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Autore: Fuffy91    21/02/2009    2 recensioni
Eventi, attimi, sensazioni, batticuori, sospiri, ironia della vita immortale del vampiro più amato dalla nostra ultima generazione. Spero vi piaccia e che gradiate le piccole vicende quotidiane di Edward Cullen, l'unico essere non-morto a cui porgeremmo molto volentieri il collo per farci mordere all'istante!!! XD Aspetto vostre recensioni!!! Bacioni vampirosi dalla vostra romanticona Fuffy91!!!^___________^
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Cap 3

“ Buon compleanno, Rosalie!”

Esclamò elettrizzata Alice, abbracciando e baciando la guancia di nostra sorella, che sorrise contagiata dalla sua allegria, trascinata dalle sue braccia, per essere portata alla sua altezza, mentre tutti i Cullen, incluso io, ridevo a crepapelle.

“ Tieni, questo è da parte mia e Jasper!”

“ Grazie, non dovevate.”

Disse, ancora sorridente, Rose prendendo il pacchetto rosso con nastro dorato che le porgeva saltando il nostro piccolo mostriciattolo domestico.

“ Dai, aprilo!”

La incoraggiò, mentre sfilava lentamente il fiocco ricoperto da un velo di brillantini.

Era una scatoletta quadrata argentea che Rosalie aprì per mostrarci un paio di orecchini ricoperti di brillanti e di pietre di giada vere.

“ Oh, Alice, Jasper…sono bellissimi, grazie.”

E detto questo, li abbracciò stretti e riconoscente entrambi.

“ Lo sapevo che ti sarebbero piaciuti. Appena li ho visti, ho capito subito che ti sarebbero stati d’incanto. Vedi, esaltano il colore dei tuoi capelli.”

Aggiunse esperta, aiutandola ad indossarli e scotendo la testa per farli tintinnare, mentre le mie due sorelle si abbracciavano e ridevano contente.

“ Buon compleanno, tesoro.”

“ Grazie, mamma.”

Ringraziò sussurrando dolce Rosalie, abbracciando Esme e mescolando le loro ciocche caramellate con quelle bionde dei loro rispettivi capelli, tanto era stretto il loro amorevole abbraccio.

“ Oh, cara, ti ho già detto che sei bellissima, questa sera?”

“ Più di mille volte, Esme.”

Disse ridendo.

“ Ma lei è sempre bellissima.”

Aggiunse guardandola adorante Emmett, mentre le cingeva la vita con le sue braccia robuste e si perdevano in uno dei lo sguardi intensi ed imbarazzanti.

“ Ehm, comunque questo è il nostro regalo per te.”

Disse, interrompendoli, Carlisle, porgendole il regalo suo e di Esme, mentre io cercavo di ignorare i pensieri di Emmett riguardanti il resto della serata che avrebbe passato con la sua adorata metà.

“ Un computer portatile…grazie, è magnifico. Ne avevo proprio bisogno.”

“ è anche rosa. Proprio adatto per te.”

Aggiunse Jasper sorridente, seduto sul divano in pelle bianca, mentre Alice, al suo fianco, gli accarezzava i capelli sulla fronte.

Rose rise del suo commento, annuendo felice. Era piacevole vedere la mia perenne sorella imbronciata con quell’espressione allegra dipinta in volto. La rendeva davvero bella ai miei occhi e anche più malleabile, rispetto al resto del nostro rapporto fraterno movimentato. Era in quei momenti che mi rendevo conto di come Emmett potesse essersi innamorato di lei. Così diversi, eppure così simili. Si completavano, non c’erano dubbi.

Alice rise allegra alla mia espressione compiaciuta e io ricambiai con un sogghigno ironico.

“ Amore è bellissima, grazie.”

Disse ad Emmett, baciandola appassionatamente sulle labbra. Il suo modo per ringraziarlo di una collana molto semplice, con un ciondolo a forma di stella, ricoperto di piccoli diamanti originali e splendenti e una catenina d’oro bianco puro.

Fortunatamente, si staccarono più velocemente di quanto immaginassi, e subito Alice non perse tempo nel ricordarmi:

“ Ora tocca ad Edward darti il suo regalo.”

“ Perché, me lo ha fatto?”

Chiese ironica, sciogliendosi dall’abbraccio di Emmett, che scoppiò a ridere a quella battuta, nonostante i rimproveri di Esme.

“ Suvvia, Rose, tesoro…”

Non voleva che litigassimo anche il giorno del suo compleanno, e io la rassicurai dicendole.

“ Tranquilla, mamma. Rosalie diventa sempre più spiritosa.”

Emmett sogghignò e Rosalie lo guardò truce, mentre lui continuava a sorridere in segno di scuse.

“ Buon compleanno, Rose.”

Le dissi, dandole il mio regalo. Una scatolina nera con un fiocco blu ad adornarla.

La aprì scettica e sbarrò di poco gli occhi nel vederne il contenuto.

Lo prese e lo mostrò agli altri curiosi, tranne ovviamente Alice che sorrideva deliziata.

Ben fatto, fratellino.

Pensò annuendo soddisfatta, sorridendomi.

Rose, intanto, sempre più confusa, mi guardò come a chiedere una spiegazione.

“ è una chiave.”

Le dissi, sottolineando l’ovvietà dei fatti.

“ Lo vedo, ma per cosa?”

Mi chiese, con un velo di irritazione nella voce. Non le piacevano gli enigmi.

“ Per il tuo regalo, ovviamente.”

Sbuffando spazientita, mi chiese, cercando di conservare un tono pacifico, ma solo per promessa a nostra madre.

“ E si può sapere, cosa sarebbe?”

Ed io, senza scompormi e sorridendo sghembo, le risposi, mentre Emmett era sempre più divertito:

“ Indovina.”

“ No, dimmelo tu.”

Ordinò perentoria, incrociando le braccia.

“ Edward, tesoro, per favore…”

…non farla innervosire. Sii gentile, è il suo compleanno.

Terminò mia madre, guardandomi in bilico tra lo sconforto e la preghiera.

“ Va bene, te lo dico.”

Rispondendo a mia madre e soffocando sul nascere il suo tentativo di ridarmi la chiave, sicuro del fatto che dopo se ne sarebbe pentita.

“ è in garage, nascosta sotto un lenzuolo bianco con un bel fiocco rosso attaccato sopra.”

Non mi fece finire nemmeno di parlare, che subito si fiondò nel luogo che le avevo appena citato, seguita dagli altri, mentre Alice mi prendeva per mano e insieme ridevamo contenti.

Arrivammo mentre si era creato un semicerchio intorno alla festeggiata, che sedeva soddisfatta e con un mezzo sorriso sul sedile del guidatore di una BMW fiammeggiante. Non aveva tolto nemmeno il fiocco che le avevo messo, attaccato al parabrezza. Scossi la testa. Che impaziente.

“ Forse è meglio se vi lasciamo soli. Lo sai che odia gli spettatori. E per favore, sii gentiluomo e non essere ironico.”

Annuii convinto:

“ Promesso.”

Alice sorrise, mi liberò la mano e la incatenò a quella di Jasper, che trascinò via dal garage insieme agli altri membri della famiglia, che li raggiunsero in salotto.

Rimanemmo solo io e Rose che, senza incrociare il mio sguardo divertito, scese aggraziata dalla sua auto e mi raggiunse lentamente, quasi intimidita, davanti a me, mordendosi un labbro e portandosi una ciocca di capelli dietro l’orecchio. Era arrivato il momento dei ringraziamenti.

Aspettai paziente che mi riferisse il fatidico “ grazie”, come del resto capitava nella rare e poche volte della nostra esistenza immortale, ma ogni volta era difficile per lei e per me, trattenermi dal ridere.

“ è bella la macchina.”

“ Si, è molto bella e anche veloce. È l’ultimo modello, sai?”

Le dissi per stroncarla un tantino da quello strano imbarazzo.

Lei annui, dandomene atto.

Attesi ancora qualche minuto e poi finalmente, Rosalie alzò gli occhi e mi sussurrò calma.

“ Grazie, è un bel regalo.”

Scrollai le spalle, sorridendole. In fondo, era pur sempre mia sorella.

“ Di nulla. Sono contento che ti piaccia.”

Feci per tornare dagli altri, ma lei mi trattenne per un braccio.

“ Aspetta.”

La guardai interrogativa. Strano, nella visione di Alice questa interruzione non c’era…a meno che quella piccola peste non me l’avesse nascosta. Che diavoletto dispettoso.

Rose fece un bel sospiro, si alzò in punta di piedi e mi diede un leggero bacio sulla guancia.

“ Edward, sul serio, grazie.”

Rimasi stupito da quel gesto…così fraterno e le sorrisi felice e chinandomi sulla sua guancia, le ricambiai il bacio affettuoso.

“ Sul serio, di nulla Rose.”

Lei rise contenta e io le scompigliai delicatamente, per non farla arrabbiare, i capelli lunghi e perfettamente in ordine. Lei mi diede una gomitata scherzosa e sorridenti rientrammo nella nostra casa.

Quello fu il giorno in cui capii perché volessi bene a Rose, e fui felice, davvero, di essere suo fratello.

 

 

 

 

 

 

Angolo dell’autrice.

 

Voilà, un altro capitolo eccolo qua!!! Spero vi sia piaciuto anche questo e prossimamente, Emmett ed Edward, fratelli irresistibili ed incorreggibili, con un legame speciale ad unirli.

Bacioni vampirosi, Fuffy91!!!!! ^____________________________^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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