Storie originali > Drammatico
Segui la storia  |       
Autore: mugsy    18/04/2015    0 recensioni
Serie di racconti/monologhi interiori, di argomento vario e di tono quasi sempre serio
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Come ogni weekend, il Barone Sabato scrutava i suoi clienti intenti a divertirsi e ad ubriacarsi ascoltando la musica che veniva trasmessa nel suo locale. Lui era infatti il gestore del locale per eccellenza della movida di Città di Confine, ovvero il mitico Papa Legba. La discoteca (perchè di questo si trattava) aveva due piani: a pianterreno, si ballavano le classiche canzoni del momento, che si mettevano in ogni discoteca. Il piano superiore era diviso in due parti, tra loro nettamente separate: nella prima veniva suonato prevalentemente rock alternativo (per farvi capire, difficilmente ci potreste trovare i Rolling Stones, ma potrebbe tranquillamente capitare di ascoltare Husker Du o Joy Division); ma la più importante era sicuramente la seconda stanza, ribattezzata “Dite”: qui è dove il Barone Sabato sceglieva personalmente i dischi da mettere, spesso scegliendo musica piuttosto inconsueta e ben poco adatta ad un locale di quel tipo (per esempio ultimamente stava mettendo solo Untrue di Burial), e spesso lasciando lo stesso disco per mesi interi. Nonostante questo, Dite era la stanza più ambita dai ragazzi che ogni weekend affollavano il Papa Legba, forse perchè, secondo la leggenda, il Barone Sabato possedeva degli strani poteri magici che attiravano molti suoi clienti in quella stanza, dove si impadroniva delle sue anime. Come potete immaginare, il Barone non aveva proprio una gran fama fuori dal Papa Legba, questo probabilmente era dovuto anche al suo aspetto: pelle nera (e, in tempi cupi come questi, anche questo dettaglio può fare la differenza), un cappellaccio scuro (simile alle tube indossate da Paperone), giacca nera come la notte, occhiali scuri, cotone infilato nel naso. In ogni caso, mago o nero, ciò che sarebbe accaduto quella sera avrebbe cambiato per sempre le vite di più di qualcuno, lì nella stanza Dite del Papa Legba
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: mugsy