23/04/2015
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Settembre 2014
"Louis Weasley" risuonò nella sala grande.
Il ragazzo, che da quella mattina era stato costretto ad ascoltare i discorsi senza senso della cugina, balzò velocemente in avanti al sentir pronunciare il suo nome; lo fece più per non sopportazione di Molly che per impazienza.
Infatti la cugina era la perfetta erede di Percy Weasley; stessi discorsi pomposi e saccenti.
Louis era stato costretto ad ascoltare ricerche su aggeggi Babbani chiamati: telonino, no forse su chiamava tefolino, o era tefino?
Be' era comunque un'apparecchio che, secondo Molly riusciva a fare cose straordinarie come per esempio:
mettere in comunicazione due persone lontane, fare foto, sentire la musica e altre strane cose di cui il biondo non capiva nulla.
Quando si sedette il cappellaccio venne posato sui capelli biondi e una voce incominciò a sussurrare:
"Povero te! sopportare una cugina così non deve essere facile...sei molto paziente..."
" Conta il fatto che oggi era di buon umore. Quando si arrabbia non la finisce più " disse esasperato.
" pero' vedo che sei anche coraggioso...fedele...alle volte impulsivo...GRIFONDORO!" Dichiarò dopo un pò il cappello.
Louis si alzò e mentre si dirigeva al tavolo dei grifoni incominciò a pregare perché Molly non finisse in Grifondoro. Non sarebbe resistito altro tempo in compagnia di quell' enciclopedia ambulante.
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