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Autore: jbern    27/02/2015    1 recensioni
Prende luogo dopo Harry Potter e l'Ordine della Fenice ma non tiene conto di Harry Potter e il Principe Mezzosangue. Harry Potter e Susan Bones. Gretto realismo, un Harry indipendente e un Voldemort credibile tutti in una disperata battaglia per controllare il fato del mondo magico. Rating Maturo.
Harry Potter - Rating: Maturo - Lingua originale: inglese - Avventura/Romantico - Capitoli: 41 - Parole (nel testo originale): 340,961 - Commenti: 2619 - Tra le fanfiction favorite di: 2,716 - Seguaci: 1,270 - Ultimo aggiornamento: 12 novembre 2007 - Pubblicata: 3 dicembre 2005 - Harry Potter, Susan Bones - Completa.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, Susan Bones
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VI libro alternativo
Capitoli:
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To Fight The Coming Darkness

Combattere l'Incipiente Oscurità


Autore jbern

Traduzione a cura di hp_in_my_heart

Betaggio a cura di Luc_y









Disclaimer – Come sempre, non possiedo l'universo di Harry Potter. Appartengono a qualcun altro e io ci gioco soltanto. 


Riconoscimenti – Questo è stato uno di quei capitoli difficile da scrivere e riscrivere (in questo caso). I membri dell'Alpha Fight Club mi hanno davvero aiutato stavolta. L'eccellente lavoro di betaggio di Kokopelli è notevole come al solito. Risolve problemi informatici, come anche quelli di un autore idiota che gli manda la versione sbagliata di questo capitolo.


Capitolo 37 –  Piani nascosti, ostilità aperta 


Lunedì 23 Settembre 1996 


L'orrore a Hogwarts 

di 

Rita Skeeter 


Quando ho sentito per la prima volta il racconto, ho pensato che doveva essere un terribile scherzo. Voi, miei fedeli lettori, sapete bene quanto me che non si tratta di uno scherzo — come riportato nella Gazzetta del Profeta del lunedì, l'Infermeria di Hogwarts era un ossario. Dentro, i nostri peggiori timori si sono realizzati quando tredici studenti — un campione della prossima generazione che contava sulla nostra protezione — sono stati spazzati via perfino prima che iniziasse la loro vera vita. Mentre scrivo queste righe, due altri giovani barcollano vicini alla porta della Morte, troppo feriti per essere spostati, per loro sono stati portati lì dei guaritori dal San Mungo, in un eroico sforzo di imbrogliare la Triste Mietitrice e sottrarle una porzione del suo macabro bottino.


I gufi che portavano la spaventosa notizia hanno cominciato ad arrivare alle case di tutto il paese per l'ora di pranzo. La guerra è arrivata ai nostri figli, i meno capaci di difendersi. Come è potuto accadere? Di chi è la responsabilità? Chi ci assicurerà che non succederà ancora? Piena di oltraggio morale, mi predispongo a rispondere a queste domande. 


Il ‘Macellaio di Hogwarts’ non era il Signore Oscuro, ma piuttosto un semplice studente di nome Neville Paciock, figlio dell'ex Auror Frank Paciock, che è stato recentemente rapito con sua moglie dal reparto Lesioni da Incantesimo a lungo termine da forze che si oppongono all'amministrazione di Scrimgeour. Neville è stato reso orfano in ogni senso durante i primi attacchi di questa estate e in effetti era stato encomiato per l’uccisione di uno dei Mangiamorte che avevano massacrato la sua famiglia durante quella terribile notte.


Il detto 'si raccoglie quel che si semina' non è mai stato più vero. Per aver distrutto la sua famiglia, ma averlo lasciato vivo, il Signore Oscuro deve prendersi parte della colpa della creazione del mostro che, se si credesse ai recenti pettegolezzi, è responsabile anche delle altre nove morti che sono accadute quest’anno sotto gli occhi storditi dall'età di Albus Silente. 


Nei miei articoli mi sono spesso riferita a lui come a 'l'errore senza età’ e ho incitato il suo licenziamento in almeno quattro occasioni in passato. Dovrei essere compiaciuta sapendo di aver avuto ragione nel mio asserire che egli è una minaccia per il benessere degli studenti che dichiara di amare sopra ogni altra cosa, ma non lo sono. Invece, mi sento vuota e fredda –  orripilata per le urla dei venti studenti feriti, e ancora più sopraffatta per quelli che non piangeranno mai più. 


Sarà sufficiente dire che, anche se è stato il Signore Oscuro ad aiutare nella creazione di tale selvaggia creatura, priva di qualsivoglia moralità, sono stati i cosiddetti attenti occhi di Albus Silente a permettere alla bestia di aggirarsi nelle aule e in mezzo ai nostri figli. Queste due leggende giocano a scacchi con le nostre vite, quindi mi chiedo quanto siano stati sorpresi quando una delle loro pedine ha sviluppato dei piani da sola. 


Non è stato Silente ad assumere il vampiro noto come Coedus o Darius Paciock? Questa è la seconda volta in appena tre anni che il folle dalla barba bianca ha assunto una creatura oscura come insegnante! Il suo potere può anche rivaleggiare con quello di Merlino, ma il suo giudizio rivaleggia con quello dell'idiota del villaggio! 


Quanta influenza fosse concessa di avere al vampiro sul suo parente è materia di speculazione. È fuggito da Hogwarts, poco dopo il massacro, con pettegolezzi che raccontano di un'accorata ricerca da parte di Harry Potter. Il mondo potrebbe non venirlo mai a sapere, dato che il Ministro Scrimgeour, dal suo ufficio ad hoc nel quartier generale degli Auror, ha emesso un ‘cessate le ricerche' nei confronti del vampiro Coedus. 


L'ambiente che circonda la direttiva non mi riempie di speranza. Il nostro Ministro è stato cacciato dalla sua poltrona da Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato nello stesso momento in cui il primo dei molti ragazzi giaceva morente ai piedi del tre volte maledetto Paciock. A dispetto dei numerosi comunicati stampa riguardanti arresti e confische di proprietà, sembrerebbe certamente che la guerra non stia andando nemmeno lontanamente bene come vorrebbero che credessimo quegli idioti dei programmi radio. (1)

Per ogni rapporto di un gruppo di combattenti stranieri e messa all'asta di proprietà confiscate, ci sono voci di movimenti di creature oscure e diffuse sparizioni. Oso chiedere se qualcuno crede ancora che Cornelius Caramell sia vivo e nascosto in esilio…? Nessuno ha mai trovato il suo corpo... 


Dal mio angolo d’ufficio qui alla Gazzetta del Profeta, posso guardare fuori dalla finestra e vedere le strade vuote di Diagon Alley. Sono stata la prima a posare gli occhi sullo scheletro danneggiato della sede del nostro governo, mentre maghi e streghe della Gran Bretagna si nascondono e si chiedono se le loro case sono ben protette come dovrebbero. Non posso essere certa di chi stia 'vincendo', ma nel profondo del mio cuore so che tutti stiamo perdendo. 


Rita porse la pergamena con l'articolo di testa dell'indomani al suo nuovo 'editor', proveniente dal frettolosamente formato Ministero della Pubblica Informazione, Edgar Rhys-Smith – tanto pretenzioso quanto indicava il suo secondo cognome scritto con il trattino (2). Il mago guardò lo scritto di fronte a sé e pensò per un momento prima di tirare fuori una piuma e scribacchiare tra le varie parole e righe. 


Si fermò dopo che un terzo della storia era stata 'addolcita' per la stampa. “Sarò onesto con lei, signorina Skeeter, sarà più facile per lei riscriverlo. Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato deve essere cambiato in Colui-Che-Deve -Essere-Sconfitto. ‘Signore Oscuro’ è un'espressione non più autorizzata, può dire Nemico Oscuro o Forze Oscure, ma ‘Signore’ (3) implica che abbia un titolo di nobiltà e, in un certo senso, ciò lo legalizza. L’intera parte sull'essere incerta di chi stia vincendo deve sparire. Non siamo qui per aumentare il panico e questo tipo di negatività non aiuta nessuno. Dovrebbe menzionare l'eroica fuga del Ministro dall'imboscata del Nemico. È importante per l'opinione pubblica sapere che il Ministero sarà ricostruito più forte di prima e lei deve enfatizzare il fatto che il Wizengamot ha approvato l’'Atto di Difesa delle Isole' del Ministro, che la guerra potrebbe proseguire meglio in modo più disciplinato.” 


Rita osservò l'uomo con incredulità, “Lo sapevo che stava per arrivare una cosa del genere! Stai cercando di mettermi una museruola da dieci anni.
Ti starai godendo tutto questo a meraviglia, Edgar.” 


L'ufficiale del Ministero, uno degli scrittori dei discorsi di Scrimgeour, scosse la testa. “Temo che si stia sbagliando, signorina Skeeter, sto facendo soltanto il mio lavoro da 'piccolo, efficiente drone del Ministero', come si è divertita a chiamarmi per tanto tempo.” Fece una pausa e si schiarì la gola, “La parte su Silente va bene. Infatti, potrebbe perfino sparargli un altro colpo o due, se lo desidera.” 


“Quindi, vuoi davvero procedere in questo modo,” rispose lei. “Non la farai franca nel silenziare la stampa.” 


“La Dichiarazione dello Stato di Emergenza approvata nell'ultima sessione del Wizengamot dà al Ministro della Magia l'autorità di agire nel nome dei migliori interessi del popolo d'Inghilterra - effettivamente per le sei prossime settimane è stata dichiarata la legge marziale. Il proprietario del Profeta è d’accordo, ottiene un buon affare. Il numero di copie distribuite si alzerà qui e all'estero, potrà agire con giusta indignazione pubblicamente, così il numero di copie vendute si alzerà ovunque. Lei tra tutti dovrebbe sapere quanto vendono gli scandali. Ascolti Rita, questa non è una negoziazione. È il modo in cui andranno le cose. Può fare parte della squadra... o no, la scelta è sua. Possiamo tenere la sua colonna in sospeso per qualche settimana, se non se la sente di scrivere adesso. Mi lasci solo dire che l'amministrazione guarderà con più favore ai giornalisti che hanno collaborato con noi durante lo Stato di Emergenza.” 


“È una minaccia?” 


L'uomo che lei aveva punzecchiato in molteplici occasioni le fece un sorriso da lupo, “No, mia cara. Le sto semplicemente spiegando la nuova realtà, Rita. Al momento c'è tantissimo supporto per il Ministro. L'Atto di Difesa delle Isole passerà presto e nemmeno il così detto Signore Oscuro potrà resistere contro un esercito. Quando vinceremo, cercheremo le persone che ci hanno aiutato a farlo. Lei è il nome più rilevante di questo giornale e ci piacerebbe averla a bordo nella nostra squadra, ma non abbiamo intenzione di forzarla a farlo. È davvero una sua scelta.” 


“Merlino in persona tornerà tra i vivi prima che lasci che tu mi dica cosa posso o non posso scrivere!” 


“Mi spiace davvero sentirle dire queste cose, signorina Skeeter. Se ricordo bene, lei ha solo quarantatré anni e l'attuale editto di mobilitazione parla di maghi e streghe di robusta costituzione sotto i quarantacinque anni, e lei sa che le esenzioni devono essere approvate dal Ministero. Non ha figli di cui prendersi cura e se il giornale la lascerà andare, non avrebbe più nemmeno questo dietro cui proteggersi e il suo talento registrato come Animagus insetto è molto ambito. Se ci si pensa, è una situazione un po' difficile nella quale trovarsi, se capisce cosa voglio dire. Non è una buona idea essere disoccupati in questo momento. Può volare con il vento o contro di esso. Le dico cosa fare, si prenda il resto della giornata libera e pensi al suo ruolo qui. Per l'uscita di domani, scriveremo soltanto una sentita scusa e diremo ai suoi fan che è troppo distrutta per mettere insieme un vero articolo. Semplicemente, non voglio vederla prendere una decisione affrettata della quale potrebbe pentirsi in seguito...” 


Rita si allontanò dall'uomo sorridente, sapendo di essere in una situazione senza possibilità di vittoria, ma come ogni altra sfida che la vita le aveva lanciato, avrebbe trovato un modo per uscirne al meglio – lo aveva sempre fatto fino ad allora. I venti del cambiamento giravano sempre e senza preavviso. 


———— 


Draco Malfoy zoppicava attraverso i corridoi di Hogwarts, per la prima volta a tre giorni dall'attacco – diretto verso un trionfante ritorno nella sala comune dei Serpeverde. Ogni passo era un doloroso promemoria della carne ancora in via di guarigione sul retro delle sue gambe. Era ironico che fosse solito prendere in giro tutti gli studenti più giovani che affollavano sempre i corridoi facendo rumore e bighellonando. 


I corridoi di Hogwarts erano mortalmente silenziosi nella scia del ‘Massacro Paciock’. Agli studenti non era permesso girare tra le sale senza la scorta di un adulto. I pasti erano serviti nelle sale comuni. Silente aveva promesso punizioni molto severe per le prossime persone che avessero sfoderato le bacchette in preda all'ira. Dopo anni di lezioni sul non usare le bacchette nei corridoi, stavano ulteriormente rinforzando il concetto. 


A dispetto di tutto questo, Draco era tornato in forma. Aveva fermato l'assassino. Dopo tutto questo tempo, era finalmente un eroe! Perfino alcuni Corvonero si erano congratulati con lui – vero, erano amici dell’unico Corvonero che Paciock aveva ucciso, ma anche così... 


Svegliandosi nell'infermeria, aveva sentito proprio Pansy tra tutti che litigava con la McGranitt e Vector. Sembrava che la collana che Paciock le aveva dato equivalesse a una promessa di matrimonio e, secondo le leggi ancora in effetto ma raramente invocate, Pansy sosteneva di essere la matriarca della famiglia Paciock. Diceva che l'uso di quell'artefatto, il fatto che Pansy fosse maggiorenne e che la relazione fosse stata consumata erano prove di una promessa di matrimonio legittima e, come tale, insisteva di essere portata all'incontro successivo del Wizengamot per reclamare i due voti di proprietà della famiglia Paciock e poi alla Gringott per un inventario dei suoi nuovi possedimenti. 


Era davvero impressionato da quella puttana! Sarebbero passati mesi prima che potesse camminare di nuovo sulle proprie gambe e un intero anno prima che recuperasse completamente, ma sembrava che la nave della Parkinson fosse finalmente arrivata, anche se il suo molo non era nient'altro che un puzzolente ripostiglio per le scope. Tuttavia era bello sapere che si era liberato di lei. Lei gli aveva fatto gli occhi dolci in infermeria, ma non c'erano possibilità che lui la riprendesse con sé – non in quel momento. 


Draco aveva altre opzioni e aveva inoltre guadagnato la sua quota personale di acclamazioni per le sue azioni di quella notte. Con la maggior parte della Casa in infermeria, Silente aveva portato lì il resto dei Serpeverde per parlare con tutti loro come gruppo. Lui aveva lasciato che il vecchio sciocco blaterasse della grande perdita, di speranze di un veloce recupero per tutti e degli sforzi per contattare le famiglie e i loro membri che non erano potute venire al castello per via di certi problemi legali. Quando Silente aveva finito, la spilla da Prefetto di Draco era atterrato ai piedi del Preside. 


“Le sue parole sono prive di valore – come questa spilla! Io, da parte mia, non tollero i pazzi e non indosserò più il suo simbolo. Cosa se ne fanno delle sue scuse i corpi nel magazzino? Perché dovremmo credere che lei ci terrà al sicuro in questa scuola? Le persone della generazione di mio padre hanno sempre parlato di lei come di una leggenda, ma lei non è niente di più che un nome sbiadito! Dov'è il suo uccellino domestico? Perché non piange le sue lacrime curative per noi? Noi Serpeverde non siamo abbastanza buoni per lei? Ho sentito che la settimana scorsa stava cantando a comando per Potter!” 


Ci furono grida di assenso quando Draco finì il suo discorso. Il mago che aveva insultato recuperò la spilla e la osservò prima di rispondere. “Purtroppo, Fanny ha appena avuto il suo giorno del Falò. Ci vorranno altri tre giorni prima che le possa venir chiesto qualunque compito. Siate certi che la porterò nel reparto non appena i suoi poteri saranno di qualche aiuto. Sono profondamente dispiaciuto che tu abbia scelto di rinunciare alla tua posizione. Ti chiederei di prendere tempo e ripensarci, così da poterne discuterne un altro giorno – in privato.” 


Prese parola anche la Caposcuola, agitando un pezzo di pergamena, “Anch'io ho qualcosa da dire, professore. Rimarrò Caposcuola, ma solo per seguire una direttiva di mio padre. Ho perso ogni rispetto che avessi per lei. Ho sentito che la collana che Paciock ha usato gli era stata data da Potter o che l'aveva rubata dai suoi alloggi, a seconda di chi racconta la storia. Quale versione sia vera non ha importanza! Quello che ha importanza è per quale dannato motivo Potter è riuscito a portare un simile artefatto a Hogwarts, per prima cosa. Quali altre minacce alla nostra sicurezza sta permettendo al suo 'Prescelto' di preparare nel suo santuario? Tutti dicono che Paciock sia stato trasformato in una marionetta dal Vampiro che Potter ha così convenientemente messo in fuga dal castello.”  


Fece una pausa per enfatizzare il concetto, fermandosi accanto a un ragazzino del terzo anno malamente ferito e abbassando lo sguardo, piena di pietà, “Forse Paciock in realtà era solo una pedina di Potter e Potter persino ora sta coprendo le sue tracce. Dopotutto, la Parkinson ha detto che Paciock ha ammesso alla Weasley morta che Potter era coinvolto. La Parkinson lo verificherà perfino sotto Veritaserum! Potter sarà sottoposto al Veritaserum o lei lo proteggerà come ha sempre fatto? Mi piacerebbe chiedergli anche se ha mai usato di persona quella collana su qualcuno o se ha mai eseguito qualche altro Rituale Oscuro. Chiedo di essere presente quando lei perquisirà personalmente i suoi quartieri e confischerà il suo deposito di Artefatti Oscuri e libri proibiti. Giusto questa mattina, nella mia carica di Caposcuola, ho chiesto al capo degli elfi domestici di dirmi i titoli dei libri sugli scaffali del signor e della signora Potter. Le interessa che legga la lista a d alta voce? Un buon numero di essi sono sulla lista proibita e sotto restrizioni del Ministro e credo che il possesso di due libri sulla lista costituisca di per se stesso un crimine. Ho già mandato questa lista a mio padre, quindi probabilmente ne sentirà parlare anche nella prossima sessione del Wizengamot.”


Draco sorrise ricordando le urla arrabbiate degli studenti che praticamente cacciarono il vecchio fuori dall'infermeria mentre l'Infermiera tentava di ristabilire l'ordine. Il suo sorriso pensieroso comprendeva anche l'occhiolino e il sorriso spietato sul volto della Caposcuola quando i loro sguardi si erano incontrati. 


“È bello vederti sorridere, figlio mio.” 


Guardò la sua 'scorta', “Non richiedo una conversazione, solo una scorta fino alla sala comune.” 


“Entra in questa stanza, Draco.” Il tono gentile di sua madre sparì mentre gli indicava la porta di fronte a lui. 


“Non credo lo farò. A meno ché le cose fossero diverse quando tu eri una studentessa, quella porta non conduce ai sotterranei e io non ho bisogno di ascoltare nessun'altra delle tue chiacchiere a vanvera.” Si chiese se il suo tono superbo le avrebbe ricordato suo padre.


Narcissa rispose alla sua occhiata fredda afferrandogli la testa e usandola come batacchio sulla porta. Poi girò la maniglia e lo gettò nella stanza. “Non te lo stavo chiedendo, nella stanza, ora!” 


Draco barcollò nella stanza si girò, cercando di tirare fuori la bacchetta solo per vedere la sua già alzata all'altezza del suo petto. “Non pensarci nemmeno, Draco. Io ti ho portato in questo mondo e posso anche togliertici dannatamente bene. Se avessi voluto farti del male, ora avresti ben più di un bernoccolo sulla testa dura. Ho passato l'intera mattinata a preparare questa stanza perché potessimo parlare senza che nessuno ascoltasse. Le mie barriere di privacy sono tra le migliori del paese. Possiamo parlare liberamente qui.” 


“Come se avessi qualcosa da dire a una traditrice del proprio sangue, persino a una che ero solito chiamare madre.” 


“Bene, parlerò io, tu ascolterai e farai dannatamente bene ad ascoltare con attenzione, ragazzo. Sto cercando di assicurarmi che entrambi sopravvivremo a tutto questo. Mi renderò utile al così detto lato della luce e tu continuerai a fare quello che stai facendo. Quando sarà il momento, entrambi possiamo chiamare in causa le nostre azioni per salvare la vita all'altro. Qualunque lato vinca, noi saremo al sicuro. Se avessi accettato la mia offerta per Durmstrang, il nostro gioco pericoloso non sarebbe stato necessario, ma no – hai dovuto tornare qui. Ora, ti dirò quello che so e tu passerai le informazioni attraverso la ragazza Caruthers.” 


Draco fu scioccato dal suo tono energico. “Cosa sai?” riuscì a dire. 


“Potter e Silente stanno facendo coprire di barriere la nostra vecchia proprietà. Il ragazzo intende passare le vacanze invernali lì e celebrare un matrimonio formale, dopo l'handfasting. Potter è contrario, ma Silente e probabilmente il Ministro vogliono dare alle persone un simbolo di speranza. Ho volontariamente rivelato il luogo dell'entrata segreta della nostra vecchia proprietà.” 


Draco capì immediatamente la frase di sua madre. C'era più di una sola entrata segreta alla proprietà. 


Lei sorrise, “Esatto; prepareremo un crogiolo e metteremo lì tutte le fazioni in lotta. Chiunque uscirà vivo da quel posto sarà probabilmente il vincitore – chi vince prende tutto. Il caso migliore per noi sarebbe che si distruggessero a vicenda, ma poiché ho buoni rapporti con la fazione di Potter e Silente, credo che riuscirò a farti risparmiare la vita se saranno vittoriosi. Conto sul fatto che tu faccia lo stesso per me, se dovesse trionfare il Signore Oscuro.” 


Draco ci pensò su per un momento, “Non so se è nei miei poteri. Sei stata direttamente responsabile della morte di un suo favorito.” 


Sua madre lo derise, “Non riesco proprio ad immaginarmi il Signore Oscuro che piange tutte le sue lacrime per mia sorella, mio marito o gli altri membri caduti del suo circolo ristretto. Sembri essere convinto che essere un Mangiamorte sia come far parte di una squadra di Quidditch. Loro sono solo un mezzo per un fine. Perché sto ancora parlando di questo con te? Non importa, ti oblivierò e avvicinerò direttamente la Caposcuola. Avevo sperato che avessi le capacità richieste per aiutarmi a terminare tutto questo...” 


“Aspetta, madre!” sputò Draco con astio, “Dammi un momento per pensarci!” Nella mente di Draco, il pensiero vagliò velocemente le possibilità. “Sì. Può funzionare.” 


“Non l'avrei proposto, se non potesse funzionare, ma sono compiaciuta che tu possa vedere la possibilità di un risultato favorevole. Io e te possiamo finire tutto questo prima che questa stupida guerra si assicuri di non lasciare alcuna Gran Bretagna magica da governare alla nostra famiglia. Se il massacro durerà ancora a lungo i goblin percepiranno la debolezza e si ribelleranno – forse anche i centauri. Purtroppo, il tempo è quasi finito e ho bisogno di una decisione da parte tua – ci stai o no?” 


Draco guardò direttamente negli occhi freddi che lo fissavano, “Ci sto.” 


————


Harry premette sulle proprie labbra una pozione ringiovanente – la seconda di quel giorno. Nella sua forma Animagus, era capace di riposare la notte e ignorare i deliri della cosa che si fingeva sua madre, ma il drenaggio costante alla sua energia era ancora lì. Inizialmente, Vitious si oppose al ritorno di Harry ad allenarsi ed era ancora preoccupato per la quantità di pozione ringiovanente che Harry stava bevendo. I duellanti professionisti la chiamavano ‘pompa e brucia' e il professore di Incantesimi lo aveva avvertito che l'uso a lungo termine poteva creargli problemi di salute in futuro. 


Harry era ancora arrabbiato del fatto che Silente, i due Caposcuola e i quattro Capi delle Case avessero 'ispezionato' la sua stanza e portato via molti libri e oggetti. Era stato avvertito che sarebbe successo dai ritratti che erano al servizio di Silente e quello gli aveva permesso di nascondere l'Arazzo della Famiglia Black. La gravidanza di Susan – e quella di Narcissa – sarebbero rimaste segrete il più a lungo possibile. 


“Aspetta, Harry, fai una pausa invece. Mezz'ora e possiamo ricominciare. Sei tornato in forma, ma ti manca il tuo vecchio potere. Poiché non possiamo localizzare la fonte del tuo drenaggio per eliminarla...” Filius fece una pausa – sua madre era stata una delle sue allieve preferite e quello fu un promemoria per Harry che c’erano altre persone che custodivano un ricordo sacro di lei. 


Alla fine il suo istruttore continuò, “Cambiamo tattica, sì? Lavoreremo all’interno dei tuoi attuali limiti piuttosto che cercare di portarti al punto di rottura. Al posto dell’insostenibile potere grezzo, lavoreremo su precisione e accuratezza. La Trasfigurazione sostituirà l'Evocazione. Dove sarà appropriato, l'animazione sostituirà la trasfigurazione. Lavorerai sul finire velocemente gli scontri. Quando ti schermi, usa solo scudi parziali invece di scudi a parete. Ironicamente, questa situazione potrebbe veramente renderti un combattente migliore.” 


Come facciamo a farlo?”


“Ti porterò delle pozioni al prossimo allenamento.” 


“Aspetti, pensavo che non volesse che usassi altre pozioni.” 


Filius raccolse la fiala vuota che Harry aveva usato un'ora prima. “Si tratterà di pozioni quanto più distanti dalle pozioni ristorative. Immagina che questa sia piena di carapace di Granchio del fuoco, comunemente usata per le polveri ustionanti, vero fuoco greco, polvere Buiopesto peruviana, o anche semplice polvere starnutante. La getti a terra e la fai seguire immediatamente da un Vertixcis. La folata di vento getterà la polvere in faccia al nemico. È uno degli incantesimi meno stancanti e è più difficile difendersi contro le tattiche poco convenzionali. Piuttosto illegale in un duello, ma tu non stai imparando a duellare. Nelle prossime settimane, non devi diventare un Maestro di Incantesimi o un provetto Lanciatore di Fatture. Devi diventare il più sporco, il più subdolo, il più ingannevole combattente, volenteroso di fare qualunque cosa sia necessaria per affermare il proprio vantaggio in battaglia e per portarsi a casa la vittoria. Se vuoi davvero testare il tuo temperamento contro uomini della portata di Albus Silente, onore e fair play devono essere dimenticati. Pensi di poterlo fare?” 


Harry ci mise meno di un istante a rispondere, “Sì.” 


“Bene. Fino ad ora, ho lavorato per farti combattere contro un avversario alla volta e contro avversari multipli. Dopo il nostro incontro di domani, le persone che affronterai indosseranno mantelli da Mangiamorte. Non saprai più chi sono i tuoi avversari. Devo rimuovere la questione del 'rispetto' dai tuoi duelli. I 'volti' dei tuoi avversari devono perdere ogni significato per te. Alla fine, inizierò a lavorare con te. Non devi essere solo sul campo di battaglia. Con un po' di fortuna non lo sarai. Hai più possibilità contro di lui se sia io che Albus lo combattiamo nello stesso momento.” 


“Quando potrò mettermi alla prova contro Silente?” 


“Penso che sarai pronto tra due settimane. Incanterò un parabraccio in grado di mantenere le fiale di pozione attaccate e infrangibili finché non tu non le estragga. Dovresti essere in grado di portare due pozioni alla volta. Domani, inizieremo con le varie combinazioni per vedere quale ti va bene. Dovrai fare pratica con l'Incantesimo Testabolla per migliorarne la velocità. Con un po' di fortuna,
riuscirai a trasformare l’incanto in un rapido movimento fluido – saprai gettare la fiala con la mano sinistra, mentre farai l'incantesimo sulla tua testa e poi soffierai la polvere verso il tuo avversario.” 


————


Harry si svegliò coperto di sudore freddo e si ritrasformò in forma umana. Susan gli pulì la testa con una pezza umida.

 

È stata dura stavolta, eh?”


“Continuo a dirmi che è tutto nella mia mente, ma in qualche modo questo non aiuta.” Gli dispiaceva averla svegliata. Era incinta di tre bambini e la deprivazione di sonno già era iniziata. 


“Sei stato in grado di trasformarti e scappare via da lei?” 


“In un primo momento no, siamo finiti a prenderci a pugni per terra. Una volta che mi sono liberato, sono stato in grado di volare via.” 


“Quindi, cosa lo ha reso peggiore degli altri?” Si raggomitolò contro di lui, sussurrando a dispetto del fatto che erano soli. 


“Probabilmente è a causa della teoria di Silente sul fatto che lei usi i miei stessi pensieri contro di me. Ha davvero cercato di farmi credere di essere responsabile per quello che ha fatto Neville.” Harry rispose piano, facendo eco ai sentimenti di quel gossip messo in circolo dai restanti Serpeverde. Aggirò il vero problema – andava molto più a fondo di così. 'Lily' aveva passato la maggior parte della sessione spiegando in dettagli volgari come lui non amasse veramente Susan e come la stesse semplicemente usando. Era crudele da sentire, ma era reso ancora peggiore dal granello di verità che conteneva. Lui amava davvero Susan o il termine ‘scopata per pietà’ era applicabile come il demone nel suo subconscio lo faceva sembrare? 


Susan sbadigliò piuttosto rumorosamente e ridacchiò, “Scusa. Bè, tre ore sono più di quanto hai potuto ottenere di recente. Dovresti rilassarti un po' e calmarti prima di iniziare il secondo round.” 


“Tu dovresti dormire un po’. Se non riesco a riaddormentarmi, leggerò qualcosa, anche se si sono presi la maggior parte dei libri utili...” mormorò Harry. 


Sentì Susan agitarsi un poco dietro di lui e rotolò per ritrovarla appoggiata su un gomito. “Ancora un po' piccato per quello, eh?” 


“Un pochino – avanti, torna a dormire.” Harry esitò prima di aggiungere, “Ti amo.” Aveva già detto queste parole prima, ma quella volta fu quasi come se le stesse provando. 


Non poté vedere il suo sorriso, ma la sentì rispondere con il suo proclama di affetto e cercò di capire se sentirglielo dire lo facesse sentire un po' meglio. Passò un minuto prima che lei parlasse di nuovo. “Cosa dice di me?” 


Harry esitò e Susan insistette, “Probabilmente dice un sacco di cose su di me e tu non me ne hai parlato per proteggermi – ho ragione?” 


“Sì,” Harry non vide motivi per negarlo. 


“Bene, se questa cosa sta solo usando i tuoi dubbi contro di te, devi decidere in cosa credere – ai pensieri vaganti nella tua mente ai quali viene data voce da una creatura che cerca di ucciderti o al calore che condividiamo in questo letto?”

 

“Sembra un po' sciocco quando la metti così, no?” 


“È proprio quello che penso. Non ce lo meritiamo. In questo momento dovremmo stare a cercare di trovare dei modi per pomiciare in un armadio delle scope e non quali nomi dare a tre figli. Peraltro, ho chiesto a Hermione chi sono Moe, Larry e Curly (4). Spero che tu stessi scherzando. Due di loro sono femmine.” 


Harry rise, suo malgrado. “Moe e Curly potrebbero essere nomi da femmina!” 


Certo che possono,” ripose Susan, con la sua espressione da 'dimmene un'altra'. 


“No, ero solo esausto e mi sentivo sfacciato quando me l’hai chiesto. Che ne dici di chiamare le bambine come tua mamma e tua zia?”


“Davvero?” 


“Perché no? Dana e Amelia Potter sembrano bei nomi. E il bambino?” 


“Albus? Scusa, brutta battuta, ma non molto peggio dei tuoi tre comici Babbani.” 


“Ehi, è un nome orribile. Se la batte bene con Severus. E se lo chiamassimo George Rubeus Potter?” 


“Non il nome del tuo padrino?” 


“No. Se proprio dovrà convivere con un’eredità, che ne dici di quella di un ragazzo che amava divertirsi e di un altro che è stato coraggioso e leale fino al suo ultimo respiro?”


“Sono ancora un po' scettica su Rubeus come secondo nome, ma George non avrà obiezioni da parte mia.” 


————


Coedus aprì con difficoltà le palpebre. Sembravano piuttosto pesanti. Era la stessa sensazione che era solito provare quando si nutriva di qualcuno che si era ubriacato prima che lui bevesse il suo sangue. Tutto era avvolto dalla nebbia. Dov'era? Cosa ci faceva lì? I suoi occhi cercarono di scorrere lungo la stanza piena di candele e odori pungenti, ma si sentiva così debole. 


Qualcosa era diverso? Cercò di identificare cosa e poi vide il corpo che giaceva sulla lastra accanto a lui. Era il suo corpo da vampiro. La cosa che era diversa era lo scorrere del sangue nelle sue vene e il regolare flusso d'aria nei suoi polmoni. 


“Di’ qualcosa,” gli ordinò uno stanco Lord Voldemort. 


“La trasformazione ha funzionato. Sono di nuovo umano.” disse Coedus, brancolando verso una bacinella nella quale vomitò improvvisamente. Si purgò due volte; era sconcertante sperimentare di nuovo le funzioni del corpo. Usando un asciugamano per ripulirsi gli schizzi dal viso, si voltò e prese il bastoncino di legno che avrebbe realmente determinato il successo di quel rituale. 


“Il tuo vecchio corpo da vampiro è sveglio, ma incoerente. L'ho impastoiato e silenziato. Il tuo primo compito, mio nuovissimo servo, è uccidere la creatura.” 


Il suo primo incantesimo in più di un secolo! Quale sarebbe dovuto essere? Fece l'unica scelta che avesse senso. “Crucio!” L'onda di potere lasciò la sua nuova bacchetta e la patetica bestia immobilizzata lottò contro la magia che la tratteneva. Esserne stato senza per così a lungo, privato di tutta la magia ad eccezione di quella più insignificante, era stata un'agonia. L'agonia era finita. Era tempo di vendetta! Fissando gli occhi sgranati dalla paura del suo vecchio guscio, ebbe pietà di Frank Paciock. Sentì il momentaneo strattone dell'ipnosi da vampiro. Impressionante per uno che era appena stato trasformato, ma inutile, dato che Coedus usò la bacchetta per amputare la testa dal suo vecchio corpo con un gesto violento e rapido. 


“Sei pronto a prendere il mio Marchio?” 


“Sì. Darius Paciock vive di nuovo e io farò tutto ciò che tu ordini.” 


“Eccellente. Potrebbe fare un po' male.” 


“Un momento di dolore non è nulla rispetto a un secolo di delusioni.” 


Il Signore Oscuro piantò la bacchetta nella carne dell'avambraccio e marchiò l'uomo, che sorrise a dispetto dell'ovvio dolore. “Hai qualche settimana per abituarti al tuo nuovo corpo, Darius. Avrò presto bisogno di te. Va’ a cercare Minus. Peter ti dirà dov'è la tua stanza. Solo lui conosce la tua identità. Ti raccomando di tenere la maschera tra i miei servi. In diversi potrebbero riconoscere Frank Paciock e, date le circostanze, potrebbero ritenerti responsabile per le azioni del ragazzo.” 


Darius prese la veste e la maschera da Mangiamorte sul tavolo. Voldemort aveva sorprendentemente onorato il loro accordo e ora lui era di nuovo vivo! Per la prima volta in quelli che sembravano ere geologiche, era stanco e non vedeva l’ora di una notte di riposo. 


————


Lord Voldemort guardò il suo nuovo servo andarsene. Anche lui era esausto per il rituale, ma compiaciuto per il risultato. Se ne avesse avuto bisogno, avrebbe sacrificato Paciock ai più assetati di sangue dei suoi seguaci, che al momento stavano facendo baccano per eseguire un attacco alla stessa Hogwarts, come risposta per la morte dei loro figli, ma probabilmente non si sarebbe giunti a quel punto. Aveva invece diretto la loro notevole rabbia contro il Ministero e fatto diversi raid usando i più zelanti. 


Peter gli si affiancò lungo il corridoio, “Mio signore, ho assegnato alla nuova recluta la sua stanza.” 


“Eccellente, lascialo solo per le prossime ventiquattro ore e poi mettilo nella squadra di Rookwood. Di’ ad Augustus che la sua prossima missione è una caccia al babbano standard e digli di assicurarsi che la nuova recluta porti a casa la sua buona quota di uccisioni. Dopo, ci assicureremo che veda qualche vero scontro.” 


Voldemort consegnò le istruzioni e si diresse verso il punto di Materializzazione. Aveva scelto un percorso d'azione. Era giunto il momento per Lily Potter di andare a caccia della sua preda.


————


In piedi nella Stanza delle Necessità, Albus Silente si sentiva profondamente a disagio, avvolto in un mantello e una maschera da Mangiamorte. Sia lui che Filius erano d'accordo che Harry avrebbe dovuto affrontarlo in incognito, la prima volta. Avrebbe negato il considerevole alone di misticismo dietro la leggenda che si pensava che lui fosse. Un incantesimo sostituiva il suo braccio mancante. Non c'era niente, comunque, che potesse sostituire la pesantezza nel suo cuore. Aveva docilmente sopportato gli insulti dei ragazzi. Non c'era nient'altro da fare. Nessuna quantità di scuse avrebbe restituito loro i compagni. I dubbi lo mordevano. Era rimasto in carica troppo a lungo? Era davvero un fossile di un tempo remoto – un dinosauro che vagava sulla terra, il cui tempo era passato? 


La risposta era un pensieroso 'forse', ma perfino un dinosauro morente era uno spaventoso avversario. Il suo cuore batteva ancora, per ora, e i suoi polmoni respiravano, sebbene con un po' di difficoltà. Non aveva alcuna intenzione di permettere a Harry di vincere. Semplicemente sperava che le lodi di Vitious sui recenti progressi di Harry fossero basate sulla realtà piuttosto che sui desideri. 


Fissò il ragazzo le cui spalle erano così cariche di responsabilità. La stanza era la riproduzione dell'area attorno alla capanna del Guardiacaccia. Gli ricordava quanto acutamente gli mancasse l'entusiasmo per la vita di Hagrid. Sebbene lui fosse più vecchio, sembrava che le morti avessero strappato un prezzo più alto in quella guerra. 


“Iniziate!” La voce di Vitious provenne dalla piccola scopa che stava cavalcando sopra di loro.


Normalmente, Albus avrebbe permesso all'avversario il primo colpo –  tuttavia, dato il suo attuale abbigliamento, decise di deviare dalla norma, aprendo con una potente Maledizione d’Urto. 


Harry schivò l'incantesimo e rispose con un paio di deboli ma veloci Maledizioni d’Urto –  probabilmente per testare la manovrabilità dell'avversario. Lui le bloccò entrambe, decidendo di non svelare l'informazione che il ragazzo cercava. Albus mandò un vortice di deboli incantesimi, mescolando Pastoie e altri incantesimi bloccanti verso il ragazzo. Una delle Pastoie riuscì a colpirlo, mandando Harry a cadere per terra, ma il giovane uomo rispose al fuoco invece di cercare di liberarsi. Arttero Glacis  i suoi occhi ancora acuti videro che le punte delle schegge di ghiaccio erano spuntate invece che mortali. 


Il controllo di Harry stava migliorando. Questo era un buon segno. Sussurrando, Albus trasformò il ghiaccio che gli arrivava addosso in corde incantate che poi Esiliò verso Harry, che a quel punto aveva facilmente contrastato la Pastoia. A metà volo, Albus le animò e ordinò alle corde incantate di intrappolare il suo avversario. 


Un forte incantesimo Evanescente di Harry le disintegrò. Distraendosi leggermente dalla battaglia, Albus sentì che Harry aveva usato troppo potere su quell'incantesimo. Forse il controllo non era buono come aveva sperato o, più probabilmente, l'adrenalina stava avendo la meglio su di lui.


Albus si mosse con sicurezza, evocò una serie di pietre e le Esiliò. Harry spedì loro contro una Maledizione Esplosiva e usò lo spruzzo di schegge per creare una contromossa. Harry aveva evocato un serpente e ora era nel processo di ingrandirlo. Albus permise alla creatura di crescere e la uccise prima che potesse diventare una minaccia. Una regola del duello era non lasciare mai detriti troppo vicino a te – nemmeno i tuoi. Albus fece esplodere il cadavere proprio come aveva fatto nel suo duello contro Tom. Era abbastanza lontano da non ferirlo, ma sarebbe stato una distrazione significativa. Harry rotolò via dall'esplosione, permettendo ad Albus di sfruttare rapidamente il suo vantaggio, spedendo un vortice di incantesimi verso il suo bersaglio, mescolando pastoie, Schiantesimi e evocazioni di animali. Il Grifondoro stava venendo velocemente sopraffatto. Parte di Albus voleva essere indulgente, ma non sarebbe servito a nessuno scopo reale. Tuttavia, essere sopraffatto da più di una dozzina di scoiattoli era crudele. 


Colse il luccichio di qualcosa nella mano di Harry, che lui gettò a terra. Una nuvola di polvere sorse nel mezzo dell'accanito esercito che aveva mandato addosso a Harry. 


Il suo incantesimo protettivo era stato troppo lento poiché un po' della polvere già si trovava dentro la barriera. Starnutì con forza e cercò di schermarsi contro gli incantesimi che seguirono la polvere. Perfino debilitato com'era e rantolante in cerca d'aria, riuscì a bloccare i primi due Schiantesimi, ma non il terzo. 


Albus tornò in sé davanti a un preoccupato Vitious che teneva premuta sul suo volto la maledetta maschera dell'ossigeno. “Mi spiace, Albus. Con i tuoi polmoni danneggiati, la polvere che Harry ha usato ti ha messo in un certo grado di pericolo. Ci hai spaventato.” 


Da parte sua, Harry sembrava mortificato. “Mi dispiace, signore.” 


Cercò di sminuire la cosa, ma stava avendo problemi a respirare abbastanza aria per mettere insieme una risposta umoristica. Se fosse andato avanti così, come avrebbe potuto fare il suo discorso per la cerimonia commemorativa il pomeriggio dell'indomani? Essere aiutato a rialzarsi da un ragazzo di quasi un decimo della sua età portò un nuovo senso di sconfitta e afflizione a quello che una volta era in grande Albus Silente. Percepiva che la sua magia era diminuita e il suo corpo era solo un guscio rotto di ciò che una volta era. 


Fanny era troppo giovane per trasportarlo nei suoi quartieri, quindi fece affidamento sul giovane uomo e sul professore di Incantesimi per assisterlo. Non si era mai sentito più patetico di così in tutta la sua vita. 


————


Susan sostenne Harry mentre collassava su di lei. Era esausto e lei sapeva perché. Era stata testimone della sessione d'allenamento del mattino con Harry che duellava contro Minerva McGranitt. Per venti minuti buoni i due si erano trovati in una situazione di stallo. Era stata impressionata dall'inventario completo di incantesimi posseduto dalla sua insegnante di Trasfigurazione. Questo rinnovò il suo rispetto per il talento, la resistenza e il potere della Capocasa Grifondoro. 


Harry aveva perso quel giorno, ma aveva vinto tante volte quante aveva perso. Prendeva male le sconfitte e bollava le vittorie come prive di significato. Lei doveva essere ottimista per entrambi. Ora, se solo fossero riusciti a liberarsi del mostro che prosciugava la sua magia, Harry sarebbe stato un vero spettacolo da vedere! La notte precedente l'aveva costretto a tornare nel Pensatoio a guardare i propri ricordi della notte in cui lui l'aveva salvata, per nessun'altra ragione se non per ricordargli quanto era migliorato in un così breve periodo di tempo. 


L’indomani sarebbero state due settimane da quando Neville si era scatenato. Gli insegnanti avevano aspettato a tenere la cerimonia finché l'ultimo Serpeverde non fosse stato dichiarato 'fuori pericolo' e tutti tranne due fossero stati dimessi dal San Mungo. Susan trovava difficile riconciliare il ragazzo timido che lei aveva visto piangere la perdita della sua famiglia durante l'estate con lo psicopatico assassino descritto sui giornali. 


Seduta alla sua destra c'era Hannah Abbott, che era colpita non solo dal proprio dolore, ma anche da quello di chiunque altro. Hannah si era convinta di aver giocato un ruolo chiave nella morte di Ginny Weasley. Sia Chelsea sia i suoi genitori avevano insistito che lei non partecipasse a una riunione così carica di emotività, ma lei si era ribellata ed era venuta comunque. Susan strinse gentilmente la mano di Hannah e ricevette uno sguardo grato dalla sua compagna di scuola. 


Dietro di lei, al tavolo Grifondoro, Hermione Granger le mandò uno sguardo di simpatia. Avevano parlato un po' negli ultimi giorni. Nemmeno gli Abbott erano al corrente che lei fosse già incinta. Hermione era l'unica persona di cui poteva parlare di quel tema, al momento. Non erano mai state davvero vicine, ma stavano diventando molto più amiche. 


La maggior parte degli altri stavano prendendo posto sulle proprie sedie e gli insegnanti stavano prendendo posto di fronte a loro, solenni come sempre, quando un trambusto vicino alla porta catturò la sua attenzione. Harry si tirò su all'improvviso accanto a lei. 


“Ho detto che non si dovrebbe dire nulla su quel bastardo assassino di Paciock – insipido, sporco negro. Il tuo udito è difettoso come la tua discendenza?” 


Dean Thomas, che molti sapevano avesse una cotta per Ginny, ringhiò di rimando contro Peter Yaxley, “E io penso che dovrebbero dargli una fottuta medaglia!” 


Le persone si alzarono – iniziarono grida di rabbia. Susan sentì Hannah piangere visibilmente mentre il primo incantesimo veniva lanciato. Gli insegnanti e gli Auror intervennero, ma l'atmosfera era troppo tesa così esplose la rissa. 


Il peso di Harry si spostò e ora lui si stava improvvisamente appoggiando contro il tavolo dei Tassorosso, con uno scudo da barricata che assorbiva un trio di incantesimi lanciati nella sua direzione. La bacchetta di Susan fu subito nella sua mano e lei alzò il suo scudo davanti a quello di Harry. Harry lo sentì, e liberò un'enorme onda di energia. Nei ricordi del Pensatoio aveva assistito a Silente che usava lo stesso tipo di Schiantesimo per evitare l'arresto da parte di Caramell e i suoi seguaci. A Harry mancava del preciso controllo del Preside nella scelta degli obiettivi, ma sei persone caddero e cinque barcollarono come ubriache. Qualcuno, forse la McGranitt o più probabilmente Silente, animò il grande vessillo di Hogwarts che poi cadde su quelli che ancora cercavano di combattere, trattenendoli.


La voce di Silente, incantata, superò il frastuono, “Basta! Sedetevi tutti! Tornerete ai vostri dormitori! A nessuno sarà permesso di stare nei corridoi oggi!” 


L'incantesimo prese un enorme tributo da Harry, che cadde sul tavolo. Gli Auror e gli insegnanti iniziarono a riprendere il controllo della situazione. Alcuni piantagrane vennero individuati: diversi studenti erano feriti, ma nessuno seriamente. Nel caso di alcuni Serpeverde vennero mandati di nuovo alle cure di Madama Chips, dalle quali erano appena sfuggiti, e tutti gli altri vennero rispediti nei dormitori. Harry fu sostenuto da Susan e Remus Lupin mentre Tonks faceva strada verso la loro stanza privata. 


————


Tonks stava facendo più attenzione ai corridoi di fronte a lei che non alla mappa accuratamente piegata nella sua mano. Ma anche se ci avesse fatto attenzione, avrebbe controllato il castello, non i prati. Non avrebbe notato un puntino apparire sul bordo della mappa, etichettato ‘Lily Potter’. 








Note dell’autore:

(Queste note, così come i disclaimer iniziali, sono state scritte da jbern in persona e tradotte da hp_in_my_heart)


Come vedete la storia sta giungendo alla fine. Unitevi a me su DLP e FFA per le discussioni complete su questa e altre mie storie.


Note dell’autore sul forum:

(Queste note sono statescritte da jbern e postate sulforum apposito per TFTCD; tradotte da Luc_y)


Sono un po’ di corsa per saltare bene dentro le note d’autore, quindi dirò semplicemente che apprezzo i consigli su questa storia.

Si spera che la persona (penso fosse TEAOS) che ha commentato che la scuola dovrebbe essere a un punto di crisi al momento sia soddisfatta.

In molte storie succede che tutti vedono che Silente è ormai un’ombra di se stesso. Non in molte però vediamo lui pensare di esserlo. Spero che vi sia piaciuto.

Pansy Parkinson-Paciok? Perché no? Solo perché non riusciva a liberarsi questo non significa che non avesse un piano.

Narcissa pensa sempre ai propri interessi. Sì, è una cattiva ragazza diventata buona, ma nel proprio cuore è ancora una cattiva ragazza.

Aspettatevi che Harry rimanga al centro della storia d’ora in avanti.



Note di traduzione:

(Queste note sono state introdotte da hp_in_my_heart e Luc_y per chiarire alcune scelte di traduzione; ovviamente mancano nella storia originale.)

1) jbern usa il termine wandthumpers per riferirsi ai conduttori dei programmi radio magici, la parola l’ha inventata lui credo, wand è bacchetta, mentre thumper significa una persona che vede cospirazioni dietro ogni cosa. Il significato ultimo sarebbe un insulto specificatamente rivolto a un mago.


2) L’aggettivo inglese hyphenate, ovvero scritto col trattino, come sostantivo significa anche una persona che è molto attiva in più di una occupazione o sfera; 


3) Forse con la traduzione in Signore Oscuro si perde un po’ l’idea di nobiltà che richiama invece il termine inglese Dark Lord. Infatti la carica di Lord è una carica nobiliare, mentre in Italia, almeno in epoca moderna, Signore è un nome generico.


4)
3 comici americani di qualche anno fa.

  
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