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Autore: michaelgosling    21/12/2015    1 recensioni
Star Trek è il risultato della visione ottimistica di Roddenberry, ma se invece fosse stato pessimista? Se le cose fossero andate diversamente? Se non ci fosse stata la Flotta e l'Enterprise? Come sarebbero stati Kirk, Spock, McCoy e gli altri? Si sarebbero conosciuti comunque? Cosa li avrebbe uniti? E soprattutto come si sarebbero trovati in un mondo in cui valori come uguaglianza, pace e rispetto per il prossimo sono considerati quasi sbagliati dalla società?
Genere: Avventura, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: James T. Kirk, Leonard H. Bones McCoy, Montgomery Scott, Nyota Uhura, Spock | Coppie: Kirk/Spock
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 31. LA FLOTTA


I ricercatori e scienziati naveriani sono riusciti a localizzare il pianeta natale dei Klingon. Alcune loro navi andranno in quella zona accompagnati da altre navi vulcaniane, nel caso i Klingon riuscissero a contattare la loro flotta. Le navi restanti, compreso quelle comandate da lei e dal signor Scott, andranno sulla Terra per attaccarli direttamente, sempre se alcuni Klingon sono lì, potrebbero esserci solo androidi. Tuttavia, i nostri sensori dovrebbero permetterci di localizzarli una volta raggiunta l'orbita.” spiegò Spock, mentre era chino con Jim su vari pezzi di carta dove raffigurarono le varie navi e le rispettive caratteristiche.


In due anni siamo riusciti a fare tutto questo, come avevi detto tu.” mormorò Jim, con una sottile malinconia, che non sfuggì affatto a Spock.


Era il nostro scopo, Jim, ma tu ne sembri illogicamente turbato. Posso chiedere la ragione, sempre se c'è, dato che si parla di voi terrestri.”


Sono contento di quello che abbiamo realizzato, Spock. E davvero in poco tempo. E' solo che..”

Cosa?”


Jim voltò lo sguardo verso Sonak, che se ne stava qualche metro da loro. Erano tutti e tre in un meraviglioso prato di Naveria a godersi l'ultimo giorno di spensieratezza. L'indomani sarebbero partiti con la flotta e Sonak, che aveva da poco compiuto quattro anni, se ne stava sdraiato a colorare un disegno sulla carta, ignaro di tutto.


Ne abbiamo già parlato, Jim. Pensavo fossi d'accordo. Naveria è il posto più sicuro per lui.”


Lo so.”


Non può venire con noi. Se venisse, le possibilità che vada incontro alla morte salirebbero esponenzialmente.”


Lo so.”


E allora qual'è il problema?”


Questa guerra potrebbe durare mesi, o addirittura anni. Potremmo perderci tutto. Crescerebbe senza di noi. Da solo.”


Non è solo, Jim. Qui con lui ci sono tanti altri bambini e molte persone che baderanno a lui.”


Ma siamo noi i suoi genitori! Dovremmo farlo noi!”


Vuoi restare qui con lui, Jim?”

No. No, non posso. Devo partire. Dobbiamo partire. Non siamo gli unici genitori, anche gli altri capitani lasceranno una famiglia e dei figli. Non sarebbe giusto. Non ascoltare una parola di quello che dico, Spock. Sto delirando.”


Lo facciamo per il suo bene. Per proteggerlo. Capirà.”


Non lo farà invece. E' troppo piccolo per capire certe cose. Se non ci vedrà più, penserà che lo abbiamo abbandonato volontariamente. Che non lo vogliamo più. Vedrà che non saremo più lì con lui. Se moriremo.. non lo vedremo mai più. Non lo vedremo crescere, Spock.”


Quando entrambi sentirono i piccoli passi del bambino avvicinarsi, Jim si asciugò le lacrime che avevano iniziato a scendere e cercò di riprendersi.


Sonak si avvicinò a loro con il pezzo di carta in cui c'era il suo disegno, e si sdraiò in mezzo ai due genitori per mostrare loro ciò che aveva fatto: si trattava di qualche albero, il sole, una casetta e.. loro. Il piccolo Sonak aveva disegnato sé stesso in mezzo a Kirk e Spock e nel disegno teneva le mani ad entrambi. Jim sorrise emozionato, mentre Spock alzò un sopracciglio.


E' bellissimo, Sonak. Ci siamo anche noi. Spock guarda, non è meraviglioso?”


Il vulcaniano alzò nuovamente un sopracciglio.


Le proporzioni sono sbagliate così come la vicinanza del Sole alla casa, e anche le dimensioni delle mie orecchie.. tuttavia non è male.” mormorò Spock.


Avrebbe aggiunto tante altre critiche, ma quando Jim gli lanciò un'occhiataccia pensò fosse meglio chiuderla lì.


Tuttavia il bambino non era affatto offeso, anzi, sorrideva contento.


Sonak, dobbiamo parlare.” disse Kirk ad un certo punto.


Non potevano più aspettare. Non sapeva se il figlio avrebbe capito tutto per filo e per segno, ma doveva almeno provarci.


Domani.. domani io e papà Spock andremo via per un po'. Tu resterai qui con Nyota e gli altri, che si prenderanno cura di te..” mormorò Jim.


Dove andate?”


Ricordi che una volta ti dissi che siamo molto lontani da casa? Beh, andremo a riprendercela, la nostra casa, così potremo mostrartela, quando tutto sarà finito.”


Voglio venire anch'io.” continuò Sonak, con quella voce pura e limpida tipica dei bambini, che faceva scaldare il cuore a Jim.


E' fuori discussione, Sonak.” mormorò freddamente Spock.


Farò il bravo, lo prometto.”


Jim non resistette e lo abbracciò forte.

Lo sappiamo tesoro, sei un ometto ormai.” gli sussurrò Jim, continuando a tenerlo abbracciato.


Allora perché non posso venire? Non vi darò fastidio.”


Sonak, tu resterai qui. Discorso chiuso.” fece Spock, continuando ad utilizzare un tono freddo e distante.


Faremo l'impossibile per tornare. Per tornare a prenderti. Ci rivedremo, questa è una promessa. Ti fidi di me, Sonak?” fece in tono rassicurante Jim, ignorando quanto aveva detto Spock.


Il bambino ci pensò un momento, ma poi rispose sicuro “Sì.”, si bloccò di nuovo, ma poi parlò ancora.


Perché andate via? Non mi volete più bene? Vi ho fatto arrabbiare? Mi dispiace.”


Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso: nel sentire quella parole, Jim non fu più in grado di controllare le lacrime.


Al contrario. Ce ne andiamo proprio perché ti vogliamo tanto, tantissimo bene. Andiamo.. a liberare la nostra casa dai cattivi, prima che loro possano farti del male, a te e a tanti altri bambini.”


Sonak non aggiunse nulla, ma Jim ebbe l'impressione che il bambino avesse capito ogni singola parola. Stette abbracciato a Jim ancora per un po', come se, inconsciamente, pensasse che c'erano possibilità che non sarebbero più tornati.



o.O.o.O.o.O.O.o.O.o.O.o.O.o.O.o.O.o.O.o.O.o.O.o.O.o.O.o.O.o.O.o.O.o.O.o.O



Mancavano poche ore al decollo ufficiale della Flotta, e McCoy non era mai stato così ansioso in vita sua. Girava avanti e indietro come un pazzo a controllare tutti i medicinali a bordo, e nel farlo era così frenetico che a momenti avrebbe avuto bisogno anche lui di un dottore. Andare ancora una volta nello spazio, e in guerra tra l'altro, non lo entusiasmava, ma c'era bisogno di lui. I Klingon non se ne sarebbero andati dopo un solo avvertimento, avrebbero attaccato. Gli attacchi avrebbero provocato feriti. Non poteva permettersi di restare sulla superficie di Naveria: nessuno lo aveva costretto, ma doveva farlo, dentro di sé sapeva che se non l'avesse fatto, se ne sarebbe pentito per tutta la vita.


I suoi pensieri vennero interrotti da qualcuno che entrò silenziosamente in infermeria. Era Jim, o meglio, ciò che ne restava. Era evidentemente stanco e triste, sembrava quasi un cadavere.


Dunque il nostro capitano, colui che deve prendere le decisioni più difficili e le cui scelte ricadranno sul nostro destino sembra più morto che vivo e dobbiamo ancora uscire dal pianeta.

Magnifico.


Dannazione, Jim! Che ti prende?!?”


Avresti uno stimolante o qualcosa che mi dia la carica? Non ho dormito molto stanotte.”


Alla vigilia di un viaggio pericoloso che ci porterà ad una battaglia? Una scelta davvero saggia, Jim.”


Chi ha parlato di scelta?”


Hai affrontato pericoli più grandi.”


Non è per la guerra che ho paura..”


Sonak starà bene. E' un bambino intelligente. E poi ci sarà Nyota con lui.”


Nyota ha anche altri bambini a cui badare e ora è anche incinta. Non può stare dietro a Sonak ventiquattro ore su ventiquattro.”


Neanche tu e Spock gli stavate dietro ventiquattro ore su ventiquattro.”


Prima era qui.”


Nyota?”


Era con Sonak. Voleva che lo vedessi un'ultima volta. Io le ho chiesto di buttare su di lui un'occhiata ogni tanto e ho detto a Sonak di fare il bravo. Poi se ne sono andati. Nyota voleva salutare anche Scott.”


Conoscendoti sarai scoppiato in lacrime.” borbottò McCoy, mentre iniettava a Kirk una sostanza nel braccio destro.


No, ma ci sono andato vicino. Che mi succede? Una volta non ero così emotivo.”


E' la paternità. Non è facile per un genitore lasciare un figlio così piccolo.”


Ma Spock..”


Spock non fa testo e lo sai.”


In quel momento si sentì una comunicazione.


Capitano Kirk, qui Spock.”


Parli del diavolo.” borbottò burbero il medico.


Mi dica tutto, signor Spock.”


Abbiamo ricevuto messaggi audio e visivi degli altri capitani della Flotta. Sono tutti pronti a lasciare l'orbita tra esattamente un'ora.”


Dica loro che va bene. Arrivo subito.”


Prima che McCoy potesse rendersene conto, Jim lasciò l'infermeria e raggiunse la plancia il più velocemente possibile. Una volta arrivato, salutò con un cenno il suo primo ufficiale e passò in tutte le postazioni per controllare il più piccolo dettaglio. Neanche si accorse che l'ora passò in fretta, fino a quando non ricevette una comunicazione dal capitano vulcaniano Vlok, in cui gli ricordava che aspettavano lui.

Jim venne colto alla sprovvista, ma si ricompose in fretta. A grandi passi, raggiunse la poltrona e si gustò quel momento.


Signor Sulu..”


Signore?”


Molliamo gli ormeggi e usciamo dall'orbita. Imposti una rotta verso.. verso la Terra. Curvatura quattro.”



eccoci qua!
che dire.. Kirk è una mamma molto preoccupata e affettuosa. Fortuna che c'è Spock con lui, a confortarlo e a fargli notare quando si deve concentrare su altro.
E Sonak.. lo so è un amore.
Come i suoi papà del resto u.u
Ma veniamo a cose serie.. siamo alla resa dei conti, la battaglia finale.. ce la faranno a riprendersi la Terra?
Spero apprezzerete questo capitolo e attendo i vostri commenti!

PS: ora che si avvicinano le feste sono piena di impegni e non ho il tempo di scrivere :/ Quindi.. vi auguro Buon Natale e felice Anno Nuovo, dato che quasi sicuramente il prossimo capitolo lo posterò dopo le vacanze, a Gennaio! Nel frattempo godetevi questo! :3
A presto :3

  
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