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Autore: Elpis    07/01/2016    2 recensioni
Ultimo anno ad Hogwarts per i Malandrini. Tempo di crescere, di smettere di giocare e assumere quelle decisioni che avrebbero cambiato loro la vita.
Dal Secondo Capitolo:
Aveva sussultato, punto sul vivo.
« Io non sono cotto di nessuna! »
« Ah no? Pensi che non abbiamo notato che ultimamente non vuoi più fare scherzi a Mocciosus quando c'è in giro la Evans? »
***
« ...Per non parlare del fatto che il prossimo anno sarò quasi sicuramente nominato Capitano! »
« E questo dovrebbe convincermi ad uscire con te? »
Il viso di James si distese.
« Vedo che finalmente incominci a ragionare ».
***
« Non sono per niente come mi hai descritto, sai? E nessuna ragazza mi ha mai detto di no, si tratta solo di una questione di tempo e cederai anche tu, vedrai... »
Una luce minacciosa riverberò nelle iridi di Lily Evans.
« Scommettiamo, Potter? » gli chiese strafottente.
« Con piacere » le rispose mentre una luce febbrile gli animava il volto.
Non c'era niente, niente, capace di attirare l'attenzione di James più di una sfida. Sarebbe stato disposto ad uccidere pur di dimostrare che non era ancora nato il mago in grado di batterlo quando si metteva in testa una cosa.
Genere: Azione, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: I Malandrini, James Potter, Lily Evans, Marlene McKinnon, Severus Piton | Coppie: James/Lily, Lily/Severus, Sirius Black/Marlene McKinnon
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
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Prologo
 
 

 
“Ecco giungere il solo col potere di sconfigger l’Oscuro Signore…
nato da chi lo ha tre volte sfidato…”
 



 
 
Gli Schiantesimi volavano nell’aria come turbini rossi, inframezzati da grida ed urla di dolore.
La facciata del negozio “Velluto e Mantelli” franò miseramente su se stessa, sollevando un nugolo di polvere e calcinacci.
Di questo passo, Hogsmeade sarebbe stata rasa al suolo prima di sera.
A Lily non importava.
Una Maledizione le passò a un soffio di distanza, lasciandole un segno sulla fronte dal quale iniziò subito a stillare sangue.
Lo ignorò, così come ignorava il fiato rotto nel petto e la silenziosa protesta di ogni suo muscolo che sembrava implodere.
Presto, devo fare presto.
Continuò a correre verso il corpo riverso per terra.
Saltò un cumulo di macerie,  inciampando su qualcosa di morbido - poteva essere un cadavere? -  e rischiando quasi di perdere l’equilibrio. Lo recuperò in fretta, i suoi occhi, il suo intero essere, concentrato sulla figura vestita di nero con il cappuccio calato a nascondere il volto.
Avery.
Non aveva bisogno di vederlo in faccia per sapere che era lui. La sua risata era inconfondibile.
Come al rallentatore lo vide sollevare il braccio che impugnava la bacchetta e puntarlo sulla sua vittima, pronto a sferrare il colpo finale.
« Stupeficium! » urlò con quanto aveva in gola.
Era lontana, troppo.
Il suo Schiantesimo si infranse a diversi passi di distanza dall’obbiettivo, mentre una morsa sempre più stretta le comprimeva la gabbia toracica.
Non ce l’ho fatta. L’ho mancato.
« Expelliarmus! »
La bacchetta di Avery disegnò un arco perfetto prima di atterrare ai suoi piedi. Lily intravide la figura di Lupin – Merlino lo benedica – che si pareva nel campo di azione del Mangiamorte, il fianco parato da Sirius. Era sempre stato eccellente negli Incantesimi di Disarmo.
Approfittò della distrazione di Avery per annullare gli ultimi metri di distanza.
« James! » urlò crollando ai suoi piedi.
Era steso per terra, un braccio piegato ad un’angolatura innaturale. Il suo viso appariva come sfuocato.
« James… » singhiozzò accorgendosi solo in quel momento delle lacrime che le scendevano copiose dalle guance.
I suoi occhiali era a pochi passi di distanza, ridotti per l’ennesima volta in mille pezzi.
Una ferita gli tagliava il torace da parte a parte, la veste da mago slabbrata metteva in bella mostra la carne viva e pulsante.
« F-ferula » balbettò con una voce irriconoscibile.
Il sangue rallentò impercettibilmente la sua corsa.
Concentrati, Lily. Concentrati.
Non era quello il momento di farsi prendere dal panico.
Ma se dovesse morire… io…
Chiuse gli occhi, inspirando profondamente. Il campo di battaglia alle sue spalle era sparito nell’esatto momento in cui si era gettata per terra accanto a Potter. Esisteva solo lui in quel momento e quella macchia purpurea che si allargava sempre di più sotto il suo sterno.
Riaprì gli occhi, lo sguardo e la voce finalmente ferma.
« Ferula! »
Questa volta, l’incantesimo riuscì decisamente meglio. Delle bende apparvero dal nulla a fasciargli il torace ed arrestare momentaneamente l’afflusso di sangue. Lily si chinò preoccupata a studiare la ferita. Si trattava di una Maledizione a lei sconosciuta e sicuramente quel bendaggio di fortuna non avrebbe retto a lungo.
Vorrei poter fare di più.
Invece non le restava altro da fare che aspettare l’arrivo di soccorsi e di maghi più esperti di lei nell’arte della Medimagia. Si accovacciò a fianco di Potter, prendendogli una mano e serrandola in una morsa. Era freddo e aveva il viso mortalmente pallido.
«Non morire, James… Non morire, ti prego » si ritrovò a singhiozzare come una bambina, dando libero sfogo al suo dolore.
Il volto di Potter rimase impassibile.
« Non morire… » ripeté di nuovo mentre le sue lacrime gli bagnavano il viso e il colletto della veste.
Un fremito quasi impercettibile delle palpebre.
« James…? » lo chiamò mentre una fievole speranza le accendeva il petto.
« Lily? » rispose lui sbattendo più volte i grandi occhi nocciola, come se avesse difficoltà a metterla a fuoco.
«James! » quasi urlò « Hai ripreso conoscenza! »
Per un attimo provò il feroce impulso di gettargli le braccia intorno al collo.
« Certo » rispose lui accennando un sorriso che si tradusse presto in una smorfia di dolore. « Non posso morire senza essere prima uscito con te ».
Lily sbuffò, reprimendo un sorriso.
« Sei sempre il solito sbruffone » lo sgridò senza però lasciargli la mano. « Sopravvivi, Potter, e potrei anche farci un pensierino ».
Un brillio di soddisfazione illuminò gli occhi di James.
« L’hai detto, Evans ».
 


 
Ciao a tutti!
parto con una piccola premessa: avevo già iniziato a pubblicare questa storia, interrompendomi essenzialmente per mancanza di tempo e perché avevo altre ff in corso.
Ho deciso di cancellarla e di ripartire da capo, aggiungendo anche questo prologo che spero vi incuriosisca almeno un pochino. Il capitolo seguente è già pronto quindi penso che aggiornerò all’incirca fra due settimane.
La ff sarà incentrata sui Malandrini e sul triangolo James/Lily/Piton, in assoluto il mio preferito di tutta la saga. Principalmente l’ambientazione sarà il loro ultimo anno ad Hogwarts anche se qua e l inserirò probabilmente dei flash.
A questo punto, non mi resta che ringraziare chi ha letto questo incipit e specificare che ogni tipo di commento, anche negativo, è ben accetto (sbagliando si impara no? XD)
Un bacio grande e al prossimo chappy
Ely
  
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