Prima di cominciare la seconda parte della fic ho deciso di
ringraziare tuuutti quelli che hanno commentato sia pesca che natsumi’s
memories…sono davvero commossa!!! ^^ allora…ringrazio:
.-chany41( mi sono messa a urlare...giuro!)
-ryanforever (in realtà è da un po’ che scrivo fic ma diciamo che
non ho mai avuto il coraggio di pubblicarle…)
-taty990( preferiti? Cosa? Attacco di cuore…XD)
-angels4ever (grz x l’incoraggiamento geme…)
-dolcementeprincess
(grazie per i 2 commenti…sinceramente la cosa che mi dispiace di più è che nel
manga di natsumi si parla pochissimo e allora ho pensato come l’avrebbe vista
lei se il suo fratellino e Sana-chan si fossero messi insieme..)
-flaura (francè NON si può
fare pubblicità alla propria fic…per stavolta passi…)(x il mio maritino…graccie
tesoro! Hai visto che non hai vomitato? XD )
-miolety( ti giuro mi stavo mette a piange…hai scritto un poema e
io che pensavo di darmi all’ ippica col cavallo a dondolo…ehm…lo dice sempre
una mia amica ^^)
-princella(grz grz grz grz grz… scusa ma nn so proprio cs dire…sn
imbranata)
-jeeeeee (sbolognato?? XD che significa? Comunque spero qualcosa
di positivo…!)
-lola94(stessa cs di princella)
-bluegin ( a proposito la tua ficcy il ritorno mi piace tnt…posta
presto!)
XxxNatsumi’s MemoriesxxX
(part 2)
Okok forse devo ammettere
che un pochino (da notare il pochino) capisco come mai a mio padre e a mio
fratello (almeno quella specie di surrogato che mi ritrovo)piaccia camminare.
Si possono fare tanti incontri interessanti…e altrettante figuracce. Non ne
voglio parlare, credo che appena tornerò a casa mi chiuderò in camera mia e
butterò la chiave. Perché proprio davanti a lui? Che si è pure messo a
ridere…ti sembra divertente? Io sarei scoppiata a piangere se solo il mio
stupido orgoglio me lo avesse impedito. Maledetta me…io odio le passeggiate.
ORE 14 (all’ uscita da
scuola)
[piccola parentesi…so
benissimo che in Giappone escono alle 5 da scuola ma l’ho fatto all’
italiana…insomma poveracci mi fanno pena!!!! XD]
Cammino misurando i passi,
sperando di confondermi tra la folla,di sprofondare nel terreno. Macchè…chissà
perché le mie richieste non sono mai esaudite. Questa mattina pensavo che dopo
la brutta figuraccia con…ehm…diciamo Joe (nome in codice…da me non lo saprete
MAI!) avessi finito…invece a peggiorare il tutto c’è stata la super sgridata da
parte del prof davanti a tutta la classe per il “Tuo poco impegno Hayama…impara
ad avere la testa sui libri invece che sui ragazzi…”. Ora io dico. LUI CHE
CAVOLO NE SA? No dico io ma i prof sono veggenti? (Però forse il quaderno pieno
di cuoricini con il nome di…Joe…sono un indizio! Già! Niente veggenza! E meno
male!). Persa nei miei pensieri non mi sono nemmeno accorta che ho sbagliato
strada. Ma porc…ok Natsumi niente panico. È solo un po’ di strada in più. La
prossima volta basta che stai attenta,giusto? Giusto.
“Ti sei persa?”.
Oh,oh,oh. Questa è la voce di…di…no, non è lui. NO. Piantala di illuderti
Natsumi. Mi volto. I miracoli esistono.
ORE 14:30 (casa Hayama)
“Finalmente”è l’unico
commento di mio fratello quando mi vede arrivare con quasi un quarto d’ora di
ritardo. Una delle rarissime cose positive di Akito. La sua politica è niente
domande. Per una volta sono felicissima di accontentarlo.
“Mi metto subito ai
fornelli, non ti preoccupare-borbotto cupa- per lo meno hai apparecchiato?”
“Veramente ho pure cucinato…”. Mi fermo di botto. COOOSA? Sul serio?
Insomma…sono scioccata. A cinque anni Akito pur di non fare quindici minuti di
camminata con i suoi compagni d’asilo ha preso il bus. DA SOLO. E adesso si
mette pure a cucinare? Di sua spontanea volontà?
Guardinga mi siedo sulla
sedia mentre lui mi mette il piatto davanti. Dall’ odore sembra buono, ma non
mi fido.
“Cos’è paura che te l’ho
avvelenata?” ghigna lui divertito. Veramente si,non mi fido…Akito rimane pur
sempre Akito.
Sbuffa e borbotta una cosa
tipo “Fa come ti pare” e incomincia a mangiare.
ALLA FINE DEL PASTO
Ok lo ammetto a
malincuore. Cucina da dio. Quasi quasi se trovassi un modo per ricattarlo
potrei “convincerlo” a cucinare per la famiglia, ogni tanto. Ogni
giorno…insomma sempre! “Comunque…” dice lui mentre lava i piatti (cos’è? Oggi è
la giornata siamo-tutti-carini-con-Natsumi? E poi comunque cosa?) “Oggi alle 4
viene Kurata”. Ah-ah. Beccato. Altro che Natsumi’s day, lui voleva solo
addolcirmi. E l’ha fatto pure bene. “E…come mai?”domando con innocenza. Si, e
gli asini volano.
Si gira con la sua tipica
faccia “ma i cazzi tuoi no,eh?” e svogliato mi risponde: “perché domani ha il
compito di matematica e non la può aiutare Fuka. E siccome sa che sono bravo in
matematica mi ha scongiurato fino a quando non ho ceduto”. Quante parole tutte
in una volta. Il discorsi più lungo che io abbia mai sentito da mio fratello.
Bhè a quanto pare ha fatto i conti senza l’oste. Insomma poteva pure chiedermelo!!!
No, invece Akito trama tutto alle spalle per poi colpire e…si fa come vuole
lui. Ah vabè alla fine che posso dire? Sana-chan è così carina…adorabile.
Certo, con un caratterino e delle corde vocali da far paura ma…insomma è così
carina!!! L’ho già detto, no? Non si vede la mia totale e incondizionata
devozione? Anche perché diciamocelo sono pochi i “mortali” che possono
permettersi di dire “conosco Sana-chan! Anzi diciamo che è un amica di
famiglia!”. Cosa la spinga poi…insomma odio ammetterlo ma è grazie a lei che
adesso voglio…si insomma…ok voglio bene a mio fratello. Ma non fatemelo
ripetere più di una volta ok? È già imbarazzante così. Un Hayama non esprime
mai così facilmente i suoi sentimenti. È tabou. Sospiro. “Ok ma…non fate
rumore. Domani ho una verifica importante.” Cosa che in teoria è vero. Ho detto
teoria perché credo che passerò tutto il tempo a fantasticare su Touya…OPS!
L’ho detto. Insomma no io intendevo…ok si chiama Touya. Fine. Non saprete
nient’altro. Neppure di cosa ho provato quando mi ha bacia…oh porca miseria!!!!
Perché non sto mai zitta!!! Accidenti a me…
ORE 16 (sempre casa
Hayama)
“Ciao Sana-chan! Come
stai?” domando euforica e su di giri. Ah, c’est l’amour! “Tutto bene,tu? Mi
sembri…felicissima!?” dice lei tutta pimpante. Eh, sapessi…
“Bhè, sono solo molto
felice di vederti! È un secolo che non ci vediamo! Che mi dici?”. Cerco di
sviare. Peccato che Aki (che soprannome! Ma lo uso quando mi manda in bestia? E
perché lo uso? Perché lo fa incazzare terribilmente. Si è capito il senso
logico della frase?) si intrometta dicendo: “Cazzate. Sei felice solo perché
prima te ne stavi spalmata su quel ragazzo. E, tra parentesi hai dei gusti
orrendi”. Bum. Colpo al cuore. Mi ha vista. Ma…come diavolo…aspetta che ha
detto? Gusti orrendi? Non faccio in tempo a rispondergli per le rime che…
“Akito! Punto primo non dire parolacce. Punto secondo non parlare così a tua
sorella. Ha dei gusti migliori dei tuoi indubbiamente. Punto terzo…non dovremmo
studiare?” Che caratterino. Certo lei non si fa mettere i piedi da mio
fratello. La stessa cosa non si può dire per me…
“Se invece di urlare come
una gallina isterica stessi un po’ zitta forse ti potrei dare ripetizioni ma
tanto so già che è un caso disperato, considerando il fatto che alle materie scientifiche
fai pena. Senza offesa eh.” Guarda…l’ultima frase detta da LUI è un
offesa. Ma…cosa diavolo fa? Sana-chan…sorride? Eh si la sua bocca si è aperta
in un sorriso. Ma che diavolo gli passa per la testa? “Si,si come no Peggy…e
comunque a lavorare,marsch!” detto questo spinge per la schiena mio fratello e
scompaiono al piano di sopra. Sospiro. Non mi abituerò mai a lei. Ma alla
fine…chi se ne importa?
ORE 16:45 (solito
luogo…vabè la cucina per essere più specifici!)
Da circa cinque minuti mi
sono arresa al fatto che non ho la forza necessaria per fare i compiti. Insomma
non sapete quanta fatica è non poggiare la testa sui libri e non usarli come
cuscini. Mi sto ingozzando e non so nemmeno io il perché. Se si è innamorati si
mangia di meno,no? Tutto ciò non vale per Natsumi Hayama…sono la classica
eccezione alla regola! Dunque…e se preparassi qualcosa per quei due? Non tanto
per Akito quanto per Sana-chan…insomma sarà affamata poverina! Il solo stare
vicino a mio fratello senza prenderlo a schiaffi…è stressante! Avrà
indubbiamente bisogno di energie. Sisi, preparerò qualcosa per quei due. Cioè
per lei.
*
Sono proprio soddisfatta
del mio risultato. Ho scoperto che Akito ha svaligiato il frigorifero per fare
quel pranzo divino. Ecco svelato il trucco. Comunque sono fiera delle mie
merendine,caramelle e succhi di frutta che ho posizionato con pazienza sul
vassoio. Chissà che cosa piace a Touya? Pessima scelta…pensare a lui.
Fortunatamente anche se ho la testa fra le nuvole riesco a non cadere per terra
(un miracolo visto che ho lo sguardo vacuo puntato verso l’altro!) e apro la
porta di Akito. Cosa che mi riporta di colpo alla realtà. Avete presente il
detto l’amore è cieco? Ecco… io in questo momento vorrei essere realmente
cieca. Perché…NON e ripeto NON è possibile. Insomma quello che vedo non è
assolutamente…non sta accadendo. Allora perché Sana-chan è tutta rossa e si è
allontanata da Akito? Insomma…l’unica spiegazione lontanamente plausibile è
che…oddio ci vedo benissimo. Loro si stavano baciando. E si…ho notato anche la
mano di Akito che era decisamente mooolto più a sud dell’ equatore. Io…io non
capisco…loro si odiano no? Cioè lui e lei… lei che in questo momento non fa che
alternare il suo sguardo imbarazzato e preoccupato su di me e quello dolce e (o
mio dio) INNAMORATO su mio fratello. Però dai Natsumi…muoviti! Non stare lì
imbambolata con il vassoio in mano. “Ehm…io…” cazzo che decisione; sei tu la
grande della situazione no? No. Assolutamente. Perché tra noi tre quello che
sembra padrone della situazione è lui. Che sembra incazzato nero per
l’interruzione. Si avvicina a me,mi toglie il vassoio di mano e mi dice quanto
più gelido possibile: “Bene, ora puoi andartene”. Come un automa mi muovo e
esco dalla stanza. Mi dirigo in camera mia con la testa svuotata. E…urlo. Credo
che mi abbia sentito mezza Tokyo (e di sicuro anche quei due) ma sapete? Non me
ne importa nulla. Quante persone possono affermare di avere come cognata una
famosa attrice? Ok lo so di correre un po’ ma…avete presente quella pubblicità
che dice “Passare del tempo con la tua famiglia (o che so io…la prima cazzata
che mi è venuto in mente) non ha prezzo”. Ecco…io penso…insomma quanto può
valere un informazione del genere? Andiamo…cosa sono quelle faccie? Ok,ok non
lo farò…va bene! Ma nel frattempo…ho trovato il modo per poter ricattare Akito.
Crudele?
Fine
Non so non mi piace questa l’ultima parte… perde di mordente…ad
ogni modo…
Commentino? XD
Besos trix