperatamente tra le dita.
E, come la pietra lanciata da lei stessa poco prima, desiderò soltanto affondare.






*Note dell’autrice (o di ciò che resta di essa)*
MA CIAO LURIDI MORTALI.
Autrice: Loki, ridammi il computer. *Loki ridà il computer* Comunque, avrete notato che questo capitolo è su Sigyn (sì, la moglie di Loki, e SI’, la mia dea preferita).
Sinceramente, io AMO la Loki/Sigyn, okay? E AMO quando il loro rapporto si fa angst. *cori di giubilo che gridano “VIVA L’ANGST!”*
Comunque, volevo osservare 2 cose:
1) Tutti abbiamo un “posto speciale”, o almeno lo avevamo.
2) Gli avvenimenti narrati in questo capitolo sono un “missing moment”, ambientato precisamente dopo il primo di “Thor”.
Con questo capitolo volevo trasmettere tutte le complicazioni e le difficoltà del rapporto tra la dea della fedeltà e il dio dell’inganno. Spero di esserci riuscita.
Ringrazio sempre annina_76 e queenofoto per le recensioni e Sofy_Candy per averla mesa tra le ricordate.
Alla prossima,
il sovrano di tutti i 9 regni
*LOKI TI HO DETTO DI RIDARMI IL COMPUTER*
  
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