Capitolo uno:
                        Cosa farai?Sappi che io ti appoggerò sempre!
 
 
"Hera!"urlò una ragazza dai lunghi capelli argento con le punte mosse, dagli occhi eterocromi:uno blu notte e l'altro azzurro ghiaccio e circondati da lunghe ciglia nere. Dalla pelle pallida, come un raggio di luna e dal fisico slanciato e in forma grazie agli intensi allenamenti.
Giulia Yumiko, diciassette anni, nata a Tokyo, in Giappone e trasferitasi a Monaco di Baviera in Germania a soli quindici anni, per inseguire il suo sogno di diventare una calciatrice professionista.
Figlia unica e orfana di entrambi i genitori che morirono in un incidente stradale quando aveva sei anni; è stata portata al Sun Garden e ha fatto di quell'orfanotrofio la propria casa fino all'età di dodici anni e fu lì che conobbe molti dei suoi attuali amici...Venne adottata dalla famiglia Terumi, insieme all'amico e coetaneo Afuro Terumi, diventando così fratelli adottivi.
Afuro, che era stato abbandonato al Sun Garden in fasce, non sapeva chi fossero i suoi genitori e di conseguenza non portava il cognome dei genitori biologici, decise così di diventare Afuro Terumi, o anche Aphrodite.
Afuro, il cui soprannome si riferisce alla dea greca della bellezza Afrodite, è appunto un ragazzo molto bello:i lunghi capelli biondi platino gli circondavano il viso roseo che sembrava fatto di porcellana con quei tratti dolci e decisi; gli occhi rossi cremisi erano in contrasto con la pelle rosea ed erano circondati da lunghe ciglia. Afuro aveva molto successo tra le ragazze...Ma anche tra i ragazzi
Giulia, sapeva che i suoi genitori le avevano voluto veramente bene e aveva voluto mantenere il cognome del padre, rimanendo Giulia Yumiko, con ovviamente l'approvazione dei genitori adottivi:Sakura Terumi e Makoto Terumi.
Afuro Terumi e Giulia Yumiko tuttavia avevano dei caratteri completamente opposti.
Afuro era un ragazzo espansivo, solare, sociale e molto vanitoso. Riusciva a farti cadere ai suoi piedi solo sorridendoti, ma anche se era un sorriso falso, nessuno se ne accorgeva e spesso approfittavano della sua bellezza e popolarità. Eppure Afuro lo sapeva e ci rideva sopra, sapendo che infondo di quelle persone così ipocrite non se ne faceva niente; gli bastava avere i suoi amici al suo fianco.
Giulia era il contrario: fredda, distaccata e spesso menefreghista...Ma molto affascinante in quell'aria di mistero che la avvolgeva. In grado di gelarti con un solo sguardo, era anche una ragazza che se ne fregava dell'opinione degli altri, era calma e non cedeva praticamente mai alle provocazioni, al massimo rispondeva con delle parole fredde e taglienti. Al contrario del fratello, lei non sopportava le persone ipocrite ed evitava di avvicinarsi a quelle persone.
Eppure erano accomunati da molte cose.
Prima di tutte, avevano in comune l'orgoglio. Infatti erano veramente testardi quando ci si mettevano...Ma infondo ognuno ha i suoi difetti no?
Oppure, tanto per fare un altro esempio:erano entrambi bellissimi. Ma se lui era la bellezza che ti scioglieva e che ti avvicinava a lui, lei era la bellezza che ti gelava e che ti allontanava da lei; erano il sole e la luna. Il caldo e il freddo. Ma ti attraevano come fanno le calamite.
In comune però avevano anche l'affetto che nutrivano per i loro amici e per i loro genitori. Infatti, sarebbero disposti a tutto per le persone a loro care.
Allo stesso tempo, si nascondevano entrambi dietro ad una maschera, ideata per evitare di soffrire ancora. Lei aveva una maschera di ghiaccio che pochi riuscivano a distruggere e lui aveva una maschera di ipocrisia e gentilezza, per paura del giudizio altrui.
E si assomigliavano tantissimo sotto questi aspetti. Pensate che avevano anche lo stesso migliore amico: Hera Tadashi.
Un ragazzo dai lunghi capelli castani, dagli occhi grigi tendenti al viola, così inespressivi che sembravano disumani e dalla pelle leggermente più scura di quella di Afuro, Hera era un ragazzo considerato insensibile, poiché rifiutava tutte le ragazze che gli si dichiaravano ma in un modo così distaccato e seccato, che sembrava quasi che la cosa non lo riguardasse minimamente. Eppure quelle ragazze continuavano ad andargli dietro e ad impazzire per lui, proprio per la sua insensibilità. Mah, chiamatele pure ragazze pazze d'amore.
Però a dir la verità, Hera era sempre così distaccato e impassibile, di qualunque cosa si stesse parlando; che lo riguardasse o meno.
Si era costruito un muro d'acciaio intorno a lui, un muro che per molti è impossibile scavalcare e che quindi ci rinunciano, ancora prima di averci provato; ma Giulia e Afuro sapevano che infondo quel muro dietro cui Hera si nasconde, è come una prova da dover superare.
Del resto se si tiene davvero ad una persona, si deve rinunciare a tutto e si deve lottare per conquistarsi la sua fiducia no?
Ma la verità è che neanche loro ci credono più ormai, anzi no, non hanno mai iniziato a credere nell'amore eterno, quello che esiste solo nella favole.
L'hanno capito in situazioni diverse ma allo stesso tempo molto simili, ma beh l'importante è che l'abbiano capito.
Tutti e tre amano una cosa:il calcio
Giulia si è trasferita in Germania, per diventare una calciatrice professionista ma anche per la sua passione per la musica; mentre Hera e Afuro sono rimasti in Giappone, per giocare nella Zeus e successivamente Afuro si è trasferito in Corea, per giocare nella Fire Dragons che è la squadra rappresentante della Corea.
Ma non era da solo, con lui c'erano due loro amici del Sun Garden:Suzuno Fuusuke e Nagumo Haruya, anche loro appassionati di calcio.
Il primo aveva i capelli bianchi sparati in una direzione, gli occhi azzurri cielo che però erano freddi come delle lame di ghiaccio, la pelle chiara ed era un ragazzo molto simile a Giulia nel carattere, era freddo e distante ma era anche molto schietto, che ti diceva sempre quello che gli passava per la testa.
Il secondo aveva i capelli rossi, acconciati in un modo molto buffo e aveva gli occhi gialli come l'ambra; aveva una carnagione un po' abbronzata ed era uno sbruffone, che adorava provocare la gente e che si divertiva a fare arrabbiare gli altri, soprattutto Suzuno.
Stranamente erano migliori amici e nonostante litigassero ogni due per tre, si vedeva che ci tenevano l'uno all'altro. Entrambi avevano molto successo con le ragazze, ma Nagumo giocava con i sentimenti delle ragazze e poi spezzava loro il cuore, mentre Suzuno le ignorava freddamente.
Afuro, Suzuno e Nagumo erano un trio strano e se non altro erano il tridente d'attacco della squadra coreana.
Hera aveva invece deciso di trasferirsi in Germania, andando a vivere insieme a Giulia, entrando anche nella squadra in cui giocava l'amica:il Bayern Monaco, una delle squadre di calcio europee più forti al mondo.
Avevano ricevuto entrambi la lettera di convocazione per entrare nella Inazuma Japan, perché erano pur sempre giapponesi, tuttavia nessuno dei due sapeva cosa fare, non sapevano se accettare o meno.
"Cosa vuoi Giulia?"rispose seccato il castano, che di prima mattina aveva un carattere molto difficile da gestire.
"Hai intenzione di accettare?"chiese curiosa la ragazza, mentre si sistemava i capelli, che sembravano un nido di uccelli.
"Non lo so...Piuttosto la domanda è un'altra, tu accetterai?"ribatté prontamente Hera.
"Penso di sì"lo stupì Giulia "Sai, quest'esperienza in Germania mi ha aiutato molto e mi ha fatto capire che infondo noi due siamo fortunati, voglio dire, abbiamo sofferto in passato, lo ammetto ma...Non tutti hanno l'opportunità di rappresentare il loro paese in una sfida così avvincente"continuò la ragazza, mentre accennava un sorriso.
"Sei maturata molto...E hai ragione, dobbiamo sfruttare queste occasioni che forse non ci ricapiteranno mai più"concordò in tono neutro il ragazzo.
"Vado a preparare la valigie"annunciò ironicamente la ragazza dai capelli argento, mentre saliva velocemente le scale.
Hera scosse la testa divertito e sussurrò un:"Non cambieranno mai certe cose...Ma forse è meglio così"
 
 
 
Spazio Autrice...
Eccomi qua...Sì, per vostra sfortuna sono ritornata ^^
Come state?Io non molto bene, ho mal di testa in questi giorni T.T
Ma non volevo deludervi e quindi ho già aggiornato :3
Mi scuso se ci saranno molti errori grammaticali, ma ho scritto tutto in fretta e non ho avuto tempo di correggere e rivedere questo primo capitolo.
Spero vi piaccia e se vi va, lasciate una recensione per esprimere il vostro parere.
A proposito di recensioni, ringrazio Zapt che non solo ha recensito il prologo, ma che ha anche aggiunto la storia tra le seguite, grazie anche per avermi dato qualche consiglio :)
Ringrazio anche la cara Cha-chan o meglio Charlotte Jones, che sta sempre qui a sopportarmi e che sopporta anche i miei scleri su Whatsapp XD Grazie per la scorsa recensione, mi fa sempre piacere avere un tuo parere.
Un grazie anche a MatsuokaRin che ha aggiunto la storia tra le seguite. Spero che leggerai anche questo capitolo e che ti piaccia(comunque anche io amo Free-Swim Iwatobi Club e adoro Rin, cioè ha un carattere troppo figo e in più è anche molto bello *guarda con occhi sognanti*)
Grazie di cuore a cricrigeordie che ha aggiunto la storia tra le preferite, non ci posso credere...Grazie mille =)
Naturalmente grazie anche ai lettori silenziosi, coloro che leggono la storia e che la apprezzano(spero ^^)
Spero di non aver deluso nessuno con questo capitolo(a mio parere orribile)
Baci
_Leopardo delle nevi_