La Notte in cui le Stelle Misero in Imbarazzo la Luna
Quella notte era calma. Fin troppo calma.
Era ciò che pensava Leyla mentre era fuori al balcone, i gomiti poggiati al parapetto, con le morbide ciocche di capelli che le ricadevano sulle spalle. Stava con il naso all’insù a guardare le stelle, che, quella sera, sembrava quasi si fossero messe d’accordo per prendersi gioco, con la loro luce ammaliante, della luna che, offesa, si era nascosta dietro una nuvola scura.
La ragazza voltò il viso, indirizzando lo sguardo verso il balcone spalancato della camera, il letto a baldacchino sul quale si intravedeva una figura che cominciava a muoversi con sonnolenza.
Leyla si voltò completamente con un fruscio di abiti, e si incamminò verso l’interno.
Quella notte era calma. Fin troppo calma. Ci avrebbe pensato lei, si disse mentalmente con un sorriso, mentre estraeva il pugnale nero dalla sottoveste, a movimentare un po’ le cose.
Storia scritta di getto, che mi ha divertito molto nonostante la sua breve lunghezza.