Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Kokorolove    11/10/2015    6 recensioni
Itachi è congedato dal suo compito di Anbu per tre mesi.
Arrivato a casa, noterà subito dei cambiamenti nel suo adorato fratellino Sasuke. Cosa sarà successo?
Genere: Comico, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Clan Uchiha, Itachi, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha, Shisui Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima dell'inizio
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
LE DONNE HARUNO 

Itachi se ne stava seduto in giardino con uno sguardo al limite della depressione accompagnato dal padre che ovviamente cercava di non far vedere nulla mantenendo il solito sguardo bieco.
"Papà..."
"Lo so figliolo, è una peste"

DLIN DLON
Inprovvisamente suonò la campanella e Mikoto andò a aprire, si aspettava di trovare qualunque persona del clan ma si era ritrovata una bambina:
"Ciao piccola, hai bisogno?" Chiese Mikoto con tono gentile.
"Dove sono i kunai di Sasuke-kun?" 
"In camera sua" 
"Potrebbe darmeli per favore?"
"Certo, vieni con me" 
"Grazie!!" Disse la bambina facendo un sorriso che fece impazzire Mikoto che l'abbracciò come un peluche.
"Oh mio dio che bambina carina che sei!!" Esclamò Mikoto prendendola in braccio e portandola in casa.
"Mamma chi è quella bambina?" Chiese Itachi.
"Mi ha chiesto di darle i kunai di Sasuke" 
"Cosa?? Ma se non sappiamo nemmeno chi è!" Ribatté Fugaku.
"Ah scusatemi...mi chiamo Sakura e sono amica di Sasuke-kun!" Si presentò Sakura con il suo sorriso seduttore.
"Ehm mamma l'accompagno io" disse Itachi provando a prendere la bimba in braccio.
"No!" Lo respinse Sakura rimanendo appiccicata alla signora Uchiha.
"Non mordo mica" 
"Non è questo il punto...Sasuke-kun dice che nessun maschio a parte mio papà e lui può prendermi in braccio e abbracciarmi" si giustificò la bambina.
Fugaku sputò il tè che stava bevendo e Itachi per poco non svenne.
"Ecco i kunai signora" disse un inserviente della casa con le armi di Sasuke.
"Ah grazie....Sakura ecco i kunai!"
"Grazie signora, ora vado, arrivederci!" Salutò Sakura saltando il muro della casa per poi andare via.
"Vado con lei" disse Itachi. 
"Va bene ma torna per le sette con Sasuke e Sakura" 
"Si mamma!" Disse Itachi in procinto di uscire di casa e inseguire quella sottospecie di coniglietto...coniglietto perché il fiocco che portava le faceva sembrare di avere delle orecchie lunghe.
Prese a inseguirla di nascosto per scoprire che combinava  insieme a Sasuke, all'improvviso vide la bimba fermarsi a casa di Shisui e bussare e fatto più strano era che il cugino era andato ad aprire ed aveva salutato il coniglietto prendendola in braccio, notò un particolare nel suo migliore amico: aveva un braccio ingessato.
Cosa aveva combinato non voleva saperlo, forse aveva fatto arrabbiare sua madre; lasciando da parte questi pensieri, riprese a fissare i due: Shisui si divertiva a tenerla in braccio mentre coniglietto si dimenava per scendere...sembravano fratelli ma cosa più importante: come faceva Shisui a conoscere quella bambina se non l'aveva mai vista  nella cittadella degli Uchiha?
Il "duetto imbarazzante" venne frenato subito da un altro bambino che aveva rifilato un calcio al cuginastro che perse l'equilibrio cadendo insieme al coniglietto o meglio lui era caduto mentre lei era stata presa al volo dall'Uchiha junior.
Li sentì litigare sputando frasi come: "eddai volevo solo abbracciarla"...."no!"..."cinque minuti"..."cercati una ragazza sfigato!"..."non è tua".
Il terzo incomodo era solo Sakura in braccio al suo fratellino rossa per la vergogna.
A un certo punto smisero di litigare e finalmente iniziarono a camminare. Li seguì per un quarto d'ora finché non si fermarono in una distesa di erba e iniziarono ad...allenarsi?? 
Ma Shisui era impazzito?? Quella bambina poteva farsi male, non era mica un'Uchiha che già a tre anni iniziava ad allenarsi! 

"Attaccatemi tutti insieme!" Gridò Shisui. All'istante tutti e due erano addosso a Shisui.
"Itachi che ci fai qui?" Chiese qualcuno alle spalle di Itachi che stava dietro un albero a spiare.
"Shisui ma che fai qui? E cosa succede??" Chiese Itachi confuso.
"Lunga storia, anch'io faccio fatica a crederci e mi è costato un braccio anche"
"Idiota...non puoi far combattere la bambina è troppo pericoloso, può farsi male!" Lo rimproverò Itachi.
"Semmai quello che si è fatto male sono io!" Ribatté Shisui ma non venne nemmeno ascoltato visto che il cugino si era precipitato a fermare quei due prima che si dessero un pugno a vicenda.
"Fermi voi due vi potreste fare male!" Disse Itachi calmo con in braccio i due.
"Nii-San che ci fai qui?" Chiese un Sasuke sbalordito.
"A portarvi a casa prima che quello scellerato vi cacci nei guai!"
"Potresti metterci giù" chiese Sasuke leggermente imbarazzato, Itachi era il suo idolo e si sentiva piccolo piccolo nei confronti.
"Va bene ma ora filate da mamma e papà" ordinò Itachi.
Non appena i due furono a qualche metro lontano, l'Uchiha iniziò a parlare con il cugino:
"L'ho già vista da qualche parte" commentò Itachi.
"Pure io, mi piacerebbe avere una sorellina, per Natale ne chiedo una a mamma" 
Idiota.
Poi ci credeva che la madre lo riempiva sempre di botte.
Giunsero a casa che Sasuke e Sakura stavano in giardino a mangiare daifuku.
"Nii-San...senti, potremmo allenarci ancora insieme??" Chiese il fratellino con una voce melodiosa.
Itachi sentendo la richiesta, ebbe l'impulso di abbracciare forte il fratello e piangere per la gioia ma gli Uchiha si mettevano mai a piangere.
"Certo che sì!" 
"Itachi-nii chan, voglio allenarmi anch'io con te" 
"Mi dispiace ma non credo che riesca a sopportare i duri allenamenti" disse Itachi per paura di poter far male alla bimba.
"Però..però io voglio allenarmi con nii-chan!! Ueee..." Sakura inizio a piangere forte e corse da Mikoto e Fugaku.
"Che ti succede piccola?" 
"Itachi nii-chan non vuole allenarmi!" 
"Adesso andiamo da lui e gliene diciamo quattro" disse Mikoto andando in giardino.
"Itachi che cos'è questa storia?"
"Mamma...ehm sakura potrebbe farsi male!!" 
"Ma io voglio allenarmi!" Urlò la bambina sbattendo i piedi per la rabbia causando una piccola crepa sul terreno.
Itachi non sapeva che fare...a momenti si sarebbe prostrato per terra in ginocchio per chiederle scusa ma ora era meglio trovare una a scusa per evitare che si facesse male.
"E va bene...però solo se riesci con un pugno a mandarmi indietro di due metri" disse Itachi compiaciuto del suo intelletto.
"Davvero??" 
"Si piccola...io non farò niente" disse Itachi mettendosi la mani dietro la schiena sfoggiando un sorriso idiota.
Nello stesso momento Shisui era tornato dal bagno:
"Hey ragazzi iniziamo ad allena...no Itachi non stare ferm...." 
"Shannaroooo!!"
Troppo tardi, ormai il cugino era volato fuori casa accompagnato dalle macerie di un pezzo del muro di casa Uchiha.
Fugaku aveva fatto cadere il tè, Mikoto era sul punto di svenire, Shisui era corso dal cugino, l'intero clan era accorso a vedere l'accaduto, Sasuke se ne stava fermo indifferente come se fosse stato tutto normale e Sakura saltava per la gioia gridando un continuo "ho vinto! Ho vinto!" 
"Itachi tutto a posto??!" Chiese Shisui chinandosi un pò.
"Stavo molto meglio prima!" Rispose Itachi cercando di uscire fuori da quel casino di cemento.
Adesso capiva come si era fatto male il cugino e quella bambina non era una bambina ma una figlia dello shura (demonio)  travestita da coniglietto.

"Vediamo...sei messo male Itachi, hai il braccio rotto come Shisui e qualche costola a pezzi" commentò Mikoto mentre ingessava il figlio. 
"Spero non si sappia in giro" borbottò Fugaku dietro il suo giornale.
"Mamma, nii-San può allenarci?" Chiese Sasuke.
"No...Fugaku allena tu i bambini e cerca di non farti colpire, c'è in gioco il tuo onore" disse Mikoto facendo sedere il nipote e il figlio sull'erba.
Il capoclan si separò a mala voglia dalla sua merenda ma era meglio obbedire se non voleva rischiare di dormire per una settimana sul divano.
"Bene...voglio vedere le vostre abilità, attaccatemi insieme" ordinò l'Uchiha. 
I piccoli non se lo fecero ripetere due volte e si gettarono all'attacco: Sasuke iniziò a lanciare kunai come diversivo per provare a sorprenderlo mentre Sakura cercava di prenderlo di schiena, Fugaku faticò non poco per evitare i due allo stesso tempo e addirittura fu costretto ad usare lo sharingan per prevedere una palla di fuoco suprema dal figlio minore...da quando il secondogenito aveva imparato quella tecnica? Aveva sei anni ma nessuno glielo aveva insegnato.
"Shannaro!" Nel momento di distrazione Sakura fece per colpirlo ma lo sharingan dell'Uchiha senior aveva previsto il colpo e così venne parato ma fermare un colpo micidiale come quello della rosa con una sola mano significava farsi molto male e nonostante l'uomo non lo faceva vedere, si sentiva la mano a pezzi per l'onda d'urto.
"Bene l'allenamento finisce ora! Sono fiero di te Sasuke!" Disse Fugaku tornando velocemente al suo adorato tè, nascondendo il dolore alla mano.
"A proposito Sakura...come conosci mio figlio?" Chiese Fugaku facendo arrossire la bimba fino al collo.
"Ehm...beh ecco io...io...io sono la sua...SONO LA SUA FUTURA MOGLIE!!!" Gridò la rosa facendo cadere per la terza volta il tè che il signor Uchiha stava bevendo.
"Che cosa????!!!" Esclamò Itachi.
"È la mia fidanzata" precisò Sasuke.
Itachi per un momento si sentì crollare il mondo addosso, quella novità era talmente inaspettata che non sapeva come avrebbe dovuto reagire.
"Li ho beccati a fare i piccioncini ieri vicino a un fiume e mi hanno freddato o meglio quell'oni mi ha freddato" disse Shisui.
"Aww che bello avrò una nuora così carina!!" Esclamò Mikoto euforica abbracciando forte la bambina.
"Hey Sasuke ma perché lei può prenderla in braccio e io no?" Chiese Shisui fingendosi offeso.
"Perché la mamma non è un maschio!" Disse Sasuke con un tono da "secondo te? È ovvio no?"
"Mamma voglio una sorellina anche io" pensarono i due amici in contemporanea.
"Bene, visto che avete finito gli allenamenti, che ne dite di uno spuntino?" Li interruppe Mikoto con un vassoio di dango e tè Oolong.
"Certo che si!" Esclamarono tutti.
"Gnam...Gnam..senti Sasuke, ma come vi siete incontrati?" Chiese Shisui mentre divorava un Kushi dango.
"Beh diciamo che l'ho incontrata a scuola...ed era...era la prima della classe" rispose Sasuke imbarazzato facendo sputare il tè a Itachi.
"Vuoi dirmi che sei retrocesso a secondo?" Chiese il maggiore.
"Già...è una secchiona"rispose il minore.
"Ma dimmi è prima della classe proprio in tutte le materie comprese anche quelle fisiche?"chiese Itachi.
"Uhmp....si" 
"E come vi siete messi insieme?" Chiese Shisui.
Impiccione.
"Quando ha perso lo scontro...se vincevo io lui si sarebbe messo con me!" Rispose un esuberante Sakura.
"Ah ma allora non siete veramente fidanzati!" Concluse Shisui rilassato.
"All'inizio non veramente ma poi si!" Ribatté Sakura.
"È stato quando ha picchiato un bambino di nome Kiba" 

*INIZIO FLASHBACK* 
"Sakura-chan!!" 
"Ciao Kiba!!"
"Ciao..volevo chiederti una cosa: potresti mollare Sasuke?" Chiese il bimbo.
"Perché?" Chiese la bimba.
"Sei troppo carina per lui...Sasuke non vale nulla, infatti non ti ha mai considerata! Io al suo posto ti avrei trattato come una principessa!" Rispose Kiba con tono di superiorità.
Per puro caso Sasuke l'aveva sentito ma aveva preferito stare al suo posto, tanto Sakura lo avrebbe scaricato a suon di pugni. Diversamente dalle sue aspettative però, la ragazzina se ne stava immobile e rossa fino al collo, troppo rossa per i suoi gusti e a peggiorare il rosso si era aggiunto un mazzo di fiori che la rosa aveva accettato volentieri mandando l'Uchiha in escandescenza.
Ma come mai se la prendeva tanto? In fondo era lei che lo aveva costretto a mettersi con lei. 
"Beh...ecco io..." Balbettò la ragazzina.
"Dai su, con me avrai tutti i regalo che vuoi!" Esclamò Kiba abbracciandola.
Un momento, se Sakura lo avesse lasciato, lei avrebbe riservato le sue carezze a un altro bambino che non era lui, avrebbe letto i libri a un altro bambino che non era lui, avrebbe abbracciato un bambino che non era lui e cosa più importante: avrebbe voluto bene a un bambino che non era di sicuro lui...Grrrr...col cavolo che si sarebbe fatto mollare! Se la sarebbe ripresa subito!! 
"Leva quelle zampacce da lei!" Gridò Sasuke lanciandosi addosso all'Inuzuka.
Iniziò così un furioso litigio sia fisico che verbale "cercati una ragazza cagnaccio...l'ho già trovata!....non toccarla!...faccio quello che voglio io!...è mia!...no mia!!"
"Shannaro!!!" 
I due si erano beccati una botta in testa alquanto dolorosa dalla contesa.
"Io non sono di nessuno!! Quindi vi lascio tutte due!" Disse lei andando via furiosa mentre i due avevano ricominciato a litigare dandosi la colpa a vicenda.
Per cinque giorni consecutivi i due la tormentarono così tanto la rosa che alla fine decise di rimettersi con Sasuke.
Ogni giorno si presentavano a casa sua puntuali come un orologio e con uno spaventoso mazzo di fiori mentre si lanciavano sguardi di sfida e frasi non consoni al linguaggio della loro età e allo stesso tempo fulminati costantemente dal padre della bambina che non gradiva i corteggiatori, già gli bastavano quelli della figlia maggiore che per fortuna era ancora single. 
Alla fine Sasuke, in quanto figlio degli Uchiha e detentore di un grande patrimonio, con un appuntamento galante -al di fuori di ogni legge fisica- in un ristorante di lusso a soli sei anni,  l'aveva conquistata.
*FINE FLASHBACK*
"Ecco perché nemmeno alla fine della settimana eri sempre al verde!" 
"Tsk..." 
"Ti sei rammollito moccioso" disse Sasuke con l'intento di provocare il cuginetto.
"Non è vero, sono diventato più grande...poi Shisui, tu non hai la ragazza!" Disse Sasuke zittendo il cuginastro.
"Maledetto moccioso...guarda che potrei fidanzarmi in ogni momento ma per ora voglio stare single" disse Shisui, in effetti aveva un bel gruppetto, non grande quanto quello di Itachi ma le candidate non le mancavano  e molte di loro erano belle...ma mancava qualcosa ancora in loro: il buon senso. Erano tutte oche starnazzanti che strillavano, passavano le giornate a truccarsi e cose simili...no, lui voleva una ragazza normale che non starnazzava nè si vantava, una ragazza forte che non si faceva intimorire facilmente ma che affrontava ogni avversità con determinazione.
"La vera bellezza deriva dalla semplicità" era questo quello che pensavano lui e Itachi, non c'era bisogno di fondotinta e smalti per essere belle, bastava essere loro stesse.
E Sasuke aveva scelto bene, Sakura non era una bambina viziata e aveva una forza straordinaria, si vedeva che suo padre era un uomo molto forte.

"A proposito Sakura-chan...qual'è il tuo cognome?"chiese Shisui.
"Io sono un..."
"Sakuraaa!!!" 
Dal patio del giardino si sentì un gridò femminile accompagnato da un altro.
"Onee-chan!!" Gridò Sakura correndo verso una delle due ragazze.
"Sakura, guarda che sono le sette passate, Sasuke non ti doveva accompagnarti?" Chiese la ragazza prendendo in braccio la bambina.
"Si ma oggi ho conosciuto il fratellone e l'idiota!" Rispose sakura.
I due nominati voltarono uno sguardo verso le due e non appena lo fecero una di loro urlò.
"Shisuiiii!!!" Urlò lei scattando verso di lui dandogli un calcio alle costole che fecero la stessa fine di quella di Itachi, quest'ultimo ancora fissava l'altra ragazza con le fiamme negli occhi.
"Non iniziate a litigare" dissero i due all'unisono reprimendo i due litigi.
"Hisaya, che diamine ci fai qui?" Chiese Shisui.
"Sono venuta a prendere la marmocchia" 

"Il mondo è piccolo non è vero Itachi?" 
"Già...che diamine fai qui Shizuka?" 
I due si parlavano con tono tollerante.
"Sono venuta a prendere la mia imouto ma non credevo che il suo fidanzato avesse per fratello e cugino due tali idioti" rispose la ragazza sorridendo.
"Non mi dispiace in questo momento essere fratello di Sasuke, vorrà dire che ci vedremo molto spesso!" Commentò Itachi con una strana faccia.
"..grrr...Sakura!! Cerca di trasformare Sasuke in un bravo ragazzo, altrimenti diventerà un maniaco come i suoi fratelli!!" 
"Maniaco?? Itachi-nii san non è un maniaco" 
"Uargh! Ma tu guarda, odio quella faccia d'angelo che ti ritrovi!" Urlò Shizuka.
"A me invece la tua non dispiace"
E continuarono per un quarto d'ora.

"Beh Sasuke-kun, ci vediamo domani in accademia!" 
"Ok...ricordati il pranzo!"
"Certo che si! Domani pomodori e onigiri!"

"Ragazze quando accetterete le nostre proposte?" Chiesero i due ragazzi.
"Mai...non siamo le oche del vostro corteo di pazze" risposero le ragazze.
"Vi piacciamo ammettetelo!" Disse Shisui malizioso.
"Preferiamo le rane!!" Ribatté Kyarin.
"Va bene dite quello che volete...ricordatevi domani l'appuntamento a minigonna! Avete perso la scommessa!" 
"Preferirei sbattere la testa e dimenticare tutto!" Disse Shizuka sconsolata.
"Onee-San ma voi vi conoscete??" Chiese Sakura.
"Si purtroppo...sono i nostri rivali"  rispose la sorella.
"Bene, visto che abbiamo raccattato la mocciosa, noi togliamo il disturbo" 
"Allora a domani mie care Haruno!" 
" a domani idiota!" 

"Nii-San ma in che rapporti siete?" 
"Beh possiamo dirti solo che tra due anni avrai un nipote" disse Itachi con uno strano sorriso.
"Andiamo Itachi...dobbiamo lavorare!" Disse Shisui con lo stesso sorriso.
I due si allontanarono con un'aura inquietante.
Sasuke non sapeva perché ma era sicuro che quelle due kunoichi dovevano contare qualcosa per quei due.



NOTE D'AUTORE:
Ohayo minna!!! Finalmente riesco a completare qualcosa!! Scusatemi ma lo studio mi sta ammazzando completamente...presto aggiornerò 'in the darkness' ma non dico quando perché mi porta sfortuna.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Un bacio a tutti!
Kokorolove
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Kokorolove