Anime & Manga > Kuroshitsuji/Black Butler
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Autore: Portgas D Taty    01/06/2015    2 recensioni
Holly Preston è una teenage pessimista e con una bassa autostima.Ha sempre vissuto nella solitudine e considera la sua vita piuttosto noiosa e monotona almeno finchè un bizzarro quanto terrificante evento non sconvolgerà radicalmente la sua esistenza
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Grell Sutcliff, Nuovo personaggio, Ronald Knox, Un po' tutti, William T. Spears
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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In quel breve attimo dal tetto al suolo riuscii a sentire ogni cosa che mi circodava,dagli spostamenti d’aria ai rumori della notte,con gente ubriaca e donnine allegre. Non so se era la mancanza di vista ad avermi migliorato l’udito o l’adrenalina ad aver intensificato i miei sensi.
Fatto sta che quei pochi metri mi sembrarono migliaia,la mia caduta  sembrava essere a rallentatore,tant’ è che ripetei il film della mia vita più volte,ma questo probabilmente era dovuto al fatto che non avevo vissuto una vita particolarmente movimentata e poi avevo comunque solamente 17 anni! Ma restava il fatto che avessi fatto una vita inutile.
Non emisi nemmeno un suono la paura mi aveva mangiato la voce,strinsi semplicemente gli occhi per non permettere alle lacrime di scappare e pregai qualsiasi divinità e Superman di salvarmi.
Era la fine di Holly,eppure c’erano tante cosa che ancora volevo fare tipo bere una cocacola e mangiare una mentina contemporaneamente o avere un allevamento clandestino di Alpaca in Canada, diventare una pianista,diventare una Shinigami,dare il mio primo bacio,scoprire chi fosse mio padre…accidenti c’erano tante cose che ancora volevo fare e che ora non avrò più la possibilità di concludere.
A quel punto urlai con tutta la voce che avevo in corpo ultimo tentativo per salvarmi la vita e infine mi lasciai andare pensando che in fondo ci avevo provato.
Il colmo pigra anche nel cercare di salvarmi la vita…
Eppure alla fine della mia caduta non trovai il marciapiede freddo come avevo immaginato anzi mi sentivo stretta da qualcosa di tiepido. Era piacevole,forse ero morta prima di toccare il suolo ed ero finita in paradiso.
-Hihihihihi sei una ragazzina fortunata lo sai?- riconoscerei quella voce tra mille.
Mi dimenai rotolando via dalle braccia del pazzo,ma l’equilibrio mi abbandonò e finii col sedere bellamente a terra ciò provocò ancora di più le sue risate poi  lo sentii abbassarsi alla mia altezza e poggiarmi qualcosa sul naso. I miei amati occhiali! Benritonata vista!
-Come facevi a sapere che fossi qui?!- gli domandai mentre goffamente mi alzavo cercando di ripulirmi la gonna alla meno peggio ma ero finita in una pozzanghera e ormai era bella che andata.
-Sei difronte al mio negozio-mi rispose semplicemente lui,mi voltai ritrovando la sua insegna, il demone infondo era stato premuroso aveva lasciato il mio cadavere direttamente davanti un negozio di pompe funebri.La gentilezza fatta maggiordomo…
-Ho sentito un urlo,all’inizio pensavo fosse un piccione finito sotto una carrozza ma poi ho realizzato che mi era familiare quel suono acuto e strozzato e l’ho subito ricollegato a te hihihihi-
Mi astenei dal commentare in fondo era colui che mi aveva salvato da morte sicura. Lo ringraziai regalandogli un sorriso sincero e dicendogli che avrei saldato il debito in compenso che avevo con lui, è quella fu la prima volta che non vidi il sorriso sul suo volto cosa che mi lasciò parecchio perplessa.
-Mi hai già dato quello che cercavo- disse semplicemente.
Quella frase diceva tutto e niente,che cosa significava di preciso? Non ebbi il tempo di chiederglielo perché proprio in quel momento arrivarono William,Ronald e Grell. I primi due correvano forsennati l’ultimo praticamente si trascinava esibendo la solita faccia da menefreghista.
Mi avvicinai a loro e fui travolta dalle braccia di Ronald e dal suo odore misto a sudore.
-Tu anf ci hai anf fatto correre per tutta Londra- ogni parola susseguiva un fiato affannato,sentivo il suo cuore a mille per la corsa e i suoi pugni che stringevano la mia veste,quasi non volesse che qualcuno mi portasse di nuovo via.
Era la seconda volta che Ronald mi abbracciava,è sempre per lo stesso motivo la preoccupazione di avermi perso.
Da ciò dedussi che dovevo scomparire più spesso per ricevere affetto da lui.
Sentivo caldo tremendo caldo,potevo scommenterci che anche le orecchie stessero arrossendo,non riuscivo a muovermi un po’ per l’imbarazzo ma anche perché ero stata colta di sorpresa e sinceramente la cosa non mi dispiaceva.
Ma non feci in tempo a bearmi di tutto ciò che William prendendolo per un orecchio lo trascino via da me,sotto i suoi vani lamenti.
In quel momento di distacco ebbi freddo!
-Preston dimmi che non ti ha fatto del male- disse Willy abbassandosi quel po’ che bastava a guardarmi negli senza che a me venisse il torcicollo per cercare di guardagli il viso.
-No…aspè si,mi ha buttato da sopra al tetto- e indicai il tetto del negozio come un bambino che indica il pavimento alla mamma quando si sbuccia il ginocchio come se fosse davvero quello il colpevole.
-Capisco- disse solo William ,guardando un punto imprecisato del cielo come se riflettesse su qualcosa.
-Dobbiamo andare a fagli il culo a strisce Will,non sarà andato lontano-dissi motivato a fagli pagare a quel bel in busto!
-1 Non usare un linguaggio così scurrile in mia presenza- sbuffai – 2 è inutile ora riaprire una battaglia,tu stai bene e non ti sei ferita,questa è l’unica cosa che conta-
-In più cos’hai da lamentarti sei stata per tutto il tempo tra le sue braccia e vorresti anche fargli del male,ma sei un ingrata!- detto questo Grell iniziò a tirarmi i capelli così forte che pensai volesse staccarmeli da testa,Will da dietro tentava di tenerlo fermo e calmarlo cercando di lasciarmi andare,Ronald tirava me pensando che in questo modo mi avrebbe  sottratto dalle grinfie di quel psicopatico però non faceva altro che aumentare la mia tortura,nel mentre Undertaken se la rideva di brutto. Che ammetto da fuori poteva apparire anche comica ma dal mio punto di vista sembrava solo ridicola e dolorosa.
Alla fine mi ritrovai con i capelli completamente arrufati,la bella treccia era sparita lasciando al suo posto solo nodi. Avete presente i capelli della gattare pazza dei simpson,uguale!
Anche se nel mio pugno avevo ancora stretto dei capelli rossi nemmeno fossero un trofeo, ma erano la prova che avessi reagito anch’io ai soprusi di quella sassy queen,che come me aveva un’aspetto da galera e anche lui tra le mani aveva ancora qualche mio capello.
Gli unici davvero esausti erano i poveri Ronald e William che nel cercare di placare questa “cat fight” avevano speso il restante delle loro energie.
William sospirò pesantemente prima di cominciare a parlare-Dopo gli ultimi avvenimenti,credo che sia più giusto che tu torni a casa- si rivolse a me serio e impassibile come sempre anche se dal suo volto potevo scorgere dell’invecchiamento precoce per via della stanchezza e la preoccupazione.
-Ma io…-
-Niente ma,stasera non sono stato in grado di proteggerti e questo ha deluso molto la mia persona- sembrava essere una confessione,Wiru aveva il rimorso di non avermi portato via dalle braccia del demone.
-Se dovesse accaderti qualcosa io mi riterrò l’unico colpevole.- il suo sguardo non si posò mai su di me quando pronunciò queste parole,come se fossero rivolte più a se stesso che alle persone che lo circodavano.
-Vuoi rimandarmi nella città degli Shinigami?-
-Si,Ronald ti riporterà indietro- al pronuncia del suo nome Ronald si voltò verso il suo senpai sorpreso,come se si fosse svegliato da poco da un sogno.
-Vuole che ritorni anch’io?-
-Non è il caso che uno shinigami con poca esperienza come te stia qui-
-M-ma ho portato con successo tutte le missioni che mi sono state affidate e…-
-Questo è un ordine di un tuo superiore Knox non si discute!- la voce di William fu diretta e precisa e Ronald non poté far altro che zittirsi.
Mi sembrò strano che uno a cui odiava lavorare ora stesse lottando per continuare il suo lavoro.
Persino Grell sembrò più serio di quanto non fosse,e il becchino non emise nemmeno un suono.
-Torneremo domani stesso senpai- disse privo di ogni vitalità Ron.
-No tornate adesso!-
A quel punto Ronald abbassò il volto e si allontanò senza voltarsi a salutare,lo seguii facendo un leggero cenno di saluto e dicendo un lieve “a presto” l’atmosfera era troppo tesa per scambiarsi abbracci e calorosi saluti.
Nonostante stessimo camminando per le strade notturne di Londra senza una meta precisa o almeno per me non c’era e con un Ron molto taciturno,cominciai sinceramente a preoccuparmi dovevo spezzare quel silenzio così teso.
-Ehm lo sai alla festa uno mi ha proposto di sposarlo assurdo vero?! Io…-
-Mi ha trattato come se fossi un moccioso. Io Ronald Knox!- finalmente il ragazzo al mio fianco si era deciso a parlare mettendomi a tacere subito dopo il mio assurdo sproloquio e da una parte lo ringraziai perché quel discorso non andava a parare da nessuna parte.
-Ronald tu sei un moccioso-risposi semplicemente e con tutta la spontaneità e innocenza che mi apparteneva,ciò non mi fece altro che guadagnare un’occhiataccia da parte sua.
-Sono serio…-
-Anch’io-lo interrumpi. Lui era davvero un “bambino” messo a confronto di William e Grell,anche se oddio l’ultimo citato non era  certo un esempio di maturità anzi,ma sapeva svolgere abbastanza bene il suo lavoro (a volte) il fatto era che Ronald nel comportamento e nel carattere molto spesso si presentava infantile soprattutto con le persone che lui riteneva amiche, era un comportamento che avevo riscontrato spesso. Ad esempio con Vanessa o con le donne che cercava di rimorchiare alle feste,riusciva ad essere affascinante e spavaldo e apparire molto maturo. Certo un uomo che farebbe cadere ai suoi piedi qualunque creatura di genere femminile,ma quello non era Ronald,il Ronald vero è quello provocatore e dispettoso, quello a cui piace giocare e divertirsi,lo scansafatiche al lavoro e pieno di energie alle feste,un ragazzo dolce che a volte sa essere estremamente premuroso, io l’avevo sempre visto così e sinceramente apprezzavo molto di più questa sua parte che quella di “uomo di mondo”.
-Non sono così immaturo sono ingamba,e poi ho portato a termini molte missioni,con demoni anche più pericolosi- riuscivo quasi a vedere il suo petto che si gonfiava, ah si alla descrizione del vero Ronald Knox va aggiunto anche “modesto”.
-Te la sei presa perché tra le righe ti hanno paragonato a una matricola?- gli dissi
-No me la sono presa perché tra le righe mi hanno paragonato a te-
Ah già aggiungiamo anche “privo di tatto”.
Gli pestai un piede con tutta l’energia che avevo e con l’aggiunta del tacchetto della scarpa,così impara a  buttare cattiveria gratuita su di me,saltellò per un bel po’ e questo mi bastò a ritenermi soddisfatta.Cambiai argomento facendolo concetrare sul nostro ritorno a casa -Odio i viaggi temporali mi tappano le orecchie- dissi sconfortata. La prima volta che venni nella Londra vittoriana successe così e fu orribile,nemmeno sbadigliando riuscivo a togliermi quel orrenda sensazione.
-E se non lo facessimo- esclamò Knox all’improvviso con una serietà che non era da lui.
-Cosa?-
-Voglio dire,ci hanno detto di stare al di fuori della faccenda…-
-E di ritornare nella città degli shinigami-gli rammentai io
-Si ma l’obiettivo è tenerti sana e salva,stando qui ma tenendoci fuori dai guai sarebbe in un certo senso rispettare gli ordini- aveva un sorriso a 32 denti come se quello che diceva avesse una certa logica,aspettava un mio cenno d’assenso.
-No stai solo rigirando la frittata a tuo favore!- dissi imperturbabile
-Dai non vorresti,non so provare qualcosa che nella tua epoca ti è impossibile?-cercava in tutti i modi di corrompermi ma non avrebbe funzionato,non avrei tradito la fiducia di William un'altra volta.
-Ho indossato dei vestiti a forma di abatjour,sono stata rimorchiata da un bizzarro tizio biondo e un indiano,rapita da un demone,credo di aver provato già abbastanza grazie,ma no…grazie- ero seria,quella giornata era stata sfiancante e ora volevo solo stendermi sul mio letto.
-Dov è finito il tuo spirito d’avventura?-
-Aspetta fammici pensare…ah già io non ne ho mai avuto uno!- detto questo lo superai di qualche passo per fagli evidenziare che quella conversazione per me era già finita.
-Sei noiosa per avere solo diciassette anni-
-Dimmi qualcosa che non so-gli urlai senza voltarmi,ormai l’avevo superato di molto.
-Io invece ho intenzione di divertirmi-fu l’ultima cosa che sentii pronunciare da Ronald prima di sentire un ronzio familiare,quando mi voltai lo vidi venire pericolosamente verso di me a cavallo di quel tosaerba,mi afferrò per la vita mettendomi “ a bordo” di quella cosa.
-Dove l’hai cacciato quel coso?- ero visibilmente sorpresa
-Non ti è dato saperlo- lo guardai stranita,da dove diavolo l’aveva tirato fuori quel tosaerba?!
Dopo un po’ l’aggeggio ci sollevò in aria fino a contrapporci all’immagine della luna piena in cielo,faceva tanto E.T telefono casa.
Ci ritrovammo (nuovamente) su un tetto,non ne potevo più di tetti.
-Non mi fido a viaggiare su quel….-
-Death schype- disse lui con naturalezza manco mi avesse detto che tempo facesse.
-Ha anche un nome?-esclamai sorpresa ma anche confusa.
-Hey attenta a come parli della mia bambolina-era offeso tant’ è che si mise a lucidare la fiancata dell’aggeggio,io nel frattempo non sapevo se ridere o piangere per come aveva chiamato quel tosaerba “bambolina”.
-Che hai intenzione di fare?- cercai di distrare la mia mente dal pensiero di Ronald che amoreggiava con il tosaerba.
-Andiamo a trovare il demone che ti ha rapita- disse con pacato mentre si specchiava sulla lucida facciata facendo delle smorfie a dir poco ridicole.
-C-cosa,cosa COSA?!- mi ci vollero almeno cinque minuti buoni per realizzare ciò che avesse appena detto,voleva riportarmi dal demone?! All’anima di tenermi al sicuro,qui sarebbe finito tutto in disastro ne ero sicura!
-Non vuoi rincontrarlo e magari farti rivelare chi c’è dietro tutta questa faccenda…oppure- lo sentii scivolare al mio fianco più veloce e aggraziato di un gatto o un serpente,dipende dai punti di vista.In questo momento personalmente mi sembrava un rettile tentatore.
Appoggio il braccio sulla mia spalla,avvicinando poi le labbra al mio orecchio destro. –farti dire perché ti ha lasciato in vita,insomma non credi che sia strano che ti abbia lasciato proprio davanti al negozio di uno shinigami?!-
Dopo aver cercato di riprendermi dalla sua vicinanza e l’alitata calda al mio orecchio soppesai le sue parole non aveva tutti i torti,e poi avevo un’altra cosa da chiedergli l’odore della mia anima.
Cavolo Ronald sapeva essere davvero convincente quando voleva,oppure ero io che non sapevo dirgli di no?!
-Va bene-lo vidi già esultare in tutti i modi possibili.
-A patto…- si bloccò –che subito dopo che avrò chiarito col demone torneremo a casa-
-E che i senpai non lo vengano mai a sapere- aggiunse lui,detto questo ci stringemmo le mani come dei veri uomini d’affarri,il patto era sancito ora non restava che andare a chiarire con il demone,e quella era sicuramente la cosa più difficile!

 
Angolo dell'Autrice O_O
Allooooraaa mi sono fatta attendere di nuovo con questo capitolo ed è inutile dire che mi dispiace immensamente ma ultimamente sto avendo una specie di blocco del scrittore e non vi nego che è stato difficile scrivere questo capitolo,ma comunque sia ho intenzione di completare questa storia a parte perchè è stata la mia prima (me so affezzionata *w*) e poi perchè non mi piace tenere le cose a metà....comunque ora passo a una parte che amo particolarmente i ringraziamenti \=w=/  siete dolcissime tutte quelle che nonostante i ritardi e gli orrori grammaticali   continuano a seguire questa stramba storia...quindi bando alle ciance 
I ringraziamenti per i seguiti: 

1 - Aidil 
2 - Black Kurotshitsuji 
3 - black_white_ 
4 - Blue_angelofthedeath 
5 - carebears 
6 - Elfosnape 
7 - Gol D Nali 
8 - Immortal Lady 
9 - Kuraki_Chan17 
10 - LadyBlueMoon 
11 - maraechelon 
12 - Mevis Sutcliff 
13 - Mina damn stars 
14 - Momoe e Sara 
15 - Mrs Michaelis 
16 - nike97 
17 - oscuretta99
18 - Scarlett Rose 
19 - ShadowTheHedgehog 
20 - Silvery 
21 - Spielhaus_ 
22 - Susy_77 
23 - Thanatos48 
24 - TheLadyVampire97 
25 - Uta Fantasy

I ringraziamenti per chi l'ha messa tra i preferiti:
1 - Aidil 
2 - AkashiSeijuro5 
3 - Black Kurotshitsuji 
4 - black_white_ 
5 - carebears 
6 - Chizuru 
7 - Elkie12
8 - ghiaccioomega 
9 - himeka_neko 
10 - Iku e Ryo 
11 - mignolina94 
12 - Mina damn stars 
13 - Momoe e Sara 
14 - Mrs Michaelis 
15 - Piccola Rin 
16 - PinkPuppet 
17 - Spielhaus_ 
18 - Violet_Pendragon 
19 - VittoriaBlackBlogen 
20 - _asmodai_ 
21 - _montblanc_ 
22 - _PandaHero_96_

  E naturalmente per le recensioni si ringraziano: 
-
oscuretta99
-Susy_77 
-PinkPuppet
-astrid02awesome

 
  
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