Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: HellSINger    10/10/2015    1 recensioni
Quando sono cambiato?
Quando ho deciso di abbandonare la mia identità?
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Un monologo senza trame, senza chi lo recita, una voce, fuori campo, femminile e un po roca.
Un sussurro flebile, decadente; che si sfalda nelle orecchie.
Etereo eterno cameo di un non essere, ontologicamente parlando.
Pezzi fatti a pezzi dagli stessi frammenti gemelli... lentamente stasera sto appassendo, ma passerà anche questa stagione con il tempo l'entropia mi riporterà all'ordine. Per ora non riesco a non scivolare in un po di malinconia, abbiate pietà, è la mia valvola di sfogo pirandelliana, un occasione per essere debole senza che mi si schiacci.
Mi faccio pena da solo, con il mio romantico apprezzamento per La Catastrofe. Il caos fatto a essere, no, non sono io, non posso essere io...
Lei è un problema su tutta la linea, ama le cose sbagliate, è maledettamente macabra con il suo ossessivo osservare il modo di muoversi del mondo nel mondo.

È giorno, c'è vento, urla e graffia le persiane, come uno sposo escluso dal suo matrimonio.
La luce è velata dalle persiane del cielo, le nubi: morbide di cotone, grigie di smog e dolci di pioggia.
La sposa si è nascosta nel suo abito cotonato. Ma il zeferirino segno, la vuole amare, spogliarla delle sue contraddizioni, dei suoi aloni anonimi... Ehy tu, non essere egoista, con una luce così bisogna essere delicati... È giorno eppure è tutto così dolce e docile.
Persino il sole non sembra essere così tanto male.

Il vecchio albero sembra più nero del solito, il suo tronco è spezzato in superficie, crepe larghe due dita, lancia in alto le sue mani saggie e nodose, sembra voler accarezzare il cielo e quel sole che brucia i suoi germogli e scioglie la neve dal suo cuore, perso nello stesso campo abbandonato dal tempo stesso.
Raccontami delle storie di vita, quante coppie si sono amate sotto la tua ombra, quante si sono separate, quanti bambini si arrampicavano tra i tuoi rami per mangiare le tue mandorle e quante storie hai sentito, quante ne hai vissute?
Perché non sei più come nei miei ricordi?
Giusto, i giardini sono stati dimenticati, persino tu vecchio amico. Se avrai la pazienza, ti racconterò una serie di fiabe. La storia di un amore immane ed inumano.
Il vento tace e il mercante di sogni apre la sua bottega.

Questa è una raccolta di immagini, che dire di queste bellezze che si ergono nella loro miseria.
L'innocenza è il mio balsamo preferito, la corruzione è la spezia migliore.
Rido oggigiorno di cuore, ah, sono innamorata, sì sono innamorata...
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: HellSINger