IO E TE Io sono una ragazza di soli 14 anni. Tu sei un uomo vissuto che ne ha 49. Io mi emoziono per le sciocchezze, piango mentre ascolto la musica, e sogno quello che mai potrò avere. Tu sei una persona controllata, domini istinti ed emozioni, vivi la vita reale, fai pensieri concreti. Siamo due persone completamente diverse, che non si sono mai viste dal vivo, né mai parlate; si potrebbe dire che io e te non abbiamo nulla da spartire; allora perché io mi sono innamorata di te? Perché il mio cuore, giovane,intatto ora batte solo per il tuo, antico, segnato da ferite e esperienza? Perché ora non posso più vivere senza i tuoi meravigliosi occhi azzurri? Quegli occhi, azzurri come il mare ove è più puro e profondo, e proprio come il mare si potrebbero passare ore a cercare invano di sondarne le profondità; ormai vivo solo per te, il mio desiderio unico, irraggiungibile; passo la notte fra il mio tormento e le cuffie dell’Ipod, che ogni attimo mi ricordano il mio dolore, fardello troppo pesante per la mia giovanile età; e le note e le parole scorrono dentro di me, alimentando questo tormento che rappresenta ormai tutta la mia vita: E quante notti spese per/immaginarmi insieme a te…/ti regalerei una stella/ma non servirebbe a nulla/luce dopo la tempesta,/un desiderio resterai… e il mio dito scorre ancora sulla tastiera: Senti quella pelle ruvida, un gran freddo dentro l’anima, fa fatica anche una lacrima a scendere giù. Troppe attese dietro l’angolo, gioie che non ti appartengono, questo tempo inconciliabile gioca contro di te…ecco come si finisce poi, inchiodati a una finestra noi…spettatori malinconici di felicità impossibili… mi sembra che quelle canzoni siano state scritte su misura per rappresentare il mio amore per te…